Geografia La Terra è un sistema Il mondo è un sistema:un insieme di elementi che interagiscono fra loro scambiandosi materia ed energia. Esso è formato da:l’atmosfera,l’idrosfera e la geosfera. In più possiamo aggiungere anche la biosfera. Atmosfera L’atmosfera è formata da numerosi gas:azoto,ossigeno,anidride carbonica e elio. L’ozono è un strato atmosferico che non permette ai raggi ultravioletti di filtrare in enormi quantità. Mentre i fenomeni meteorologici avvengono nella parte inferiore dell’atmosfera,detta troposfera. Idrosfera L’idrosfera comprende l’acqua presente sul nostro pianeta e si presenta in forma liquida. Essa è l’elemento fondamentale della vita. Il 97% dell’acqua è salato e comprende mari e oceani. La temperatura della superficie marina dipende dalla latitudine,cioè dall’inclinazione dei raggi solari. Mentre la salinità dell’acqua è maggiore nei mari sottoposti a una maggiore evaporazione. Solo il 3% dell’acqua è dolce. Solo l’acqua dei fiumi e dei laghi può essere utilizzata dall’uomo. Le Acque Se osserviamo il planisfero possiamo notare che la maggior parte della superficie terrestre è composta da acque. Le acque si dividono in 3 grandi oceani:l’Atlantico,il Pacifico e l’Indiano. ♦L’Oceano Atlantico si trova tra l’Africa e l’Europa da un lato,e l’America dall’altro;inoltre comprende grandi isole come la Groenlandia e l’Islanda. ♦L’Oceano Pacifico si trova fra il continente Americano,da un lato, l’Asia e l’Australia dall’altro;è l’oceano più profondo e raggiunge la sua profondità massima nella ”Fossa delle Marianne (11022m)”. ♦L’Oceano Indiano si trova tra l’Africa,l’Asia,l’Australia e l’Antartide;i suoi fondali raggiungono la profondità massima nella “Fossa della Giava(7450m)”. Inoltre possiamo notare che il 3% delle acque è distribuita nei fiumi e nei laghi. Però possono esserci regioni prive d’acqua che sono definite: Areiche ;mentre sono chiamate Endoreiche quelle regioni in cui scorrono corsi d’acqua. Le zone in cui i fiumi sfociano nel mare sono dette Esoreiche. La Terra nel Sistema Solare Il Sistema Solare è l’insieme dei corpi celesti che ruotano intorno al sole. Il Sole è una stella. La terra come gli altri pianeti ruota su sé stessa. Questo movimento avviene da est verso ovest ed è chiamato di rotazione. Perché questo movimento si compia ci vogliono 24 ore. La conseguenza è l’alternarsi del dì e della notte. La parte della terra illuminata dai raggi solari è mattina,nell’altre invece è notte. La terra oltre a girare su stessa,ruota intorno al sole circa 30 km al secondo. Questo movimento si chiama di rivoluzione. Il periodo in cui la terra compie in giro intorno al Sole è di 365 giorni. Le conseguenze di questo moto sono: l’alternanza delle stagioni e la diversa durata del dì e della notte. Quando nell’emisfero settentrionale è estate,in quello opposto è inverno. Durante il suo percorso annuale intorno al Sole,la Terra occupa quattro posizioni che segnano il passaggio da una stagione all’altra:equinozi e solstizi. Il solstizio d’estate avviene,nell’emisfero settentrionale il 21 giugno,giorno più lungo dell’anno. Mentre il solstizio d’inverno avviene il 22 dicembre,giorno più breve. Invece i due equinozi sono gli unici due giorni(21 marzo,23 settembre) in cui il Sole illumina allo stesso modo l’emisfero boreale e quello australe. L’interno del pianeta è formato da materiali di vario genere,sovrapposti l’uni agli altri. La parte più profonda è detta nucleo. Fra i 2900 e 100 chilometri si estende il mantello che può essere superiore o inferiore. L’ultimo strato è la crosta. I fusi orari Per fuso orario si intende uno spicchio di superficie terrestre largo 15 gradi,all’interno al quale si è stabilito che,in qualsiasi località,vi sia la stessa ora. Gli spicchi sono 24. Se uno stato è molto esteso nella longitudine le differenze di fuso orario sono inevitabili. I fusi orari si contano dal meridiano di Greenwich. Sull’antimeridiano di Greenwich passa la linea del cambiamento. In molti paesi fu introdotta l’ora legale che consiste nell’anticipo di un’ora rispetto al proprio fuso. Esso ci fa ottenere un minor consumo energetico. Le Terre Emerse Secondo la teoria della deriva dei continenti del geologo tedesco Alfred Wegener la Terra non ha sempre avuto lo stesso aspetto. Infatti inizialmente questa era un’unica massa continentale chiamata “Pangea”. Poi con il passare dei secoli si divise in due grandi gruppi la Laurasia e la Godwana. Ci furono inseguito altri cambiamenti che portarono alla nascita degli attuali continenti. Dopo parecchi anni la sua teoria fu confermata dalla teoria della “Tettonica a zolle”. Il clima Fattori Distanza dal mare Latitudine Elementi Altitudine Temperature Venti Pressione atmosferica Umidità Precipitazioni Temperatura In base all’angolo d’incidenza dei raggi solari,la temperatura varia. Pertanto anche a causa della sfericità della Terra,la temperatura aumenta man mano che ci avviciniamo all’Equatore,cioè varia con la latitudine. Le terre e le acque influiscono sulla temperatura. Venti Alisei si trovano tra i 30 gradi di latitudine nord e sud. Mentre i monsoni nell’Asia sud-orientale. Esistono due tipi di monsoni:di mare e di terra. Lo spostamento delle masse d’aria da un luogo all’altro è determinato dalle differenze di pressione. Questi formano i cosiddetti venti. Essi si dividono in costanti e periodici. Quelli costanti sono i venti alisei,mentre quelli periodici sono i monsoni. Pressione atmosferica Il peso dell’aria esercita su ogni punto della superficie terrestre una pressione. Essa diminuisce con l’altitudine. Inoltre la pressione atmosferica dipende dalla temperatura e dal vapore acqueo. L’aria calda tende a salire,mentre quella fredda a scendere. I movimenti di queste masse danno origine ai così detti venti. Umidità Il vapore acqueo contenuto nell’aria,determina l’umidità. Quando in una massa d’aria umida si abbassa la temperatura ,il vapore si condensa in nubi. E se la temperatura si abbassa ancora di più avvengono le precipitazioni. I Climi del mondo Le zone climatiche I diversi climi Tropicali Temperati Freddi Le zone climatiche Climi Tropicali I climi tropicali si trovano all’interno della zona torrida,dove il dì e la notte hanno la stessa durata. Nella fascia equatoriale la temperatura è abbastanza elevata con frequenti piogge. Invece man mano che ci avviciniamo ai due tropici le precipitazioni scarseggiano e di conseguenza anche la vegetazione. Infine esiste anche il clima monsonico che è uguale al clima equatoriale. Climi Temperati I climi temperati hanno in comune l’alternarsi delle stagioni,temperature senza eccessi e precipitazioni variamente distribuite in tutto l’anno. Però dato che il all’interno delle zone temperate,s’incontra una grande varietà di situazioni climatiche,esistono quattro climi temperati: clima temperato freddo,fresco umido,caldo e mediterraneo. Climi freddi I climi freddi si trovano soprattutto nelle città in prossimità dei poli. La temperatura è sempre molto bassa e il dì e la notte hanno la durata di sei mesi ciascuno. Esistono solo due stagioni: il gelido inverno e una breve primavera. Le precipitazioni avvengono solo durante la stagione primaverile. Le modificazioni del clima Il clima è in continua evoluzione,sia per cause naturali che per opera dall’uomo. La Terra fu interessata da quattro glaciazioni. Poi col passare degli anni i ghiacciai si sono sciolti e il clima è diventato più mite. Poi tra il 1850 e il 1900 il clima incomincia a aumentare,infatti questo periodo viene considerata come un’altra fase climatica. Lo si può notare dallo scioglimento dei ghiacciai. Nell’atmosfera c’erano 250-270 parti per milioni di anidride carbonica. Attualmente ci sono circa 360 parti per milioni. Questo significa che l’anidride carbonica è aumentata a causa dei combustibili fossili usati per l’industrializzazione. Questo provoca l’effetto serra. I raggi solari vengono trattenuti nell’atmosfera e per questo c’è un aumento di temperatura. Oltre a questo,l’inquinamento ha creato un buco nell’ozono,ormai sottile soprattutto al Polo Sud.