OTD – OSSERVATORIO TERRITORIALE DARFENSE
-abitare - parteciparescegliere
Idee e proposte per la nostra città
Darfo Boario Terme - 23 novembre 2013
L’azione delle amministrazioni
locali e il “Patto dei Sindaci”:
un percorso possibile
Luciano Pezzucchi
Assessore Lavori Pubblici e Ambiente –
Comune di Edolo
L’AZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI
LOCALI E IL “PATTO DEI SINDACI”:
UN PERCORSO POSSIBILE
LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Lo “sviluppo sostenibile”, lungi dall’essere
una definitiva condizione di armonia, è
piuttosto processo di cambiamento tale per
cui lo sfruttamento delle risorse, la
direzione degli investimenti, l’orientamento
dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti
istituzionali siano resi coerenti con i bisogni
futuri oltre che con gli attuali »
Gro Harlem Brundtland 1987
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Lo “sviluppo sostenibile” deve essere un
concetto che pervade tutte le attività
amministrative, ancor più se
queste
svolgono azioni molto vicine ai cittadini.
Bisogna essere consapevoli che questo
porterà a molti vantaggi, anche economici,
per la Comunità.
IL PROGRAMMA
PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA
“PROGETTO EDOLO” ELEZIONI AMMINISTRATIVE
6 - 7 GIUGNO 2009
TERRITORIO E AMBIENTE
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􀂾 migliorare l’ambiente ove i cittadini vivono, conservando per
quanto possibile tutti gli elementi architettonici ed ambientali
caratterizzanti l’unicità del nostro territorio;
􀂾 riservare la dovuta attenzione alla qualità dell’edilizia urbana,
al consumo del territorio, con particolare riguardo agli interessi
della comunità residente;
􀂾 ridare vita al centro storico per impedire il degrado che avanza
e per valorizzare la memoria della nostra Comunità;
􀂾 valutare la possibilità di reperire finanziamenti per il
recupero dei fabbricati del centro storico, nell’ambito di un
progetto organico;
􀂾 realizzare il Piano per le aree destinate ad attività produttive
per consentire a chi lavora e produce di ampliare le proprie
strutture ed edificare in aree idonee anche al fine di un aumento
dei posti di lavoro.
Gli obiettivi e gli interventi concreti che intendiamo attuare in
questo settore, sono i seguenti:
􀂾 Incentivare l’offerta di alloggi pubblici a canone sociale per
alcune categorie di cittadini residenti
(giovani coppie – categorie sociali deboli – famiglie con disabili –
anziani in difficoltà -) .
􀂾 Parcheggi (in particolare nel centro storico) e viabilità
interna con eliminazione delle barriere
architettoniche dai marciapiedi di Edolo e Frazioni ; creazione di
marciapiedi in via Porro ed in altre zone attualmente non servite verifica
condizioni
per
razionalizzare
il
traffico
automobilistico e pedonale – revisione contratto parcheggi per
consentire la maggior fruibilità del Centro e delle zone limitrofe.
(sosta gratuita regolamentata - primo quarto d’ora - posti di
cortesia ecc.)
IL PROGRAMMA
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Realizzazione del depuratore (in accordo con i
comuni limitrofi), sistemazione rete fognaria di
Edolo
e
frazioni
monitoraggio
dell’inquinamento acque superficiali.
Sistemazione degli acquedotti con particolare
riguardo ai collettori.
Viabilità esterna: alleggerimento del traffico
nel centro e collegamento più scorrevole verso
l’Alta Valle, ricercando la soluzione più
opportuna per la variante, attraverso accordi
con gli Enti comprensoriali e L’Anas per la sua
realizzazione. La scelta dovrà essere fatta
nell’interesse della nostra Comunità, riducendo
al minimo possibile l’impatto sul territorio.
Completamento
e
potenziamento
illuminazione con particolare riguardo a viale
Derna e via Porro; valutazioni sul possibile
risparmio energetico (lampade di ultima
generazione) e riduzione degli sprechi.
Valutazioni in ordine alla potenzialità del Piano
Casa per sfruttare le nuove opportunità offerte
dalla legge in discussione a livello nazionale e
regionale con le relative eventuali agevolazioni
anche economiche che verranno inserite.
IL PROGRAMMA
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Piano
Energia
:
sfruttamento
fonti
energetiche alternative ( fotovoltaico- solare
termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici
sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi
incentivi economici , anche attraverso la ricerca di
forme di finanziamento agevolate per i cittadini
interessati.
Definizione
e
attuazione
del
piano
di
“certificazione energetica” di tutti gli edifici
pubblici al fine di perseguire un effettivo e
concreto contenimento dei consumi di
energia a carico del Comune.
Verifica
inquinamento
atmosferico
ed
acustico.
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla
raccolta differenziata ed al compostaggio
domestico - promozione di iniziative con gli
alunni delle scuole elementari e medie.
Miglioramento della gestione dell’isola ecologica
introducendo meccanismi, anche informatici,
(tessera magnetica) quale sistema premiante per i
cittadini che la utilizzano.
Costante e particolare attenzione verrà riservata
alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture
comunali
(strade,
cimiteri,
illuminazione,
acquedotti, fognature, etc.) per avere un Paese
sempre ordinato e gradevole, sia per i suoi abitanti
che per gli ospiti.
IL PERCORSO
1° passo anno 2009
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Convenzione tra Comune di Edolo e
AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service
Company creata da LegambienteKyoto Club e ricerche Ambiente
Italia)
per
assistere
l’Amministrazione nel percorso per
l’abbattimento delle emissioni del
gas ad effetto serra sul proprio
territorio, in coerenza con gli
obiettivi del Protocollo di Kyoto.
Costo per l’Amministrazione 5000€
IL PERCORSO
2° passo anno 2009
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Adesione al Bando Cariplo per ”Audit Energetico degli edifici
di proprietà dei Comuni piccoli e medi” con Comuni limitrofi
Sonico e Corteno
Finalità:
Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune, con raccolta e informatizzazione di tutti i
dati anagrafici, strutturali ed energetici dei singoli edifici con
sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali
termofisiche e impiantistiche.
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati
consumi specifici e programma di interventi di manutenzione
straordinaria, riqualificazione energetica.
Valutazione degli indici di redditività degli interventi di
riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati:
Municipio
Scuola materna
Scuole Elementari
Scuole Medie
Università della Montagna
Sede interdipartimentale Facoltà di Agraria
Biblioteca e uffici decentrati
Caserma Vigili del Fuoco
Caserma di Finanza
Caserma Carabinieri
Piscina – Bocciodromo-Tennis coperto
Protezione Civile
Costi:
Costo complessivo del progetto 68.580 €
Di cui 20.580 € a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti), contributo Cariplo 48.000€.
IL PERCORSO
3° passo anno 2010
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Promozione iniziativa Gruppi di
Acquisto per:
IMPIANTI FOTOVOLTAICI
IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dall’organizzazione di
un Gruppo d’Acquisto
Forme di incentivazione e Possibilità
finanziarie
IL PERCORSO
4° passo anno 2011
Adesione al “Patto dei Sindaci”
(The Convenant of Mayors)

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L’obiettivo della riduzione delle emissioni di gas
climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve
essere perseguito anche attraverso politiche e
interventi a livello locale oltre che nazionale e
internazionale. Per perseguire questo obiettivo, i
Comuni possono, tra l’altro, proporsi di realizzare un
utilizzo razionale dell’energia negli usi finali e di
promuovere l’efficienza energetica, così da coniugare
vantaggi ambientali ed economici.
Proprio sulla base di queste osservazioni, la
Commissione Europea, nell’ambito della seconda
edizione della Settimana europea dell’energia
sostenibile (EUSEW 2008), ha lanciato il Patto dei
Sindaci (Covenant of Mayors), un’iniziativa mirata a
coinvolgere attivamente le città europee nel percorso
verso la sostenibilità energetica ed ambientale
Questa iniziativa, di tipo volontario, impegna le
città europee a predisporre Piani d’Azione
finalizzati a superare gli obiettivi fissati
dall’Unione Europea al 2020, riducendo di oltre
il 20% le proprie emissioni gas serra attraverso
politiche locali che migliorino l’efficienza
energetica, aumentino il ricorso alle fonti di
energia rinnovabile e stimolino il risparmio
energetico e l’uso razionale dell’energia.
IL PERCORSO
5° passo anno 2012
Partecipazione Bando:
"Il Sole negli Enti Pubblici”
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Realizzazione di un impianto Solare
Termico di 50 mq presso il Centro
Sportivo - Piscina Comunale. Il contributo è
stato concesso attraverso al Bando "Il sole
negli Enti Pubblici" a cui il Comune di
Edolo ha partecipato, con il supporto di
AzzeroCO2. L’impianto è stato realizzato
da
ESCO
a
costo
zero
per
l’amministrazione Comunale e stà dando il
suo contributo all’abbattimento della
bolletta energetica della struttura.
IL PERCORSO
6° passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
“Promuovere
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la sostenibilità energetica nei comuni
piccoli e medi”
La Fondazione Cariplo, dal 2010 al 2012, ha promosso un
bando finalizzato a “Promuovere la sostenibilità
energetica dei comuni piccoli e medi”, attraverso
l’adesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la
redazione di un Piano Strategico per l’Energia Sostenibile
(PAES). Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da
intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il
20% entro il 2020.
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province
delle Lombardia nell’impegno a ridurre le emissioni
climalteranti a livello locale, in particolare attraverso:
l’adesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla
Commissione Europea;
la predisposizione di un inventario base delle
emissioni di CO2 (baseline);
la redazione e l’adozione di un Piano d’Azione per
l’Energia Sostenibile (PAES);
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli
obiettivi e delle azioni previste dal PAES;
il
rafforzamento
delle
competenze
energetiche
all’interno dell’Amministrazione comunale;
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in
corso.
IL PERCORSO
“Promuovere la sostenibilità energetica nei comuni piccoli e
medi”
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L’obiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e
degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche
attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale
e internazionale. Per perseguire questo obiettivo, i Comuni
possono, tra l’altro, proporsi di realizzare un utilizzo razionale
dell’energia negli usi finali e di promuovere l’efficienza energetica,
così da coniugare vantaggi ambientali ed economici.
Proprio sulla base di queste osservazioni, la Commissione Europea,
nell’ambito della seconda edizione della Settimana europea
dell’energia sostenibile (EUSEW 2008), ha lanciato il Patto dei
Sindaci (Covenant of Mayors), un’iniziativa mirata a coinvolgere
attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità
energetica
ed
ambientale.
Questa
iniziativa,
di
tipo
volontario,impegna le città europee a predisporre Piani d’Azione
finalizzati a superare gli obiettivi fissati dall’Unione Europea al
2020, riducendo di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra
attraverso politiche locali che migliorino l’efficienza energetica,
aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il
risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia.
Adesione al “Patto dei Sindaci” – Impegni:
FASE 1: Firma del Patto dei Sindaci

Creazione di adeguate strutture amministrative

Sviluppo dell’Inventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 : Presentazione del Piano d’azione per l’energia
sostenibile

Attuazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile

Monitoraggio dell’avanzamento
FASE 3 : Presentazione periodica dei Rapporti di
attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo:

Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni
climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi, attraverso:
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1. l’adesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci;
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2. la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline);
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3. la redazione e l’adozione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile
(PAES);
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4. la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES;
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5. l’inserimento delle informazioni prodotte in un’apposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo;
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6. il rafforzamento delle competenze energetiche all’interno
dell’Amministrazione comunale;
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7. la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso.

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1. L’adesione al Patto dei Sindaci, propedeutica alle successive azioni,
dovrà essere garantita attraverso l’approvazione di un’apposita delibera
di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del
progetto, qualora non già precedentemente approvata.

2. L’inventario delle emissioni è uno strumento indispensabile per la
definizione di politiche di risparmio energetico credibili. Solo conoscendo
o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni è
possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati
nel tempo attraverso un’azione di monitoraggio.
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Le emissioni censite includono quelle prodotte da:
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• consumi finali di energia;
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• produzione locale di elettricità;
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• generazione locale di riscaldamento e raffrescamento;
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• altre fonti di emissioni (ad es. impianti di trattamento rifiuti).
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Tale inventario beneficerà dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA – Sistema Informativo
Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovrà seguire le
Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint
Research Centre) per conto della Commissione Europea.
IL PERCORSO
PATTO DEI SINDACI
PAES – Piano d’azione per l’Energia Sostenibile
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO
EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n. 25 del 29/11/2012
Approvato con deliberazione consiliare n.
IL PERCORSO
2013-2014 7° Passo  Bando Europeo
richiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50.000 €
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Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed
energie rinnovabili: sostegno agli enti pubblici nel reperimento
di finanziamenti pubblici, regionali, nazionali e comunitari
per la riduzione della CO2
Organizzazione
Capo progetto: Unione dei comuni dell’Alta Valle Camonica
Comuni aderenti al progetto
VALTELLINA
Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio, Aprica e Bianzone
Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano, Sernio, Villa di
Tirano e Tovo
Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro, Montagna in
Valtellina e Poggiridenti
Comune di MORBEGNO
Raggruppamento dell’Alta Valle
Comuni di Bormio, Sondalo, Valdidentro ,Valdisotto, Santa
Caterina Valfurva, Livigno
Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda
Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino, Verceia, Novate
Mezzola
VALCHIAVENNA
Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna, Mese,
Piuro e Prata Camportaccio
VALCAMONICA
Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica
Ponte di Legno, Temù, Vezza d’Oglio, Incudine, Monno,
Vione
Comune di Edolo
IL PERCORSO
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Piano d’Intervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo è quello di
supportare
l’Organizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attività
propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento.
La linea di finanziamento individuata come più opportuna è quella dell’EEEF
tramite intermediario finanziario.
L’intermediario finanziario individuato è la Banca Popolare di Sondrio, che ha dato
disponibilità per il processo di finanziamento. La Banca Popolare di Sondrio è una
Banca di interesse nazionale, ma anche un operatore locale molto inserito ed
integrato nel territorio oggetto del progetto.
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF
e riguarderanno in via prevalente:
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore
dell’edilizia
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pubblica e del Social Housing
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- investimenti in fonti rinnovabili di energia
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Da una prima analisi l’importo degli interventi da realizzare è di 20-25 milioni di
euro,con una richiesta di finanziamento per l’Assistenza Tecnica con un importo
massimo che potrà variare tra 1 e 1,25 milioni di euro.
Di seguito i passi principali oggetto dell’intervento e i tempi previsti per lo sviluppo
delle attività (a partire dall’approvazione da parte di Fondazione Cariplo):
Definizione dell’Organizzazione per la gestione del progetto: entro un
mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento
operativo (costituito dai capofila delle ATS)
Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento – entro
due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti:
aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le
richieste di EEEF.
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi
come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento
prioritarie
IL PERCORSO
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Budget del progetto
Consulenza gestionale/tecnica/legale: 50.000 euro
Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento
Stesura del Progetto oggetto di finanziamento
Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
l’individuazione degli strumenti contrattuali più
idonei per l’affidamento dei lavori o Incontri di
coordinamento
con
le
Organizzazioni,l’Intermediario Finanziario/EEEF
Spese del personale delle Organizzazioni: 15.000
euro
Riunioni di coordinamento
Raccolta dati e stesura documentazione
Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto: 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti
Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto. E’ in
fase di definizione l’adesione formale al progetto:
- Bacino Imbrifero Montano dell’Adda
- Comunità Montana di Sondrio
- Comunità Montana Valtellina di Tirano
- Comunità Montana Alta Valtellina
- Comunità Montana della Valchiavenna
- ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
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Realizzati 4 impianti su strutture
pubbliche per un totale di circa 700 kWp di
potenza installata

Produzione annua circa 750.000 kWh

Fatturato lordo annuo circa 330.000 €
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICO
SCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO
MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENTI
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
“UN BOSCO PER KYOTO”
A Edolo è stato assegnato il 22 gennaio 2013
a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco
per
Kyoto,
durante
la
cerimonia
organizzata da Accademia Kronos.
CLIMA DI RINVIO
KYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il “protocollo di Kyoto” è un
trattato internazionale in materia
ambientale
riguardante
il
riscaldamento globale sottoscritto
nella città giapponese di KYOTO
l'11 dicembre 1997da più di 180
Paesi in occasione della Conferenza
COP3 della Convenzione Quadro
delle
Nazioni
Unite
sui
cambiamenti climatici (UNFCCC).
 Il trattato è entrato in vigore il 16
febbraio 2005 dopo la ratifica anche
da parte della Russia.
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CLIMA DI RINVIO
KYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
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VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
 A livello internazionale la trattativa per il
nuovo accordo sul taglio delle emissioni di
gas serra in agenda per il 2015, sembra
giunto ad un punto morto. A Varsavia dove
è in corso la Conferenza dell’Onu sul
cambiamento climatico, le piazze si sono
riempite di manifestanti che chiedono passi
avanti. Il nodo sta nei costi, per i paesi
industrializzati convertire il sistema
produttivo in modo da diminuirne l’impatto
ambientale resta antieconomico.
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VARSAVIA – 11/22 nov 2013
CLIMA DI RINVIO
KYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA 2013 PARIGI 2015
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Contenere il surriscaldamento globale: è questa la sfida della 19°
Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici (UNFCCC) che si è aperta a Varsavia. I lavori
della COP19, che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi, cercheranno
di definire una ‘‘roadmap’‘ verso il 2015, quando a Parigi dovrà essere
firmato il nuovo accordo globale.
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti. Rispetto all’epoca
preindustriale, la temperatura media terrestre è cresciuta di 0.8 gradi
centigradi. Se la comunità internazionale non prenderà provvedimenti
seri al riguardo, la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi
centigradi alla fine del secolo. L’obiettivo finale è stabilizzare le
emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi l’aumento
della temperatura media globale. Per limitare il riscaldamento a 2 gradi
gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a
44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il
2020. Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra
dovrebbe essere dimezzata entro il 2050.
A quella data, però, la previsione è che l’utilizzo globale di combustibili
fossili aumenterà del 50% rispetto ai livelli attuali con una conseguente
crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate.
In Cina il carbone, uno dei combustibili fossili più inquinanti, continua a
farla da padrone. Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato
alimentato a carbone hanno ridotto l’aspettativa di vita dei cinesi,
soprattutto nel nord. A essere aumentate sono le malattie
cardiorespiratorie
provocate
dall’esposizione
all’inquinamento
ambientale nel lungo termine.
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto. Rispetto al dicembre
del 1997, quando fu firmato l’accordo, Pechino è cresciuta a dismisura ed
è oggi la più grande inquinatrice del Pianeta. Il Paese siede, infatti, sul
podio: è responsabile del 23% delle emissioni mondiali di CO2. A seguire
gli Stati Uniti, l’Unione Europea e la Russia.
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti, avevano firmato il Protocollo nel
1997 ma non l’hanno mai ratificato. Con Cina e India, anche loro
esentate, rappresentano i due terzi delle emissioni globali. Il nodo resta
tradurre le parole in fatti. Il vertice sul clima di Copenaghen, nel
dicembre 2009, si era chiuso con l’impegno finanziario verso i Paesi
poveri: 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi
all’anno dal 2020 in poi. Promesse rimaste lettera morta.
Varsavia 2013
GRAZIE
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