LICEO “G.NOVELLO” CODOGNO – INDIRIZZI SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO
COLLEGIO DOCENTI
21 NOVEMBRE 2008
GLI ORIZZONTI
DELL’OFFERTA FORMATIVA
La centralità della persona dello studente
COMUNICAZIONI DELLA COMMISSIONE P.O.F.
un quadro sistemico dell’offerta formativa
I BISOGNI FORMATIVI
LA PERSONA
DELLO STUDENTE
adolescente
in fase di definizione dell’identità
il contesto
socio - culturale
Lambito dei rapporti interpersonali
LE RELAZIONI
le esigenze di sviluppo della persona
in tutte le sue dimensioni
le caratteristiche
degli adolescenti del Territorio
LA DIMENSIONE LOCALE-GLOBALE
Identità e cittadinanza europea e terrestre
LA COMUNITÀ SCOLASTICA
L’uso delle discipline a fini formativi
L’esperienza dell’interazione sociale
I SAPERI E IL CURRICOLO
LA PROPOSTA FORMATIVA
DEL LICEO “G. NOVELLO”
L’adolescente
il soggetto dell’apprendimento e della formazione
DALLA CENTRALITÀ DELLA PERSONA
IN TUTTE LE SUE DIMENSIONI
ALLA RICOGNIZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI
Tutte le dimensioni
della persona
corporea (fisico-biologica)
affettiva/emotiva
relazionale/sociale – cognitiva
etica – religiosa – estetica
al centro
Caratteristiche
degli adolescenti
del Territorio
LA PERSONA
DELLO
STUDENTE
Adolescente
impegnato nel processo di
definizione dell’identità
la ricognizione dei
BISOGNI FORMATIVI
Il contesto
socio-culturale di
appartenenza
la realtà locale
le richieste e le attese delle
famiglie e del Territorio
SCHEDA 1
l’adolescente
Sintesi da ANNA OLIVERIO FERRARIS
“Alla ricerca di un sé”, in “Mente & cervello, 12, 2004
[NB: ogni adolescente, al di là delle differenze individuali nella durata e nella positività o negatività del vissuto ]
è impegnato in
un complesso “lavoro psicologico” che deve svolgere
su se stesso e nei rapporti con gli altri
per uscire dallo stato infantile e approdare a quello adulto
ADOLESCENZA : come “terra di mezzo tra infanzia e età adulta”
(un tipico prodotto delle società occidentali - per di più in costante dilatazione: la post-adolescenza (giovani-adulti)
1.
Il rapporto con il corpo che cambia
l’accettazione e l’adattamento alle trasformazioni
dell’aspetto fisico: la “presa di possesso del proprio corpo”
4.
il rischio di vivere in un “mondo a parte”
quando invece ha bisogno
- del confronto con gli adulti
- della riflessione e della cultura
- delle relazioni con tutte le generazioni
- delle prime storie d’amore (relazioni sentimentali)
2.
La definizione della propria
identità psico-sessuale
un compito non facile nella nostra epoca
e nella società occidentale: comporta
- conoscere se stesso
- appropriarsi della propria sessualità
- capire cosa si vuol fare nella vita
3.
Il difficile rapporto con i genitori
[che si ripercuote in ogni rapporto con gli adulti ]
nei confronti dei quali il “compito” consiste nel passare dalla modalità
relazionale bambino-genitore a quella adulto - adulto
SCHEDA 2
l’adolescente
Sintesi da : Augusto Palmonari (a cura di), Psicologia
dell’adolescenza, Bologna, Il Mulino, 1993
[un altro sguardo di sintesi sul processo evolutivo adolescenziale, tratto da un manuale di psicologia ]
è impegnato in
una serie di “compiti di sviluppo” a cui deve “far fronte” in diverse “aree vitali”
in una progressiva evoluzione verso l’acquisizione di uno stabile “concetto di sé”.(“identità”)
passando attraverso “esplorazioni o crisi”
confrontando “diverse alternative” prima di impegnarsi attraverso una “scelta”
in una direzione precisa nei confronti delle diverse “aree vitali”
[SEGUE ]
 concetto di sé
:
«riguarda quella dimensione della esperienza di sé che il soggetto riesce ad elaborare sul piano
conoscitivo-razionale: esattamente, secondo la classica definizione di Mead,
«l’insieme dei concetti che l’individuo ha di se stesso e di cui è cosciente» …
« il sistema dei concetti di cui la persona dispone quando tenta di definire se stessa».
«Si costituisce come una sorta di teoria che il soggetto elabora su se stesso: concerne perciò l’aspetto
fisico, le sue relazioni interpersonali, il modo con cui pensa di essere visto dagli altri, le cose fatte in
passato e quelle da fare in futuro, quello che il soggetto stesso si aspetta, sogna o pensa di dover
diventare ( il sé ideale, atteso, sperato, o il sé del dover essere), il significato che attribuisce ai propri
pensieri ed ai propri sentimenti.»
[PALMONARI 1993:65]
… confrontando “diverse alternative” prima di impegnarsi attraverso una “scelta”
in una direzione precisa nei confronti delle diverse…
“aree vitali”
“compiti di sviluppo”
1. OCCUPAZIONE
2. POLITICA
3. RELIGIONE
1. Raggiungere la
sicurezza di
indipendenza
economica
4. Sviluppare
competenze intellettuali
e conoscenze necessarie
per la competenza civica
2. Orientarsi verso, e
prepararsi per una
occupazione o
professione
3. Desiderare ed
acquisire un
comportamento
socialmente
responsabile
(3. Desiderare ed acquisire
un comportamento
socialmente
responsabile)
4. RUOLO SESSUALE
5. SESSUALITÀ
5. Acquisire un sistema
di valori ed una
6. Instaurare relazioni nuove 10. Prepararsi al
coscienza etica come
e più mature con coetanei
matrimonio e
guida al proprio
di entrambi i sessi
alla vita familiare
comportamento
7. Acquisire un ruolo sociale
femminile o maschile
8. Accettare il proprio corpo
ed usarlo in modo efficace
(in sintesi) “compiti
di sviluppo”
9. Conseguire indipendenza
emotiva dai genitori e da
altri adulti
in rapporto con
in rapporto con
l’esperienza della pubertà ed il
risveglio delle pulsioni sessuali;
l’allargamento degli interessi personali e sociali
e con l’acquisizione del pensiero ipotetico-deduttivo;
[PALMONARI 1993:69]
in rapporto con
la problematica dell’identità (o della
riorganizzazione del concetto di sé)
deve affrontare – nella vita quotidiana – i maggiori problemi in
[PALMONARI 1993:61]
otto ambiti problematici
1. SCUOLA
2. INSEGNANTI
3. GENITORI
4. COETANEI IN GENERE
5. COETANEI DI SESSO DIVERSO
6. TEMPO DEL DIVERTIMENTO
7. FUTURO
8. SE STESSI
I SAPERI
l’uso delle discipline a fini formativi
QUALE CONTRIBUTO OFFRE LA SCUOLA
SUL PIANO CULTURALE
alla formazione globale
della persona dell’adolescente?
L’approccio ai saperi
e le scelte culturali che
ispirano l’impianto dei
curricoli dei Licei
Scientifico – Classico – Linguistico
CRITERI
L’elaborazione
culturale e didattica
del Collegio Docenti,
Dei Gruppi di Disciplina
Dei Consigli di classe
SOGGETTI
al centro
LA PERSONA
DELLO
STUDENTE
Adolescente
impegnato nel processo di
definizione dell’identità
L’elaborazione collegiale
del CURRICOLO
come “principale strumento
della progettualità didattica”
caratterizzante il P.O.F.
PROGETTO
L’uso formativo delle
discipline
L’elaborazione di percorsi
didattici che rispondano
alle esigenze formative
degli adolescenti
METODO
LE RELAZIONI
l’ambito dei rapporti interpersonali
LA SCUOLA COME AMBITO DI ESPERIENZA RELAZIONALE
E LUOGO DELLA RIFLESSIONE CULTURALE
QUALI OCCASIONI FORMATIVE PROPONE
all’adolescente impegnato nel processo
di definizione della propria identità psico-sessuale?
Il clima di classe:
la qualità delle relazioni
tra studenti – con i docenti
al centro
Le relazioni
trasversali alle
classi
(corsi e attività
pomeridiani,
relazioni ordinarie con
coetanei e adulti…)
LA PERSONA
DELLO
STUDENTE
Adolescente
impegnato nel processo di
definizione dell’identità
Il modello organizzativo
e l’ambiente del Liceo
( “curricolo implicito” )
Le relazioni coi
genitori
nell’ambito
scolastico
LA COMUNITÀ SCOLASTICA
l’esperienza dell’interazione sociale
QUALI ESPERIENZE DI PARTECIPAZIONE ALLA VITA
SOCIALE E ALLA GESTIONE DEMOCRATICA
propone la scuola attraverso i momenti di vita dell’Istituto
e le iniziative di apertura alla realtà esterna?
I momenti di vita di tutta la
comunità scolastica
( convegni, proposte culturali
tornei e manifestazioni sportive,
feste di inizio e fine anno, Natale…)
al centro
La comunicazione
interna all’Istituto
(giornale studentesco,
bacheche atrio,
sito web del Novello…)
LA PERSONA
DELLO
STUDENTE
Gli ambiti della
partecipazione e
l’educazione alla
vita democratica
Adolescente
(assemblee di Istituto,
organi collegiali…)
impegnato nel processo di
definizione dell’identità
L’esperienza della
responsabilità e della
condivisione
( “curricolo implicito” )
LA DIMENSIONE LOCALE-GLOBALE
identità e cittadinanza europea e terrestre
COME LA SCUOLA FAVORISCE LA CONOSCENZA DELLA
REALTÀ LOCALE E L’INTEGRAZIONE EUROPEA/MONDIALE
attraverso quali percorsi culturali, quali esperienze, quali
occasioni di scambi culturali anche con altri Paesi europei?
Le proposte finalizzate alla
conoscenza del Territorio
(ambiente, Enti locali e istituzioni,
mondo economico e produttivo,
soggetti sociali, cultura e arte…)
al centro
Percorsi di legalità e
cittadinanza attiva,
educazione alla
solidarietà e alla
responsabilità
LA PERSONA
DELLO
STUDENTE
Adolescente
impegnato nel processo di
definizione dell’identità
Identità nazionale,
europea, planetaria
Educazione alla
cittadinanza europea
( conoscenza della storia e
delle Istituzioni europee,
dei Diritti umani, scambi
con l’estero, gemellaggi …)
un quadro sistemico dell’offerta formativa
I BISOGNI FORMATIVI
LA PERSONA
DELLO STUDENTE
adolescente
in fase di definizione dell’identità
il contesto
socio - culturale
Lambito dei rapporti interpersonali
LE RELAZIONI
le esigenze di sviluppo della persona
in tutte le sue dimensioni
le caratteristiche
degli adolescenti del Territorio
LA DIMENSIONE LOCALE-GLOBALE
Identità e cittadinanza europea e terrestre
LA COMUNITÀ SCOLASTICA
L’uso delle discipline a fini formativi
L’esperienza dell’interazione sociale
I SAPERI E IL CURRICOLO
LA PROPOSTA FORMATIVA
DEL LICEO “G. NOVELLO”
Vitaliano Pastori
PROVINCIA DI LODI
LICEO “Giuseppe Novello”
Indirizzi SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO
CODOGNO
a cura di
Vitaliano Pastori
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