Convegno IL CONTROLLO DEI SERVIZI ESTERNALIZZATI Verona, 26 Marzo 2010 LE RAGIONI DEL PROGETTO CERMET-ANMDO Giampiero Belcredi Direttore Commerciale ed Operativo CERMET nasce nel 1985 come esperimento in Emilia Romagna per l’attuazione di una politica di servizi reali alle imprese. I Soci: Regione, Confindustria, Unionapi e CNA dell’ Emilia Romagna, ne definiscono il non fine di lucro e l’ambito di intervento: Attestazioni di conformità ai requisiti richiesti dal mercato Innovazione e trasferimento di conoscenza Con l’obiettivo primario di promuovere la qualità dei processi, dei prodotti e la loro sostenibilità, garantendo valori quali: Credibilità, Indipendenza, Trasparenza 2 Scopo: creare servizi utili CERMET sviluppa servizi integrati capaci di innescare processi di miglioramento, fornendo una gamma completa ai propri clienti: Certificazione di sistema di gestione (qualità, ambiente, sicurezza) Certificazione di prodotto (volontaria e marcatura CE) Attività di ispezione (prima, seconda e terza parte) Prove e ricerche di laboratorio Taratura strumenti Ricerca e Sviluppo Formazione SW personalizzati La visione integrata, la chiarezza di principi etici e gestionali, la qualifica del proprio personale sono gli elementi che permettono a Cermet di rispondere con efficacia alle esigenze di piccole e grandi Imprese manifatturiere e di servizio, agli operatori economici e alle Istituzioni Pubbliche. 3 Presidi territoriali in Italia Bologna – Sede Legale 107 Impiegati Fatturato 2009: 12 M€ 7000 Clienti Milano ufficio: in programma Ing. Rodolfo Trippodo – General Manager FOCUS SANITA’ CERMET si avvicina al contesto sanità nel 1995 su iniziativa del Prof. Zanetti, allora direttore dell’agenzia sanitaria della Regione E.R., che trova in Cermet un canale per il trasferimento/adattamento di modelli per la gestione in qualità, già maturi nei contesti aziendali. Da allora non abbiamo smesso di approfondire le peculiarità del settore sanitario e ricercare collaborazioni per realizzare servizi sempre più utili agli operatori e alle parti interessate, a garanzia della efficacia dei risultati delle prestazioni erogate. In questo lungo percorso si inserisce l’incontro con ANMDO, ed il Presidente Gianfranco Finzi. Si incontrano le vocazioni di Cermet con la determinazione ed il coraggio di innovare e sperimentare del Dr. Finzi. Da qui nasce la convenzione Cermet – ANMDO ed i risultati di servizi concreti. 5 LA COLLABORAZIONE CERMET-ANMDO Siglata nel 2006 una Convenzione di collaborazione con ANMDOAssociazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere per la qualifica dei servizi esternalizzati Presupposto della convenzione: la qualità di una prestazione sanitaria è determinata non soltanto dal governo dell’ambiente in cui si esplica la pratica clinica, bensì anche dai processi di natura tecnico-amministrativa affidati all’esterno Ciò è in linea con il processo di modernizzazione e di riorganizzazione avviato dalla pubblica amministrazione che, con l’obiettivo di ottimizzare l’uso delle risorse per perseguire l’eccellenza nei servizi “core”, ha portato alla progressiva tendenza all’esternalizzazione di alcuni processi di supporto 6 CONVENZIONE CERMET-ANMDO Primi risultati La Convenzione del 2006 prevede un’attività congiunta che ha già prodotto i seguenti risultati: definito il sistema di qualifica delle centrali di sterilizzazione, per assicurare l’affidabilità del processo di sterilizzazione miglioramento della qualità dell’assistenza garantendo la tutela e la sicurezza dei pazienti. definito e sperimentato il sistema di qualifica dei servizi di pulizia e sanificazione nelle strutture sanitarie garanzia dei livelli igienici e qualitativi attesi e di migliore integrazione con le attività svolte in ambito ospedaliero. 7 CONVENZIONE CERMET-ANMDO Prospettive Gli sviluppi: La disponibilità di un SW che nasce dalla matrice utilizzata da Cermet per le attività di ispezione e certificazione e personalizzato per un uso flessibile e condivisibile dei risultati delle attività di ispezione di prima seconda e terza parte. Lo studio e la messa a punto di linee guida e schemi di monitoraggio qualità per altri servizi in subfornitura quali il lavanolo e la ristorazione. 8