“PURO AMORE …”
“Madre
Gesuina:
una donna
ricca”
Ricca d’amore
Verginità: amore
libero e liberante
A dodici anni, il 2 febbraio 1894, Domenica,
consigliata dal parroco suo direttore
spirituale, fece il voto di castità.
Bontà firmata
“Vangelo”
I pochi contemporanei
superstiti ricordano
Maria Domenica
Seghezzi buona e
concentrano in questa
parola la sua pietà e
anche la sua facilità
ad apprendere.
D'indole vivace, energica, laboriosa […],
devota e intelligente: in chiesa, in casa, nella
scuola era notata dalle compagne e
ammirata.
Tutta
per gli altri
Maria Domenica fu
apprezzata molto
presto per il suo
senso del dovere, la
sua bontà, la pazienza
e la pietà cristiana e
in questo fu un
modello di vita, un
punto di riferimento
e di confronto per le
altre operaie.
Le suore le piacevano
per la loro semplicità,
la dedizione al
mondo giovanile,
lo spirito di preghiera
e l'austero stile di vita
religiosa.
Piena
d’umanità
Le sue formatrici
riconobbero presto in lei
la radicale decisione di
aderire al volere di Dio,
come anche una spiccata
maturità umana,
nonostante la modesta
cultura, come la
maggioranza delle
giovani del tempo.
Scelse decisamente la via dell'amore e
della bontà per educare i cuori.
Scarica

Giovinezza e vocazione - Suore Orsoline di Gandino