POF
Piano dell’Offerta
Formativa
Istituto Comprensivo“DE AMICIS ALTAMURA” FOGGIA
ANNO SCOLASTICO 2012/13
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF.ssa Lucia Rosaria Rinaldi
LA NOSTRA AZIONE EDUCATIVA E
DIDATTICA E’ COERENTE CON:
Le esperienze condotte negli
ultimi anni.
la L. 53 del 28/03/2003.
La L. 133 del 6/08/2008 in
materia di Istruzione.
Le esigenze espresse dalle
famiglie
il D.P.R. 275/99
Il Regolamento sull’Autonomia
Scolastica.
Il D.L. n. 59 del
19.02.2004
Le Indicazioni ministeriali
Nella sua elaborazione si è data valenza al Regolamento sull’autonomia
organizzativa e didattica, alle Indicazioni del DM 179/99 , alla Direttiva
180/99 ed ha fatto propri i seguenti
criteri suggeriti dalla LC 194/99 e alcune Linee di Indirizzo :
Flessibilità: intesa come l’insieme delle scelte innovative per le attività
didattiche, organizzative, curricolari ed extracurricolari.
Integrazione:
intesa come coerenza progettuale e coordinamento
delle diverse iniziative progettate dalla scuola e/o in accordo con Enti e
Associazioni locali.
Responsabilità:
intesa come assunzione di impegni per il
conseguimento degli obiettivi previsti, attraverso una puntuale verifica a
valutazione degli esiti.
Linee di indirizzo stabilite dal Consiglio di Istituto in tema di
Continuità, Costruzione di una coscienza ecologica, Educazione alla
legalità, Integrazione, Rapporto scuola-famiglia, Flessibilità, Orientamento,
Formazione e Valutazione.
LA NUOVA ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
A partire dall’a.s. 2012/2013 le nuove disposizioni normative nell’ambito della
razionalizzazione della spesa relativa all’organizzazione scolastica hanno portato
alcune scuole ad essere accorpate in Istituti comprensivi. Infatti il D.L. 98/2011
convertito e pubblicato in GU n. 164 del 16-7-2011 (Legge 111/2011) prevede che
“[…] la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo
grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione
delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni
didattiche e scuole secondarie di I grado […]” (D.L. 98/2011, Capo III, Art. 19,
comma 4) e le successive razionalizzazioni disposte dalla Regione Puglia, hanno
modificato l’assetto organizzativo delle scuole .
La scuola primaria De Amicis , che ha sede in via De Amicis 50 insieme al plesso
ALTAMURA , che ha sede in via Petrucci hanno dato vita all’ISTITUTO
COMPRENSIVO DE AMICIS ALTAMURA.
L’Istituto comprensivo DE AMICIS ALTAMURA è un complesso formativo costituito da
unità di scuola dell’infanzia (materna), di scuola primaria (elementare) e di scuola
secondaria di 1° grado (media inf.) che operano in continuità e in sinergia
educativa e didattica con obiettivi condivisi e con organi amministrativi,
pedagogici e dirigenziali unitari.
La scuola dell’Infanzia e il Primo ciclo di istruzione ricoprono un arco temporale in
cui diventa fondamentale la formazione e lo sviluppo dell’identità culturale e
sociale per il pieno sviluppo dell’individuo.
Tra i docenti dei due plessi, infatti, sono programmati momenti di raccordo per
meglio garantire, tra le diverse componenti della formazione e nel rispetto delle
differenze di ciascuno, un sistema efficiente ed efficace.
.

Sede De Amicis
Ingresso principale p.zza De Amicis n°50

Sede Altamura
Ingresso secondario via Petrucci

Telefono
-

Fax
-









e.mail
sito
0881 751125 (sede principale)
0881 711305
fgic86000q@ istruzione.it
-www.scuolaprimariadeamicis.com
Alunni Infanzia 66
Alunni Primaria 607
Alunni Secondari 81
Classi Infanzia
Classi Primaria
Classi Second.
3
29
6
organico docenti docenti
docenti
docenti
docenti
organico
personale ATA
15
infanzia n° 5
primaria ALTAMURA n° 12
primaria DE AMICIS
n° 45
secondaria di 1° Grado
n° 15
Per Contratto Formativo si intende l’insieme degli impegni
reciproci che docenti e genitori assumono per assicurare
ad
ogni
bambino/a
un’esperienza
positiva
di
apprendimento e di socializzazione nell’ambiente
scolastico.
Questo si realizza attraverso un
processo di riconoscimento e di
valorizzazione reciproco del
proprio ruolo educativo formativo tra scuola e famiglia
La scuola, la famiglia e gli alunni
attraverso degli impegni
responsabili passano dal semplice
” stare insieme” all’operare
insieme in una progressione dei
livelli di partecipazione, di
coordinamento degli sforzi e di
cooperazione.
IL CONTRATTO FORMATIVO
Gli elementi essenziali del Contratto Formativo sono la
chiarezza degli intenti, la condivisione, l’accettazione
consapevole e l’assunzione di responsabilità da parte di
ognuna delle componenti coinvolte nell’azione formativa.
La nostra Scuola offre impegno, cooperazione, responsabilità,
progettualità e serietà, il tutto si traduce in una azione formativa
efficace e allo stesso tempo richiede alle famiglie condivisione
dei fini e collaborazione nella realizzazione di un progetto
educativo e formativo che si traduca in crescita sociale e civile
delle nuove generazioni attraverso:
Il nostro"Contratto formativo" tra scuola
e allievo e famiglie è il punto di
riferimento costante dell'attività di
insegnamento.
La Scuola vuole condivide con i genitori
un progetto di istruzione, educazione e
formazione che non solo tenga conto
delle esigenze di istruzione degli alunni
ma anche di tutti gli aspetti educativi e
formativi che contribuiscono a
determinare la cittadinanza con i diritti e
doveri conseguenti
.
•partecipazione all’azione
educativa
•l'osservanza delle regole,
•la costruzione di comportamenti civici educati e
rispettosi dell'ambiente e dei beni comuni,
•il rispetto degli altri
•condivisione e rispetto di un progetto formativo comune,
Si intende, in definitiva. sviluppare un’ efficace collaborazione,
in un'azione coerentemente condivisa,
per educare i nostri alunni a comportamenti e stili di vita compatibili
con i diritti e i doveri di cittadinanza.
Tutti sono chiamati perseguire il comune obiettivo di realizzare
una scuola EFFICACE, EFFICIENTE e di ALTA QUALITÀ.
IL NOSTRO PROGETTO DIDATTICOFORMATIVO
•FINALITÀ GENERALI
•Lo sviluppo delle strumentalità e
conoscenze
di
base
attraverso
un'accorta elaborazione delle Nuove
Indicazioni
Nazionali:
i
nuovi
Orientamenti
per
la
scuola
dell’Infanzia, i curricola dell'area
linguistico espressiva verbale e non
verbale, l'area logico matematica e
dello sviluppo tecnologico, l'area delle
discipline antropologiche della scuola
Primaria, le discipline per la scuola
Secondaria di primo grado
• La valorizzazione delle capacità
relazionali, di orientamento e sociali
attraverso l'uso di percorsi
mirati e occasioni in cui gli alunni
possono sperimentare direttamente la
partecipazione, l'ascolto
delle ragioni altrui, il rispetto, la
tolleranza, la disciplina interiore, la
legalità e la cittadinanza attiva.
•L'educazione emotiva attraverso l'uso di
strategie che mirano a far riconoscere e
descrivere
gli stati d'animo, le emozioni, per
riconoscerle, dominarle e canalizzarle in
comportamenti che
non mettano in crisi la relazionalità, la
socialità e la correttezza dei rapporti
interpersonali.
•L'educazione etica come dimensione
esistenziale e morale indispensabile per una
cittadinanza
completa che sia espressione di diritti da
esigere e difendere e doveri individuali e
sociali da imporsi
per lo sviluppo qualitativo della sua
dimensione civile.
LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
1.
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie
modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
2.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le
conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità
esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
3.
Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa,
trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali)
4.
Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando
linguaggi diversi
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le
altrui
capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
1.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo
interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità.
2.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse
adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi
delle diverse discipline.
3.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e
relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, e anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel
tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
4.
Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità.
IL CURRICOLO OBBLIGATORIO SCUOLA DELL’INFANZIA
La scuola dell’INFANZIA, non obbligatoria e di durata triennale, liberamente scelta dalle
famiglie, si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età. Per ogni bambino o bambina, si pone
la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza di
cittadinanza
La scuola dell’Infanzia Altamura è costituita da tre sezioni composte mediamente da 20
bambini ciascuno. Una delle tre sezioni funziona con il tempo di 40 ore settimanali con orario
continuato e tempo mensa incluso dalle ore 8,15 alle ore 15,30, mentre le altre due sezioni
hanno un tempo scuola antimeridiano di 30 ore dalle 8,15 alle 13,15.
Le insegnanti coprono interamente il tempo scuola garantendo con il sistema delle alternanze
25 ore settimanali ciascuna.
IL CURRICOLO OBBLIGATORIO SCUOLA PRIMARIA (27 ore settimanali)
Il modello Gelmini - 6agosto 2008 n.133 –ha trovato nel nostro assetto
organizzativo risposta, soprattutto riferito al superamento del modulo fondato sul
team di tre docenti, inserendo il modello dell’insegnante prevalente, che nella
nostra scuola è già in uso dall’a.s. 2006/07,che esplica la sua funzione docente in
una sola classe e al quale sono assegnate più discipline: italiano, matematica o
storia e geografia, inglese e religione (se c’è la competenza), immagine, motoria,
scienze; rispetto all’altro docente, che svolge la sua funzione docente in 2 o 3
classi e al quale è comunemente assegnato l’insegnamento della storia e
geografia o matematica, musica e di poche altre discipline in base alle
competenze.
A partire dal prossimo a.s. 2013/14 in risposta alle esigenze dell’utenza , che
richiede maggiori e rilevanti punti di riferimento nella classe e ad una didattica
fondata sui nuovi taguardi disciplinari per lo sviluppo delle competenze, la scuola
svilupperà, solo e in via sperimentale per le classi prime, il modello di più
insegnanti prevalenti su due classi che si divideranno le discipline a seconda delle
aree: linguistica, logico-matematica, storico-geografica.
TUTTE LE CLASSI
Area linguistico - espressiva (Lingua Italiana; Lingua Inglese)
Area dei linguaggi non verbali (Musica, Arte e Immagine; Corpo,
movimento,sport);
Area storico-geografica (Storia e Geografia);
Area matematica,scientifica e tecnologica (Matematica, Scienze Naturali,
Tecnologia);
Religione Cattolica.
Area del comportamento (Ed. civica, Ed. sanitaria)
ORE ASSEGNATE ALLE DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA
MATERIE
CLASSI PRIME
CLASSI SECONDE
ITALIANO
MATEMATICA
INGLESE
STORIA
GEOGRAFIA
SCIENZE E
TECNOLOGIA
ARTE E
IMMAGINE
MUSICA
MOTORIA
RELIGIONE
9
7
1
3
2
2
8
7
2
3
2
2
CLASSI
TERZE,QUARTE e
QUINTE
8
6
3
3
2
2
1
1
1
1
2
2
1
2
2
1
2
2
IL CURRICOLO OBBLIGATORIO SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
La scuola secondaria di 1° grado dura tre anni e conclude il primo ciclo di istruzione.
Si articola in un biennio e in un terzo anno, che si conclude con l'esame di Stato. Il superamento
dell'esame permette di accedere alle scuole secondarie di 2° grado: licei e istituti di formazione
professionale.
La riforma Gelmini della scuola media, entrata in vigore il 1 settembre 2009 ha sviluppato due
diversi piani settimanali fissi, il primo a tempo normale, che comprende 30 ore settimanali, e uno a
tempo prolungato, che va da un minimo di 36 ad un massimo di 40 ore settimanali
Il tempo scuola della Scuola Secondaria di Primo Grado Altamura è di 30 ore settimanali, tutte
frontali.
Gli alunni entrano nell’edificio scolastico al suono della prima campana (ore 8.10); le lezioni
iniziano al suono della seconda campana (ore 8.15). L’ora di lezione dura 60 minuti per tutte le
classi. Al termine delle lezioni, gli alunni della scuola secondaria di primo grado escono al suono
della campana alle ore 13.15 accompagnati dal docente fino all’uscita.
Gli insegnanti esplicano la loro funzione docente per 18 ore settimanali distribuiti su sei giorni
settimanali
ORE ASSEGNATE ALLE DISCIPLINE SCUOLA
SECONDARIA
DISCIPLINA
ITALIANO
CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO della
lingua italiana con riferimento anche alle origini latine
STORIA, cittadinanza e costituzione
GEOGRAFIA
MATEMATICA
SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
INGLESE
2° LINGUA COMUNITARIA: FRANCESE
TECNOLOGIA
SCIENZE MOTORIE SPORTIVE
ARTE E IMMAGINE
MUSICA
RELIGIONE
totale
CURRICOLO OBBLIGATORIO
ORE 5
ORA 1
ORE 2
ORE 2
ORE 4
ORE 2
ORE 3
ORE 2
ORE 2
ORE 2
ORE 2
ORE 2
ORE 1
30 ORE settimanali




LE SCELTE DI PROGETTAZIONE AUTONOMA
I LABORATORI
Nella Scuola il laboratorio è una modalità per la realizzazione dei progetti.
E' uno spazio fisico, temporale e relazionale momento in cui l’alunna/o viene
invitata/o ad elaborare, costruire, operare le conoscenze acquisite con
diverse modalità e strumenti espressivi.
Nel realizzare il percorso gli insegnanti abilitano gli alunni a utilizzare varie
capacità e conoscenze teoriche al fine di coniugare sapere e sapere fare
Gli alunni saranno accompagnati nell’attività dell’ osservare, dell’ ascoltare,
del rilevare informazioni stimolandoli a penetrare la realtà mediante
interrogativi ed ipotesi. Gli insegnanti pongono l’alunno/a di fronte a
situazioni problematiche di particolare interesse, anche veicolate dai
media, chiede che cosa conoscono su un dato argomento, che cosa ne
pensano, le possibili cause, se ci sono delle soluzioni e quali.
Successivamente orientano gli alunni ad una conclusione. Questo può essere
attuato con modalità diverse: dialogo tra gruppi classe, lettura di quotidiani,
di riviste, di costruzione di cartelloni, ecc.
Con queste esperienze l’alunna/o ha la possibilità di esercitarsi nell’ascolto,
nella socializzazione, nella collaborazione e nella complementarietà
sperimentando che l’altro è fonte di arricchimento, che insieme è possibile
costruire qualcosa di nuovo e presentarne il prodotto a terzi.
•LABORATORIO DI INFORMATICA
•LABORATORIO MULTIMEDIALE
•LABORATORIO ARTISTICO-ESPRESSIVO
•LABORATORIO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO
•AULA MAGNA POLIFUNZIONALE
LE NOSTRE STRUTTURE
•LABORATORIO MUSICALE
PALESTRA
•BIBLIOTECA
•LABORATORIO
POLIFUNZIONALE PER I DIVERSABILI
La Scuola considera rilevanti i
principi affermati nella Costituzione in
materia di istruzione e di diritto allo
studio. In essi viene riconosciuta e
garantita, nei processi educativi e
formativi, la centralità dello studente,
nella sua Dimensione etica, sociale e
culturale, di conseguenza predispone:
INTERVENTI A FAVORE DEI BAMBINI CON PARTICOLARE DISAGIO
INTERVENTI A FAVORE DEI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI
Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali BES
In questa
fondamentali:
prospettiva
ritiene
Rapporti scuola – territorio: le attività extra-scolastiche

L’AMPLIAMENTO dell' OFFERTA FORMATIVA


Le attività educative e didattiche sono svolte sia in orario antimeridiano che in orario
pomeridiano e costituiscono per i nostri allievi attività di ampliamento della nostra
Offerta Formativa, così come da delibera collegiale del settembre 2012:
LE EDUCAZIONI
Attività motorie – GIOCO_SPORT
ATTIVITA’ ARTISTICO – ESPRESSIVO –
MANIPOLATIVO – CREATIVO
Attività musicali – CORO STABILE DELLA SCUOLA
ATTIVITA’ DI CONTRASTO AL RISCHIO FORMATIVO
SCUOLA APERTA PER FERIE
POTENZIAMENTO DI INGLESE’
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI
PROGETTI DELLA RETE PENELOPE
CONTINUITA’
INFORMATICA
LA VALUTAZIONE
I docenti di questa scuola s'impegnano a dedicare molta attenzione al momento della
verifica e della valutazione degli apprendimenti consapevoli del ruolo significativo che essi
rivestono nello sviluppo degli apprendimenti, dell'autostima e della motivazione ad
apprendere.
Le verifiche, anche se negative, non assumeranno carattere punitivo, demotivante, ma
costituiranno un momento di autocritica positiva per fare di più e meglio.
Il Collegio dei Docenti ha deliberato, nell'ambito dell'autonomia, di suddividere l'intero
percorso scolastico annuale in due periodi valutativi:
il primo quadrimestre e il secondo quadrimestre.
La valutazione verrà, anche, effettuata sulla base delle indicazioni dell’INVALSI
In particolare si valuterà il percorso formativo:
Atteggiamenti verso la scuola
Competenze sociali
Conoscenze
Competenze specifiche
Competenze trasversali
Abilità
Una proposta efficace per una
scuola di qualità
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sintesi pof - Istituto Comprensivo De Amicis