LETTONIA LITUANIA ESTONIA ESTONIA Mu isamaa, mu õnn ja rõõm https://www.youtube.com/watch?v=gXq2Fl6-2KQ Nome in estone: Eesti Forma di governo: Repubblica Superficie: 45 227 Km Popolazione: 1 340 935 ab. Capitale: Tallinn Lingua: Estone, Russo Religione: Protestante, Ortodossa Moneta: Euro Ricchezza pe ab.: 17 299 € Analfabetismo: 0,2% I colori della bandiera estone simboleggiano la lotta per l’indipendenza. Il bianco ricorda la neve e il desiderio di pace; il nero è il colore del mantello che gli estoni indossavano in tempi antichi; l’azzurro è il simbolo dei cieli del Nord L'attuale stemma dell'Estonia è costituito da uno scudo dorato in cui sono collocati tre leopardi azzurri (o leoni illeoparditi), con due rami di quercia, anch'essi dorati, intorno allo scudo. Lo stemma riprende lo stemma della Danimarca, nazione che nel XIII secolo comprendeva infatti anche parte dell'attuale Estonia settentrionale. Questo stemma con i leopardi azzurri è stato ufficialmente adottato dalla Repubblica di Estonia come simbolo di stato il 19 giugno 1925. A seguito dell'invasione da parte dell'Unione Sovietica nel 1940, lo stemma fu vietato e sostituito da un altro, conseguentemente alla trasformazione della nazione estone in Repubblica Socialista Sovietica di Estonia. Nonostante questo, il simbolo estone fu utilizzato dal governo estone in esilio. Con la fine dell' occupazione sovietica, l'antico stemma poté essere riadottato ufficialmente il 7 agosto 1990 ed è stato regolamentato dalla legislazione nazionale dal 6 aprile 1993. <------ Centro storico di Tallinn Cattedrale ortodossa di Alexander Nevsky ---> SAPETE COSA E’ NATO IN ESTONIA CHE TUTTI ABBIAMO???? Primario: 5,40% Secondario: 35,10% Terziario: 59,50% LETTONIA Dievs, svētī Latviju https://www.youtube.com/watch?v=GZG7FrLV6Vw Nome in lettone: Latvia Forma di governo: Repubblica Superficie: 64 559 km Popolazione: 2 270 894 ab. Capitale: Riga Lingua: Lettone, Lituano, Russo Religione: Cattolica, Protestante Moneta: Euro Ricchezza per ab.: 14 086 € Analfabetismo: 0,2% La bandiera della Lettonia è stata adottata nel 1990. Il rosso rappresenta il sangue dei patrioti e il bianco la fede e la giustizia. Secondo la leggenda, la bandiera ha origine da un telo bianco in cui fu deposto un soldato ferito; il telo si impregnò di sangue, restando bianco solo nel mezzo, dove giaceva l’uomo Lo stemma della Repubblica di Lettonia, disegnato da Rihards Zarinš, è stato adottato ufficialmente il 16 giugno 1921, dopo la proclamazione dell'indipendenza della Lettonia il 18 novembre 1918. Lo stemma raccoglie i simboli dei quartieri storici lettoni. Il sole, nella parte superiore, simboleggia la statualità della Lettonia. Le tre stelle in cima allo stemma rappresentano i quartieri storici del Regno di Lettonia. Il leone rosso nella parte sinistra dello stemma rappresenta Curlandia e Semigalia, mentre il grifone d'argento nella parte destra rappresenta Vidzeme e Latgale. <----- Castello di Sigulda Facciata della chiesa dei vecchi credenti ----------> Primario: 13,30% Secondario: 27,20% Terziario: 59,90% LITUANIA Tautos jėga vienybėje https://www.youtube.com/watch?v=Yt3WcPDDKJU Nome in lituano: Lietuva Forma di governo: Repubblica Parlamentare Popolazione: 3 350 079 ab. Capitale: Vilnius Lingua: lituano, polacco, russo Religione: cattolica Moneta: Euro Ricchezza per ab.: 14 086 € Analfabetismo: 0,3 % Nata nel 1918 con l’antica repubblica, questa bandiera è stata reintrodotta nel 1990, quando, dopo un referendum popolare, la Lituania si è proclamata stato indipendente. Il rosso è il simbolo del sangue versato dai lituani per la libertà; Il giallo ricorda il grano, il verde le foreste. Lo stemma della Lituania, conosciuto anche come Vytis (“il Cavaliere bianco” in Lituano) rappresenta su sfondo rosso, un cavaliere d'argento con gli speroni d'oro, che cavalca un cavallo dello stesso metallo, con la sella e le briglie azzurre decorate in oro, ed armato con una spada (d'argento) con l'impugnatura d'oro che alza con il suo braccio destro sopra la testa. Il cavaliere imbraccia, alla sua sinistra, uno scudo azzurro, ornato con una doppia croce (croce patriarcale) d'oro. <------- Collina delle croci Primario: 16,30% Secondario: 28,30% Terziario: 55,40% La cucina tradizionale baltica è sana e sostanziosa, studiata per i lunghi e freddissimi inverni. I piatti principali da zuppe e porrigge preparati con chicchi d'orzo sono passati a gustosi piatti di carne e pesce, accompagnati solitamente da patate e pane di segale. Ottimi i dolci a base di ribes e frutti di bosco. La cultura dei ristoranti è ormai diffusa in tutto il territorio sia per la cucina tradizionale che per quella internazionale ed etnica. La birra è notevole. Realizzato da: Mosconi Mattia Pini Luca Ghilotti Sonia Romani Viola Sala Alessio