Soluzioni per la mobilità sostenibile Di Stabilito Stefano Bicincittà è il sistema bike sharing progettato e realizzato interamente in Italia,che permette di offrire ai cittadini una flotta di bici pubbliche con le quali spostarsi in città. Il sistema si contraddistingue come un servizio pubblico, alternativa concreta all’utilizzo del mezzo di proprietà e integrazione efficiente dall’offerta dei servizi di trasporto pubblico tradizionali. Il funzionamento di bicincittà è semplice e intuitivo. L’utente può prelevare il mezzo in una qualunque delle stazioni presenti sul territorio servendosi della tessera personale e riconsegnarlo a destinazione raggiunta nella stazione più vicina. Libero da vincoli di tragitto, orario e attesa, il sistema garantisce comodità e flessibilità. 116 stazioni per il bike sharing in bitta. 116 opportunità per spostarsi in modo veloce, autonomo e sostenibile. Una rete dl collegamenti pensata per chi vuole vivere la bitta su due ruote, per chi preferisce sentirsi libero dal traffico cittadino. To bike è il nuovo servizio di bike sharing di Torino e di tutti coloro che frequentano la città per lavoro, svago o turismo. Abbonandosi al servizio e possibile prelevare la bicicletta in una delle 1 16 stazioni presenti in città e depositarla in una qualsiasi, purch6 con parcheggi liberi. Pensato per gli spostamenti brevi, il bike sharing oggi rappresenta la forma di spostamento urbano più conveniente, sia In termini di tempo sia in termini economici. Grazie alla carci elettronica potrai usare la tua bicicletta tutti i giorni 24 ore su 24 evitando traffico e problemi dl parcheggio. Peculiarità di [TO]Bike e il principio di funzionamento semplice e intuitivo - che lo regola: I'utente può prelevare il mezzo In una qualunque delle stazioni, presenti in città, servendosi della tessera personale e riconsegnarlo, a destinazione raggiunta, nella stazione più vicina. Libero da vincoli di tragitto, orario e attesa, il servizio garantisce comodità e flessibilità, coniugate alla salvaguardia dell'ambiente urbano. Utilizzare TOBike e semplice e grazie a pochi step e possibile spostarsi in città su due ruote. Basta: 1. Sottoscrivere uno degli abbonamenti a disposizione: annuale, settimanale o giornaliero. 2. Attivare online la card. 3. Raggiunta la stazione ToBike più vicina, ritirare la bici: ogni stazione e composta da una serie di colonnine ciclo posteggio. E' necessario passare la card su una colonnina con bici disponibile, sganciarla sfilandola verso destra, saltare in sella e pedalare 4. Una volta a destinazione, riconsegnare la bici nella stazione Bike più vicina: passare la card sulla colonnina ciclo posteggio libera e riagganciare la bici sollevandola leggermente. E' importante verificare sempre che la procedura sia perfettamente riuscita. 4 semplici passi che consentono di utilizzare un servizio di trasporto pubblico innovativo, in grado di ridurre i tempi di spostamento in città e garantire autonomia svincolando gli utenti dalle regole del traffico urbano E possibile abbonarsi a [TOBike scegliendo la formula più conveniente per gli spostamenti. Sono disponibili: I'abbonamento annuale, il settimanale oppure, per un utilizzo saltuario, I'abbonamento giornaliero. L'utilizzo della bicicletta e sempre gratuito per tutte le corse di durata inferiore al trenta min anche più volte al giorno. Se la corsa supera la durata di trenta minuti, sarà applicata una tariffazione orari Abbonamento Annuale costo 25 € comprensivi di 5 € di prima ricarica obbligatori Prima mezz'ora: gratuita Seconda mezz'ora: Euro 0,80 Terza mezz'ora: Euro 1,50 Quarta mezz'ora e successive: Euro 2,00 Abbonamento settimanale costo 8 € comprensivi di 3 € di prima ricarica obbligatoria Abbonamento giornaliero costo 5 e comprensivi di 3 € di prima ricarica obbligatoria Prima mezz'ora: gratuita Seconda mezz'ora: Euro 1,00 Terza mezz'ora: Euro 2,00 Quarta mezz'ora e successive: Euro 3,00 [TOBike debutta con una novità assoluta per un servizio di bike sharing, In termini di tutela dell'utente possibile acquistare una copertura assicurativa RCT (Responsabilità civile verso terzi). Si tratta di un passo importante per quanto riguarda la cultura della ciclabilità in Italia. 11 codice della strada infatti, non tutela la bicicletta come mezzo: [TO] Bike apre una strada collocando la bicicletta, con la giusta dignità. nell'ambito del mezzi di trasporti urbani.