Sviluppo di un nuovo standard basato su SCIFF per la rappresentazione di regole in ambito Semantic Web Tesi di Laurea Specialistica di Marco Andolfo Relatore: Chiar.ma Prof.ssa Paola Mello Correlatori: Ing. Federico Chesani Ing. Marco Montali Semantic Web  Evoluzione del Web odierno  Le informazioni vengono lette, elaborate ed interpretate da sistemi diversi per creare conoscenza  Architettura  Dinamica, flessibile, interoperabile  I sistemi instaurano connessioni logiche  Sottoinsieme dedicato alle regole 2 Le regole nel Semantic Web  Motivazioni  Esprimono conoscenza  Strumento per scambio di informazioni  Descrivono domini applicativi  Utilizzo  E-Commerce  Definizione e scambio politiche  Definizione di servizi …  Quale rappresentazione ? 3 Il problema della rappresentazione di regole nel Semantic Web  Problemi  Formati proprietari  Solo soluzioni ad hoc :mancanza interoperabilità  Necessità di un formato comune  Nascita  di diverse iniziative Iniziative principali  Rule Markup Language (RuleML)  Rule Interchange Format (R.I.F.)   Estendono il linguaggio XML Forniscono elementi per rappresentare le regole 4 RuleML    Linguaggio di markup Rappresenta tutti i tipi di regole Sintassi  Astratta: usata  Concreta nello scambio di regole  Rappresentazione  indipendente da formati proprietari Architettura gerarchica espandibile  12 linguaggi  Hornlog Ur Equalog Urc-bin-data …     5 Da RuleML a R.I.F.  Caratteristiche  Supporto per diverse logiche  Supporto per ontologie (OWL), funzioni, oggetti…  Stato dell’arte  Versione 0.9 (incompleto)  Pochi esempi di utilizzo  Il gruppo di lavoro è confluito in R.I.F.  R.I.F. è un’iniziativa del W3C  Fase 1 (ultimata)  Fase 2 (non avviata)  Può essere applicato in ambienti diversi dal web 6 Caratteristiche R.I.F.  Caratteristiche in comune con RuleML  Sintassi Astratta e Concreta  Rappresenta tutti i tipi di regole  Gerarchia espandibile Radice rappresentata dal Core (Fase 1)  Il Core è limitato  Estensioni del Core dette dialetti  I dialetti si estendono  In teoria numero infinito di dialetti  7 R.I.F. Core  Solo Horn Logic Mancanza negazione Interpretazione solo del corpo  Estensioni      allora esegui azione descritta nella testa Aggiungere funzionalità mancanti in Core Specifiche definite e rilasciate in Fase 2 Situazione attuale   Avvio sviluppo Framework for Logic Dialects (FLD) FLD fornisce i meccanismi per creare dialetti del Core se la condizione del corpo è vera 8 SCIFF  Target  Regolare e monitorare le interazioni tra sistemi eterogenei modellati come agenti  Agenti organizzati in società aperte  Basi  Protocollo di interazione  Logica abduttiva  Programmazione logica a vincoli  Concetto di evento accaduto ed aspettativa di evento  Non è menzionato l’utilizzo di XML 9 Sintassi SCIFF  Evento/Aspettativa     Social Knowledge Base (SOKB)     H (Descrizione,Tempo): azione generata E(Descrizione,Tempo): aspettativa azione desiderata EN(Descrizione,Tempo): aspettativa azione indesiderata Regole backward Il corpo è una congiunzione di vincoli CLP, letterali, aspettative La testa è un atomo Social Integrity Constraints (ICs)    Regole forward Il corpo è una congiunzione di letterali, eventi, aspettative, vincoli CLP La testa è disgiunzione di congiunzioni di aspettative e vincoli CLP 10 Esempi “ A ha chiesto a B il suo numero di telefono al tempo 10” H(tell(a,b,query(phone_number)),10) “A si aspetta di ricevere il numero di telefono di B” E(tell(a,b,receive(phone_number)), T) “A non si aspetta che la sua domanda sia rifiutata da B” EN(tell(a,b, refuse(phone_number), T) “Un venditore deve informare il partecipante di un’asta che ha vinto un oggetto però in seguito non può comunicargli che ha perso l’asta per il medesimo oggetto” E(tell(V,P, win,O),T1),EN(tell(V,P,lose,O),T2), T2>T1 11 Aree di utilizzo di SCIFF  Definizione protocolli  E-Commerce  Aste online  Accordo politiche  Servizi di discovery …  Implementazioni  SOCS-SI 12 Percorso di creazione di un nuovo standard basato su SCIFF     Creare un linguaggio XML basato su SCIFF Linguaggio come proposta di standard W3C Proposta caratterizzata da un proprio namespace Risultati fase di analisi   1. 2. La proposta è legata al Semantic Web Activity di W3C Confronto con iniziative simili Le tematiche affrontate da SCIFF rientrano in quelle di R.I.F. La proposta sarà concepita come estensione del R.I.F. Core mediante FLD 13 SCIFF e R.I.F. Core a confronto SCIFF  Elementi caratteristici  Regole SOKB  Regole ICs  E,EN e H  Vincoli CLP  Predicati generici  Forme di negazione Core  Elementi riutilizzabili per       Descrizione E,EN e H Variabili e Costanti Predicati generici Congiunzioni e disgiunzioni Letterali Corpo e testa delle regole 14 Lacune del Core e nuovi Elementi 1. Negazione  <Not> negazione per costruzione  <Neg> negazione esplicita  <Naf> negazione per fallimento 2. Vincoli CLP  <EQ>, <NEQ>, <GT>, <GTE>, <LT>, <LTE> esprimono relazioni  <Expr>, <Op> esprimono espressioni ed operazioni 3. Rappresentazione Eventi ed Aspettative  <HEvent> per evento accaduto H  <EEvent> per aspettativa E  <ENEvent> per aspettative EN 4. Attributo direction per distinguere tra le regole forward e backward 15 Architettura Finale 16 Completamento e sviluppi futuri  Materiale prodotto  Draft di un documento di proposta per il W3C  Un XML Schema del linguaggio  Un XSLT che codifica le regole in un formato utilizzabile per attuare la risoluzione  Sviluppi futuri  Cambiamenti nella sintassi  Riutilizzo di future estensioni di R.I.F.  Integrazione con altri linguaggi per il Semantic Web 17 18 Bibliografia       “The Semantic Web. A new form of Web content that is meaningful to computers will unleash a revolution of new possibilities “ di Tim Berners-Lee, James Hendler e Ora Lassila. Pagine 1-2 e 5-6. Pubblicato sul “Scientific American” nel maggio 2001 “The Semantic Web Revisited” di Nigel Shadbolt, Wendy Hall e Tim Berners-Lee. Pagine 4-6. Pubblicato dall’ IEEE Computer Society nel giugno 2006 Sito ufficiale di RuleML: www.ruleml.org Sito ufficiale di R.I.F. : http://www.w3.org/2005/rules/ “Glossary of RuleML 0.91” di David Hirtle, Tshering Dema, Doan Dai Duong, Le Thi Thu Thuy. Pubblicato sul sito di RuleML il 24 agosto del 2006. Indirizzo web:www.ruleml.org/glossary “RIF Core Design W3C Working Draft” di Harold Boley e Michael Kifer. Pubblicato il 30 marzo 2007. Paragrafi 2-3. Indirizzo web: http://www.w3.org/TR/rif-core  “Abductive Reasoning for Policy-based Web Service Discovery” di Marco Alberti, Federico Chesani, Marco Gavanelli, Evelina Lamma, Paola Mello, Marco Montali, Paolo Torroni. Pagine 1-3 e 15-16 Articolo pubblicato nel 2006.  “SCIFF TOCL” di Marco Alberti, Federico Chesani, Marco Gavanelli, Evelina Lamma, Paola Mello, Marco Montali, Paolo Torroni. Pagine 5-11. ACM Transactions 19 on Computational Logic Vol. V, aprile 2007.