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Ferite superficiali
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Traumi
Iniezioni intramuscolari
Variazioni dello stato di salute
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Le piccole ferite superficiali non rappresentano un grave
problema, infatti l’emorragia potrà essere arrestata
esercitando una pressione sulla ferita per qualche
minuto.
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E’ un’evenienza abbastanza frequente, ma quasi mai pericolosa.
Si verifica abitualmente durante la pulizia dei denti, oppure al
risveglio, come una chiazza di sangue sul cuscino, senza cause
apparenti. L’emorragia delle gengive è frequentemente dovuta ad
una patologia dei denti o infiammazione gengivale. Qualora le
gengivorragie dovessero essere frequenti è indicata una
rivalutazione del trattamento.
Eventualmente effettuare gargarismi con acido tranexamico 3-4
volte al di
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 Le cause più frequenti possono essere rinite acuta o crisi ipertensiva.
 Risolvere la crisi ipertensiva con trattamenti specifici e misure generali
 Mettere il paziente in posizione seduta con il capo leggermente piegato in
avanti e comprimere esternamente la narice del naso in modo continuo per
almeno 5 minuti, eventualmente applicando una fonte fredda alla radice del
naso.
 Tamponamento nasale presso strutture di pronto intervento in caso di
inefficacia delle misure precedenti
 Se le epistassi sono recidivanti e scarsamente controllabili in presenza di
cause non rivalutazione del trattamento
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• Valutare la possibilità di cistite o altre patologie
delle vie urinarie, eventualmente con consulto
specialistico.
• Se l’ematuria è molto abbondante o recidivante il
trattamento anticoagulante andrà rivalutato.
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• Valutare presenza di un’alterazione del
tratto gastro-enterico (ulcera gastrica, polipo
intestinale, emorroidi).
• Se associati sintomi o segni di ipovolemia
(ipotensione arteriosa con sudorazione,
tachciardia) inviare subito al PS più vicino.
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Inviare il paziente in PS
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• Compaiono in seguito a traumi, anche lievi,
in qualsiasi parte del corpo, ma a volte
possono
anche
manifestarsi
spontaneamente, senza alcuna causa
apparente, precedute o no da una
sensazione di bruciore. Generalmente non
richiedono interventi specifici, tuttavia
talvolta sarebbe opportuno valutare
eventuali piastrinopenie
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• Compaiono in seguito a congiuntiviti ma a volte
possono anche manifestarsi spontaneamente,
senza alcuna causa apparente, precedute o no da
una sensazione di bruciore. Non vi sono misure
specifiche
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• In corso di terapia con anticoagulanti orali i
traumi possono causare un aumento della
emorragia nella sede traumatizzata.
• Se non esistono ferite sanguinanti, applicare un
impacco con ghiaccio
• Se il trauma occorso ha comportato un danno
al capo o alla colonna vertebrale eseguire le
valutazioni cliniche di routine ed
eventualmente inviare il paziente al più vicino
punto di Pronto Soccorso per eseguire esami
approfonditi.
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o L’iniezione intramuscolare provoca un trauma che, pur
di piccole dimensioni, può determinare ematomi nella
zona interessata (che a volte si possono complicare in
ascessi).
o La terapia intramuscolare deve essere limitata ai casi
strettamente necessari, (es: quando il farmaco può
essere somministrato solo con questa modalità).
o Utilizzare un ago piccolo ed eventualmente applicare
impacco sul punto di iniezionecon ghiaccio per 5–10
minuti
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• Qualsiasi inconveniente o variazione dello stato di
salute va preso in considerazione, specie in pazienti
fragili con comorbilità e disfunzione renale ed
epatica.
• Bisogna trattare adeguatamente le infezioni, gli stati
febbrili, vomito, diarrea, digiuno, variazioni dello
stato di idratazione, eventualmente consultando il
referente del centro TAO ed in subordine il
prescrittore.
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4 Cosa fare in caso di