Innovazione e nuovi bisogni comunicativi in Italia Fausto Colombo Osservatorio sulla Comunicazione Università Cattolica del Sacro Cuore Milano L’innovazione tecnologica Dal punto di vista dell’innovazione tecnologica progressiva accelerazione dei processi di diffusione tecnologica dei processi di alfabetizzazione tecnologica L’innovazione tecnologica Il processo di diffusione esponenziale delle tecnologie di comunicazione digitale investe negli anni ‘90 le tecnologie di trasmissione le tecnologie di rappresentazione le tecnologie di riproduzione IBRIDANDOLE L’innovazione tecnologica Alcune tecnologie “killer” • videogiochi • telefonia mobile • internet televisioni satellitari e new-Tv • apparecchiature di registrazione digitale L’innovazione tecnologica Il processo di alfabetizzazione alla tecnologia a partire dalla seconda metà degli anni ‘90 si articola lungo quattro macro tendenze giovanilizzazione di tecnologie adulte adultizzazione di tecnologie giovanili femminilizzazione crescente disponibilità all’aggiornamento I bisogni comunicativi Dal punto di vista dei bisogni comunicativi riarticolazione del consumo attraverso quattro parole chiave GLOCALIZZAZIONE PERSONALIZZAZIONE SCAMBIO ESPERIENZA I bisogni comunicativi GLOCALIZZAZIONE come diffusione di logiche globalizzanti come sviluppo di identità locali I bisogni comunicativi PERSONALIZZAZIONE dei contenuti delle diete mediali delle routines e dei setting fruitivi I bisogni comunicativi SCAMBIO come integrazioneconfronto fra identità culturali diverse come consumo produttivo I bisogni comunicativi ESPERIENZA l’azione come veicolo di comunicazione comunicazione e costruzione della comunità Nuove emergenze Dal punto di vista dei processi di innovazione: ribaltamento dei ruoli generazionali: inversa proporzionalità fra anzianità di utilizzo tecnologico e anzianità biologica dalla diffusione a macchia d’olio alla diffusione a macchia di leopardo (difficoltà di individuazione di clusters predeterminati) Nuove emergenze Dal punto di vista de i bisogni comunicativi: destrutturazione (spazio/temporale) delle routine di consumo culturale crucialità produttiva del consumo centralità del patto comunicativo fra consumo e produzione Nuove emergenze Dal punto di vista dei processi di innovazione Dal punto di vista dei bisogni comunicativi Convergono in INTERNET Non esiste internet esistono tante internet quante ne costruiscono gli attori che la popolano (sia sul versante del consumo che della produzione) e quante ne strutturano le interazioni con gli altri media Fonte dei dati: Nielsen Net-Ratings Perché un’indagine qualitativa? I dati quantitativi dicono molte cose Dicono CHE COSA FANNO i navigatori ma non dicono PERCHE’ LO FANNO Cosa sappiamo sui navigatori? 12.866.000= persone con accesso ad Internet 5.866.000 navigano 7.000.000 non navigano L’allargamento dell’utenza Questi 7.000.000 di individui che rapporto hanno con Internet? Non ne sanno niente Sanno o chiedono ma non fanno Sono ancora lontani Sono i prossimi Tempi medi di collegamento 31.32 29.44 27.24 28.39 27.12 27.50 27.52 Tempo di collegamento medio Sappiamo che la durata media di una sessione è di 30’ (in Italia come in USA) PERCHE’? Caduta dell’attenzione dopo mezz’ora tempo interstiziale Distanza USA-Italia USA Italia Collegamento medio 18 11 Siti medi visitati 10 16 Tempo medio mensile 9,4 5,08 Pagine viste 689 458 Secondi medi per pagina 50’’ 40’’ Banner click rate 0,44 0,58 Tempo di collegamento medio Gli italiani •si collegano meno frequentemente •visitano più siti •stanno meno tempo per pagine PERCHE’? Siamo in una fase di apprendimento Italia=USA Siamo diversi culturalmente IN FUTURO ? Internet nel corso della settimana 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% dom lun mar mer gio ven sab Internet nel corso della settimana Ci si collega di meno alla domenica PERCHE’? Internet è più un servizio (informativo) che un divertimento Non è cosa da week-end Siamo in una fase di apprendimento Palliativo di cose più interessanti che richiedono più tempo Internet nel corso della giornata 50% 40% 30% RADIO 20% RADIO 10% 0% QUOT TV Internet nel corso della giornata Sappiamo quando ci si collega, ma non sappiamo a che cosa si sottrae tempo? Ai mezzi di comunicazione TV, Stampa? Alle altre attività personali? Chi naviga al mattino…. 12 - 17 anni 18- 20 anni 21 - 24 anni 21 - 24 anni 35 - 49 anni 43 74 87 96 115 162 50 - 54 anni 55 - 64 anni 145 Internet nel corso della giornata Sappiamo chi naviga al mattino, ma non sappiamo se: Legge le informazioni CHE PRIMA LEGGEVA sui quotidiani Legge le informazioni CHE PRIMA TRASCURAVA SOSTITUZIONE AGGIUNTA E chi naviga alla sera 115 12 - 17 anni 113 18- 20 anni 21 - 24 anni 109 21 - 24 anni 109 98 35 - 49 anni 50 - 54 anni 55 - 64 anni 73 87 Internet nel corso della giornata Sappiamo chi naviga alla sera, ma non sappiamo se: Non guarda più la TV Più difficili da raggiungere Non telefona agli amici, non gioca con la Playstation, non va al Cinema Più facili da raggiungere Numero di pagine visitate ITALIA Settembre 2000 TOTALE Uomini Donne 12-17 anni 21-24 anni 458 558 300 TV più di 3.000 spot 456 18-20 anni 566 INTERNET più di 1.800 banner 601 21-24 anni 512 25-34 anni 35-49 anni 405 50-54 anni 372 55-64 anni 372 COME VIENE VISSUTO? Le categorie più visitate contatti netti/ in .000 Search Engines/ Portals 4.866 Telecom/ Internet Services 4.371 2.923 Online Communities Personal/ E-Business & S/W 2.633 2.293 Entertainment 1.855 News & Information Directories/ Classifieds Shopping 1.031 1.024 Le categorie più visitate I portali sono i siti più visitati PERCHE’? Bisogno di un aiuto Home Page Permanenza elevata e alta esposizione ai banner Non viene neppure notata I siti più visitati 2.434 iol.it 2.387 virgilio.it 2.099 microsoft.com 1.975 tiscalinet.it 1.927 jumpy.it 1.632 tin.it 1.540 msn.com kataweb.it 1.399 yahoo.com 1.247 yahoo.it 1.246 Internet nel corso della giornata COME SI SCEGLIE IL PORTALE? Pubblicità notorietà Contenuto Informativo Motori di ricerca Free Internet Access Provider Tempo di collegamento medio In un mese, gli adulti 21-24 anni, vedono circa 600 pagine che corrispondono almeno a 1.800 banner? Si clicca su una dozzina circa? Quali e perché? Top 10 banner & botton 37.255 Virgilio bn Oracle bt 20.348 Microsoft 19.074 18.264 Virgilio bt 17.578 Excite bt Trust bt Tin.it bt iBazar.it bn Linkexchange bn Tiscali bt 17.374 15.729 15.178 14.238 13.712 Domini nel mondo Italia Infostrada Francia &Wanadoo Svezia MSN Uk MSN Australia NineMSN/MS N Singapore Yahoo! Seat Pagine Gialle Yahoo! Scandinavia Online Yahoo! Yahoo! MSN Yahoo! Liberty Surf Telia AOL Websites Microsoft Pacific Internet Microsoft Proxad Microsoft Microsoft AOL Websites Singapore Telecom Tiscali AOL Websites AltaVista Lycos Telstra Microsoft MSN Microsoft Spray Network British Telecom Lycos Lycos Domini nel mondo PUNTEGGIO* PAESI Microsoft MSN Yahoo! Lycos AOL 23 31 27 6 15 8 7 6 4 4 *Paesi: Italia, Francia, Svezia, UK, Australia,Singapore, Danimarca, USA Punteggio: 6 punti= 1° posizione; 1 punto= 6° posizione Domini nel mondo I domini internazionali sono nelle prime posizioni in molti paesi Internet è internazionale Non c’è spazio per la regionalità Retaggio della prima fase: Internet nasce in USA e si diffonde La regionalità sarà il prossimo passo Per rispondere a tutti questi interrogativi TME diviene partner di WEBFOCUS WEBFOCUS IDENTITA’ METODOLOGICA DELLA RICERCA WEBFOCUS è un dispositivo di monitoraggio permanente che intende costruire una tipologia “dinamica” dei modi di fruizione di Internet Cosa è Internet per WEBFOCUS? INTERNET È un oggetto che nasce dall’interazione fra i diversi attori e dalla trasversalità dei consumi mediali È un ambiente nel quale parte della ricerca si svolge Come si inserisce WEBFOCUS nel panorama delle ricerche su Internet? WEBFOCUS incrocia le ricerche di mercato quanto-qualitative con la ricerca accademica su internet come ambiente sociale WEBFOCUS ricostruisce i comportamenti di consumo di internet indaga le evoluzioni che si verificano negli stili internet dal punto di vista pratico dal punto di vista cognitivo dal punto di vista emotivo Metodologia WEBFOCUS utilizza esclusivamente metodologie qualitative tecniche desk: analisi semiotica tecniche field: interviste in profondità focus groups Metodologia Le analisi field di WEBFOCUS sono condotte off line on line tramite incontri face to face via rete (metodologie tradizionali) (previ adattamenti per garantire l’attendibilità scientifica) Metodologia Doppia costruzione del campione di WEBFOCUS attraverso siti utilizzati come finestre sulla navigazione generale attraverso metodi di reperimento classico Tre livelli di profondità Livello descrittivo: un data base (composto da circa 5.000 records) di navigatori, costruito a partire dall’attività di contatto attraverso i siti una selezione di siti rappresentativi delle forme stilistiche emergenti sia a livello di offerta che di navigazione Tre livelli di profondità Un livello di interpretazione in termini di stili internet: a livello dell’offerta (gli stilemi ricorrenti nel web-design e nelle proposte di interazione, nonché nei contenuti presentati) a livello della navigazione (i modi e le forme dell’interazione da parte dell’utente, sia nel singolo sito che nel processo complessivo di navigazione) Tre livelli di profondità Un livello di interpretazione in termini di diete mediali e di routine di consumo con la localizzazione spazio/temporale del consumo di internet con l’individuazione delle interazioni fra la navigazione internet e il consumo degli altri media