La Val di Brenta com’ è oggi
Quest’ immagine riproduce ipoteticamente il paesaggio della Val di Brenta come poteva essere in un periodo non molto lontano,
quando l’ antropizzazione umana non era ancora in corso.
Quest’ altra immagine rappresenta approssimativamente come poteva essere la Val Brenta in un periodo preistorico, quando era già in corso lo sviluppo
paesaggistico che ha trasformato questo paesaggio (oggi abitabile) in un ampia valle fluviale.
ELEMENTI PERDUTI
FUNZIONI
SCOPI
1-Trasporti di tronchi per
via fluviale
½ - elementi a scopo
economico
2-Utilizzo dei
terrazzamenti
3-elemento naturale
PRO E CONTRO
1-Fiume
No camion
2-favoriva l’ economia
3-no frane
Clima mite
3-Fitta vegetazione
1-Fabbriche
ELEMENTI NUOVI
2-Superstrada
3-Ristrutturazione di case
vecchie e costruzione di
nuove
1/2/3 - elementi a scopo
economico
1-inquinamento
economia
2-inquinamento
Commercio
3-aumento della
popolazione
Risparmio di spazio
VALLI DI LANZO
VALLI DI LANZO
Storia
Dal 25 giugno 1944 alla fine di settembre dello stesso anno le Valli di Lanzo furono protagoniste dell'instaurazione dell'omonima Repubblica
partigiana.
Trasporti
Dalla fine del XIX secolo le valli di Lanzo sono collegate con la città di Torino con la ferrovia Torino - Ceres, la prima ferrovia d'Europa elettrificata
con corrente continua ad alta tensione. Tale ferrovia raggiunse nel 1916 il comune di Ceres.
In seguito alla disastrosa alluvione del 1994 la ferrovia era attiva soltanto fino a Germagnano; il tratto da Germagnano a Ceres era assicurato con
pullman sostitutivi; dal 14 novembre 2008 il servizio ferroviario è tornato sull'intera tratta da Torino a Ceres.
Le valli sono inoltre collegate con il capoluogo attraverso le strade provinciali n.1 detta, appunto, "Direttissima delle Valli di Lanzo" e n° 2
"di Germagnano"
Turismo
Soprattutto all'inizio del XX secolo le Valli di Lanzo hanno conosciuto una forte vocazione turistica, legata soprattutto al turismo estivo delle famiglie
agiate di Torino.
In questi ultimi anni questa vocazione si è alquanto spenta anche per la mancanza di grandi strutture dedicate al turismo invernale.
CANAL DI BRENTA
Il canale di Brenta (o canal di Brenta) è la stretta valle compresa tra i comuni di Bassano del Grappa e Cismon del Grappa. Pur rappresentando, di
fatto, l'estremità meridionale della Valsugana, presenta dei caratteri propri che la distinguono sia dal punto di vista geografico che da quello
antropico.
Geografia fisica
Il canale del Brenta è molto più stretto della Valsugana e, in effetti, ha un'origine fluviale e non glaciale. Come suggerisce il nome, la regione è
attraversata dal fiume Brenta.
Geografia antropica
Il canale del Brenta è amministrativamente diviso tra sette comuni, tutti compresi nella Comunità Montana Del Brenta e appartenenti
alla provincia di Vicenza:
- Bassano del Grappa e le sue frazioni;
- Pove del Grappa;
- Valstagna e le sue frazioni;
- Campolongo sul Brenta;
- Cismon del Grappa e le sue frazioni;
- San Nazario e le sue frazioni;
- Solagna e le frazioni;
Per quanto riguarda le infrastrutture, la valle è percorsa in tutta la sua lunghezza dalla Strada statale 47 della Valsugana (collega Padova a Trento)
e dalla ferrovia Trento – Venezia.
Una delle antiche vie del commercio più utilizzate era il fiume.
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Gheno - Osservatorio locale per il paesaggio del Canale di Brenta