La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico. (Pablo Picasso) STUDIO SULL’OPERA DI PICASSO «GUERNICA» NON SI PUÒ INGABBIARE L’ARTE, NON SI PUÒ METTERE SOTTO PROCESSO L’ARTISTA PER QUELLO CHE RACCONTA. PERCHÉ NON È LUI CHE INVENTA LA REALTÀ CHE RACCONTA, LA REALTÀ ESISTE. L’ARTE, ANCHE QUELLA PIÙ PROVOCATORIA, NON DEVE ESSERE CENSURATA PER PAURA CHE MOSTRI DEI LATI SPIACEVOLI, OSCURI, ANCHE SBAGLIATI, DEL MONDO, DEVE SERVIRE PROPRIO COME SEGNALE DI QUELLO CHE NON VA. VASCO ROSSI DOPO LA TECNICA DEL DECOLLAGE CHE FA DA CORNICE INTORNO ALL’OPERA, SI PROCEDE CON IL COLORE SPUGNATO ESEGUITA LA SPUGNATURA CON IL COLORE, SI PROCEDE CON I PENNELLI GLI ALUNNI PROCEDONO CON IMPEGNO ED ENTUSIASMO IMPARARE A OSSERVARE, È IL TIROCINIO PIÙ LUNGO IN TUTTE LE ARTI. (DE GONCOURT) SULLE TRACCE DI PICASSO… TECNICA: DEL DECOLLAGE E TEMPERA. Responsabili del lavoro le professoresse: Emilia Sanità di Toppi e Marina Seller. UN QUADRO ERA UNA SOMMA DI ADDIZIONI. UN MIO QUADRO È UNA SOMMA DI DISTRUZIONI. (PABLO PICASSO) SVILUPPO DEL LAVORO ESEGUITO IN CLASSE DAGLI ALUNNI NELLE ORE DI ARTE E IMMAGINE COPIARE UN DIPINTO È NECESSARIO… «CHE COSA VANA LA PITTURA, AMMIRATA PERCHÉ ASSOMIGLIA A COSE DI CUI NON AMMIRIAMO AFFATTO GLI ORIGINALI!» (Blaise Pascal) DIPINGERE NON È UN’OPERAZIONE ESTETICA: È UNA FORMA DI MAGIA INTESA A COMPIERE UN’OPERA DI MEDIAZIONE FRA QUESTO MONDO ESTRANEO ED OSTILE E NOI. (PABLO PICASSO) LAVORO REALIZZATO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 3°C (A. S. 2014/2015) LA PITTURA È SOLO UN ALTRO MODO DI TENERE UN DIARIO. (PABLO PICASSO)