“Lavorare in sicurezza: il ruolo dei DPI” Federico Betteni CHI è e COSA si propone •AssOSafety è l’Associazione tra Operatori della Sicurezza sul Lavoro • AssOSafety riunisce le realtà più rappresentative a livello nazionale ed europeo del settore e/o erogatrici di servizi in tale ambito. • Le imprese associate ad AssOSafety producono e/o distribuiscono D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) e sono iscritte a Confindustria per il tramite di Assosistema, associazione del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili e medici affini. • AssOSafety pone fra i suoi obiettivi quello di rappresentare le istanze di aziende che condividono uno standard etico e professionale elevato e che svolgono un ruolo attivo nello sviluppo economico ed industriale del Sistema Italia. IERI –> OGGI –> DOMANI Cosa hanno in comune? Agricoltura: l’uomo, il lavoro, i rischi Area 2007 2008 2009 2010 2011 N-O 10856 19 72 10176 25 171 10324 26 276 9736 15 343 9019 20 443 N-E 18104 28 412 16234 40 337 16030 34 579 15540 35 1005 14696 31 1726 Centro 11446 9 516 10081 19 495 10495 16 722 9954 17 1212 9344 24 1703 Sud 11525 31 430 10977 29 546 10575 36 1756 9845 34 3049 9200 21 3229 Isole 5321 17 217 5200 13 283 5263 16 593 5130 11 780 4704 11 870 Tot. 57252 104 1650 53388 126 1832 52687 128 3926 50215 112 6389 46963 107 7971 INAIL (banca dati statistica) : tot. infortuni / decessi / malattie prof. denunciati in agricoltura Formazione, informazione, addestramento, educazione, cultura della sicurezza sul lavoro (continui e ripetuti nel tempo). PREVENZIONE = atto, effetto del prevenire Infortuni: 1,7 volte più alto rispetto alla media Decessi: 3 volte superiore rispetto alla media Agricoltura: RISCHI e PREVENZIONE • Molto diffusa: forza lavoro in prevalenza manodopera familiare; • Cicli di lavoro: fasi con esposizione a rischi per • la salute (posture incongrue, movimentazione manuale carichi, sostanze pericolose, agenti biologici, rumore, vibrazioni, stress, …) • la sicurezza (uso “improprio” di attrezzature da lavoro, carenze strutturali, conformazione del terreno, atmosfere esplosive, manutenzione, …); Le misure di prevenzione prevedono: • interventi di carattere tecnico: - eliminare i rischi; - adozione di opportuni D.P.C.; - regolare manutenzione delle macchine degli impianti. • interventi sull'uomo - utilizzo di adeguati D.P.I.; - sorveglianza sanitaria; - formazione, informazione ed addestramento. D.P.I. – Dispositivi di Protezione Individuale Per D.P.I. si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi residui presenti nell'attività lavorativa, suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro. I D.P.I. devono essere prescritti solo quando non sia possibile attuare misure di prevenzione dei rischi (valutazione dei rischi: riduzione dei rischi alla fonte, sostituzione di agenti pericolosi con altri meno pericolosi, utilizzo limitato degli stessi), adottare mezzi di protezione collettiva, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro. DPI della Testa DPI dell’Udito DPI degli Occhi / Viso DPI delle Vie Respiratorie DPI delle Mani / Braccia DPI dei Piedi / Gambe DPI della Pelle DPI del Tronco / Addome DPI dell’intero Corpo Indumenti di protezione Creme (solari) D.P.I. – Dispositivi di Protezione Individuale La nota informativa (istruzioni d’uso) …. questa sconosciuta 1) 2) 3) 4) 5) 6) Leggere attentamente … in particolare se DPI in cat. III di rischio Rileggere … (soprattutto per i prodotti chimici) Seguire le istruzioni d’uso, di manutenzione e di conservazione Rispettare le scadenze e le prescrizioni (sostituzione) Se incerti contattare il fabbricante o il fornitore Non modificare i DPI … e neppure i macchinari! D.P.I. – Dispositivi di Protezione Individuale COMFORT + ERGONOMIA La maggior parte dei DPI sul mercato, in particolare quelli realizzati-commercializzati da aziende rinomate sono sicuri (aimè in Italia la sorveglianza di mercato è pressoché nulla). I produttori investono sul “comfort” e sulla compatibilità per aumentare l’accettazione dei DPI. Possibilità di scelte infinite, se insoddisfatti chiedete al vostro fornitore o documentatevi sul web. Consultatevi con l’RSPP e con il Medico Competente. Solo scelte motivate (uso, necessità). Evitate i D.P.I “primo prezzo”. D.P.I. – Attività e Rischi Spazio confinato Manutenzione, ispezione, pulizia e riparazione in spazi confinati (sili per cereali umidi, fossi fangosi o cassoni, serbatoi). Pericoli: scarsità di ossigeno, presenza di sostanze gassose, liquide o solide tossiche o infiammabili che possono riempire questo spazio improvvisamente, causando asfissia, annegamento, incendi o esplosioni. ■ Solo aziende specializzate possono operare in spazi confinati (DPI, procedure, ecc.), evitate di entrare! Lavoro in quota Manutenzione (edifici, strutture e macchinari). Frequenti le cadute (tetti o attraverso tetti pericolanti, veicoli, scale o da mezzi di accesso inadeguati). ■ Utilizzare mezzi di accesso (scale, piattaforme) e DPI (imbragature, linee vita, ancoraggi, calzature antiscivolo) adeguati Impiego dei prodotti fitosanitari Rischio chimico in funzione della tossicità e delle proprietà pericolose del prodotto, dei livelli e della durata d’esposizione, del grado di assorbimento (inalazione, contatto, ingestione), delle modalità e della frequenza d’uso. La routine lavorativa comporta un’eccessiva confidenza con le attività più pericolose = aumento infortuni e malattie professionali. ■ Sempre i DPI (casco, occhiali/maschere, guanti, tute, stivali [cat.3]) specifici del caso. - Sottochiave! – MSDS (REACH) – 118 Utilizzo e manutenzione di macchinari e veicoli ADEGUATELE!!! Rispettare le procedure di lavoro previste dal fabbricante. ■ Spegnere la macchina, bloccare le parti che potrebbero muoversi o ruotare, utilizzare/ripristinare le protezioni. II rumore Insieme di suoni indesiderabili, si misura in decibel (dB). Può provocare perdita sensibilità uditiva (ipoacusia) e sordità. ■ Valutatelo, eliminatelo o almeno limitatelo. Segnaletica di sicurezza Principio: trasmettere il messaggio di sicurezza attraverso una combinazione di forma geometrica, colore e simbolo. Scopo: attirare rapidamente l'attenzione su oggetti e situazioni che possono rappresentare un pericolo. Efficacia: dipende dall'estesa e ripetuta informazione di tutte le persone cui la segnaletica può risultare utile. D.P.I. – Alcuni esempi Unpowered Fresh Air System (sistema ad aria fresca). Il semplice sistema Fresh Air (assistito e non), di facile uso, permette agli operatori di lavorare in ambienti con scarso livello di ossigeno respirando aria non contaminata prelevata all’origine tramite un tubo (10-40 m). Ridotta manutenzione e bassi costi. Conforme CE EN 138, Classe 2 D.P.I. – Alcuni esempi MaxiFlex: guanti a filo continuo traspiranti (360°), per uso generale (es. manutenzione). Rivestimento in nitrile, fodera di supporto in nylon. Conformi a EN420, EN388 – Certificazione volontaria Oeko-Tex 100, Skin Health Alliance. MaxiDry: guanti per uso chimico (es. fitofarmaci). Rivestimento in nitrile, fodera di nylon Conformi a EN420, EN388, EN374, EN407 – Certificazione volontaria Oeko-Tex 100, SHA. D.P.I. – Alcuni esempi Impermeabile STORMY "fatto come una volta" PVC non riciclato (360 gr), doppia termo saldatura, tasconi Calzatura FALCON (EN-Iso 20345): tomaia idrorepellente in pelle nabuk ingrassato, puntale composito e lamina tessile, suola antiscivolo antitorsione. D.P.I. – Alcuni esempi NEOTOUCH: guanti monouso in neoprene 280 mm. Conformi a EN420, EN374 Aggiuntivo ottico per maschere per agenti chimici KLEENGUARD A30: tuta monouso traspirante con inserti elastici iFLEX Imbracatura per sospensioni prolungate a struttura modulare (per qualsiasi lavoro in quota) MUTEX T4: tuta monouso in PP microporoso , cappuccio in 3 parti, cavallo comfort, elastici D.P.I. – Marchio CE Se il marchio CE è irregolare, come sarà il DPI? D.P.I. – Sensibilizzazione all’uso FNSEA - Fédération Nationale des Syndicats d'Exploitants Agricoles DPI da utilizzare nelle principali attività agro-zootecniche Per tutti i lavoratori: - tute da lavoro (senza parti libere svolazzanti, con maniche, polsi e cavigliere aderenti) + guanti di sicurezza (uso generale) + calzature di sicurezza (puntale rinforzato, suola antiperforazione e antiscivolo) + calzature impermeabili + indumenti contro il maltempo (giubbotti termici, impermeabili, cappelli parasole). Attività sui terreni ove c'è il rischio di proiezione di oggetti (macchine con parti in rotazione veloce): - occhiali o visiere contro la proiezione di schegge o oggetti. Macchine o attività dove la relazione sul rumore ha individuato il superamento di una certa soglia: - cuffie o inserti auricolari (tappi). Uso di sostanze chimiche corrosive o irritanti (detergenti e disinfettanti, ecc.): - occhiali contro gli schizzi + grembiuli e manicotti per uso chimico + guanti per prodotti chimici (vedere scheda sicurezza prodotti). Officina meccanica o attività simili: - occhiali o visiere contro la proiezione di schegge o oggetti + guanti di sicurezza + DPI per la saldatura (guanti, occhiali/maschere, grembiuli ). Manutenzione del verde e forestazione: - calzari alti rinforzati (tronchetti) o stivali di sicurezza + guanti contro le aggressioni meccaniche e termiche (perforazioni, tagli, vibrazioni, ecc.), in pelle o cuoio + elmetti di protezione + calzature e tute in tessuto resistenti al taglio. Uso dei prodotti fitosanitari: - tuta + guanti per prodotti chimici (vedere scheda sicurezza prodotti) + occhiali + maschere con filtro + casco integrale. Allevamenti: - guanti lunghi in lattice "usa e getta“ + calzature impermeabili e antiscivolo + sovratute integrali "usa e getta“ + sovrascarpe integrali "usa e getta“ + grembiuli + guanti speciali per tacchini, ecc. + maschere a filtri(autorespiratori) soffocazioni in ambienti saturi di gas asfissianti. Lavori su impalcature, su tetti, ecc.: - elmetti di protezione + calzature di sicurezza (puntale rinforzato, suola antiperforazione e antiscivolo) + imbracature di sicurezza (+ linee vita). Lavori in pozzi, vasche, sili. cisterne, ecc.: - elmetti di protezione + maschere a filtri contro le soffocazioni in ambienti saturi di gas asfissianti (CO2, ammoniaca, ecc.) + autorespiratori per il salvataggio d'emergenza di un infortunato + imbracature di sicurezza (vedere nuove disposizioni DPR 177/2011). Attività presso vasche, bacini e corsi d'acqua: - giubbotti di galleggiamento. Lavori di magazzino con nastri trasportatori, paranchi, ecc.: - elmetti di protezione + calzature di sicurezza (puntale rinforzato, suola antiperforazione e antiscivolo) + guanti di sicurezza per uso generale. Lavori in ambienti polverosi (mulini, mangimifici, ecc.): - mascherine antipolvere "usa e getta“ + guanti "usa e getta“ + sovratute integrali "usa e getta“ + sovrascarpe integrali "usa e getta". Conclusioni Per operare in sicurezza in ambito agro-zootecnico il ruolo dei D.P.I. è fondamentale. Ancor più fondamentale è il ruolo delle persone che li devono utilizzare. Le analisi degli infortuni occorsi mostrano che il fattore umano è determinante. VOI siete i PRIMI ed i SOLI RESPONSABILI della Vostra SALUTE e della Vostra SICUREZZA … abbiate CURA di VOI STESSI e dei Vostri familiari e collaboratori. Prima PENSATE, poi AGITE … ma sempre responsabilmente! Riferimento pratico: http://www.amblav.it/Download/Sicuragricoltura.pdf CONTATTI Per maggiori informazioni non esitate a contattarci: [email protected]