ELABORAZIONE STATISTICA DATI DI ANDAMENTO RCA NEL TPL SINISTRI E PREMI 2006-2011 PRESENTAZIONE Spunti finali di politica assicurativa ricavabili dai dati elaborati per il TPL L’elaborazione dei dati raccolti in forma grafica è rappresentata nelle slides riportate nelle pagine successive. Questo elaborato per molti aspetti sfata alcune false rappresentazioni che si erano costruite sull’ assicurazione RCA nel TPL e mette, invece, a fuoco una situazione affidabile di quel è avvenuto negli ultimi 5 anni, dalla quale è possibile ricavare anche un quadro prospettico di valutazioni per meglio orientarsi sul mercato nei prossimi 5 anni. Salvo riflessioni più approfondite ed organiche, dai dati elaborati e riportati nei grafici si osserva, pertanto quanto segue: 1) i sinistri passivi nel quinquennio sono mediamente diminuiti di circa il 14%, mentre i premi, nello stesso periodo, sono aumentati più del 32%; 2) il rapporto sinistri a premi, pur fatto esplodere in più versioni più o meno favorevoli all’assicurato, si attesta sostanzialmente sugli standard di equilibrio il che sta a significare che le imprese di assicurazione hanno in questi anni operato un riequilibrio del sinallagma contrattuale che era loro sfuggito di mano: gli aumenti osservati, perciò, statisticamente non appaiono locupletativi, ma rispondono ad una esigenza reale di riallineamento del rapporto sinistri a premi di settore; 3) i sinistri passivi sono diminuiti molto di più degli attivi che si sono mantenuti pressoché stazionari nel quinquennio di osservazione: da ciò si evince che le politiche di risk-management adottate da ASSTRA hanno dato i loro frutti e che le condotte di guida a degli autisti del TPL sono notevolmente migliorate rispetto a quelle degli altri settori di circolazione (autovetture, motocicli, ecc.); 4) poco producente, invece, si è rilevata la politica delle franchigie che, con la sola eccezione del trasporto extraurbano, ha comportato un aumento sui premi invece che una diminuzione: ciò può voler dire che le imprese di assicurazione hanno applicato franchigie non personalizzate all’andamento dell’ATPL e, di conseguenza, inadeguate all’andamento effettivo del rischio da circolazione stradale. La politica delle franchigie nel settore, pertanto, dovrà essere profondamente rivista. Complessivamente la lettura dei dati ci dà un quadro positivo del rischio RCA nel TPL, sostanzialmente in equilibrio, dopo alcuni anni di inadeguatezza dei premi a carico delle imprese di assicurazione, con una sinistrosità in forte diminuzione e con diversità fra le varie aree del TPL osservate, coerenti con la tipologia del servizio e non troppo divaricate fra di loro. Quadro generale Andamento frequenza sinistri totali (2006-2010) 55,000 Var. % 2006-2010 sinistri totale -9% 50,000 48,545 -9% 45,000 4% -3% 45,930 -1% 44,769 44,303 44,181 dato parziale 40,000 -17% 36,636 35,000 N.B. Il numero dei sinistri totale nell’ultimo quinquennio è diminuito del 9% con tendenza ad un ulteriore riduzione. 30,000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Quadro generale Andamento frequenza sinistri attivi e passivi (2006-2010) 40,000 Var. % 2006-2010 Var. % 2006-2010 sx attivo totale sx passivo totale 34,448 35,000 2% 31,146 30,000 -10% 30,867 -1% 31,193 -14% 29,782 1% -5% 24,826 25,000 -17% sx attivo totale 20,000 sx passivo totale 15,000 15,063 14,097 13,157 13,576 14% -10% -7% 14,399 6% 11,810 -18% 10,000 N.B. Nello stesso periodo di osservazione, disaggregando il numero totale dei sinistri in attivi e passivi, notiamo che quelli attivi sono aumentati del 2% e i sinistri passivi sono diminuiti del 14%, il che sta a significare che le condotte di guida degli autisti del TPL sono più sicure di quelle della generalità dei conducenti degli altri mezzi in circolazione. 5,000 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Quadro generale Costo totale assicurazione RCA (2006-2010) € 150,000,000 6% € 140,000,000 € 145,712,056 11% € 137,612,132 € 130,000,000 4% 12% € 120,000,000 € 123,653,703 € 119,423,997 € 110,000,000 0,4% € 106,430,465 Var. % 2006-2010 Costo totale RCA Var. % 2010-2011 Costo totale RCA 29% 6% € 106,906,494 € 100,000,000 N.B. Nell’ultimo quinquennio i premi totali RCA sono aumentati del 29% nonostante che, nello stesso periodo di osservazione, la frequenza dei sinistri totali sia diminuita del 9% e, in via selettiva, per i sinistri passivi, con responsabilità del conducente, del 14%. € 90,000,000 € 80,000,000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Quadro generale Andamento premi RCA e franchigie (2006-2010) € 140,000,000 € 131,430,015 9% € 120,869,860 dato parziale € 120,000,000 Var. % 2006-2010 Var. % 2010-2011 premi premi € 107,851,968 € 103,024,476 € 100,000,000 € 91,322,621 Premi 5% 9% € 80,000,000 32% 12% € 94,375,332 Franchigie Var. % 2006-2010 franchigie 11% 3% N.B. Nel quinquennio la franchigia nell’intero settore è cresciuta in percentuale meno dei premi di circa 3 volte, il che sta a significare che il suo valore non ha seguito di pari passo l’evoluzione dei premi € 60,000,000 € 40,000,000 € 20,000,000 9% € 15,107,844 € 12,531,162 -17% € 16,399,521 31% € 15,801,736 -4% € 16,742,272 6% € 14,282,041 -15% €0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Urbano Andamento frequenza sinistri totali (2006-2010) 38,000 36,000 35,960 6% 34,000 -11% 34,022 -1% -2% Var. % 2006-2010 sinistri totale -8% 33,643 33,120 32,000 dato parziale 32,107 30,000 -17% 28,000 27,357 26,000 24,000 N.B. Il numero dei sinistri totale nell’ultimo quinquennio nel trasporto urbano è diminuito dell’8%, un punto percentuale in meno (9%) del sistema generale del TPL., ma ben 4 punti percentuali di meno rispetto all’extraurbano (- 12%), ma in più di un 3% rispetto alle grandi aree metropolitane (- 5%). 22,000 20,000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Urbano Andamento frequenza sinistri attivi e passivi (2006-2010) 30,000 Var. % 2006-2010 Var. % 2006-2010 sx attivo totale sx passivo totale 25,822 25,000 22,881 22,789 23,730 5% 22,515 sx attivo totale dato parziale -11% 20,000 0% 4% -5% -13% 18,694 sx passivo totale -17% 15,000 22% -9% 10,000 10,138 -12% 11,233 9,913 9,226 7% dato parziale 10,605 -18% 8,663 N.B. Nel quinquennio di osservazione del trasporto urbano, disaggregando il numero totale dei sinistri in attivi e passivi, notiamo che gli attivi sono aumentati del 5% - confermando il dato generale (+ 2) ed incrementato dell’effetto città – e i passivi sono diminuiti del 13%, un punto percentuale in meno del dato generale (-14%), il che sta a significare un miglioramento delle condotte di guida degli autisti degli autobus rispetto alla restante utenza stradale. 5,000 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Urbano Costo totale assicurazione RCA (2006-2010) € 120,000,000 € 110,000,000 11% € 100,000,000 dato parziale 3% € 100,812,037 3% € 90,000,000 € 97,986,821 14% € 88,380,856 Var. % 2006-2010 Var. % 2010-2011 Costo totale RCA Costo totale RCA € 86,186,669 € 80,000,000 29% 3% 0% € 76,110,349 € 75,853,340 2006 2007 N.B. Nel quinquennio di osservazione i premi RCA urbani sono aumentati del 29% nonostante la frequenza dei sinistri totali sia diminuita, nello stesso periodo, dell’8% e in via selettiva, per i sinistri passivi, del 13%. € 70,000,000 € 60,000,000 2008 2009 2010 2011 Urbano Andamento premi RCA e franchigie (2006-2010) € 100,000,000 6% € 90,000,000 12% € 80,000,000 4% € 89,202,081 € 84,330,905 11% € 70,000,000 € 60,000,000 € 72,654,011 4% € 75,353,557 Premi € 65,499,985 € 63,258,569 Franchigie Var. % 2006-2010 franchigie 6% € 50,000,000 N.B. Nel quinquennio di osservazione del trasporto urbano la franchigia ha subito una evoluzione ancora più modesta rispetto al dato generale (+ 11%) attestandosi ad un 6%, quasi 6 volte in meno rispetto alla crescita dei premi (33%). Non esiste un rapporto proporzionale fra evoluzione dei premi e delle franchigie, il che depone per la scarsa utilità di questo tipo di contrattualistica: la politica delle franchigie va, quindi, rivista. € 40,000,000 € 30,000,000 € 20,000,000 € 12,851,780 € 13,532,658 € 10,353,355 € 10,000,000 31% € 13,027,299 -4% € 13,655,916 € 11,609,956 5% -19% -15% €0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Extraurbano Andamento frequenza sinistri totali (2006-2010) 18,000 16,000 14,000 -3% -2% 12,000 12,586 12,196 11,908 -7% 11,126 -1% 11,061 10,000 -16% 9,279 8,000 N.B. Il numero dei sinistri nel trasporto extraurbano nel quinquennio di osservazione è diminuito del 12%, di più sia del trasporto urbano (- 8%), sia del dato generale (- 9%), per non parlare delle grandi aree urbane (- 5%). 6,000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Extraurbano Andamento frequenza sinistri attivi e passivi (2006-2010) 10,000 9,000 8,627 8,265 8,078 -4% 8,000 -2% 7,463 7,267 -8% 7,000 -3% 6,132 6,000 -16% sx attivo totale sx passivo totale 5,000 4,000 3,959 -1% -3% 3,931 3,830 -4% 4% 3,663 3,794 3,000 -17% 3,147 N.B. Nel quinquennio di osservazione, disaggregando il numero totale dei sinistri in attivi e passivi, notiamo che gli attivi sono diminuiti del 4% e i passivi del 16%, il che sta a dimostrare un miglioramento della guida degli autobus rispetto ad un più lieve miglioramento delle condotte di guida della restante utenza stradale. 2,000 1,000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Extraurbano Costo totale assicurazione RCA (2006-2010) € 50,000,000 13% € 45,000,000 € 44,900,015 12% € 40,000,000 6% 7% € 35,000,000 2% € 39,625,304 € 35,272,842 € 33,237,327 € 30,000,000 € 30,320,107 € 31,053,147 € 25,000,000 € 20,000,000 Var. % 2006-2010 Costo totale RCA Var. % 2010-2011 Costo totale RCA 31% 13% € 15,000,000 € 10,000,000 N.B. Nel quinquennio di osservazione il costo totale dell’assicurazione del trasporto extraurbano è aumentato del 31% a fronte di una diminuzione dei sinistri, nello stesso periodo, del 12% e, in via selettiva, depurati i sinistri attivi, con un decremento del 16%. € 5,000,000 €0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Extraurbano Andamento premi RCA e franchigie (2006-2010) € 45,000,000 16% € 42,227,931 € 40,000,000 12% € 35,000,000 7% 5% 3% € 30,000,000 € 36,538,953 € 32,498,407 € 30,370,463 € 25,000,000 € 28,064,048 Var. % 2006-2010 premi Var. % 2010-2011 premi 30% 16% € 28,875,341 Series1 Series2 Var. % 2006-2010 franchigie 37% € 20,000,000 N.B. Nel quinquennio di osservazione, questo dell’extraurbano è l’unico settore che presenta una evoluzione della franchigia pressoché analoga percentualmente a quella dei premi. Se verrà, come occorre, rivisto il sistema delle franchigie, si dovrà fare riferimento all’extraurbano come modello da imitare. € 15,000,000 € 10,000,000 € 5,000,000 € 2,256,059 € 2,177,806 -3% €0 2006 2007 € 2,866,864 € 2,774,436 € 3,086,351 32% -3% 11% 2008 2009 2010 € 2,672,084 -13% 2011 Città metropolitane Andamento frequenza sinistri totali (2006-2010) 25,000 24,000 Var. % 2006-2010 sinistri totale 24,261 2% 23,000 9% 23,213 -1% -5% 23,079 22,791 22,000 -14% 21,000 20,834 20,000 19,000 N.B. Il numero dei sinistri totali delle aree metropolitane registra nel quinquennio di osservazione un decremento del 5%, inferiore al dato generale del 9%, nonché dell’urbano (- 8%) e dell’extraurbano ( - 12%), connotando così le grandi aree urbane come la punta di rischio più difficile a quotare, pur essendo iniziato un processo di diminuzione della frequenza. Occorre sottolineare che questo campione è prossimo alla realtà in quanto all’appello manca solo la città di Bologna che non ha risposto al questionario in quanto in fase di ristrutturazione aziendale (fusione) con altre aziende.- -15% 19,535 18,000 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Città metropolitane Andamento frequenza sinistri attivi e passivi (2006-2010) 20,000 18,000 16,000 10% 17,524 -14% -1% -3% 16,405 15,831 15,024 14,000 14,921 -15% sx attivo totale 13,504 sx passivo totale 12,000 Var. % 2006-2010 Var. % 2006-2010 sx attivi totale sx passivi totale 10,000 8% 35% 8,000 6% -13% -14% 6,000 -10% 7,870 6,808 6,737 7,248 -17% 6,031 5,810 4,000 N.B. Nel quinquennio di osservazione, nelle città metropolitane migliora del 10% la frequenza dei sinistri passivi degli autobus e peggiora dell’8% la frequenza dei sinistri provocati dalla restante utenza stradale, il che denota il grande sforzo di miglioramento delle condotte di guida degli autisti del TPL rispetto alla restante utenza nel caos del traffico delle grandi città. 2,000 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Città metropolitane Costo totale assicurazione RCA (2006-2010) € 70,000,000 3% 9% 2% € 60,000,000 15% -1% € 57,270,308 € 65,973,816 € 63,979,002 € 58,650,991 € 50,000,000 € 50,445,343 € 49,912,649 € 40,000,000 € 30,000,000 Var. % 2006-2010 Costo totale RCA Var. % 2010-2011 Costo totale RCA 27% 3% € 20,000,000 N.B. Nel quinquennio di osservazione il costo dell’assicurazione RCA è aumentato del 27% nelle aree metropolitane a fronte di una diminuzione della frequenza sinistri del 5% e, in via selettiva, depurati i sinistri attivi, con un decremento del 10%. € 10,000,000 €0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Città metropolitane Andamento premi RCA e franchigie (2006-2010) € 60,000,000 5% 10% € 55,622,600 3% € 50,000,000 12% 5% € 46,430,066 € 52,827,886 Var. % 2006-2010 Var. % 2010-2011 premi premi € 47,887,601 33% Premi € 40,000,000 € 41,544,105 Franchigie € 39,604,125 € 30,000,000 5% Var. % 2006-2010 franchigie 3% N.B. Nel quinquennio di osservazione nelle aree metropolitane la franchigia risulta praticamente inconferente, in quanto registra una evoluzione minima di circa 1 su 10 rispetto alla evoluzione dei premi. La figura della franchigia dovrà essere profondamente rivista nel TPL, perché nella generalità non ha funzionato, fatta eccezione per il trasporto extraurbano. € 20,000,000 30% -1% 4% -7% -23% € 10,000,000 € 10,841,218 € 10,840,242 € 10,763,390 € 11,151,116 € 10,351,216 2008 2009 2010 2011 € 8,368,544 €0 2006 2007 ELABORAZIONE DEI DATI AI FINI DEL RAPPORTO SINISTRI E PREMI 2009 E 2010 - Impostazione dei calcoli - Grafici sul rapporto sinistri a premi Chiarimenti sul calcolo del rapporto sinistri a premi La tariffa RCAuto del TPL viene calcolata “ad andamento” cioè si paga per quanto si rompe, dedotte le spese e un utile d'impresa. E’ l'unica tariffa RCAuto, fra i vari settori della circolazione stradale, che si calcola così, praticamente da sempre, anche quando le tariffe RCAuto erano previamente autorizzate dal Comitato Interministeriale Prezzi, in considerazione della tendenza catastofale di questo rischio e della sua alta imprevedibilità essendo questo il maggiore fra i rischi civili del paese. Pare evidente, perciò, che il rapporto sinistri a premi costituisce l'asse di equilibrio di tutto il sistema tariffario RCAuto nel TPL. Cos’è il rapporto sinistri a premi? È il rapporto esistente fra i sinistri pagati e riservati nello stesso anno di accadimento ed i premi pagati per la RCAuto nello stesso esercizio, al netto delle imposte. Su come effettuare questo calcolo vi sono delle opinioni diverse fra Asstra e Ania, soprattutto per quanto attiene: cosa si intende per premio netto: secondo Ania quello depurato dell'imposta sulle assicurazioni sostitutiva dell'Iva pari al 12,5% per la RCAuto e del contributo al servizio sanitario nazionale pari al 10,5%. Secondo Asstra, invece, ai fini del rapporto sinistri a premi si deve intendere il premio depurato solo dell'imposta sulle assicurazioni e non anche del contributo al servizio sanitario nazionale che è, appunto, un contributo forfetizzato e non un'imposta. La natura non fiscale di questo contributo la si deduce dalla storia di questa imposizione, che nasce come voce collegata ai risarcimenti di danno per spese ospedaliere ed ambulatoriali sostenute dalla sanità pubblica a causa dell'incidentalità stradale. Ad evitare, però, i molti contenziosi che si insediavano fra le imprese di assicurazione e le Regioni per il rimborso di tali spese medico/ospedaliere, nel 1982 la legge previde un rimborso forfettario centralizzato al servizio sanitario appunto: non vi è dubbio, però, che la sua natura attiene ai risarcimenti e non già al sistema fiscale, onde va calcolato all'interno del premio puro e non da questo scomputato come una vera e propria imposta. Così, peraltro, operò il CIP che per vent'anni gestì il regime autorizzativo della tariffa RCAuto. Non si vede, pertanto, come con la liberalizzazione delle tariffe questo contributo abbia cambiato natura divenendo, da contributo medico-ospedaliero ascrivibile a risarcimento, una vera e propria imposta. Pare evidente che questo 10,5%, scomputato ovvero incluso nel premio puro, sposta di analoga percentuale il rapporto sinistri a premi che si alza ovvero si abbassa: si alza se il contributo al SSNN lo si esclude dal premio puro e si abbassa, al contrario, se lo si include; quali sono le spese da includere nel caricamento ovvero da escludere? Delle tre tipologie di spese, spese generali, spese di acquisizione dei contratti e spese per la liquidazione dei sinistri, quest'ultima voce, secondo Asstra, deve essere inserita nel premio puro, perché attiene alla gestione dei sinistri e fa parte, quindi, del sistema risarcitorio. Le altre spese, invece, vanno inserite nei caricamenti ai fini tariffari. Spostando 6-8 punti percentuali da premio puro a caricamento si influisce sull'asse di equilibrio del rapporto sinistri a premi che, come detto, si calcola sul rapporto fra premi e sinistri di esercizio al netto delle spese: se le spese di liquidazione sinistri si calcolano a premio puro l'equilibrio tariffario lo si consegue attorno all'82% dei premi netti come sostiene Asstra; se, al contrario, lo si considera fra i caricamenti l'equilibrio si consegue al 75%, come sostiene Ania. Anche questo diverso metodo di conteggio influisce sull'osservazione dell'andamento della coperture RCAuto in senso più favorevole o sfavorevole all'assicurato o all'assicuratore a seconda che si opti per l'un metodo o per l'altro. Come è ben chiaro sui due sistemi di calcolo esaminati incide una visione di fondo del premio puro, ben diversa fra le parti ed è questione difficilmente sanabile nell'ambito di una presentazione sintetica dei dati. Abbiamo, pertanto, optato per dare i risultati finali del rapporto sinistri a premi con il doppio sistema di calcolo al fine di rendere evidente l'arco del contendere fra le parti e le eventuali possibilità di mediazione. Riteniamo con questa breve nota di avere chiarito i calcoli che seguono che possano, altrimenti, apparire astrusi e di difficile lettura. Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Urbano + Extraurbano (valori percentuali) Caricamenti al 75% 90% 89% 85% 82% 80% 80% 74% EQUILIBRIO 75%: caricamento lordo liquidazione sinistri 75% 2009 2010 70% 65% 60% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 55% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Urbano (valori percentuali) Caricamenti al 75% 90% 87% 85% 81% 80% 75% 78% EQUILIBRIO 75%: caricamento lordo liquidazione sinistri 72% 70% 2009 65% 2010 60% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 55% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Extraurbano (valori percentuali) Caricamenti al 75% 85% 83% 80% 75% 70% 78% EQUILIBRIO 75%: caricamento lordo liquidazione sinistri 74% 69% 2009 65% 2010 60% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 55% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Città metropolitane (valori percentuali) Caricamenti al 75% 89% 90% 86% 85% 80% 80% 77% EQUILIBRIO 75%: caricamento lordo liquidazione sinistri 75% 70% 2009 2010 65% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 60% S/P netto SSN%: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 55% 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Urbano + Extraurbano (valori percentuali) Caricamenti 82% 90% 89% 85% 82% 80% 75% EQUILIBRIO 82%: caricamento lordo liquidazione sinistri 80% 74% 2009 2010 70% 65% 60% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 55% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Urbano (valori percentuali) Caricamenti 82% 90% 87% 85% 80% 75% 81% EQUILIBRIO 82%: caricamento lordo liquidazione sinistri 78% 72% 70% 2009 65% 2010 60% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 55% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Extraurbano (valori percentuali) Caricamenti 82% 85% 83% 80% 75% 70% EQUILIBRIO 82%: caricamento lordo liquidazione sinistri 78% 74% 69% 2009 65% 2010 60% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 55% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23% Rapporto Sinistri/Premi 2009 e 2010 Città metropolitane (valori percentuali) Caricamenti 82% 89% 90% 86% 85% EQUILIBRIO 82%: caricamento lordo liquidazione sinistri 80% 80% 77% 75% 70% 2009 2010 65% S/P lordo SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e al lordo del Servizio Sanitario Nazionale 60% S/P netto SSN: S/P al netto dell’imposta (12,50%) e del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10.50%) 55% 50% 45% S/P lordo SSN S/P netto 23%