Esempi – Sfasamento tra eventi numerari ed eventi lucrativi Prof. Federico Alvino Esempio 1 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Supponiamo che nostra madre tenga una sorta di contabilità della spesa alimentare giornaliera e mensile, allo scopo di stabilire quanto costa mangiare ogni giorno e ogni mese. Il giorno 31 ottobre la mamma acquista 10 uova pagandole 10 €/cent l’una. Il giorno successivo utilizza le 10 uova per fare una frittata da mangiare a pranzo. 2 Università Parthenope Esempio 1 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Il giorno 31 ottobre si manifesta quindi un uscita monetaria di 1 € per l’acquisto delle uova. Sappiamo che l’uscita misura il costo sostenuto. Nello scambio di mercato, l’entità della variazione monetaria misura in modo oggettivo l’importo delle collegate variazioni nell’aspetto economico. 3 Università Parthenope Esempio 1 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Avendo pagato le uova il giorno 31/10 saremmo portati ad imputare quel costo alle spese alimentari del giorno 31 e del mese di ottobre, ma le uova non sono state mangiate il 31 d’ottobre, bensì a novembre, Quindi: commetteremmo un errore se dicessimo che mangiare nel giorno 31/10 ci è costato 1 €. 4 Università Parthenope Esempio 1 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Supponiamo che il giorno 1 novembre non abbiamo mangiato nient’altro che la frittata, potremmo dire allora certamente che mangiare l’1/11 ci è costato 1 €. 5 Università Parthenope Esempio 1 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Quindi: • il giorno 31 ottobre si è avuta la manifestazione monetaria dell’operazione di acquisto effettuata dalla mamma; • il giorno 1 novembre invece si è realizzata la manifestazione economica. 6 Università Parthenope Esempio 1 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Perché sussiste questo sfasamento tra la manifestazione monetaria e quella economica? Lo sfasamento sussiste perché alla manifestazione monetaria non risulta immediatamente connessa (coeva) l’utilizzazione delle energie economiche sottostanti il costo. 7 Università Parthenope Esempio 2 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Il giorno 1 ottobre la mamma acquista 10 uova pagandole 1 € l’una. Lo stesso giorno utilizza 6 uova per fare una frittata. Il giorno successivo utilizza le rimanenti 4 uova per fare un’ulteriore frittata. 8 Università Parthenope Esempio 2 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Il giorno 1 ottobre si manifesta quindi un uscita monetaria di 10 € per l’acquisto delle uova. Sappiamo che l’uscita misura il costo sostenuto. 9 Università Parthenope Esempio 2 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Avendo pagato le uova il giorno 1/10 saremmo portati ad imputare quel costo alle spese alimentari del giorno 1 del mese di ottobre, ma le uova non sono state mangiate tutte il 1 d’ottobre, bensì 6 uova lo stesso giorno, mentre le altre 4 sono state mangiate il giorno successivo. commetteremmo un errore se dicessimo che mangiare nel giorno 1/10 ci è costato 10 €. Quindi: 10 Università Parthenope Esempio 2 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Quindi: il giorno 1 ottobre si è avuta la manifestazione monetaria dell’operazione di acquisto effettuata dalla mamma; La manifestazione economica si è realizzata in parte il giorno 1/10, ed in parte il giorno 2/10. 11 Università Parthenope Esempio 2 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Come si è realizzata la manifestazione economica? • Il giorno 1 ottobre la mamma ha utilizzato solo 6 uova, il costo è quindi di € 6 (6/10 di € 10); • Il giorno 2 ottobre ha invece utilizzato 4 uova, il costo è quindi di € 4 (4/10 di € 10). 12 Università Parthenope Esempio 3 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Il giorno 1 ottobre la mamma acquista 10 uova, il cui prezzo è di 1 € l’una. Lo stesso giorno utilizza tutte le uova per fare una frittata. D’accordo col salumiere, non le paga subito. Pagherà infatti tutta la spesa effettuata nel mese di ottobre il giorno 31. 13 Università Parthenope Esempio 3 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Il giorno 1 ottobre non c’è alcuna manifestazione monetaria. L’intera uscita monetaria, pari all’acquisto del giorno 1 e dei seguenti, avverrà il 31 ottobre. 14 Università Parthenope Esempio 3 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Non avendo pagato le uova il giorno 1/10, bensì il 31, saremmo erroneamente portati ad imputare quel costo alle spese alimentari del giorno 31 e del mese di ottobre, ma le uova sono state mangiate tutte il 1 d’ottobre. Quindi: commetteremmo un errore se dicessimo che mangiare nel giorno 1/10 ci è costato 0 €. 15 Università Parthenope Esempio 3 - sfasamento tra eventi numerari e lucrativi Quindi: La manifestazione economica si è realizzata interamente il giorno 1/10; il giorno 31 ottobre si è avuta la manifestazione monetaria dell’ operazione di acquisto effettuata dalla mamma. 16 Università Parthenope Conclusioni Gli esempi precedenti mostrano che le manifestazioni numerarie e quelle economiche degli accadimenti di gestione non decorrono parallelamente nel tempo, ma, in generale, si presentano “sfasate”, nel senso che le prime possono manifestarsi con anticipo rispetto alle seconde o queste con anticipo rispetto alle prime. (Amodeo D.) 17 Università Parthenope