Donna e Musica L’associazione FABULA VIVA vi invita a trascorrere alcuni sabato pomeriggio nella Biblioteca di Piazzola sul Brenta, in compagnia di brillanti scrittrici, con l’ascolto di buona musica e l’assaggio di dolci tipici. Donne nell’arte, nella letteratura, nella musica: un viaggio per conoscere la sensibilità e la bellezza del mondo femminile, patrimonio di ogni bambina e donna. Un girotondo di cinque appuntamenti da non perdere organizzato in collaborazione con il comune di Piazzola sul Brenta, il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto per le musiche, l’Enaip di Piazzola sul Brenta per i dolci e con il contributo di Rete Donna e della Banca Popolare di Ravenna. Sabato 26 ottobre 2013 ore 17.00 L’editrice Luciana Tufani di Ferrara sarà con noi per parlarci di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, una scrittrice ed eroina del nostro Risorgimento che ha viaggiato in Oriente e ci ha rivelato i segreti delle donne dell’harem. Il principe curdo è la storia di una ragazza occidentale, figlia di un diplomatico danese, che viene rapita da alcuni zingari e strappata alle mani dei rapitori da un principe, nel cui harem entra poi a far parte. Aprirà e chiuderà l’incontro letterario la musica dei Clarinetti diretti dal Maestro Roberto Scalabrin. Un assaggio di biscotti al miele ci permetterà di apprezzare, come seduti sulla poltrona di casa, il piacere di un buon libro. Sabato 9 novembre ore 17.00 Valentina Casarotto, una studiosa d’arte e scrittrice veneta, ci presenterà il suo libro: Il segreto nello sguardo, un romanzo ambientato nella settecentesca Venezia e nei salotti di Parigi. Protagonista è Rosalba Carriera, una pittrice che vive fra la fine del Seicento ed il Settecento e che ha dipinto con i suoi delicati pastelli ritratti dei personaggi del suo tempo fra i quali re, principi, letterati e pittori. Il libro è una ricca miniera di informazioni. Curerà l’intervista Patrizia Lazzarin giornalista e presidente dell’associazione Fabula Viva. I Flauti Dolci del Maestro Manuel Staropoli allieteranno il principio e la fine del pomeriggio letterario, durante il quale verranno distribuiti i zaetti, tipici biscotti veneziani. Sabato 16 novembre ore 17.00 Mariapia Veladiano, autrice dei libri: La vita accanto, vincitore del premio Calvino e recentemente della Raccolta dei Mattutini presenterà questo pomeriggio Il tempo è un Dio breve. Il romanzo parla di Ildegarda, una madre coraggiosa che lotta per la vita di suo figlio. Momenti di gioia si alternano a sentimenti di dolore: una vicenda ricca di pathos che pone alcuni interrogativi: domande a cui non è facile dare una risposta, ma che ci fanno comprendere la qualità dell’essere umani. L’incontro sarà articolato in alcune letture e nell’intervista della giornalista Patrizia Lazzarin. Il suono delle Fisarmoniche dirette dal Maestro Ivano Paterno arricchirà la magia del pomeriggio. Verranno distribuiti biscotti alla vaniglia: dolcetti natalizi di cui si parla anche nel romanzo. Sabato 23 Novembre ore 17.00 La nave delle cicale operose è una narrazione di Anna Santoro, una scrittrice e poetessa che ora vive ad Arezzo. Ha pubblicato, fra gli altri libri, Il Novecento. Antologia di scrittrici italiane del primo ventennio. E’ tra le fondatrici della Società delle Letterate e ha dato vita a Napoli all’associazione l’Araba Felice. Grazie al medium di una scrittura incalzante e appassionata rende vivi avvenimenti cruciali del nostro passato recente: dai fatti del dopoguerra al movimento femminista, dalla strage di Bologna al terremoto a Napoli, all’11 settembre …. e ancora per raccontarci di uomini e donne che vogliono un mondo migliore. Cicale operose, le chiama Anna, persone che amano la vita e non il comando. I brani di alcune compositrici italiane eseguiti dalla chitarrista MòniKa Minar creeranno dei piacevoli intervalli. Presenterà la giornalista Patrizia Lazzarin. Dolci napoletani chiuderanno questo effervescente incontro. Sabato 30 Novembre ore 17.00 Silvia Mori nel suo libro vincitore del Premio Paese delle Donne nel 2012, dipinge il ritratto di una bella famiglia: Elisa impegnata nella difesa dei diritti dei bambini e delle donne, Vittorio, il marito avvocato e deputato socialista e le loro quattro figlie. Una vicenda attinta dai diari dei nonni materni e ambientata nella Roma dell’ultimo decennio dell’Ottocento fino all’omicidio Matteotti e che ci fa incontrare personaggi realmente vissuti come Costa, Turati, la Kuliscioff, Montessori e D’Annunzio. Emerge l’importanza degli ideali e dei valori come molla e patrimonio della storia individuale e collettiva e insieme la ricchezza inestimabile della libertà di pensiero e di parola. Musiche operistiche e zuppa inglese renderanno più bello il pomeriggio. Silvia Mori è sempre vissuta a Roma, è stata insegnante e recentemente ha svolto degli studi sul movimento femminista romano. Curerà l’intervista la giornalista Patrizia Lazzarin. con la collaborazione del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto E’ gradita la prenotazione 3483308953 0499697936