SINISTRA E DESTRA:
LA DIMENSIONE IDEOLOGICA TRA
PRIMA E SECONDA REPUBBLICA
Di Delia Baldassarri
SISTEMI POLITICI EUROPEI CARATTERIZZATI A LUNGO
DA FRATTURE SOCIALI E CULTURALI.
• Secondo Lipset e Rokkan tali fratture sono precedenti
alle unificazioni nazionali.
• L’esasperazione delle linee di conflitto portata avanti
dai partiti ha provocato la cristallizzazione dei
cleavages.
Si può notare come sostanzialmente i cleavages sociali
non cambino tra gli anni ‘20 e gli anni ’70 del Novecento.
IL CLEAVAGE IDEOLOGICO DECLINA IL CONFLITTO DI CLASSE
NELLE DUE CATEGORIE: DESTRA E SINISTRA
Ciò ha portato all’apertura, negli anni ‘90, di un nuovo dibattito riguardo
la capacità delle fratture di influenzare ancora gli atteggiamenti politici.
3 CORRENTI DI PENSIERO
CONGELAMENTO
FRATTURE SOCIALI
DECLINO CLEAVAGES
SOCIALI
(Bartolini, Mair)
Individualizzazione
scelte politiche
NUOVO CLEAVAGE
VALORIALE
Cleavages valoriali:
Materialista / Postmaterialista
CASO ITALIANO:
UNIDIMENSIONALITA’
BIDIMENSIONALITA’
Mercato elettorale su
base destra e sinistra
dello spazio elettorale
Nel caso della Prima
Repubblica si parla di
unidimensionalità
imperfetta.
(Corbetta, Parisi,
Schadee)
Oltre alla dimensione destra /sinistra
ne esiste un’ altra:
1.
2.
3.
4.
Religiosa (Sani e Sartori)
Innovazione / conservazione
Governo / opposizione
Moderatismo / radicalismo
(Ricolfi)
I cittadini hanno interpretato il dibattito politico
attraverso le categorie destra e sinistra? Queste
categorie sono sopravvissute agli anni ‘90?
RILEVAZIONE DELLA POSIZIONE IDEOLOGICA
Domanda: <<molta gente quando parla di politica usa i
termini “sinistra” e “destra”. Eccole qui in questo
cartellino un fila di caselle che vanno da sinistra a destra.
Pensando alle sue opinioni politiche, in quale casella si
collocherebbe?>>
sinistra
centro
destra
Eurobarometro
Eventi storici più rilevanti tra il 1973 e il 2004
1989
Crollo del muro di Berlino
1991 Fine del regime sovietico
1992 – 1993
1994
“Tangentopoli” e conseguente crisi del
sistema partitico italiano
“Discesa in campo” di Silvio Berlusconi
2001 Rielezione di Sivlio Berlusconi
Distribuzione percentuale dei rispondenti che rifiutano di collocarsi lungo
l’asse sinistra-destra.
40
35
30
25
20
Series1
15
10
5
0
PRIMA REPUBBLICA
COLLOCAZIONE DEI PARTITI NEL CORSO DEL TEMPO
Anno 1972
Pci
Psi
Psdi
Pri Dc
Pli
Msi
Sx
Dx
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Anno 1985
Pci
Psi
Pri Dc Pli
Msi
Sx
Dx
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Anno 1990
Pci
Psi
Psdi Pri
Dc Pli
Msi
Sx
Dx
1
2
3
4
5
6
7
8
9
•La sequenza dei partiti rimane costante.
•La posizione dei partiti non si modifica di più di un punto sulla scala.
10
SECONDA REPUBBLICA
COLLOCAZIONE DEI PARTITI NEL CORSO DEL TEMPO
Anno 1996
Rc
1
2
Sinistra
Psd
3
Ppi
4
5
Ccd/Cdu Ln Fi
6
7
An Msi
8
9
Ln Fi
An Msi
8
9
10
Destra
Anno 2001
Rc Ci
1
2
Sinistra
Ds
3
Gir Dem. Ppi
4
5
Ccd/Cdu
6
7
10
Destra
•Si è popolata l’area del centro-destra
•Il centro non coincide più con l’area di governo
•La forza di attrazione non proviene più dal centro, ma dallo spazio delle
coalizioni
Le categorie ideologiche: il significato e l’utilizzo dei concetti di sinistra e destra.
Schadee (1995):
Non hanno un significato intrinseco,
Sono concetti con autonomia di
sono categorie discorsive derivate
significato.
dal posizionamento dei partiti.
Teorie dell’identificazione.
Bobbio (1999):
Stabile nel
tempo.
Ideale di
eguaglianza.
Sartori (1982):
Modificabile
nel tempo.
Modello dell’elettore spaziale di Downs
(1957).
Caratteristiche
socio-demografiche legate al
processo di socializzazione
politica.
Aspetti cognitivi.
Come ridefinire il proprio posizionamento ideologico nel passaggio da Prima a
Seconda repubblica?
Venuto meno il legame tra partito e
posizione ideologica, anche questa
perde valore.
La posizione ideologica è lo
strumento per valutare i nuovi
soggetti protagonisti della politica.
I cittadini hanno smesso di
usare le due categorie.
I cittadini hanno continuato ad
usare le due categorie.
Aspetti cognitivi e di sofisticazione politica = fattori maggiormente in grado
di distinguere chi utilizza le due categorie da chi non lo fa.
Scarto percentuale sul numero medio
di collocati secondo il genere dei
rispondenti.
15
Scarto percentuale sul numero
medio di collocati secondo il titolo
di studio dei rispondenti.
25
20
10
15
5
10
0
1972
1990
2001
1972
1990
2001
5
0
-5
Elementare
Licenza Media
Diploma
-5
-10
-10
-15
-15
Uomini
Donne
1972
1990
2001
Laurea
Scarto percentuale sul numero
medio di collocati secondo l’età
dei rispondenti.
Scarto percentuale sul numero
medio di collocati secondo la
coorte di nascita dei rispondenti.
20
10
15
5
10
0
5
Sino al '30
0
18 - 24
25 - 35
36 - 45
46 - 55
56 - 65
66 o più
Dal '31 al
'40
Dal '41 al
'50
Dal '51 al
'60
-5
-5
-10
-10
-15
-15
1972
1990
2001
1972
1990
2001
Dal '61 al
'70
Dopo il '70
Scarto percentuale sul numero
medio di collocati secondo
l’interesse politico dei
rispondenti.
30
Scarto percentuale sul numero
medio di collocati secondo la
frequenza di discussione dei
rispondenti.
20
25
15
20
10
15
10
5
5
0
Mai
0
Per nulla interessato
Poco Interessato
-5
Abbastanza o molto
interessato
Occasionalmente
-5
-10
-10
-15
-15
-20
-20
-25
-25
1972
1990
2001
1972
1990
2001
Spesso
Caratteristiche socio-demografiche e orientamento ideologico:
un profilo sempre meno marcato.
Confronteremo le posizioni dei cittadini
sull’asse sinistra-destra in base alle loro
caratteristiche socio-demografiche.
Più la posizione di un sottogruppo si discosta dalla
media nazionale, più la caratteristica di tale
sottogruppo è rilevante.
Confrontiamo i dati del 1972 con quelli del
2001 per valutare la stabilità nel tempo delle
caratteristiche prese in considerazione.
1972
2001
GENERE
Uomo
Donna
ISTRUZIONE
Elementari
Licenza media
Diploma
Laurea
ETA’
18-24
25-34
35-44
45-54
55-64
64 o più
3,5
5,5
7,0
3,5
5,5
7,0
1972
2001
ZONA GEOPOLITICA
Zona industriale
Zona bianca
Zona rossa
Zona meridionale
FREQUENZA RELIGIOSA
Spesso
Quasi mai
POS. OCCUPAZIONALE
Lav. dip. privato
Lav. dip. pubblico
Lav. auton., impr.
Disoccupato
3,5
5,5
7,0
3,5
5,5
7,0
•Il solco ideologico ha radici nel conflitto di classe. La contrapposizione tra datori
di lavoro e lavoratori dipendenti è a tutt'oggi riflessa nei profili ideologici di
queste due categorie.
•Il cambiamento più evidente tra 1972 e 2001 è rappresentato dalla posizione dei
disoccupati.
Se nel primo riferimento tendevano ad assumere posizioni di sinistra, nel 2001 è
possibile osservare come questi abbiano la stessa posizione degli imprenditori.
•Quest'ultimo aspetto potrebbe essere spiegato quale conseguenza della
promessa di creare nuovi
posti di lavoro del leader della coalizione di Centro-Destra, Silvio Berlusconi.
Fatta eccezione per la posizione occupazionale, tutte le caratteristiche
socio-demografiche sono
meno discriminanti nel 2001 di quanto lo fossero nel 1972.
L'orientamento ideologico dei cittadini sembra essere riconducibile più ai loro
interessi materiali che non ad altri fattori.
Ne risulta da ciò, che la zona geopolitica di appartenenza e la frequenza
religiosa siano meno
importanti di quanto lo fossero in passato e di quanto abbiano perso parte
della loro efficacia
esplicativa nell'Italia della Seconda repubblica.
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Diapositiva 1 - Dipartimento di Scienze sociali e politiche