STILE GOTICO SUL LUOGO SI TROVAVA IN ORIGINE UN TEMPIO PAGANO DEDICATO A GIOVE IL PRIMO LUOGO DI CULTO CRISTIANO VENNE ELETTO NEL IV SEC. E DEDICATO A SANTO STEFANO. LA PRIMA PIETRA VENNE POSATA ALLA PRESENZA DI PAPA ALESSANDRO III NEL 1163 ENTRO IL 1250 VENNE COMPLETATO L’EDIFICIO. NEL 1344 I LAVORI VENNERO DEFINITIVAMENTE CONCLUSI. DURANTE LA RIVOLUZIONE DEL 1789 LA CHIESA VENNE DEVASTATA. NEL 1793 FU TRASFORMATA NEL “TEMPIO DELLA DEA RAGIONE” RICONSEGNATA ALLA CHIESA CATTOLICA NEL 1802. NAPOLEONE BONAPARTE VI VENNE INCORONATO IMPERATORE DEI FRANCESI DA PAPA PIO VII IL 2 DICEMBRE 1804.. IL DEGRADO DELLA CHIESA ERA CONSISTENTE. UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER IL RESTAURO VIDE COME PROTAGONISTA LO SCRITTORE VICTOR HUGO, CON LA PUBBLICAZIONE DEL ROMANZO “NOTRE DAME DE PARIS” TRA IL 1860 E IL 1870 VENNE APERTA UNA GRANDE PIAZZA DAVANTI ALLA CATTEDRALE DEMOLENDO ANTICHE CASE. ALL’INTERNO DELLA CATTEDRALE E’ CUSTODITA LA RELIQUIA DELLA CORONA DI SPINE. La cattedrale è situata nella parte orientale dell’Île de la Cité, che si trova sulla Senna, nel centro della città di Parigi. La cattedrale è posta fra due piazze: Parvis Notre Dame e Place Jean XXIII. La piazza è caratterizzata dalla pavimentazione e dalle aiuole disposte asimmetricamente, che ricalcano la posizione delle antiche case quattrocentesche prima della loro demolizione nella seconda metà del XIX secolo. La cattedrale ha pianta a croce latina con transetto poco sporgente, profondo coro terminante con un'abside semicircolare e cinque navate Un elemento architettonico peculiare della cattedrale di Parigi sono gli archi rampanti La facciata principale della cattedrale è rivolta ad ovest Il prospetto della cattedrale misura 43,5 metri di larghezza e 45 di altezza In basso, si aprono i tre portali: il portale della Vergine il portale del Giudizio universale il portale di Sant'Anna. I portali sono alternati a contrafforti quadrangolari, ciascuno dei quali decorato da una nicchia. le statue nelle nicchie raffigurano, da sinistra, Santo Stefano, l'Allegoria della Chiesa (con in mano la croce e il calice), l'Allegoria della Sinagoga (con gli occhi bendati da un serpente) San Dionigi. Al di sopra dei portali, si apre la galleria dei Re, costituita da 28 statue dei Re di Giudea separate da colonnine. Più in alto, vi sono tre finestre, al centro un rosone e ai lati due bifore. due torri campanarie a pianta quadrangolare, leggermente asimmetriche, con quella di destra (torre sud, terminata nel 1250) leggermente più stretta rispetto a quella di sinistra (torre nord, terminata nel 1240) Sulla crociera, in corrispondenza dell'incontro tra il tetto del transetto, quello del coro e quello della navata centrale, si eleva la flèche (in italiano: freccia), un'alta guglia di 45 metri d'altezza e pesante 750 tonnellate Sulla sua sommità, a 93 metri di altezza da terra, si trova una statua in rame raffigurante un gallo, all'interno della quale si trovano tre reliquie: una di San Dionigi, una di Santa Genoveffa e parte della Corona di spine. Dal 2008 all'interno della Cattedrale è custodita la reliquia della Corona di spine collocata al centro di un anello a sezione circolare in vetro e metallo dorato con pietre preziose, posto all'interno di una moderna teca in vetro e metallo Questa venne portata a Parigi nel 1239 da Luigi IX, il quale, per custodirla, fece costruire la Sainte-Chapelle, dove la reliquia rimase fino alla Rivoluzione francese. Attualmente la cattedrale dispone di undici campane (in passato ne erano 20): due nella torre sud, sette nella torre nord, tre nella flèche e tre nel sottotetto TORRE SUD: EMMANUEL MARIE TORRE NORD: GABRIEL ANNE –GENEVIÈVE DENIS MARCEL ÉTIENNE BENOÎT-JOSEPH MAURICE JEAN-MARIE quando muore una personalità, una delle campane della cattedrale, in base all'importanza del defunto, suona tanti rintocchi quanti gli anni di vita della persona morta.