Helga Gozzi, Aurora Nigi, Leonardo Velluso, Rebecca Cortazzo
GEOGRAFIA
Posizione
➔Territorio
➔Clima
➔Grande Mela
➔
POSIZIONE
Il territorio dell'America settentrionale rientra tutto nell'emisfero boreale e confina a
nord-ovest con lo stretto di Bering che lo separa dall'Asia, a sud confina con lo stato
di Panama che lo separa dal Sud America, a est e a ovest è bagnato rispettivamente
dall'Oceano Atlantico e dall'oceano Pacifico.
TERRITORIO
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Mari: Il mar Glaciale Artico a nord, l'Oceano Atlantico a est, il Golfo del Messico e
il Mar dei Caraibi a sud e sud-est e l'Oceano Pacifico a ovest.
Coste: quelle sul mar Glaciale Artico sono assai frastagliate, come quelle che si
affacciano sul mar Atlantico, mentre a sud diventano rettilinee e basse; quelle
che si affacciano sull’oceano Pacifico sono generalmente alte e rocciose con
moltissime insenature.
Isole: nelle coste nord-orientali è situata la Groenlandia, alle alte latitudini si
trovano le isole della Regina Elisabetta e quelle di Terranova; a sud ci sono le
Bahama, le Grandi Antille (Cuba, Haiti, Giamaica) e le Piccole Antille.
Pianure: pianure costiere caratterizzano il bordo orientale e meridionale del
continente, dal Canada fino al golfo del Messico.
TERRITORIO
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Fiumi: a nord nell’oceano Atlantico sfociano con estuari il Mississippi, il Rio
Grande, il San Lorenzo, lo Yukon, il Columbia e il Colorado (che hanno scavato il
Gran Canyon). Nel mar Glaciale Artico sfociano il Mackenzie e il Back River.
L’ Erie e l’Ontario comunicano con il fiume Niagara che in questo tratto forma le
famose cascate.
Laghi: nel nord-est regione dei Grandi Laghi (Superiore, Huron, Michigan,
Ontario, Erie,Gran Lago Salato, Nicaragua).
Rilievi: il sistema montuoso comprende quattro formazioni principali: gli
Appalachi a est, le Montagne Rocciose e le catene costiere del Pacifico a ovest,
l’Altopiano Messicano a sud. A nord c’è la Catena dell’Alaska; a ovest Cintura di
Fuoco del Pacifico, Sierra Nevada; a sud Sierra Madre occidentale e Sierra
Madre orientale.
Depressioni: a ovest si interpone una vasta depressione desertica, chiamata
Gran Bacino.
CLIMA
Sono presenti tre fasce climatiche: la fascia
intertropicale (clima equatoriale con foresta
pluviale; clima subequatoriale con rade
foreste e paludi; clima montano con foresta
pluviale, bosco a latifoglie e prateria; clima
arido caldo con steppa), fascia temperata
settentrionale (clima subtropicale con
macchia sempreverde; clima temperato
fresco con foreste; clima temperato freddo
con estate calda con prateria e steppa; clima
temperato freddo con inverno lungo con
foreste a conifere; clima arido freddo con
steppa) e la fascia polare artica (clima
seminivale con tundra; clima nivale con
vegetazione assente).
PERCHE' GRANDE MELA?
1909 – lo scrittore Edward S. Martin scrive un libro, “The Wayfarer in New York”, in cui
paragona il territorio di New York ad un albero di melo con le radici piantate nella valle
del Mississippi e il frutto a New York.
L’espressione “Big Apple”, invece, compare soltanto negli anni ’20 e fu sentito per la prima
volta da John FitzGerald, redattore di ippica del New York Morning Telegraph proprio
nell’ambito delle scommesse sportive, sulla bocca di due stallieri afroamericani di New
Orleans, che definivano così l’ippodromo di New York. A FitzGerald piacque l’espressione
e la usò sul suo giornale, riferendola sempre all’ippodromo, chiamando la sua rubrica di
corse “Around The Big Apple”.
Altra origine, più artistica, si rifà agli anni ’30. Molti musicisti jazz si trasferirono a New York
per fare musica e iniziarono a chiamarla la grande mela perchè capitale del jazz nel
mondo, in contrapposizione ai musicisti di periferia (i rami contro la mela). Tanto è vero
che, quando dovevano esibirsi lontano dalla metropoli erano soliti affermare che si
suonava “sui rami”, a differenza di New York che era invece la Grande Mela.
Nel 1971 Charles Gillet, presidente dell’ufficio del turismo, usò il termine “Big Apples” nella
campagna di promozione della metropoli, fu associata con l’immagine di alcune mele
rosse e invitanti, nella speranza di dare un’immgine più brillante e allettante della città.
PERCHE' GRANDE MELA?
La motivazione più diffusa è che la mela sia la forma dei cinque grandi distretti
che compongono New York, con il “torsolo” centrale rappresentato da
Manhattan. Tale ipotesi piuttosto moderna è però meno affascinante delle
origini più antiche della storia che lega la città al frutto proibito.
STORIA
Il “Nuovo Mondo”
Il primo popolamento
I popoli nativi e l’arrivo degli europei
La tratta degli schiavi
La civiltà Maya
IL “NUOVO MONDO”
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Il nord America fu scoperto da Cristoforo Colombo nel 1492 e venne per
questo denominata il Nuovo Mondo rispetto alle terre già conosciute
dell'Africa, dell'Asia e dell'Europa.
IL PRIMO POPOLAMENTO
Molte sono le teorie secondo le quali il primo popolamento umano
arrivò in America dall'Asia, quarantamila anni fa, attraverso lo stretto di
Bering che divide l'Alaska dalla penisola asiatica dei Ciukci.
I POPOLI NATIVI E L'ARRIVO DEGLI
EUROPEI
●
L'odierna popolazione dell'America Settentrionale discende non solo dai nativi
americani, ma soprattutto dalla colonizzazione da parte degli europei nel 1607 e
nel 1610, quando sbarcarono i primi coloni inglesi che fondarono in questa zona
tredici colonie. A questi si aggiungevano anche le popolazioni native, divise in
tribù chiamate “indiane”, con riferimento all'errore di Cistoforo Colombo, il quale
credeva di aver raggiunto le Indie. La zona canadese è invece abitata dagli Inuit,
gli eschimesi, giunti nel Nord America molto più tardi degli altri gruppi nativi.
LA TRATTA DEGLI SCHIAVI
Verso il XVI secolo, nel sud degli Stati Uniti si sviluppò un'economia agricola
basata sulle piantagioni di cotone, ti tabacco e di canna da zucchero, che
richiedeva una numerosa manodopera a tal punto che furono fatti prigionieri
milioni di schiavi neri africani che si occupavano di questa economia. I neri
americani che oggi abitano negli Stati Uniti e in alcuni paesi dell'America
Meridionale sono i discendenti di questa migrazione forzata.
LA CIVILTÀ MAYA
La civiltà Maya introdusse un sistema di scrittura, costruì enormi piramidi, si dotò
di un calendario complesso, e sviluppò il concetto di zero circa intorno al 400,
qualche centinaio di anni dopo le popolazioni mesopotamiche. La cultura maya
era ancora presente quando arrivarono gli spagnoli, ma politicamente la posizione
dominante era stata presa dall' Impero Atzeco più a nord.
LA CIVILTÀ MAYA
Cultura
L'America Settentrionale nel corso della sua storia ha elaborato
tratti culturali basati sui principi della Costituzione degli Stati Uniti
(1787) e sui valori della libertà e della democrazia. Inoltre si sono
sviluppate un insieme di culture, frutto dell'incontro di tradizioni
diverse.
La religione
Le lingue
Lo sport
Luoghi d'interesse : Las Vegas e Montréal
LA RELIGIONE
L'America Settentrionale, dal punto di vista religioso, è un'area a maggioranza
protestante. Negli Stati Uniti i protestanti e i cristiani non cattolici sono circa il 60% della
popolazione e sono divisi in diversi gruppi: i battisti, gli episcopali (o anglicani), i puritani,
i quaccheri etc.
I cattolici, di origine italiana, irlandese e ispanica, sono il 22%. Nel Canada i cattolici
rappresentano la maggioranza. Le minoranze sono costituite da ebrei, musulmani,
cristiani, ortodossi e buddisti.
LE LINGUE
L'inglese (angloamericano) è la lingua più parlata negli Stati Uniti e nel Canada.
In quest'ultimo paese è anche diffuso l'uso del francese. Le migrazioni hanno influenzato molto
la lingua dell'America Settentrionale, infatti in alcune zone sono parlati anche lo spagnolo e il
cinese.
LO SPORT
Lo sport è molto importante nella cultura statunitense.
Le università statunitensi affiancano spesso alla funzione educativa primaria,
l'organizzazione di squadre sportive formate da studenti, con borse di studio per attrarre i
giovani atleti, e con la concessione di lauree per meriti sportivi. I tornei universitari per
tutte le discipline sono organizzati dalla National Collegiate Athletic Association (NCAA).
Tra gli sport professionistici ci sono le arti marziali miste, baseball, football americano, golf,
hockey su ghiaccio, pallacanestro.
Il calcio (noto negli USA come soccer) è lo sport più praticato dalle ragazze (la
rappresentativa statunitense ha vinto 2 dei 6 campionati del mondo femminili, e 4 delle 5
Olimpiadi), ma non conta molti spettatori.
LAS VEGAS
Si trova negli Stati Uniti, viene chiamata anche Sin City, “città del
peccatro”, poiche si tratta della città del divertimento, dello shopping e
del gioco d'azzardo. L'aministrazione locale e l'ufficio del turismo
preferiscono però chiamarla The Entertainment Capital of the world, “la
capitale mondiale del divertimento”. Si trova in Nevada ed è anche il
simbolo dello spreco di risorse del modello di vita americano.
MONTRÉAL
Si trova in Canada, ed è dotata delle più grandi Underground cities, le quali
si estendono per più di 30 km. Si tratta di estese aree sotterranee che i
canadesi hanno costruito per proteggersi dal freddo e per poter svolgere
attività commerciali. Qui si trovano negozi, spazi per divertimenti, ristoranti
e perfino alberghi.
ECONOMIA E POLITICA
Quadro economico
Una competizione a scala globale
Risorse naturali
Aree protette e Turismo
Quadro geopolitico
QUADRO ECONOMICO
L’economia dell’America Settentrionale è la più forte al mondo. Qui, dove risiede appena il 5%
della popolazione del pianeta, si produce oltre il 30% della ricchezza mondiale.
L’economia del Nord America si basa sul sistema liberista, fondato da una parte sulla libera
concorrenza e libero scambio e dall’altra sul grande spazio dato all’iniziativa privata.
Molto sviluppato è il settore terziario, basato su centri di ricerca e sviluppo delle nuove
tecnologie e su ricchissime piazze finanziarie tra le quali fondamentale è quella di Wall Street
a New York.
QUADRO ECONOMICO
Nonostante il ridottissimo numero di addetti, è
sviluppato anche il settore agricolo, basato su
aree produttive monocolturali, come ad
esempio la regione del Corn Belt specializzata
nella produzione del mais.
Anche il sistema industriale è
particolarmente sviluppato grazie
alla crescita delle imprese
meccaniche e le produzioni militari
UNA COMPETIZIONE A SCALA GLOBALE
L’America Settentrionale, per mantenere il proprio ritmo di sviluppo economico, è in
continua concorrenza con i Paesi dell’Unione Europea e con i Paesi asiatici più sviluppati,
come la Cina, la Corea del Sud e il Giappone.
I processi di globalizzazione hanno aumentato le occasioni di competizione, sia quando si
tratta di conquistare posizioni nei nuovi mercati emergenti, sia quando si tratta di
assicurarsi le risorse come le materie prime, fondamentali per sostenere lo sviluppo
industriale.
NAFTA
Dal 1994 Canada, Stati Uniti e Messico sono legati
commercialmente da un accordo regionale di libero
scambio (NAFTA, North American Free Trade
Agreement), il cui obiettivo è la progressiva riduzione
delle barriere doganali e la creazione di un’area di
libero scambio commerciale.
RISORSE NATURALI
Il sottosuolo nordamericano è particolarmente ricco di materie prime. Molto importanti
sono i giacimenti petroliferi del Canada settentrionale, dell’Alaska e delle pianure intorno al
Golfo del Messico, che sono tra i più produttivi del mondo.
Il Canada è un importante Paese esportatore di carbone, gas naturale e uranio, mentre gli
Stati Uniti sono il primo consumatore mondiale di queste risorse, e per questo deve
ricorrere all’importazione per soddisfare la sua grande necessità di petrolio e gas naturale.
Un’altra importante risorsa è costituita dalle foreste, che ricoprono un quarto della
superficie: Stati Uniti e Canada sono ai vertici della produzione mondiale di legname e di
carta.
AREE PROTETTE E TURISMO
La concezione moderna di area protetta è nata in Nord
America, insieme al concetto di wilderness (natura
selvaggia): lo Yellowstone fu, nel 1872, la prima area
naturale protetta del mondo. Oggi i parchi naturali più
noti e visitati sono quelli di Yosemite in California e
Grand Canyon in Arizona. I parchi naturali, oltre alla
funzione conservativa dell’ambiente naturale,
svolgono anche quella di attrattori di flussi turistici.
Oltre alle aree naturali, le attrattive principali sono le
grandi città e i parchi dei divertimenti (Disneyland,
Universal Studios,...). Tra le città, le mete principali
sono New York, San Francisco e Los Angeles.
Le cascate del Niagara, poste al confine tra Stati Uniti
e Canada, sono una delle destinazioni più visitate del
pianeta.
QUADRO GEOPOLITICO
Geopoliticamente l’America settentrionale è un’area
coesa e unitaria, costituita da due Conferazioni di
Stati fra loro alleate (Stati Uniti e Canada).
Il Canada è uno dei paesi economicamente più forti e
moderni del mondo, ma incide geopoliticamente
meno degli Stati Uniti per il limitato numero di
abitanti.
Gli Stati Uniti, forti dell’economia e anche
dell’esercito più potente del pianeta, ricoprono o
cercano di ricoprire un ruolo guida a livello mondiale.
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