Complessità gestionale del trapianto: valutazione dell’idoneità e follow-up a distanza Il punto di vista del Nefrologo Maria Piera Scolari Cattedra di Nefrologia Servizio di Nefrologia e Dialisi Centro Trapianti di Rene Policlinico S.Orsola Alma Mater Studiorum Università di Bologna Programma Trapianto Renale “Bologna S.Orsola” VALUTAZIONE DEL RICEVENTE: ASPETTI MEDICI • Apparato Cardiovascolare • Neoplasie • Infezioni • Fegato, Pancreas • Apparato Polmonare • Apparato Gastrointestinale • Fattori di Rischio (età, diabete, BMI…) • Apparato Osteoarticolare • Atteggiamento Psicologico • Nefropatia di Base • •••••••••••• L'obiettivo più convincente della valutazione preoperatoria del rischio cardiaco è quello di Ridurre la morbilità e la mortalità della malattia cardiovascolare Escludere dal programma trapianto i pazienti a rischio troppo elevato: i test di screening devono avere una prospettiva paziente-centrica e dimostrare che negare il trapianto sulla base dei risultati della prova è nel migliore interesse del paziente. Stabilire se il paziente presenta una patologia cardiaca attiva: Sindromi coronariche instabili (angina instabile o severa , recente IMA) Scompenso Cardiaco Aritmie significative Valvulopatie severe La presenza di una o più di queste condizioni può portare alla sospensione o all’esclusione dal programma trapianto Lentine KL, JACC, 60 (5), 2012 Valutazione del Paziente Anziano Screening Cardiovascolare Pre -Trapianto • Non sempre praticabile in tutti i Centri Dialisi • Non esiste uno schema codificato (Cardiologo) • Costoso ma utile al paziente • Necessario Renal Transplantation in Elderly Patients Older than 70 years of Age Rao P et al, Transplantation, 2007 Centro Trapianti di Rene “Bologna S. Orsola” Valutazione Cardiologica del Paziente Anziano Rischio moderato ECG Ecocardiogramma Ecostress / Scintigrafia miocardica Esami patologici Rischio elevato Coronarografia Angioplatica Stent o By Pass Esami non patologici IN LISTA ? Stenosi non significative La Manna G et al, Transplantation 2013 Programma Trapianto Renale “Bologna S.Orsola” VALUTAZIONE DEL RICEVENTE: ASPETTI MEDICI • Apparato Cardiovascolare • Neoplasie • Infezioni • Fegato, Pancreas • Apparato Polmonare • Apparato Gastrointestinale • Fattori di Rischio (età, diabete, BMI…) • Apparato Osteoarticolare • Atteggiamento Psicologico • Nefropatia di Base • •••••••••••• Causes of exclusion from waiting list 12.7% Int J Artif Organs, 2013 NEOPLASIE - Tempo di Attesa per Trapianto Campistol JM, Transplantation Reviews , 2012 ● 15 Centri Trapianto ● Tx: 1997 - 2007 ● 7217 pazienti inclusi ● Follow up medio 5,2 anni ● Risultati 395 neoplasie in 382 pazienti trapiantati (5,3% dei pz in studio) 5 anni 4,8 3,1 Rischio di neoplasia vs pop generale (SIR) ● Totale ● Kaposi ● ● ● ● ● 1.7 135.0 NHL 4.5 PTLD altre 2.8 Labbra 9.4 Ca del rene 4.9 Mesotelioma 4.2 volte maggiore volte maggiore volte maggiore volte maggiore volte maggiore volte maggiore volte maggiore Follow –up dopo Trapianto di rene Campistol JM, Transplantation Reviews 2012; 26: 261–279 Programma Trapianto Renale “Bologna S.Orsola” VALUTAZIONE DEL RICEVENTE: ASPETTI MEDICI • Apparato Cardiovascolare • Neoplasie • Infezioni • Fegato, Pancreas • Apparato Polmonare • Apparato Gastrointestinale • Fattori di Rischio (età, diabete, BMI…) • Apparato Osteoarticolare • Atteggiamento Psicologico • Nefropatia di Base • •••••••••••• Timeline delle Infezioni post-Trapianto < 4 SETTIMANE Infezioni legate all’intervento chirurgico, infezioni nosocomiali o derivate dal donatore 1 - 6 MESI > 6 MESI Infezioni legate a patogeni opportunisti e riattivazione di infezioni latenti Infezioni acquisite in comunità MASSIMA IMMUNOSOPPRESSIONE S.Aureus Enterococchi Candida Polmoniti da aspirazione Infezione di catetere venoso Infezione catetere vescicale Virus (HSV, HBV,HCV,EBV,HPV) Cytomegalovirus, Polyomavirus Listeria Nocardia Aspergillo TBC Toxoplasma Strongyloides Lehismania CAP Aspergillo Dermatofiti Gastroenteriti CMV Infezioni urinarie J. A. Fishman, N Engl J Med 2007 Vaccinazioni nel Trapianto d’Organo ● Importanza della vaccinazione per il candidato al trapianto, per i familiari e gli operatori sanitari ● Il paziente con insufficienza renale terminale ha risposte ai vaccini insufficienti, pertanto dovrebbe essere immunizzato precocemente ● Al momento dell’inserimento in lista il paziente dovrebbe avere una documentazione appropriata sulle malattie che possono essere prevenute dalla terapia vaccinale ● Tutte le vaccinazioni dovrebbero essere effettuate prima del trapianto Danziger-Isakova L. , American Journal of Transplantation, 2013 Vaccinazioni nel Trapianto d’Organo ● I vaccini inattivati sono in genere sicuri nel Trapiantato. Non ci sono linee guida specifiche. Si seguono quelle della popolazione generale ● I vaccini “vivi” non sono utilizzati per il Trapiantato, pertanto vanno somministrati prima del trapianto (morbillo, parotite, rosolia, varicella ed herper Zoster) ● Coinvolgimento dell’infettivologo se il quadro non è chiaro Danziger-Isakova L. , American Journal of Transplantation, 2013 Vaccinazioni nel Trapianto d’Organo ● Il Trapiantato non deve essere vaccinato nei primi 3-6 mesi. ● Vaccinare contro l’influenza i membri della famiglia e gli operatori sanitari (virus inattivati o vivi attenuati) ogni anno. Anche gli animali domestici devono essere vaccinati. ● La capacità di fare anticorpi dipende dal grado di immunosoppressione. Ci vogliono circa 4 settimane. ● Non ci sono relazioni fra la vaccinazione e il rigetto Danziger-Isakova L. , American Journal of Transplantation, 2013 Raccomandazioni per i Trapiantati Adulti …………………………. Danziger-Isakova L. , AJT 2013 Vaccinazione anti HBV ● Altamente consigliata per i pazienti in lista d’attesa per l’utilizzo di organi da donatori HBcAb-IgG positivi ● Linee-Guida CNT “Criteri generali per la valutazione del donatore” Donatore con anticorpi IgG anti core del virus B …il trapianto di rene, cuore, polmone da donatore HBsAg negativo e HBcAb positivo , è consentito a favore di pazienti HBsAg positivi o HBsAg negativi nel caso in cui questi ultimi siano stati vaccinati per l’infezione da virus B. …il trapianto di rene, cuore, polmone da donatore HBcAb positivi in soggetti HBsAg e HBsAb negativi vaccinati “non responder” presenta un rischio particolarmente basso di trasmissione di epatite B, ma tale rischio non è assente. Vaccinazione nei Soggetti a Rischio Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2012-14 1. Morbillo, Parotite e Rosolia 2. Varicella 3. Influenza 4. Epatite A / Epatite B 5. Antimeningococcica 6. Meningoencefalite da zecca (TBE) 7. Anti Pneumococcica 8. Haemophilus influenzae tipo b Vaccinazione antipneumococcica Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2012-14 La vaccinazione antipneumococcica è consigliata ai soggetti di qualsiasi età a rischio di contrarre la malattia per la presenza di patologie o condizioni predisponenti: 1. Cardiopatie croniche 2. Malattie polmonari croniche (BPCO, etc.) 3. Cirrosi epatica, epatopatie croniche evolutive da alcoolismo 4. Diabete mellito, in particolare se in difficile compenso 5. Fistole liquorali 6. Anemia falciforme e talassemia 7. Immunodeficienze congenite o acquisite 8. Asplenia anatomica o funzionale 9. Leucemie, linfomi, mieloma multiplo 10. Neoplasie diffuse 11. Trapianto d’organo o di midollo 12. Immunosoppressione iatrogena clinicamente significativa 13. Insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica 14. HIV positivi 15. Portatori di impianto cocleare Vaccinazioni per i Trapiantati “Viaggiatori” Danziger-Isakova L. , American Journal of Transplantation, 2013 Complessità Clinica del Paziente in Lista e Trapiantato Diabete, ipertensione, dislipidemia, cardiopatia Anemia Malformazioni vie urinarie