UNA CITTA’ PER TUTTI
PERCORSI PER LA SICUREZZA
NELLA CITTA’ DI CERVIA
FORUM PA
ROMA
19 maggio 2010
Eleonora Ghedini
Comune di Cervia
1
Il territorio
2
La realtà locale







82.19 km quadrati di territorio
158,21 mq di verde per abitante
9 km di spiaggia
1 porto turistico
28.542 abitanti
3.864.886 presenze turistiche registrate
nella stagione 2009
389 alberghi - residence
3
Problemi sul territorio








Abusivismo commerciale
Delitti contro il patrimonio
Sicurezza stradale
Degrado urbano
Prostituzione
Spaccio di droga
Aumento della popolazione straniera
Disagio sociale / giovanile
4
Stranieri residenti

…
5
Presenze turistiche
PRESENZE TURISTICHE
PRESENZE TURISTICHE
3.900.000
3.850.000
anno 2006
3.668.835
anno 2007
3.824.836
anno 2008
3.764.359
anno 2009
3.864.886
3.800.000
3.750.000
3.700.000
3.650.000
3.600.000
3.550.000
ANNO 2006
ANNO 2007
ANNO 2008
ANNO 2009
6
Delitti denunciati 2004 – 2007
RAFFRONTO TOTALE DELITTI DENUNCIATI
ANNI 2004 - 2007
4.000
3.579
3.278
3.500
3.000
2.901
2.907
ANNO 2006
ANNO 2007
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
ANNO 2004
ANNO 2005
Dati forniti dal servizio statistico regionale su elaborazione dei dati elaborati e raccolti dal Dipartimento di Pubblica
Sicurezza - Banca dati Interforze
7
Andamento trimestrale
delitti denunciati
DELITTI DENUNCIATI PER TRIMESTRE
ANNI 2004 - 2007
2.500
1.935
2.000
1.545
1.390
1.328
1.500
1.000
500
840 846
732 748
392 453 392 429
412 434 387 402
0
I^TRIM
II^TRIM.
III^TRIM.
IV^TRIM.
8
Principali tipologie delittuose
FURTI
2007
ALTRI DELITTI
DANNEGGIAMENTI
2006
RICETTAZIONE
TRUFFE E FRODI INFORMATICHE
LESIONI DOLOSE
2005
MINACCE
INGIURIE
2004
VIOLAZIONE ALLA PROPRIETA' INTELLETTUALE
RAPINE
STUPEFACENTI
DANNEGGIAMENTO SEGUITO DA INCENDIO
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
2200
2400
2600
9
Le difficoltà



Fin dalla scorsa legislatura ( partita nel 2004) gli
amministratori hanno programmato numerosi progetti
per l’accrescimento della sicurezza sul territorio
comunale.
Tali progetti però non avevano una propria identità ed
una propria collocazione tra le azioni volte ad
accrescere la sicurezza reale e quella percepita.
In assenza di un coordinamento si sono verificati i
seguenti problemi:
 Mancanza di chiarezza circa le competenze
 Mancanza di coordinamento delle singole attività
svolte da diversi uffici / settori
 Perdita di “occasioni”
10
La ricerca di soluzioni

E’ solo dal 2007 che è stato istituito un
progetto di posizione organizzativa per
dare un segno chiaro alla città sulle
intenzioni dell’Amministrazione circa la
gestione delle politiche per la sicurezza
11
I progetti
dell’amministrazione

Progetti mirati nei seguenti ambiti:
 Sicurezza stradale
 Video sorveglianza
 Rilevazione del traffico
 Riqualificazione urbana
 Eliminazione barriere architettoniche
12
I progetti
dell’amministrazione
Attività di studio e ricerca
 Potenziamento delle forze dell’ordine
 Ricerca di finanziamenti per progetti
“speciali”
 Integrazione sociale
 Interventi di protezione civile
 Comunicazione

13
Le sinergie





Adesione a progetti regionali
Collaborazione con l’Università di
Bologna
Collaborazioni con il mondo associativo
Collaborazione con il mondo del
volontariato
Scuole di ogni ordine e grado
14
Il ruolo della Regione e delle
strutture create in Regione


Nel 1994 la Presidenza della Giunta della
Regione Emilia Romagna avvia il progetto
“Città Sicure” e nel 1996 lo dota di una
struttura tecnica.
Nel 2002 viene costituito il “servizio
promozione e sviluppo delle politiche per
la sicurezza e della polizia locale”
15
Principali uffici per la sicurezza
in Emilia Romagna
16
I RISULTATI
17
La collaborazione con
l’Università di Bologna



Nel 2007 la necessità di capire quale fosse la
sicurezza percepita dai residenti nel territorio
comunale ha portato ad attivare un rapporto
con il docente di “metodologia e tecnica della
ricerca sociale” della Facoltà di Sociologia
R.Ruffini – università di Bologna – sede di Forlì .
È stato predisposto un questionario per indagare
il senso di sicurezza percepito, sulla falsa riga di
quello elaborato dalla Regione Emilia Romagna
Il questionario, dopo essere stato approvato
dalla Giunta comunale è stato somministrato ad
un campione di cittadini residenti nel comune
18
Le opinioni dei cittadini



Il quadro di preoccupazione si fa sempre più
rarefatto passando dal generale (situazione in
Italia) al concreto della zona di residenza;
Gli intervistati hanno testimoniato una realtà
limitata, per quanto riguarda i reali episodi di
vittimizzazione, a criminalità predatoria
La situazione sul territorio è generalmente
buona e tale da non creare un ostacolo concreto
alla vita quotidiana
19
Le opinioni dei cittadini


Grado di fiducia nelle istituzioni locali e nelle
forze dell’ordine discreto;
Suggerimenti sui temi ai quali l’amministrazione
dovrebbe dedicare maggiore attenzione:





Spaccio di droga
Furti in appartamento
Immigrazione irregolare
Sorveglianza in scuole e giardini
Sicurezza stradale
20
La collaborazione con
l’Università di Bologna

Nel 2009 sono stati organizzati focus
group attraverso docenti dell’Università e
la società S.I.V. (società italiana
vittimologia) per sondare i problemi vissuti
da:


Associazioni di categoria del territorio
Scuola
21
Le categorie produttive:
i problemi vissuti
Abusivismo commerciale
 Delitti contro il patrimonio
 Prostituzione
 Spaccio di droga
Ciascuno di questi punti è stato collegato, dai
partecipanti ai focus group, a luoghi
caratteristici di Cervia: la spiaggia, la pineta,
le seconde case.. e al tempo: estate/inverno
– giorno/notte

22
Le categorie produttive:
le proposte



Potenziamento degli interventi di vigilanza,
anche attraverso l’uso dei militari
Realizzazione di impianti di videosorveglianza in
specifiche aree del territorio
Creazione di “piani strategici” pluriennali
pubblico / privati per l’accrescimento della
sicurezza e la destagionalizzazione del territorio
23
La scuola e le
proposte dei ragazzi


I giovani che hanno partecipato ai focus
group hanno evidenziato alcune esigenze
in ambito educativo: lo sviluppo di attività
di formazione sociale, culturale, di
integrazione, di sensibilizzazione al vivere
civile.
Sono state avanzate richieste di supporto
psicologico rivolto sia ai ragazzi che ai
genitori
24
La scuola e le
proposte dei ragazzi


È stata proposta la stesura di un “codice
dei doveri dell’alunno”
E la creazione di strutture sportive per
coloro che, non eccellendo in specifiche
attività, verso i 12 – 13 anni vengono
estromessi dal circuito agonistico.
25
La scuola e le
proposte dei ragazzi

L’istituzione locale è stata sollecitata a
collaborare, a dare risposte o a
“inventare” il modo per accrescere il
benessere collettivo.
26
Adesione a progetti regionali

Ricostituzione corpo polizia municipale ai sensi della
legge Regione Emilia Romagna n. 24/2003
Con l’accordo di programma sottoscritto con la
Regione, l’Amministrazione si è impegnata a
raggiungere e mantenere gli standard regionali di
riferimento. In questo ambito è stato emanato anche
il nuovo Regolamento del corpo di Polizia Municipale,
già approvato dalla Regione, adeguandolo alla realtà
normativa attuale ed accorpando e modificando il
regolamento sull’armamento.
27
Adesione a progetti regionali

TETRA: rete regionale attivata per il
funzionamento degli apparati radio e che
permette l’interazione tra tutti gli apparati
delle Polizie locali della regione, il 118 e
la protezione civile per un collegamento
operativo ottimale garantendo la
riservatezza delle comunicazioni
28
Adesione a progetti regionali

Ril.Fe.Deur: sistema informatico che
consente di censire, classificare,
georeferenziare e memorizzare su un
archivio centrale le segnalazioni
riguardanti ogni fenomeno di degrado
urbano, ricevute dagli operatori
dell’amministrazione tramite lettera, fax,
telefonate, sia dai cittadini che da
dipendenti comunali che operano sul
territorio.
29
Ottenimento di finanziamenti
su progetti di investimento


L.133/2008: dicembre 2009 € 180.000 per
la realizzazione di un impianto di video
sorveglianza a Milano Marittima
L.24/2003: dicembre 2009 di € 62.000 per
l’intervento di riqualificazione (ed
installazione video sorveglianza) nel
vialetto G. Boni a Castiglione di Cervia.
30
Interventi a contrasto
dei fenomeni di criminalità e
a garanzia della qualità della vita



Apertura di posti di polizia e caserma carabinieri in
coincidenza con la stagione estiva per un migliore
presidio del territorio
Attivazione di convenzioni con associazioni di
volontariato in ambito protezione civile per il presidio del
territorio
Realizzazione del progetto “Cervia città accessibile” :
rete di informazione su percorsi ed edifici accessibili a
persone con problemi di mobilità
31
Messa in sicurezza del territorio e
riqualificazione urbana





10 km di piste ciclabili realizzate tra il 2004 e il
2009
Miglioramento dei collegamenti viabili tramite
realizzazione di sottopassi e soppressione di
passaggi a livelli
Implementazione illuminazione pubblica,
installazione nuovi impianti semaforici e di
rilevamento velocità
Rotatorie
Interventi di sistemazione arredi, illuminazione,
aree verdi in ambito urbano
32
Il convegno del
19 ottobre 2010
33
Il convegno del
19 ottobre 2010
34
Il convegno del
19 ottobre 2010
35
36
Progetti per il futuro



Realizzazione di un parco didattico per la
sicurezza stradale
Definizione di un sistema di raccolta,
elaborazione dati e statistiche
sull’incidentalità stradale
Nuovo convenzionamento con l’Università
di Bologna per attività di studio, ricerca,
approfondimento sulle tematiche della
sicurezza.
37
Progetti per il futuro


Creare un ufficio stabilmente dedicato
alla sicurezza sul modello di quello
regionale
Creare una sezione del sito internet del
comune dedicata alle tematiche della
sicurezza
38
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