Scaffidi Giulia
Scalia Elena
Scarsella Carla
Seghesio Ilaria
Serafini Micaela
presentano
Pedagogia come filosofia, arte e scienza
dell’educazione
In questo lavoro affronteremo il problema del
deterioramento biologico provocato dai roditori al
materiale bibliografico ed archivistico.
Inoltre proporremo un laboratorio di attività educativo –
didattico per sensibilizzare il bambino alla cura del libro,
stimolando la creatività e la manualità.
ICRCPAL
Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del
Patrimonio Archivistico e Librario
Storia e Organizzazione
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Nasce nel 2007 dalla fusione dell'Istituto
centrale di patologia del libro (ICPL) con il
Centro di fotoriproduzione legatoria e
restauro degli Archivi di stato (CFLR) .
La principale attività è la ricerca
finalizzata alla conoscenza, alla tutela e
alla conservazione dei materiali
archivistici e librari appartenenti allo Stato
e ad altri Enti pubblici.
Grande attenzione è riservata alla didattica
con la Scuola di Alta Formazione e Studio .
L’Istituto è organizzato in laboratori
tecnico-scientifici (restauro, chimica,
fisica, biologia, ecc..)
Il Museo è ricco di reperti che illustrano la
manifattura del libro , il suo degrado e le
tecniche preventive.
Sede
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L’Istituto sorge sul colle Viminale
precedentemente sede dell’Orto Botanico
e degli Istituti scientifici e medici
dell’Università La Sapienza.
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Nel 1938 nasce il Regio Istituto di
patologia del libro ad opera di Alfonso
Gallo. Attualmente la palazzina principale
dell’ICRCPAL è collocata nell’edificio che
ospitò l'Istituto di Botanica.
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Note morfologiche e
biologiche
I roditori
Tracce che accertano la
presenza dei roditori
come agenti infestanti dannosi
per libri
Azione preventiva per
limitare rischio
infestazioni
Metodi di lotta
Volume cartaceo
danneggiato da
roditori
Laboratorio di attività didattica per sensibilizzare il bambino ad
apprezzare e a rispettare il libro nel rispetto delle sue capacità di
apprendimento
REALTA’
Obiettivi del laboratorio:
 Far comprendere ai bambini
l’importanza di un bene
prezioso come il libro ed
insegnare le tecniche per la
conservazione dello stesso.
 Osservare e confrontare
vari tipi di carta e di
materiali per scoprire le
analogie e le differenze in
base a tessitura(liscio –
ruvido -morbido), peso
(leggero-pesante), per far
comprendere come avere
cura del testo a seconda
dei materiali utilizzati.
Introdurre la tematica dei danni che
gli agenti infestanti possono procurare
al materiale cartaceo e le motivazioni
(es: per la costruzione del nido, dei
propri piccoli e per la protezione del
nucleo familiare).
Stimolare la fantasia del bambino
raccontando le avventure di un “topo”,
Geronimo Stilton, amante della
cultura e dei libri.
Educare il bambino a distinguere
tra immaginazione e realtà
utilizzando il topo come figura
centrale e parola chiave.
Volume cartaceo
danneggiato da
roditori.
FANTASIA
M.I.T.E.
AMBIENTE:
Aula università,
casa,
rete,
Social network.
RISULTATI:
I componenti del gruppo
sono soddisfatti del loro
spirito di collaborazione
e delle loro capacità
comunicative.
Elena
Scalia
(Responsabile)
MEZZI:
ABILITA’:
Pc,
powerpoint,
Email,
Smartphone,
Usb.
Organizzare
Pianificare
Integrare
Elaborare
schematizzare
S.Chistolini
Giulia
Scaffidi
(Docente)
Carla
Scarsella
Pallotta
(Tutor d’aula)
FONTI:
-Scienze e Formazione.
Manuale del laboratorio
universitario di pedagogia, Sandra
Chistolini
-Archivi&biblioteche, sugli infestanti
e le infestazioni, M. Montanari, E.
Ruschioni, P. Trematerra, Gangemi
editore
-Storia di un foglio di carta, Ed. E.
Elle
-Materiale fornito dalla docente
-Appunti personali.
Micaela
Serafini
(Team
coordinator)
Ilaria
Seghesio
PROPOSTA:
perché è valida?
Il lavoro e la docente
hanno permesso di
raggiungere un risultato
completo e armonioso.
EFFETTI:
Nel gruppo abbiamo
analizzato l’argomento da
diverse prospettive,
condiviso informazioni e
materiali, verificato e
discusso i progressi
raggiunti, travato una
soluzione condivisa da
tutti.