L’esperienza e le iniziative di LUCENSE sul territorio Mauro Fenili 1 OGGETTO SOCIALE: Società Consortile per Azioni, no profit, fondata nel 1984. Dal 2010 è Organismo di Ricerca . ATTIVITÀ: 2 Aree Funzionali: • Area R&S • progetti di ricerca industriale con le imprese • progetti strategici finalizzati a realizzare fattori localizzativi per la competitività del territorio • Area SERVIZI alle imprese per l’innovazione 3 ambiti: • ICT , dal 1986 • CARTARIO (Centro Qualità Carta, dal 1992) • SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, dal 2006 2 LUCENSE: ruolo nella strategia regionale per il sostegno all’innovazione La Regione Toscana, negli ultimi anni, ha riorganizzato il sistema della RICERCA e del TRASFERIMENTO TECNOLOGICO: TECNORETE la rete tra i soggetti che operano nel sostegno dei processi di innovazione del sistema produttivo regionale (LUCENSE è Membro) 5 DISTRETTI TECNOLOGICI ICT, Scienze della Vita, Tecnologie dei Beni Culturali e Città Sostenibile (LUCENSE è partner), Tecnologie delle Energie Rinnovabili, Tecnologie Ferroviarie e Meccanica 7 POLI DI INNOVAZIONE Polo Moda, Polo Cartario INNOPAPER (LUCENSE è soggetto gestore), Polo Lapideo, Polo Nautica, Polo Mobile e Arredo, Polo Nanotech, Polo Optoelettronica e Aerospazio 3 : POLO DI INNOVAZIONE settore CARTARIO LUCENSE: soggetto gestore del Polo INNOPAPER Tipologia Polo 2° fascia Indicatori di target attività (triennale) Scouting % di Servizi erogati N. min. di di nuove incremento da Polo a imprese imprese di imprese Imprese Fatturato minimo del Polo (k€ ) Obiettivi min 80 80 50,0% 20 300,00 Risultati 139 94 73,8% 455 731,21 4 : POLO DI INNOVAZIONE settore CARTARIO Progetti di R&S e Servizi Avanzati e Qualificati con le imprese Progetti e SAQ realizzati 1.3 - innovazione prodotto/processo 1.4 - prove e test (CQC) 2.3 - supply chain (ICT) 2.5 - efficienza energetica 3.1 - gestione relazione clienti (ICT) TOT N. aziende servite TOT N. % 11 441 1 1 1 455 2,4% 96,9% 0,2% 0,2% 0,2% TOT (k€) 415,8 228,3 70,2 5,0 11,9 731,2 % 56,9% 31,2% 9,6% 0,7% 1,6% 107 Seminari Partecipanti 42 540 INNOPAPER è stato selezionato dalla Regione Toscana tra i migliori progetti del POR-CREO 2007-2013 5 LUCENSE: PROGETTI CON LE IMPRESE Altri progetti di R&S con le imprese: - n.5 progetti finanziati dal DL70/2011- credito d’imposta - n.1 progetto finanziato dal bando RT 2012 su R&S - n.1 progetto sul packaging biodegradabile, bando FP7 IL SOSTEGNO ALLE IMPRESE è ARTICOLATO IN: AUDIT: visita in azienda da parte di esperti RICERCA PARTNER E FINANZIAMENTI SEMINARI informativi/formativi SUPPORTO/CONSULENZA per la predisposizione delle domande di finanziamento e/o per la rendicontazione dei progetti ATTIVITÀ DI R&S, sia in qualità di partner che di subcontractor 6 LUCENSE: PROGETTI STRATEGICI e FATTORI LOCALIZZATIVI Valorizzazione dello scarto di pulper (torcia al plasma, tecnologie a freddo): PULPLAST (bando RT); ECO-PULPLAST (bando LIFE+) Logistica del Distretto Cartario: studio (finanziamento Provincia e CCIAA) Valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico legato al tema carta: VIA DELLA CARTA (bando nazionale) Infrastrutture di Telecomunicazione: RETE EVOLUTA A LARGA BANDA in FIBRA OTTICA per i distretti cartario e lapideo (bando RT); PROGETTO CLOUD (finanziamento FCRL) Sostenibilità ambientale delle imprese: FIDIA (bando PO Italia-Francia marittimo) Formazione specialistica: PAPER AND CARDBOARD - KNOWLEDGE ALLIANCE KEY COMPETENCES FOR INNOVATION (bando Erasmus+) ….. 7 DAL POLO AL DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO DELLA TOSCANA GLI INDIRIZZI DEL CONSIGLIO REGIONALE: C’è una domanda non sufficiente di innovazione espressa dalle imprese; Il processo di innovazione è sempre più complesso; Il processo di innovazione richiede anche l’intervento di operatori terzi; Le politiche regionali a sostegno del trasferimento tecnologico si esprimeranno sia a supporto diretto delle imprese sia a supporto dei processi di mediazione (sostegno a infrastrutture che favoriscono azioni di diffusione e divulgazione tecnologica). 8 DAL POLO AL DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO DELLA TOSCANA I DISTRETTI TECNOLOGICI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Distretto tecnologico regionale Moda Distretto tecnologico Interni e Design Distretto tecnologico marmo e pietre ornamentali Distretto tecnologico regionale Scienze della vita Distretto tecnologico regionale Nuovi materiali Distretto tecnologico regionale Automotive e meccanica Distretto tecnologico per la nautica e la portualità Distretto tecnologico ferroviario Distretto tecnologico regionale Energia/Economia verde Distretto tecnologico regionale FORTIS Distretto tecnologico regionale Smart city/turismo/beni culturali Distretto tecnologico cartario 9 DAL POLO AL DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO DELLA TOSCANA Il riconoscimento del DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO è un risultato importante: il settore ‘trainante’ dell’economia lucchese entra a pieno titolo nelle strategie regionali di sviluppo e occupazione. LUCENSE si candida come soggetto gestore del DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO 10 IL DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO DELLA TOSCANA Le principali azioni da sviluppare sono quelle indicate nei documenti Smart Specialization e Foresight Tecnologico per la filiera cartaria e prodotti dal Polo Innopaper su specifico bando regionale. Tali azioni sono relative agli ambiti tematici: - Energia e Ambiente, - Territori intelligenti, - Smart manufactoring, - Ricerca e capitale umano e riguardano in particolare studi, progetti e ricerche nelle aree di intervento riportate nello schema seguente 11 DRIVER DI CRESCITA FILIERA IL DISTRETTO TECNOLOGICO CARTARIO DELLA TOSCANA Realizzazione macchine / impianti Produzione carta Nuovi processi Nuovi prodotti Risparmio energetico Nuovi materiali Valorizzazione rifiuti industriali Progettaz. avanzata Simulazione AREE DI INTERVENTO Trasformazione carta Logistica CQC Energy Bref R&S e SAQ ICT Attrazione talenti e comportamenti innovativi Formazione specialistica 12 Grazie per l’attenzione Mauro Fenili 13