La Seconda guerra mondiale Le cause determinanti L’ordine di Versailles Le conseguenze di medio periodo della crisi economica mondiale aggressività degli stati a regime dittatoriale che rivendicano un ruolo egemone: Germania in Europa centrale Italia nel Mediterraneo, Giappone in Estremo Oriente 1925 ha inizio in Italia la dittatura fascista, con l’eliminazione di ogni forma di opposizione e con la soppressione di tutte le libertà riconosciute dallo statuto. Vengono sciolti i partiti politici ad eccezione di quello fascista soppresse: • la libertà di pensiero e di parola • la libertà di stampa • la libertà di riunione • la libertà di organizzazione sindacale e di sciopero I non iscritti al partito fascista non potevano essere assunti negli impieghi statali Vittorio Emanuele III con Mussolini Nelle strade di Roma i fascisti in camicia nera bruciano i libri contrari al regime Vittorio Emanuele III con Mussolini Le aree ditre espansione egemonica Le alleanze le potenze aggressive 1936: asse Roma-Berlino 1939: Patto d’acciaio 1936: patto anti-Komintern a guerra iniziata il legame tra le tre potenze si chiude il 27 settembre 1940 con il patto tripartito per l’instaurazione di un “nuovo ordine mondiale” Le aggressioni territoriali dei regimi che sottoscriveranno il “patto tripartito” 1 sett. 1939 1936 Etiopia La catena delle aggressioni di Hitler 1° settembre 1939 1934-36: la rimilitarizzazione della Renania 1935 l’annessione della Saar per plebiscito marzo 1938: Anschluss, annessione dell’Austria settembre 1938: annessione dei territori Sudeti marzo 1939: protettorato di Boemia e Moravia 23 agosto 1939: patto Molotov-Ribbentrop 1° settembre: invasione della Polonia il 30 gennaio 1933 Hitler diventò cancelliere con il compito di formare il nuovo governo. L'incendio che il 27 febbraio distrusse il Reichstag, forse causato dagli stessi nazisti, diede ad Hitler il pretesto per far approvare un decreto "PER LA PROTEZIONE DEL POPOLO E DELLO STATO“ con il quale venivano soppresse . le libertà civili e personali dopo l'incendio i nazisti uccisero ed arrestarono senza formalità i comunisti considerati "nemici dello stato“ e costrinsero gli altri partiti a sciogliersi: L'UNICO PARTITO AMMESSO FU QUELLO NAZISTA. Ma è probabilmente la notte del 30 giugno 1934, quella universalmente conosciuta come la notte dei lunghi coltelli che segna l’ascesa al potere di Hitler Durante la notte dei lunghi coltelli, in poche ore, vennero massacrati centinaia di militanti delle Squadre d’Assalto (SA) e l’intero quadro dirigente dell’organizzazione paramilitare nazista. Nella notte i soldati della Schutz-Staffel (SS) sterminarono le SA. Hitler mai avrebbe conquistato il potere senza l’aiuto di Ernst Rohm e delle sue SA e senza il sostegno dell’esercito e dei poteri economici non avrebbe potuto continuare a mantenerlo La diatriba tra Rohm e Hitler fu essenzialmente politica il comandante delle SA si rifiutava di adattarsi alle nuove circostanze 1936 alleanza politica stretta tra la Germania nazista di Adolf Hitler e l'Italia fascista di Benito Mussolini: Nel maggio del 1939 Hitler e Mussolini l’Asse Roma - Berlino avrebbero firmato un trattato militare, il «patto d’acciaio» che legava, non solo politicamente ma anche militarmente, l’Asse Roma - Berlino Il nazionalsocialismo fu un movimento politico tedesco nato negli anni Venti in reazione allo stato di depressione generatosi in Germania dopo la sconfitta subita nella prima guerra mondiale. Più comunemente conosciuto come nazismo, vide il suo culmine nell'instaurazione del Terzo Reich e nell'ascesa al potere del dittatore Adolf Hitler che imperversò dal 1933 al 1945. Simbolo del movimento era la bandiera nazista, sulla quale era disegnata una svastica nera Il nazismo si basava sull'idea di una presunta superiorità etnica delle popolazioni ariane e sul disprezzo del razionalismo, del liberalismo e della democrazia. In questa immagine del maggio 1933, studenti nazisti bruciano libri "ebraico-marxisti" o "antitedeschi" nella Opernplatz di Berlino In un celebre discorso tenuto a Norimberga , il Führer Adolf Hitler aveva dichiarato ai soldati e ai membri del Partito nazista che era loro diritto, in quanto razza superiore, avere un tenore di vita migliore e un maggiore "spazio vitale" o Lebensraum Il primo anno di guerra in Europa 1 settembre 1939: Hitler invade la Polonia Aprile 1940: Invasione Danimarca e Norvegia Maggio 1940: invasione della Francia 17 settembre 1939: Stalin invade la Polonia La lotta antisemita divenne persecuzione sistematica (leggi di Norimberga del 1935) e portò, durante la seconda guerra mondiale, allo spaventoso «olocausto» di sei milioni di Ebrei. Durante la cosiddetta Notte dei Cristalli il 9 novembre 1938 furono incendiati e distrutti negozi, sinagoghe e cimiteri ebraici Anche in Italia a partire dal 1938 si promulgarono leggi antisemite Degli oltre settemila ebrei italiani deportati ne tornarono 800 1939-41: l’Europa dominata da Hitler Luglio - settembre 1940: “battaglia d’Inghilterra Aprile 1941: invasione della Iugoslavia 22 giugno 1941: “Operazione Barbarossa” Il “nuovo ordine” nazi-fascista in Europa • Grande Germania: popoli di lingua tedesca • Paesi satelliti (es. Italia e Ungheria) • Territori di importanza strategica amministrati – comandi militari (Francia Nord) – commissari del Reich (Polonia) • Stati amici autonomi (Croazia e Francia del Sud) Slavi: “razza inferiore”, • sottomessi come schiavi per lavorare nelle industrie del Reich • eliminati se inabili Ebrei e zingari, • considerati “non uomini”, devono essere eliminati Hitler, sfruttando l’isolamento in cui si trovava l'Unione Sovietica comunista, offrì a Stalin un patto di non aggressione e trattò la spartizione della Polonia Quando questo patto fu conosciuto in Occidente, suscitò sdegno e incertezza anche fra molti comunisti, perché l’Unione Sovietica faceva prevalere i propri interessi nazionali sulla dichiarata ostilità al nazismo Patto di non aggressione con l’Unione sovietica Molotov-Ribbentrop 1939 Nel 1938 la Germania possedeva l'esercito meglio equipaggiato e addestrato del mondo settembre 1939 Dopo vent’anni appena di pace incerta e tormentata l’Europa precipitava nuovamente nella guerra : il massacro ricominciava L’invasione tedesca della Polonia segna l’inizio della seconda guerra mondiale: 1° settembre 1939 Dopo l’occupazione della Polonia, la Germania invade e conquista: • la Danimarca • la Norvegia • l’Olanda • il Lussemburgo • il Belgio • la Francia Il giovane generale Charles De Gaulle si rifugia a Londra e annuncia che la “Francia libera” continuerà a combattere in esilio Mussolini annuncia l’entrata in guerra dell’Italia: 10 giugno 1940 L’Italia che non aveva partecipato al conflitto e si era dichiarata non belligerante entrò nel giugno del 1940, dopo la resa della Francia ai tedeschi, in guerra a fianco della Germania Adolf Hitler in Francia il 22 giugno 1940, pochi giorni dopo l'occupazione tedesca di Parigi. L’impreparazione italiana alla guerra determinò i primi insuccessi sul fronte greco poi sia su quelli russo che africano che Jugoslavo. Nella primavera del 1941 un colpo di stato portò al potere un governo antitedesco, la Germania invase la Iugoslavia e successivamente la Grecia 1940 Hitler si prepara ad invadere l’Inghilterra Agosto - settembre Battaglia di Inghilterra: aviazione germanica distrugge intere città, con incursioni contro obiettivi militari e centri industriali RAF resiste e l’invasione è rimandata Finisce l’illusione della guerra lampo Le guerre iugoslave nella guerra I gruppi operanti: In Iugoslavia si combattono: – due guerre partigiane di liberazione: • comunisti • monarchici – una guerra civile tra comunisti e monarchici – una guerra civile tra croati (alleati a Hitler) e serbi un milione di morti – ustascia croati di Ante Pavelić filonazisti – cetnici serbi di Draža Mihailović: • tattica di attesa, in vista dello sbarco delle forze alleate • programma “grande serbo” – esercito partigiano di Tito: • guerra agli eserciti di occupazione • sostengo alla guerra di Stalin • progetto di rivoluzione di tipo bolscevico • federalismo “egualitario”: riconoscimento pluralismo etnico e religioso iugoslavo I Balcani sotto il dominio nazi-fascista 1941 - Germania, Italia Ungheria e Bulgaria: smembrano la Iugoslavia secondo criteri +/- etnici: – Slovenia divisa tra Germania Italia e Ungheria – Serbia • Serbia storica alla Germania • Kosovo all’Italia • Vojvodina all’Ungheria • Macedonia alla Bulgaria – Croazia stato indipendente alleato • ustascia A. Pavelić • ingloba Bosnia Erzegovina – Montenegro e Kosovo integrati nell’Albania italiana 1941 attacco all’URSS Giugno “Operazione Barbarossa” Hitler attacca URSS senza dichiarazione di guerra Immenso fronte dal Baltico al Mar Nero Obiettivo: rapido annientamento; primi successi ma i russi resistono e contrattaccano in dicembre Soldati italiani in una bufera di neve sul fronte russo l’armata italiana in Russia, perdette 100.000 uomini Il “nuovo ordine” in Estremo Oriente In estremo Oriente il Giappone intensifica la sua guerra di espansione sulle coste asiatiche del Pacifico che già aveva ripreso dal 1931 7 dicembre 1941: i giapponesi attaccano la base americana di Pearl Harbor, nelle Hawaii “Ieri, 7 Dicembre, data che resterà simbolo di infamia, gli Stati Uniti d'America sono stati improvvisamente e deliberatamente attaccati da forze aeree e navali dell'impero giapponese...". (F .D. Roosevelt nel discorso alla Nazione dell'8 dicembre 1941)“ Questo attacco provoca l’entrata in guerra degli Stati Uniti d’America Inghilterra USA e URSS contro il dominio il “nuovo ordine” definito dal patto tripartito 14 agosto 1941 Roosevelt e Churchill sottoscrivono la Carta atlantica • • • • • non ricercare conquiste territoriali “distruggere la tirannia nazista” garantire un ordine mondiale democratico basato sul principio di autodeterminazione costituzione di una organizzazione internazionale di pace L’URSS, aggredita da Hitler, è ammessa a usufruire degli aiuti economici e militari statunitensi 1942-43 il capovolgimento dei fronti Gennaio 1942 Inghilterra, USA, URSS e Cina sottoscrivono l’Alleanza delle Nazioni unite Gli eventi che capovolgono le sorti della guerra in Europa: • ottobre 1942: El Alamein • novembre 1942: sbarco americano in Marocco e Algeria • novembre 1942- febbraio 1943: Stalingrado 9 luglio 1943: le truppe anglo americane congiuntesi in Tunisia sbarcano in Sicilia La guerra in Italia 8 settembre 1943: è reso pubblico l’armistizio: • disgregazione dello stato • dissoluzione dell’esercito due Italie: • La RSI di Salò • Il Regno del sud La lenta avanzata nella penisola: • inverno 1943-44: linea Gustav • inverno 1944-45: linea Gotica 8 settembre 1943: viene dato l’annuncio dell’armistizio Il re e Badoglio fuggirono da Roma alla volta di Brindisi Le truppe tedesche non erano state colte di sorpresa dall’armistizio e in pochi giorni occuparono l’Italia militarmente Il 12 settembre, paracadutisti tedeschi liberavano Mussolini tenuto prigioniero sul Gran Sasso e lo portarono in Germania Mussolini, tornato in Italia, costituiva al servizio dei Tedeschi la Repubblica Sociale Italiana, a Salò sul Lago di Garda Sotto la guida clandestina dei Comitati di Liberazione Nazionale, si iniziava la lotta partigiana Le conferenze interalleate: Teheran • discussione del progetto angloamericano di apertura del secondo fronte nell'Europa continentale e il suo coordinamento con la strategia d'attacco sovietica • Stalin si impegna a entrare in guerra contro il Giappone • definizione dei futuri confini della Polonia: Churchill, Roosevelt e Stalin Teheran, 28 novembre – 1° dicembre 1943 – confine polacco-sovietico sulla linea Curzon, – confine tedesco-polacco sull'Oder. Governo e Re fuggono a Brindisi; Mussolini prigioniero sul Gran Sasso Tedeschi invadono l’Italia dal Nord, fino alla linea Gustav (fino alla primavera 44) Settembre Badoglio dichiara guerra alla Germania Azione partigiana e rappresaglie tedesche; CLN 12 settembre Mussolini, liberato, fugge a Salò dove fonda la Repubblica Sociale Le linee del fronte in Italia la Gustav la Gotica 1944-45: la fine della guerra in Europa • 25 agosto 1944: gli alleati entrano in Parigi • settembre-ottobre: l’armata rossa entra a Bucarest, Belgrado e Sofia • dicembre: controffensiva tedesca nella Ardenne • 17 gennaio 1945: l’armata rossa entra in Varsavia 9 maggio: la Germania sottoscrive la • 2 maggio: l’armata rossa resa incondizionata conquista Berlino 6 giugno sbarco aereo-navale in Normandia In 4 settimane, 1 milione e mezzo di uomini dilaga nel nord della Francia fino a Parigi Si uniscono le truppe partigiane di De Gaulle 26 agosto liberazione di Parigi; poi Belgio Alleati si spingono dentro il Reich in gara coi sovietici; bombardamenti sulle città tedesche (1 milione mezzo di tonnellate) 1944 Germania 20 luglio attentato al Fuhrer (alti ufficiali e aristocratici) per ottenere la pace Fallimento, Hitler si vendica Germania stretta in una morsa tra angloamericani e sovietici Paesi satelliti si ribellano (Polonia) 1945 fine della guerra in Italia Aprile: i tedeschi abbandonano la linea Gotica sugli Appennini Principali città italiane liberate dai partigiani (24-25 aprile) Mussolini riconosciuto al confine svizzero viene fucilato ed esposto a Milano in piazzale Loreto Il 30 aprile 45 Hitler si suicida nel bunker della Cancelleria di Berlino 7 maggio 1945 resa dei tedeschi agli anglo-americani Le truppe russe a Berlino, ormai quasi completamente distrutta, nel maggio 1945 Le conferenze interalleate: Yalta • decisa la divisione della Germania in quattro zone di occupazione e la sua completa smilitarizzazione; • assenso di Stalin alla creazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite e ottiene che le decisioni fondamentali debbano essere prese all'unanimità [diritto di veto] dai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza: [USA, URSS, Inghilterra, Cina, Francia] • impegno a garantire elezioni democratiche nei paesi liberati [ma appare evidente che Stalin e Churchill considerano di fatto inevitabile la spartizione dell'Europa in due blocchi] Churchill, Roosevelt e Stalin Yalta, 4 – 11 febbraio 1945 La fine della guerra in Estremo Oriente • 1942-45: guerra sul Pacifico • maggio - giugno 1942: battaglia presso le isole Midway • 23-26 ottobre 1944: la più grande battaglia aeronavale della storia: 60% della flotta giapponese distrutta • 6 agosto 1945: Hiroshima • 2 settembre 1945 resa del Giappone 1945 luglio, Potsdam Churchill, Truman, Stalin alla conferenza di Potsdam Qui decidono come piegare il Giappone che, ultimo, resiste Truman propone l’atomica 6 e 9 agosto esplosione nucleare a Hiroshima e Nagasaki con 200 000 morti 8 agosto URSS entra in guerra con il Giappone in Manciuria 2 settembre Giappone firma resa incondizionata La guerra ha fatto in totale circa 50 milioni di morti Il fungo atomico su Hiroshima dopo il lancio della bomba La colonna di fumo che raggiunse i 6000 metri circa sopra la città giapponese di Nagasaki dopo il bombardamento atomico dell’agosto del 1945 14 agosto il Giappone accetta di arrendersi Le cifre della II guerra mondiale (i morti nei principali paesi belligeranti) Cina Francia Germania Giappone Gran Bretagna Italia Iugoslavia Polonia Urss Usa Totale militari civili 6.400.000 200.000 3.00.000 2.700.000 300.000 75.000 300.000 1.600.000 13.600.000 300.000 28.475.000 5.400.000 400.000 3.800.000 300.000 100.000 380.000 1.200.000 5.400.000 7.000.000 22.380.000 totale 11.800.000 600.000 6.800.000 3.000.000 400.000 455.000 1.500.000 11.800.000 20.600.000 300.000 51.255.000