i n v e s t i a m o n e l f u t u r o PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE RICERCA E COMPETIVITA’ v o s t r o PER LE REGIONI DELLA CONVERGENZA - 2007/2013 - CCI: 2007IT161PO006 ASSE I “SOSTEGNO AI MUTAMENTI STRUTTURALI” OBIETTIVO OPERATIVO 4.1.1.1. “AREE SCIENTIFICO-TECNOLOGICHE GENERATRICI DI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO E CREATRICI DI NUOVI SETTORI” AZIONE II: “INTERVENTI DI SOSTEGNO DELLA RICERCA INDUSTRIALE” PROGETTO PON01_01503 AMBITO/SETTORE AMBIENTE E SICUREZZA TITOLO PROGETTO: SISTEMI INTEGRATI PER IL MONITORAGGIO, L’EARLY WARNING E LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO LUNGO LE GRANDI VIE DI COMUNICAZIONE CUP B31H11000370005 UNIVERSITÁ DELLA CALABRIA OR3. Monitoraggio areale 3.1 Sviluppo di uno scatterometro a risoluzione variabile 3.2 Elettronica di bordo dello scatterometro ed integrazione 3.3 Sviluppo di un radar in banda L e/o P 3.4 Tecniche di analisi e sintesi di segnali radar per la simulazione accurata di scenari complessi 3.5 Elettronica di bordo del radar in banda L e/o P 3.6 Sistemi interferometrici radar ad apertura sintetica basati a terra UNIVERSITÁ DELLA CALABRIA ING. MARCO SALZANO - LABORATORIO DI MICROONDE 3.1 Sviluppo di uno scatterometro a risoluzione variabile STEPPED FREQUENCY CONTINUOUS WAVE RADAR MODULO RADAR Radar board MXE (Analisi dei segnali) FPGA board competenza del dip. di elettronica NETWORK Interfaccia di comunicazione tra RADAR board ed FPGA board necessaria per l’adeguamento dei diversi livelli di tensione ed il bilanciamento dei potenziali di riferimento. INTERFACCIA FPGA board (Dip. di elettronica) RADAR board (Laboratorio di Microonde) Il segnale proveniente dal sensore RADAR è affetto da rumore stocastico localizzato sulle basse frequenze. Si è scelto di ricorrere ad una procedura di filtraggio digitale per ridurre il livello di rumore e consentire allo stadio di pre-elaborazione una corretta analisi del segnale. FILTRO DIGITALE DEL 63° ORDINE IMPLEMENTATO SU MICROCONTROLLORE RISPOSTA AL GRADINO Il filtro digitale attenua il 2% dello spettro iniziale, riducendo il livello di rumore alle basse frequenze dovuto a diversi fattori: mutuo accoppiamento tra le antenne del RADAR, riflessioni e clutter a corto raggio). Lunghezza del cavo: 2.7 m Riflessioni multiple nel cavo Misura della lunghezza di un cavo coassiale Il segnale proviene dal filtro digitale hardware Picco dominante FFT CALCOLATA SU 1024 CAMPIONI ACQUISITI Misura di un cavo coassiale di 2 metri: FFT calcolata dalla FPGA board del dipartimento di elettronica. Il risultato dell’elaborazione è perfettamente in linea con i risultati restituiti da Matlab. Picco dominante 1024 CAMPIONI ACQUISITI FFT CALCOLATA SU 65536 CAMPIONI (ZERO PADDING) Anche su 65536 campioni l’elaborazione condotta dalla FPGA board risulta in linea con l’analisi effettuata in Matlab. Picco dominante HORN ANTENNA 10dB Picco dominante HORN ANTENNA 25dB La FFT calcolata dalla FPGA board sulle recenti misure realizzate in camera anecoica, evidenzia l’elevato rapporto segnale rumore che si ottiene utilizzando un’antenna ad elevato guadagno (horn 25dB). Il bersaglio, posto a 6 metri di distanza è stato correttamente rilevato. FFT CALCOLATA SU 1024 CAMPIONI ACQUISITI Picco dominante Misura della distanza di un bersaglio metallico in ambiente rumoroso: il rumore alle basse frequenze è stato completamente eliminato dal filtro. UNIVERSITÁ DELLA CALABRIA 3.3 Sviluppo di un radar in banda L PROGETTO Landslides Early Warning Sommario: • Progettazione e test del circuito di alimentazione per gli amplificatori; • test dell’intero sistema con amplificatori e circolatori; • algoritmo di scansione ; PROGETTO Landslides Early Warning 3 7 1 2 5 4 6 SBC MXE 5302: «single board computer» processore intel I52510E; 1 USRP NI 2920: Trasmettitore ricevitore software defined ; 2 PA: Amplificatore di Potenza WAN TCOM WBPA0527A 0.4-2.7GHz; 3 LNA: Amplificatori a basso rumore WAN TCOM WEA113 0,75-2.2GHz [4]; 4 Circolatore: HX-T 1.7-1.9 GHz 5 Controllore + motore: sistema di movimento per la rotazione dell’antenna. 6 Antenna: array di 8x4 elementi dimensione prevista 80cm x 40 cm 7 PROGETTO Landslides Early Warning G Power Amplifier = 33dB G Lna = 16 dB Potenza fornita all’antenna ≈ 1W PROGETTO Landslides Early Warning Per la gestione del sistema e l’acquisizione dei dati Iterfaccia Grafica User friendly Tool di calibrazione Setting dei parametri principali (Gain, Frequency, ecc..) Salvataggio automatico delle misure effettuate Predisposizione di un tool per il trasferimento dei dati PROGETTO Landslides Early Warning PROGETTO Landslides Early Warning 1 target a 6m 1 target a 12m 2 targets a 6 m e 12m PROGETTO Landslides Early Warning n=1 n=2 n=N PROGETTO Landslides Early Warning La dimensione di ogni settore dipende dall’antenna e dalla distanza tra il target ed il radar Dimensione prevista per ogni settore illuminato ad un 1Km dal bersaglio • 250m (asse minore dell’ellisse) • 350m (asse maggiore dell’ellise) UNIVERSITÁ DELLA CALABRIA 3.4 Tecniche di analisi e sintesi di segnali radar per la simulazione accurata di scenari complessi Miglioramento delle tecniche di elaborazione dati (caso 2D) Attraverso un apposito pre-processamento dei dati si elimina il problema del ‘mal srotolamento’ della fase Es ( p ) e j 2 kR ( p ) R( p ) t1 1 ( p ) harray( p )d p t2 2 ( p ) modulo di gamma 0.8 1 (p ) 2 (p )* deformazione 0.6 0.4 0.2 0 -15 -10 -5 Senza pre-processamento fase non processata e non srotolata 0 distanza fase di gamma 5 10 Con pre-processamento deformazione ricostruita e deformazione reale 0 4 15 0.9 3 -50 0.8 2 0.7 1 -150 -15 0 -10 -5 -1 0 distanza altezza/lambda -100 5 0.6 0.5 0.4 10 15 0.3 0.2 -2 0.1 -3 -4 0 0 500 1000 1500 -0.1 -10 -5 0 superficie Università Mediterranea di Reggio Calabria. WP_3.4 Tecniche di analisi e sintesi di segnali radar per la simulazione accurata di scenari complessi 5 10 Deformazione reale Deformazione ricostruita Avanzamento nella generalizzazione al caso 3D della tecnica di imaging differenziale •Estrazione via ‘SVD’ troppo onerosa Estrazione via ‘Tikhonov’ meno onerosa 0.7 Tikhonov SVD 0.6 0.5 Validazione nuovo codice di estrazione delle informazioni attraverso un esempio nel caso 2D (linea rossa estrazione via SVD, linea blu estrazione via Tikhonov) 0.4 0.3 0.2 x 0.1 component of the field for different orientations 400 0 0 500 1000 1500 200 •Studio della polarimetria Aumento 0del contenuto informativo 0 2 400 400 200 200 0 0 0 2 4 6 8 10 12 14 16 0 2 6 8 10 12 14 16 4 6 8 10 12 14 16 z component of the field for different orientations y component of the field for different orientations 100 400 200 •Unwrapping senza pre-processamento 0 4 y component of the field for different orientations x component of the field for different orientations 50 0 0 2 4 6 8 10 12 14 16 Analisi delle potenzialità di routine note 0 2 4 6 z component of the field for different orientations 100 50 Università Mediterranea di Reggio Calabria. WP_3.4 Tecniche di analisi e sintesi di segnali radar per la simulazione accurata di scenari complessi 8 10 12 14 16 Conclusioni sullo stato di avanzamento LATO 2D simulatore e processore completati e ottimizzati LATO 3D •simulatore completato e ottimizzato •procedura di imaging differenziale (mettendo in correlazione i blocchi prima citati) Università Mediterranea di Reggio Calabria. WP_3.4 Tecniche di analisi e sintesi di segnali radar per la simulazione accurata di scenari complessi