Corso di Sistemi di Trazione Lezione 14: Gli pneumatici e l’aquaplaning A. Alessandrini – F. Cignini – C. Holguin – D. Stam AA 2014-2015 Argomenti • • • • • • • • Struttura degli pneumatici Tipologie costruttive Impronte a terra Effetti delle scolpiture Materiali usati per la mescola Caratteristiche e resistenze al moto Concetto di velocità critica Acquaplaning Obiettivi della lezione • Conoscere le tipologie costruttive degli pneumatici • La struttura del singolo pneumatico e il compito che ogni parte deve assolvere • Le prestazioni ed i limiti degli pneumatici • Comprendere le dinamiche e come queste cambiano le prestazioni • L’effetto dell’acqua e il fenomeno dell’acquaplaning Struttura pneumatico TR FH SH SW LS RW SLR OD MDS AR Raggio battistrada Altezza flangia Altezza libera Ampiezza libera Ampiezza sezione carica Ampiezza cerchione Raggio sotto carico Diametro totale Distanza minima duale Fattore di forma Pneumatico convenzionale Battistrada Fianco Copertura per evitare che le scritte mano siano visibili Tele aincrociate sulla slide della sovrapposte presentazione Carcassa Tallone Angolo tele: 25-40° rispetto alla circonferenza (piano equatoriale) Pneumatico radiale • Angolo tele: 30° rispetto al piano equatoriale • Numerose tele incrociate sulla sommità del pneumatico (10°- 30°) Impronte a terra Convenzionale Radiale Esempi di radiale Belt Tread Reinforcement a 0° Scolpiture dei pneumatici (1/4) Scolpiture equatoriali Lamelle Elementi del battistrada irregolari per ridurre il rumore Incavi equatoriali Scolpiture dei pneumatici (2/4) Scolpiture e incavi equatoriali ben definiti In determinate condizioni di carico, può avere problemi nell’eliminazione dell’acqua Scolpiture dei pneumatici (3/4) Elementi irregolari Mantiene sempre aperta parte degli incavi Scolpiture dei pneumatici (4/4) Incavi trasversali Importante effetto sull’eliminazione dell’acqua e sull’aderenza (sia sul bagnato che sull’asciutto) For example – passenger vs. truck tire wet drainage in tread design displaces water by squeezing Area = 224 cm2 Load=465 kg Contact P = 2.1 kg/cm2. Area = 313 cm2 Load = 2.900kg Contact P = 9.3 kg/cm2 Materials used in tires (BY WEIGHT) RUBBER COMPOUNDS 82% REINFORCING MATERIALS (CORDS) 18% WHAT IS A COMPOUND POLYMER PLASTICIZERS ELASTOMER OIL,RESINS FILLER Continuous-Bed-Silica RUBBER COMPOUND FINE CHEMICALS CURING AGENT, ANTIOXIDANT WAX PROTECTION SYSTEM Principali prestazioni • Livello di rumore e vibrazioni; • Trasmissione coppia in accelerazione e in frenatura; • Aquaplaning; • Velocità; • Resistenza al rotolamento; • Capacità di espellere corpi estranei; • Capacità di carico; • Assorbimento delle asperità; • Trasmissione sollecitazioni direzionali; • Tenuta di strada e stabilità; • Resistenza all’usura. Radial truck tire structure: TREAD Influence: •Treadwear •Traction •Rolling resistance •Cutting/cracking •Heat generation •Force and moment Radial truck tire structure: BELT SYSTEM Protector belt Working belts Split transition belt Influence: •Treadwear •Separation resistance •Tread cutting •Bruise resistance •Force and moment Radial truck tire structure: SIDEWALL Influence: •Durability •Rolling resistance Radial truck tire structure: PLY Influence: •Fatigue and separation resistence •Treadwear •Load capacity Radial truck tire structure: LINER Influence: •Inflation pressure •Fatigue and separation resistence •Heat generation Radial truck tire structure: BEAD Influence: Separation resistance Radial truck tire structure: BEAD AREA STABILIZERS Influence: • Separation resistance • Lateral handling Rolling resistance vs. speed At 100 km/h, the contribution of tires is only 25% 65% 25% 10% Rolling resistance vs. IP Inflation Pressure (kPa) RR - 185/70R14 88H, 350 kg load @ 80 km/h 270 250 230 210 190 170 150 3.6 3.8 4 4.2 Resistance (kg) 4.4 4.6 psi pound force per square inch (also lb/in^2, pfsi or lbf/in^2) Rolling resistance vs. aspect ratio Main contributors to rolling resistance 1. Rubber Hysteresis 2. Sidewall deflection 3. Tread/Road Friction Velocità critica del pneumatico (1/6) Velocità critica del pneumatico (2/6) • Il pneumatico vibra sia nel suo piano che in direzione trasversale; • Nella parte posteriore della zona di contatto il pneumatico tende a staccarsi dal suolo o a diminuire la pressione; Velocità critica del pneumatico (3/6) • Le pressioni normali σz si concentrano nella parte anteriore della zona di contatto e la loro risultante si sposta in avanti, causando un aumento del momento z·Δx; • La potenza necessaria all’avanzamento viene dissipata all’interno, causando elevati aumenti di temperatura. Velocità critica del pneumatico (4/6) Velocità critica del pneumatico (5/6) Velocità critica del pneumatico (6/6) Fenomeno dell’aquaplaning Zona 1: Senza rottura velo liquido e presenza di forze inerziali Zona 2: Parziale rottura del velo con asperità superficiali della pavimentazione e presenza di forze viscose Zona 3: Contatto asciutto Riduzione zone 1 e 2 Zona 1: pavimentazione con ruvidezze macro Zona 2: pavimentazione con ruvidezze micro Aderenza nell’aquaplaning Funzione di: • Spessore del fluido; • Velocità del veicolo; • Scolpiture del pneumatico; • Ruvidezza (micro e macro) della pavimentazione; • Impronta pneumatico; • Pressione. Spindown Le forze di resistenza al rotolamento esercitate dal velo d’acqua rallentano la rotazione della ruota (spindown). Lo spindown esprime la variazione % di velocità della ruota con l’acqua. Valori del 10% e del 100% identificano le soglie di innesco parziale e totale. Spin Down of Unbraked Wheel When aquaplaning occurs, perhaps the most unexpected feature is the condition in which free-rolling (unbraked) wheels slow down or stop completely. This wheel spindown arises from hydrodynamic lift effects which combine to provide a total wheel spin-down moment in excess of the wheel spin-up moment caused by all tyre drag sources. Force on a tyre part 1 A indicates the size of the tyre "footprint" Dt is the drag force caused by all the tyre drag sources, which combine to form the wheel spin-up moment Fm is the vertical load on the tyre due to vehicle mass Vr is the wheel rotational speed Force on a tyre part 2 A fluid wedge has started to penetrate the tyre footprint and the wheel is partially supported by the hydrodynamic force produced by this wedge. B is the tyre/water contact area, and the tyre footprint (A) is decreasing in size. Because of this, the tyre drag (Dt) is decreasing and the force Fm is moving forward of the axle line, causing a wheel spindown moment. Force on a tyre part 2 Full aquaplaning speed has been reached and the tyre has been completely lifted off. The wheel spin-up moment (Dt) is approaching zero and the vertical force Fm has moved even further forward of the axle line. The wheel spindown moment is thus at a maximum and the wheel's rotational speed will be decreasing fairly rapidly towards zero. Frenata con l’aquaplaning In caso di brusca frenata: • Ruote bloccate; • Pneumatico scivola sulla superficie bagnata; • Perdita di controllo della direzione; • Riduzione drastica coeff. di aderenza; • Continuazione aquaplaning anche per velocità minori della velocità di innesco vc. Trattazione analitica Uguaglianza tra carico sulla ruota P e forze normali Fn sviluppate dal fluido: P c A ρ v c2 ρ = densità del fluido; A = area di contatto pneumatico-pavimentazione; c = coeff. caratteristico del pneumatico. Velocità critica in aquaplaning vc P A c ρ P/A f ( p ) p = pressione gonfiaggio pneumatico La velocità vc cresce con la pressione p Per un’autovettura vc ~ 80 km/h Considerazioni Aquaplaning “dinamico” accompagnato dall’effetto delle forze viscose sul fluido; Per spessori non sufficienti le forze viscose possono essere le uniche responsabili del fenomeno; La ruvidezza micro della pavimentazione riveste un ruolo importante. Relazioni sperimentali Velocità di innesco Vp legge di Gallaway SD% di spindown Longitudinal hydroplaning test Water trough 150 m Rail The test car has a piece of equipment that engages a straight rail which will prevent the vehicle from losing control. The test area is a "pool" of water 7mm deep constant (adjustable up to 12mm). Test characteristics The test tire is the front right, while the front left remains dry (on concrete). The car enters the water trough and then accelerates; when hydroplaning starts, the wet tire slips and the dry tire slows down. More characteristics In-board equipment monitors the speed of front left and right wheels and records vehicle speed when the speed of the wet tire is 120% of the speed of the dry tire à critical speed. The test is then repeated for different initial speeds to compensate for every possible disturbance. Foto di prove sperimentali su 3 1 2 pista Direzione del moto 4 5 6 Considerazioni sulle prove I pneumatici che mantengono l’aderenza hanno il battistrada più nitidamente visibile. Sono il n. 1, 4 e 6 con lieve strato d’acqua davanti. Il n. 2 ha uno spesso strato d’acqua di fronte. Il n. 3 ha metà dell’impronta che galleggia. Drum Testing Machine Pressioni impronta profili A e B Sezioni trasversali pneumatico Profilo (Reifen) C medio Profili dei pneumatici ricavati dal profilo C Direzione moto Scolpito Non scolpito Andamento pressioni nei diversi punti dell’impronta Tipo di impronta a seconda del profilo adottato Pressioni impronta profili C, D e E Direzione moto Pneumatico non scolpito Profili e pressioni Ordinate: max coefficiente di aderenza Ascisse: velocità km/h Curve in funzione dello spessore d’acqua da 0,2 mm a 3,0 mm Pneumatico non scolpito Pneumatico scolpito Profili e pressioni Si instaura l’aquaplaning Ordinate: max coefficiente di aderenza Ascisse: velocità km/h Si instaura l’aquaplaning Curve in funzione dello spessore d’acqua da 0,2 mm a 3,0 mm Pneumatico scolpito Si instaura l’aquaplaning Si instaura l’aquaplaning Forza longitudinale N max N m Forza trasversale N max N m Angolo di deriva pari a 3° Pneumatico Conti Contact La sezione accentua il profilo E dove le pressioni erano concentrate sulla parte esterna dell’impronta Profilo E Profilo CC