I sumeri
• sono la prima popolazione sedentaria al mondo, dopo le civiltà della valle dell'Indo,
che possa essere considerata "civilizzata". Erano rappresentati da
un'etnia della Mesopotamia meridionale (odierno Iraq sud-orientale), nati lì o
restata lì in quella regione dal tempo in cui vi migrò (attorno al 4000 a.C.).
Società
•
•
La classe alta era formata dai sacerdoti, i nobili, i governanti e i funzionari
La classe media che comprendeva mercanti e artigiani. Questi venivano detti anche “uomini
liberi”.
• Infine vi erano agricoltori (molto spesso mezzadri) e pastori che conducevano un basso
tenore di vita e non possedevano nessun peso politico.
La nobiltà e la classe sacerdotale possedevano le terre e beneficiavano dei relativi proventi. Essi
non dovevano pagare tributi al re, anche se periodicamente gli offrivano doni, che
corrispondevano di fatto a delle tasse.
• Inoltre era praticata la schiavitù.
Nella società sumerica sembra fosse molto praticata la schiavitù. Gli schiavi erano più che altro prigionieri di guerra, ma
potevano perdere la loro libertà anche cittadini che non saldavano i loro debiti: infatti un uomo che non restituiva un
prestito rischiava di diventare schiavo con tutta la sua famiglia.
Lingua e scrittura
• La loro scrittura cuneiforme sembra aver preceduto ogni altra forma
di scrittura codificata e compare attorno alla fine del IV millennio a.C.
Origine del nome
• Il termine Sumero è in realtà il nome dato agli antichi abitanti della Mesopotamia
dai loro successori, il popolo semitico degli Accadi. I Sumeri, (o Shumeri da Shumer)
infatti, chiamavano se stessi sag-giga, letteralmente "la gente dalla testa nera" e la
loro terra, "luogo dei signori civilizzati" o secondo altri autori "luogo della lingua
sumera". La parola accadica Šumer (Sumer) utilizzata per indicare la terra dei
Sumeri rappresenta, forse, questa parola sumerica in dialetto, ma non è comunque
noto perché gli Accadi abbiano chiamato questa terra Šumer.
Ipotesi sull’origine e l’emigrazione
• La terra di origine dei Sumeri resta ancora oggi sconosciuta, ma di una cosa si è
certi, i Sumeri non erano una popolazione di stirpe semitica. Oltre a questo è ben
noto che essi non furono né il primo né l'unico popolo ad abitare le terre fra
il Tigri e l'Eufrate, ma che presero il posto, o meglio si integrarono, con i complessi
culturali di 'Ubaid e di Uruk, gente semita che già abitava queste terre e aveva
raggiunto un discreto sviluppo tecnologico e organizzativo.
L’emigrazione
• Per quanto riguarda il luogo di provenienza dei Sumeri, esistono varie teorie. Le
prove archeologiche dimostrerebbero che intorno al 4000 a.C. i Sumeri vivessero
sui monti a nord della Mesopotamia (monti Zagros), nell'altopiano iranico, vicino
l'attuale confine con la Turchia. Attorno al 3500 a.C. questa popolazione sarebbe
scesa dai monti per occupare la bassa Mesopotamia, alla confluenza del Tigri e
l'Eufrate.
I monti
Zagros
Turchia
Il governo delle città
• Ogni città era governata da una dinastia locale (bala) e i termini usati per indicare il
regnante variano da città a città. Ad esempio il termine en, con significato di "gran
sacerdote", è utilizzato ad Uruk, il termine ensi, con significato di "fattore del dio",
a Lagash, il termine lugal (letteralmente "uomo grande") con significato di "re",
nelle città di Ur e Kish. Questi termini hanno significati e sfumature diverse che
rispecchiano le diverse ideologie alla base del potere. Il termine en evidenzia in
modo chiaro che all'inizio il potere era nelle mani del tempio e come questo sia
ancora, in alcune città, una forte presenza; il termine ensi sta ad indicare che il dio
ha concesso la fiducia a quella specifica dinastia nel governo della città;
Storia dei sumeri
• Non è semplice riassumere le vicende storiche che hanno caratterizzato la
civiltà sumerica, soprattutto per le fasi più antiche. In primo luogo perché
(almeno inizialmente) non è mai esistito un vero e proprio stato sumerico,
ma solamente varie città-stato indipendenti che lottavano fra loro,
nonostante fossero legate da una base culturale comune.
I sumeri abitavano in diverse città-stato, ognuna centrata su un tempio dedicato al dio della città e
governata da un re, che era intimamente legato ai riti religiosi della città.
Alcune tra le più grandi città furono (non in ordine
cronologico): Babel, Ninive, Eridu, Kish, Lagash, Uruk, Ur e Nippur. Come queste città cominciarono a
crescere, sentirono l'esigenza di primeggiare l'una sull'altra
I primi reperti che rappresentano scenari di guerra appartengono al periodo di Uruk. Tra le antiche armi
rinvenute si annovera una mazza di pietra, probabilmente appartenuta al re Meselim di Kish (circa 2600
a.C.).
Le scuole sumere
• Le scuole sumere, dette edubba (casa delle tavolette), possono essere considerate
le prime scuole dell'umanità e compaiono attorno al III millennio a.C. Inizialmente
l'istruzione era associata con il “sacerdozio” e lo scopo di queste scuole era quello
di fornire scribi capaci di gestire l'amministrazione del Tempio e del Palazzo.
Successivamente la situazione mutò, in quanto si formarono scuole al di fuori dei
templi e l'insegnamento prese a sua volta un carattere più laico. Queste scuole
erano frequentate esclusivamente dai figli delle famiglie ricche che potevano
permettersi di sostenere le spese degli studi e la quasi totalità degli scolari erano di
sesso maschile.
L’agricoltura
• L'agricoltura è sempre stata la base dell'economia sumera, la fonte principale della
vita e del benessere di Sumer. I primi documenti scritti del periodo proto-dinastico,
integrati con i dati archeologici e paleo-ecologici, permettono di far luce sul tipo di
colture e modalità di coltivazione utilizzate.
•
Le prime sperimentazioni di coltivazioni in Medio Oriente risalgono almeno al 7000 a.C., ma è con l'arrivo dei Sumeri che l'agricoltura
mesopotamica fa un grande balzo in avanti, soprattutto grazie alla loro abilità nel costruire impianti di irrigazione. A partire dal periodo di
Uruk venne introdotto l'aratro a trazione animale.
Lingua e scrittura
• Il Sumero è una lingua isolata, cioè non è collegato a nessun altro linguaggio
conosciuto. Ci sono stati molti tentativi mai riusciti di connettere il Sumero ad altre
lingue, specialmente del gruppo uraloaltaico. È una lingua agglutinante, ossia i
morfemi (unità di parola) vengono messi insieme per creare parole.
• È anche conosciuta per essere la prima lingua SOV, ovvero Soggetto Oggetto Verbo.
• Le prime iscrizioni sono in forma pittografica, la cui stilizzazione porterà
alla scrittura cuneiforme.
• Una produzione di testi estremamente ampia (centinaia di migliaia di scritti) in
lingua Sumera sono sopravvissuti; per lo più in tavole d'argilla. Il Sumero utilizza
una scrittura cuneiforme, ed è la forma di scrittura conosciuta più antica.
archittetura
• La pianura del Tigri-Eufrate era carente di minerali e alberi e le strutture
architettoniche sumere erano quindi costruite con mattoni di argilla, canne, e
bitume, senza l'uso di malta o cemento.
La religione
• È difficile parlare di una religione Sumera in quanto tale, siccome i credi e i riti
variavano molto nel tempo e nelle distanze, e ogni città aveva il suo intreccio di
mitologia e teologia.
• I Sumeri adoravano una triade principale, rappresentata da An, dio del cielo;
da Enlil, dio dell'aria, o dell'alito del vento e delle grandi tempeste e da Enki, dio
della terra o del sottosuolo.
• I templi sumeri erano costituiti da una navata centrale con corridoi ai lati. A fianco
dei corridoi c'erano le stanze dei sacerdoti, alla fine di uno dei due c'era un palco e
una tavola di argilla per i sacrifici animali e vegetali. I granai e i magazzino si
trovavano solitamente vicino ai templi. Dopo un certo periodo, i Sumeri
cominciarono a piazzare i templi sopra colline artificiali, terrazzate e a più strati:
le ziggurat.
la ziggurat
Matematica e geometria
• I Sumeri fondarono le basi della matematica, e con questa la geometria e
molti teoremi. Calcolavano con operazioni. Il loro sistema di numerazione era in
base 60.
Musica
• Sembra che i Sumeri amassero molto la musica. Molti testi fanno specifico
riferimento a tradizioni musicali e dimostrano chiaramente che i Sumeri
utilizzavano simboli specifici per registrare alcune componenti musicali.
• Inoltre, l'ampia testimonianza iconografica permette di riconoscere i vari strumenti
musicali utilizzati all'epoca, fra i quali si notano strumenti a corda, a fiato e a
percussione.
tecnologia
• Le imbarcazioni sumeriche potevano essere composte di canne o di
legname; la scarsità di materiale ligneo adatto alla navigazione spinse i
Sumeri ad utilizzare barche in giunchi, specialmente nei periodi più
antichi. In seguito (dalla metà del III millennio) grazie al commercio e
all'utilizzo degli alberi presenti sul territorio, si diffusero anche
imbarcazioni composte con assi di legno.
Eredità
• I Sumeri sono probabilmente ricordati principalmente per le loro molte invenzioni
che ci hanno lasciato in eredità. Molti studiosi ritengono che la prima ruota sia
comparsa in queste terre, nata prima sotto forma di tornio da vasaio. La scrittura
cuneiforme è la prima di cui abbiamo notizia.
FINE
Scarica

Sumero