Il Centro mariano «B. Vergine Addolorata» è stato
costituito nel 1973 per volontà del IX Capitolo
generale delle Serve di Maria Riparatrici con lo
scopo di approfondire e vivere lo spirito della
Congregazione, specialmente nella sua dimensione
mariana, e per diffonderlo tra i fedeli,.
Il Centro, infatti, sorge presso la chiesa-santuario
che custodisce l’immagine dell’Addolorata nella
quale, il 1° maggio 1895, si verificò il prodigio del
movimento degli occhi. La chiesa, con l’annessa
casa di noviziato, fu fatta costruire per accogliere
l’immagine prodigiosa da Madre M. Elisa Andreoli,
fondatrice delle Serve di Maria di Adria (1900) che
nel 1913 divennero Serve di Maria Riparatrici, dopo
aver accolto nella propria spiritualità l’impegno
della riparazione mariana, promossa a Rovigo da
Maria Inglese, entrata nell’Istituto col nome di suor
Maria Dolores della riparazione.
La Congregazione, dopo il Concilio Vaticano II, ha
avviato un cammino di aggiornamento della sua
peculiare spiritualità mariana, promuovendo
convegni, una specifica attività editoriale e una
serie di iniziative di formazione aperte ai laici.
Oggi il Centro mariano è centro di cultura,
di formazione e di pastorale mariana.
Pubblica gli atti dei convegni mariani, saggi
sulla storia e spiritualità delle Serve di Maria Riparatrici, i «Quaderni di spiritualità» e
il trimestrale «Riparazione mariana».
Iniziato da suor M. Dolores col nome «La Paginetta della
riparazione» (1916), questo è oggi strumento di formazione
per chi è impegnato in un cammino di fede e di testimonianza cristiana ispirato a santa Maria; è organo di
formazione e di collegamento per gli aderenti all’Associazione «B. V. Addolorata», laici che condividono la
spiritualità e la missione delle Serve di Maria Riparatrici .
Nel suo impegno a favore della cultura mariana, il Centro
mariano cura la biblioteca per approfondire la
conoscenza della figura della Vergine nel mistero di Cristo
e della Chiesa e il suo significato per il mondo
contemporaneo e per sostenere una corretta pietà
mariana, liturgica e popolare.
Si aggiorna quindi in particolare per quanto riguarda le
pubblicazioni sulla Vergine Maria, predisponendo anche
quegli strumenti di base, manuali, dizionari, collane, sulle
discipline che maggiormente sono connesse con lo studio
della mariologia.
La biblioteca offre anche documentazione sulla storia e
spiritualità delle Serve di Maria Riparatrici, unica
Congregazione sorta nella Diocesi di Adria-Rovigo e
riconosciuta dal vescovo mons. Antonio Polin nel 1903, e
sull'Ordine dei Servi di Maria cui è formalmente
aggregata dal 1910.
Il suo servizio si indirizza soprattutto a studiosi e
ricercatori in campo mariologico, studenti di teologia,
catechisti e operatori pastorali.
La biblioteca, già iniziata per il Noviziato, si è
sviluppata a partire dagli anni ‘70 in
coerenza con l’aggiornamento mariologico
postconciliare.
Nell’anno
2000
(1°
Centenario di fondazione delle Serve di
Maria Riparatrici) i locali sono stati ampliati,
sono state acquistate le scaffalature
compact e si è iniziata la catalogazione
secondo la classificazione Dewey, in
collaborazione con la biblioteca della
Pontificia Facoltà Teologica Marianum dei
Servi di Maria in Roma.
La biblioteca è patrimonio della Congregazione delle Serve di Maria Riparatrici; offre
un patrimonio particolarmente ricco tra i
centri di documentazione e approfondimento
mariologico del Triveneto. È associata
all'Associazione Biblioteche Ecclesiastiche
Italiane e iscritta all'anagrafe degli Istituti
culturali ecclesiastici dell'Ufficio Nazionale
per i Beni Culturali Ecclesiastici della CEI.
I volumi raccolti sono circa 15.000
70 le testate di periodici.
La biblioteca è dotata anche di una sezione multimediale.
Il catalogo di libri e periodici è informatizzato
e consultabile sul sito:
www.ibisweb.it;
L'accesso è libero nei seguenti giorni della settimana:
lunedì, martedì, mercoledì e giovedì: ore 9.00 - 13.00;
per appuntamento negli altri giorni.
Della biblioteca del Centro mariano fa parte anche il
"Fondo Todi" consultabile presso la comunità delle
Serve di Maria Riparatrici di Todi. Esso corrisponde
alla raccolta del Monastero della «Santissima
Annunziata» di Todi, Congregazione di monache Serve
di Maria confluite nell'Istituto delle Serve di Maria
Riparatrici nel 1952. La biblioteca si arricchì nel tempo
anche delle raccolte di alcune altre comunità di
claustrali unitesi alle monache di Todi.
La biblioteca offre i seguenti servizi:
Sala lettura con 4 posti
Computer per consultazione del catalogo
Servizio riproduzioni
Informazioni bibliografiche
Assistenza di sala
Prestito locale e interbibliotecario
Visite guidate.
La sezione multimediale è indirizzata soprattutto al servizio pastorale.
Raccoglie, sempre con particolare attenzione
all'aspetto mariano, sussidi aiudiovisivi per la
formazione, la catechesi e la preghiera:
musiche; canti per l'animazione della liturgia e
della pietà popolare, soprattutto il Rosario;
riflessioni e conferenze; film e cortometraggi su
santuari mariani, eventi, luoghi e personaggi
significativi della storia e spiritualità dell'Ordine
dei Servi di Maria e delle Serve di Maria
Riparatrici e le loro realtà di missione nei vari
paesi del mondo in cui sono presenti.
La base della
teologia
e l’attenzione
alla spiritualità
e al mistero
della Passione
Riviste mariane
a carattere scientifico
Riviste mariane a carattere popolare
I periodici
della Famiglia
dei Servi di Maria
Celebrazioni
Catechesi
Arte
Santuari
Film
Canti di
vario genere
I Servi e
le Serve
di Maria
Arrivederci dalle sorelle Serve di Maria Riparatrici e da Arianna
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