MA COME AVVIENE LA TRASFORMAZIONE DA ALTRE FORME DI ENERGIA AD ENERGIA ELETTRICA ? LE RESPONSABILI DI QUESTO PROCESSO SONO LE CENTRALI ELETTRICHE E LA PRIMA CENTRALE EUROPEA E’ ENTRATA IN FUNZIONE L’8 MARZO DEL 1883 PROPRIO IN ITALIA, A MILANO. COME FUNZIONA LA CENTRALE ELETTRICA ? ALL’INTERNO DELLE CENTRALI ELETTRCHE CI SONO GRANDI TURBINE CHE, GIRANDO, METTONO IN FUNZIONE SPECIALI MACCHINE CHE PRODUCONO L’ENERGIA ELETTRICA; QUESTE MACCHINE SI CHIAMANO ALTERNATORI VEDIAMO LE FOTO DI ALCUNE TURBINE L’ENERGIA NECESSARIA PER FAR RUOTARE LE TURBINE PUO‘ ESSERE DI DIVERDO TIPO, COME MOSTRA IL DISEGNO. PUO’ PROVENIRE DALL’ACQUA CHE SCENDE DALA MONTAGNA PUO’ PROVENIRE DAL VAPORE ACQUEO, CHE ESPANDENDOSI PROVOCA IL MOVIMENTO PUO’ PROVENIRE DAL VENTO, CHE SOFFIANDO FORTE FA GIRARE LE PALE OGNI FONTE HA IL SUO TIPO DI CENTRALE – VEDIAMOLE BREVEMENTE Con SI sono indicate le tipologie attive in Italia CENTRALE GEOTERMICA QUESTE CENTRALI VENGONO COSTRUITE SOPRA AREE GEOTERMICHE, NELL’ANTICHITA’ USATE COME STABILIMENTI TERMALI. OGGI IL VAPORE VIENE PESCATO E TRASPORTATO IN SUPERFICIE IN MODO DA ESSERE USATO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA TERMICA ED ENERGIA ELETTRICA. I POZZI POSSONO RAGGIUNGERE LA PROFONDITA’ DI METRI 3000. I NOSTRI AMICI IMMAGINANO LA CENTRALE GEOTERMICA COSI’: PRO CONTRO CENTRALE TERMOELETTRICA UNA CENTRALE TERMOELETTRICA FUNZIONA PER LO STESSO PRINCIPIO CHE FA FISCHIARE LA PENTOLA A PRESSIONE: L’ENERGIA DEL VAPOR ACQUEO. NELLE CENTRALI TERMOELETTRICHE L’ACQUA VIENE RISCALDATA DALLA COMBUSTIONE DELLE FONTI FOSSILI. IL GETTO DI VAPORE AD ALTA PRESSIONE VIENE POI DIRETTO SU UNA TURBINA CHE SI METTE IN MOTO, TRASFERENDO ENERGIA MECCANICA ALL’ALTERNATORE CHE PRODUCE ELETTRICITA’. CALDAIA : E’ UN FORNO IN CUI VENGONO INTRODOTTI ARIA E COMBUSTIBILE. I BRUCIATORI PRODUCONO DELLE FIAMME CHE SCALDANO DEI TUBI A SERPENTINA IN CUI CIRCOLA ACQUA CHE SI TRASFORMA IN VAPORE (TEMPERATURA 540 °C) CIMINIERA: E’ UNA TORRE IN CEMENTO, ALTA 200 METRI, DA CUI FUORIESCONO, DOPO ESSERE STATI RIPULITI, I FUMI PRODOTTI DALLA COMBUSTIONE IN CALDAIA. TURBINA: IL VAPORE AD ALTA PRESSIONE FUORIESCE DALLA CALDAIA ED ENTRA NELLA TURBINA, DOVE METTE IN MOTO LE PALETTE DEL ROTORE CHE A SUA VOLTA TRASCINA L’ALBERO DELL’ALTERNATORE CONDENSATORE: IL VAPORE PRODOTTO DALLE TURBINE SI RAFFREDDA E CONDENSA IN ACQUA, CHE VIENE POI REINTRODOTTA NELLA CALDAIA. IL VAPORE E’ RAFFREDDATO DA ALTRA ACQUA. ANCHE PER QUESTO MOTIVE LE CENTRALI SONO UBICATE VICINO AI FIUMI O AL MARE I COMBUSTIBILI FOSSILI SONO LE FONTI PIU’ DIFFUSE IN QUANTO SONO FACILMENTE UTILIZZABILI, AD ALTO RENDIMENTO E PERMETTONO LA TRASFORMAZIONE IN FONTI SECONDARIE ANCHE MOLTO LONTANO DAL LUOGO DI ESTRAZIONE E IN TEMPI SUCCESSIVI SONO FONTI NON RINNOVABILI E FINIRANNO. LA LORO COMBUSTIONE GENERA ANIDRIDE SOLFOROSA E CARBONICA, POLVERI, OSSIDI DI AZOTO: DEVONO ESSERE UTILIZZATI QUINDI CON IMPIANTI COMPLESSI PER EVITARE CHE DIVENTINO FONTI DI INQUINAMENTO PER L’ATMOSFERA CENTRALE IDROELETTRICA IN QUESTE CENTRALI L’ACQUA, CADENDO DA UN LIVELO SUPERIORE, AGISCE SULLE PALE DI UNA TURBINA CHE METTE IN MOTO L’ALTERNATORE, PRODUCENDO COSI’ ELETTRICITA’. VI SONO QUELLE A SERBATOIO E A BACINO, SITUATE IN MONTAGNA, E QUELLE AD ACQUA FLUENTE, SITUATE LUNGO UN GRANDE FIUME L’ENERGIA DELL’ACQUA E’ ABBONDANTE E PULITA. LA NOTTE L’ACQUA PUO’ ESSERE POMPATA VERSO L’ALTO PER ESSERE POI RIUTILIZZATA DURANTE I PICCHI DI DOMANDA. IN ITALIA IL POMPAGGIO VIENE FATTO CON L’ENERGIA ACQUISTATA DALLA FRANCIA A BASSO COSTO E’ DISPONIBILE SOLO DOVE ESISTONO FIUMI E BACINI IDRICI NATURALI O ARTIFICIALI. QUELLI ARTIFICIALI POSSONO AVERE UN SIGNIFICATIVO IMPATTO AMBIENTALE, MODIFICANDO L’EQUILIBRIO GEOLOGICO E GLI ECOSISTEMI CENTRALE EOLICA IN QUESTE CENTRALI L’ENERGIA DEL VENTO E’ TRASFORMATA IN ELETTRICITA’ GRAZIE AGLI AEROGENERATORI, MULINI A VENTO MODERNI. I LUOGHI DOVE VENGONO SISTEMATI GLI AEROGENERATORI SONO CHIAMATI PARCHI EOLICI E VENGONO COSTRUITI SUI CRINALI DELLE COLLINE ( TRA I 600 E 1500 METRI ), IN VALLI VENTOSE, OPPURE IN MEZZO AL MARE, DOVE IL VENTO E’ PIU’ FORTE E REGOLARE IL VENTO E’ INESAURIBILE, NON PRODUCE RESIDUI E NON INQUINA. SOLO ALCUNE LOCALITA’ SONO IDONEE ALLO SFRUTTAMENTO DELL’ENERGIA EOLICA, CHE NECESSITA DI AMPIE SUPERFICI, SPESSO SUI CRINALI DEI MONTI. I COSTI INIZIALI DI REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI SONO ANCORA ELEVATI CENTRALE SOLARE IN QUESTE CENTRALI SI USA L’ENERGIA DELLA NOSTRA STELLA PER PRODURRE ELETTRICITA’ GRAZIE AI MATERIALI SEMICONDUTTORI, COME IL SILICIO E GERMANIO CHE, NEI PANNELLI FOTOVOLTAICI, TRASFORMANO DIRETTAMENTE L’ENERGIA DEL SOLE IN ENERGIA ELETTRICA; OPPURE CONCENTRANDO I RAGGI CON DEGLI SPECCHI PER PRODURRE VAPORE: IL COSIDETTO SOLARE TERMICO. L’ENERGIA SOLARE E’ GRATUITA, E’ INESAURIBILE, E’ DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO, NON INQUINA, NON PRODUCE RESIDUI. I PANNELLI SOLARI PER PRODURRE ENERGIA TERMICA O I PICCOLI IMPIANTI PER PRODURRE ELETTRICITA’ POSSONO ESSERE INSTALLATI SUI TETTI DELLE CASE IL SOLE E’ UNA FONTE NON CONTINUA, SPARISCE DI NOTTE E QUANDO E’ NUVOLOSO; GLI IMPIANTI COSTANO MOLTO; PER PRODURRE TANTA ELETTRICITA’ BISOGNEREBBE MODIFICARE L’ASPETTO DEL TERRITORIO, RICOPRENDO GRANDI SUPERFICI DI PANNELLI SOLARI. CENTRALE NUCLEARE UNA CENTRALE TERMONUCLEARE FUNZIONA COME UNA TERMOELETTRICA, CON LA DIFFERENZA CHE IL CALORE VIENE PRODOTTO NON DALLA COMBUSTIONE DELLE FONTI FOSSILI, MA DALLA ROTTURA DEI NUCLEI DI URANIO CHE AVVIENE IN UN EDIFICIO DI CEMENTO ARMATO, DETTO REATTORE. IN EUROPA IL 34% DELL’ELETTRICITA’ VIENE PRODOTTA DA CENTRALI NUCLEARI PRODUCE UN’ENERGIA PULITA DAL PUNTO DI VISTA DELLE EMISSIONI DI GAS SERRA. LA DISPONIBILITA’ DI URANIO, PER QUANTO NON ILLIMITATA, E’ MOLTO GRANDE, PERMETTE LO SVILUPPO DI CENTRALI DI GRANDE POTENZA CHE PRODUCONO TANTA ENERGIA A COSTO INFERIORE. PRODUCE SCORIE RADIOATTIVE CHE E’ NECESSARIO DEPOSITARE IN LUOGHI SICURI PER CENTINAIA DI ANNI; LO SMALTIMENTO DELLE SCORIE O LA BONIFICA IN CASO DI DISMISSIONE DELLE CENTRALI HANNO COSTI MOLTO ALTI E SONO DIFFICILI DA EFFETTUARE.