UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA’ DI SCIENZE MOTORIE CORSO INTEGRATO DI BIOCHIMICA, BIOLOGIA & GENETICA MEDIA MODULO DI BIOLOGIA & GENETICA MEDICA CICLO CELLULARE & MITOSI AA 2011-2012 Dott.ssa Veronica Papa IL COMPARTIMENTO NUCLEARE Nella cellula eucariotica, il sistema endomembranoso interno contribuisce a delimitare uno spazio noto come compartimento nucleare o nucleo Le cellule eucariotiche, quindi, suddividono il loro protoplasma in spazi e compartimenti a specifica competenza biochimica tra i quali possiamo considerare il nucleo un esempio. Il compartimento nucleare è delimitato da un sistema costituito da due membrane appiattite separate da uno spazio detto cisterna nucleare ed in stretta continuità con il RER. Ad intervalli regolari le due membrane che costituiscono la membrana nucleare si fondono e danno origine a piccole aperture circolari dette pori nucleari, la cui frequenza e attività risultano variare a seconda del citotipo e dello stato metabolico. Esiste, quindi, un flusso di materiale e molecole tra il nucleo e il citoplasma finemente regolato attraverso il complesso del poro, una complessa struttura proteica e nucleoscheletrica. All’interno del nucleo è contenuto il nucleoplasma, una soluzione acquosa contenente macromolecole di varia natura tra cui: - Acidi nucleici - Proteine - Complessi nucleo-proteici COME SONO STRUTTURATI I CROMOSOMI? Qual è la loro costituzione e funzione? • Cromatina: 60-65% proteine e 35-40% DNA. • Gene: “unità informazionale” LA CROMATINA All’interno del nucleo gli acidi nucleici, si associano con le proteine per formare macromolecole nucleoproteiche di dimensioni maggiori. Il DNA, quindi, si associa ad molecole proteiche, gli istoni, e a proteine non istoniche per formare la cromatina, ossia il complesso nucleoproteico da cui originano i cromosomi. Segmenti di DNA, si associano ad una struttura proteica denominata core e formata dall’associazione di 4 istoni: H2A, H2B, H3 ed H4 ed avvolgono il core proteico per 1 giro e ¾, costituendo il nucleosoma. Due nucleosomi adiacenti sono legati fra loro attraverso un istone di collegamento, H1 e segmenti di DNA. In questo modo, la cromatina assume la struttura a collana di perle, tipica della cromatina distesa I NUCLEOSOMI 60 coppie di basi 146 coppie di basi ORGANIZZAZIONE DEL CROMOSOMA spiralizati doppia elica di DNA istoni H2A H3 H4 H2B parzialmente despiralizati H2B H4 H3 H2A nucleosoma DNA istone H1 despiralizati struttura della cromatina by GP&NA ORGANIZZAZIONE DI UN CROMOSOMA EUCARIOTICO a) Collana di perle (11 nm Ø) b) solenoide (30 nm Ø) Mezzo ipotonico Mezzo isotonico NUCLEOSOMA 2 giri di DNA (146bp) su un ottamero di istoni (H2A H2B H3 H4) 2 nucleosomi adiacenti sono legati da ~60 bp di DNA linker Seguendo un criterio funzionale e strutturale, possiamo distinguere due differenti stati conformazionali della cromatina: - l’eucromatina: cromatina in forma distesa ed in attività trascrizionale - L’eterocromatina: cromatina super avvolta ed inattiva dal punto di vista trascrizionale. L’eterocromatina può essere a sua volta classificata in: - costitutiva : cromatina inattiva in tutte le cellule di un individuo - Facoltativa: cromatina capace di despiralizzarsi in eucromatina in funzione dei profili di espressione dei diversi citotipi 5 avvolgimenti DEL della doppia elica LUNGHEZZA CROMOSOMA 50.000:1 by GP&NA sezione della cromatina fibra di 30nm con i nucleosomi strettamente impacchettati 2nm 11nm 30nm parte di una sezione di cromosoma 300nm sezione condensata di un cromosoma metafasico 700nm cromosoma metafasico 1400nm EUCROMATINA ED ETEROCROMATINA Consideriamo due cellule appartenenti al medesimo individuo, ma caratteristiche di due differenti organi o tessuti, per esempio un epatocita ed un fibroblasto: Le due cellule presenteranno, essendo proprie dello stesso individuo la stessa quota di eterocromatina costitutiva, sia dal punto di vista qualitativo che qantitativo; Presenteranno invece proporzioni differenti di eucromatina ed eterocromatina facoltativa sia quantitativamente che qualitativamente. Le differenti quote ed i differenti segmenti di DNA che costituiscono l’eucromatina o eterocromatina facoltativa, nei due citotipi è funzione del tipo di proteine necessarie al metabolismo ed al ruolo funzionale dei due citotipi Negli epatociti saranno per esempio trascrizionalmente attivi i segmenti di DNA i cui geni codificano per gli enzimi del ciclo dell’urea che saranno silenti nel fibroblasto dove contrariamente all’epatocita saranno eucromatici i frammenti di DNA i cui geni codificano per la vimentina I CROMOSOMI La replicazione e la distribuzione della considerevole informazione genetica è possibile poiché le molecole di DNA sono impacchettate all’interno dei cromosomi Ogni specie eucariotica ha un numero caratteristico di cromosomi La maggior parte delle specie ha corredo cromosomico tra 8 e 50cromosomi. Al momento dela divisione cellulare, tutta la cromatina acquista una conformazione eterocromatica Allo scopo di essere ripartita equamente nelle cellule figlie, la cromatina si organizza in cromosomi, corpuscoli eterocromatici il cui numero e la morfologia sono caratteristica della specie Il corredo cromosomico di una cellula somatica umana è rappresentato da 46 cromosomi, ovvero 22 coppie di autosomi, uguali nei due sessi e una coppia di cromosomi sessuali: - Nell’uomo il sesso eterogamentico è quello maschile (XY), mentre quello omogametico è femminile (XX). - Il cromosoma X è grande e ricco di geni, mentre il cromosoma Y ha dimensioni più ridotte ed è praticamente vuoto. - Per risolvere, quindi, lo squilibrio informazionale fra i due sessi, uno dei due cromosomi X, in maniera del tutto casuale dà origine ad una zona di eterocromatina facoltativa, denominata Corpo di Barr CICLO CELLULARE E MITOSI Il ciclo cellulare comprende il periodo che va dalla derivazione dalla cellula madre al momento in cui la cellula si divide in due cellule figlie Il ciclo cellulare conduce alla formazione di due nuove cellule figlie, dalla unica cellula madre iniziale. Questo processo di divisione è definito MITOSI(2n 2x2n) Il ciclo cellulare, può essere, quindi definito, come il periodo che intercorre fra due successive divisioni mitotiche. Si divide in 4 fasi denominate: - Fase G1 - Fase S - Fase G2 - Fase M. Le fasi G1, S e G2 costituiscono il periodo di intercinesi durante il quale il nucleo è morfologicamente apprezzabile e vengono sintetizzate le proteine ed organizzate le strutture necessarie alla divisione mitotica che avviene nella successiva fase M CICLO CELLULARE DELLE CELLULE EUCARIOTICHE Fase G1: Dopo la MITOSI, le cellule figlie neoformate iniziano un periodo di riposo di lunghezza variabile durante il quale non si attua la sintesi di DNA. Questo intervallo di tempo è definito come GAP 1 o G1. Fase S: La fase G1 ha una durata diversa per ogni tipo di cellula. Ad esso segue una fase di sintesi di acidi nucleici e in particolare la duplicazione del DNA. Tale fase è detta di sintesi o Fase S. Fase G2: Alla fase di sintesi segue un’altra fase di quiescenza senza divisione cellulare. Durante la quale il DNA della cellula è doppio. Tale fase è detta GAP 2 o G2. La fase G1, S e G2 si definiscono come interfase del ciclo cellulare Alcune cellule permangono in fase G1 per tutta la loro esistenza e in tale caso non essendoci mai una fase S ed un ciclo cellulare si parla di fase G0 In base al loro ciclo cellulare i tessuti vengono classificati in: - Stabili che permangono per anni in fase G1 e presentano divisione cellulare solo se stimolata da particolari fattori (es. cellule epatiche) - Labili: alcune cellule si dividono attivamente, G1 breve, mentre altre seguono la via del differenziamento cellulare e poi la morte (es. cellule epiteliali) e - Perenni: le cellule raggiunta la crescita non si dividono mai (es. neuroni) FASE M La fase M del ciclo cellulare rappresenta la mitosi o divisione mitotica. La mitosi è un processo continuo, senza pause. Conduce alla formazione di due cellule figlie Si divide in 4 fasi Una cellula Due cellule identiche Nel corso della divisione cellulare, ciascuno dei cromosomi si riproduce integralmente. Una copia di ciascun cromosoma segregherà in ciascuna delle due cellule figlie che si ottengono al termine della divisione. DURANTE LA MITOSI: Ciascun cromosoma si duplica producendo due copie identiche: i cromatidi fratelli. I cromatidi restano associati mediante il centromero. • Le copie si separano. • Ciascuna copia migra in una cellula Cromatidi fratelli Centromero LA MITOSI In biologia, la moltiplicazione equivale alla divisione ! LE FASI DELLA MITOSI • Interfase • Profase • Metafase • Anafase • Telofase INTERFASE • Interfase • • • • Profase Métafase Anafase Télofase • Fase G1 Accrescimento • Fase S Accrescimento Replicazione DNA • Fase G2 Accrescimento Ultimi preparativi prima della divisione INTERFASE G2 Il nucleo è ben definito, circondato dall’involucro nucleare e contiene 1 o più nucleoli ad indicare che la cellula è impegnata nella sintesi proteica Nelle cellule animali il centrosoma contiene 1 coppia di centrioli I cromosomi non sono ancora riconoscibili come strutture distinte pur essendosi già duplicati durante la fase S PROFASE MITOTICA Durante l’interfase l’insieme dei cromosomi costituiscono la cromatina nucleare. Durante la profase i cromosomi si condensano assumendo la loro forma tipica e diventano visibili al M.O. Ogni cromosoma è diviso in due subunità dette Cromatidi La membrana nucleare ed i nucleoli scompaiono Si ha inoltre la formazione del fuso mitotico a partire da due coppie di centrioli (precedentemente duplicatasi); si allontanano verso i due poli della cellula e organizzano i microtubuli PROFASE • Interfase Formazione del fuso • • • • Condensazione della cromatina in cromosomi Frammentazione della membrana del nucleo Profase Métafase Anafase Télofase Cromatina Scomparsa del (o dei) nucleoli. Fibre del fuso Cromosomi spiralizzati Nucleolo Interfase Profase PROFASE • Interfase • • • • Profase Métafase Anafase Télofase Formazione del fuso mitotico Centrosoma = piccola struttura costituita da tubuli proteici situata vicino al nucleo Centrosoma IL CENTROSOMA •Piccola struttura formata da due centrioli. Centrioli •Ciascun centriolo è costituito da 9 grouppi di 3 tubuli IL CENTROSOMA •Nell’interfase, i centrosomi si duplicano. •Nella profase, i due centrosomi s’allontanano l’uno dall’altro. •Le fibre del fuso si organizzano tra i due centrosomi. • Interfase • • • • Profase Métafase Anafase Télofase Il fuso mitotico • Interfase • • • • Profase Métafase Anafase Télofase Condensazione dei cromosomi Centromero METAFASE • • • • • Interfase Profase Metafase Anafase Telofase •I cromatidi (copie di cromosomi) si ancorano alle fibre del fuso. •I cromosom si raggruppano al centro della cellula e formano la piastra equatoriale. METAFASE Negli eucarioti superiori il passaggio dalla profase alla metafase è segnato dalla scomparsa del nucleo I cromosomi si spostano verso al porzione mediana della cellula Il fuso è completamene formato e i cromosomi sono disposti all’equatore della cellula Ogni centromero è collegato a microtubuli diretti verso i poli opposti della cellula ANAFASE Questa fase inizia quando i microtubuli iniziano a spostarsi verso i poli trascinando i cromatidi I cromatidi sono quindi localizzati ai poli opposti della cellula ANAFASE • • • • • Interfase Profase Metafase Anafase Telofase •I cromatidi fratelli (copie di cromosomi) si separano. •Le copie vengono trainate dalle fibre del fuso e migrano alle estremità della cellula. METAFASE ED ANAFASE IN UNA CELLULA DI CIPOLLA Metafase Anafase Telofase • • • • • Interphase Prophase Métaphase Anaphase Télophase • I cromosomi si « despiralizzano » e tornano a formare la cromatina. • La membrana del nucleo ed il nucleolo si riformano. • Citochinesi: •La membrana cellulare si contrae all’equatore della cellula per dividere la cellula in due (cellule animali). •Si forma una membrana cellulare ed una nuova parete all’equatore della cellula (cellule vegetali). TELOFASE Quando il movimento dei cromatidi si è completato inizia la telofase I cromatidi despiralizano e i cromosomi diventano invisibili Si riforma la membrana nucleare Il fuso inizia a sparire al momento di transizione anafase/telofase CITODIERESI La citodieresi rappresenta la separazione fisica delle due cellule figlie La membrane plasmatica si separa in due Il solco sulla membrana plasmatica si forma grazie a microfilamenti localizzati sotto la membrana stessa Il solco sarà perpendicolare al fuso mitotico (zona equatoriale) TELOFASE IN UNA CELLULA DI CIPOLLA Parete cellulare in formazione Telofase