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Piano Operativo Nazionale
Per la scuola, competenze e
ambienti per l’apprendimento
2014 – 2020
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Asse II infrastrutture per l’istruzione – F.E.S.R.
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Obiettivo specifico – 10.8
Azione 10.8.1
AMBIENTI DIGITALI
LA SCUOLA CHE PARLA AI GIOVANI CON I MEZZI
DEI GIOVANI
I MOTIVI DI UNA SCELTA
• IL SAPERE È LIQUIDO
• LA COMUNICAZIONE È ISTANTANEA
• I CONTENUTI SONO SINTETICI
• LA SOCIETÀ È VISSUTA ATTRAVERSO LE IMMAGINI
• LE ESPERIENZE SONO SPESSO VIRTUALI
• SI È INTERCONNESSI COSTANTEMENTE
IL SAPERE È LIQUIDO
• IL WEB È UNA FONTE INESAURIBILE DI INFORMAZIONI
• È NECESSARIO UN PENSIERO CRITICO
• SONO NECESSARIE FORTI CONOSCENZE DI BASE
• OCCORRE INSEGNARE A DISCERNERE TRA LE INFORMAZIONI
LA COMUNICAZIONE È ISTANTANEA
• È PIÙ FACILE REPERIRE E DIFFONDERE INFORMAZIONI
• LE INFORMAZIONI SONO COSÌ RAPIDE CHE NON SI POSSONO VERIFICARE
• OCCORRE INSEGNARE A VERIFICARE LE FONTI
I CONTENUTI SONO SINTETICI
• ANCHE LA LINGUA SI PIEGA ALL’ESIGENZA DELLA SINTETICITÀ
• SPESSO SI COMUNICA SOLO L’OGGETTO DEL MESSAGGIO
• L’ICONOGRAFIA SPESSO PREVALE SUL TESTO
• SI USANO NUOVE FORMULE ORTOGRAFICHE E SINTATTICHE
• OCCORRE RAFFORZARE LE COMPETENZE GRAMMATICALI
LA SOCIETÀ È VISSUTA ATTRAVERSO LE IMMAGINI
• I MEDIA AUDIOVISIVI HANNO UN FORTE IMPATTO SUI GIOVANI
• È PREPONDERANTE L’APPRENDIMENTO VISIVO RISPETTO ALLA LETTURA
• LA CONCENTRAZIONE RESTA ATTIVA PER TEMPI MINORI
• LE SENSAZIONI EMOTIVE SONO MAGGIORMENTE SOLLECITATE
• OCCORRE INSEGNARE A SOFFERMARSI SUI CONTENUTI
LE ESPERIENZE SONO SPESSO VIRTUALI
• SI COMUNICA SEMPRE DI PIÙ IN AMBIENTI VIRTUALI
• L’USO DI AVATAR E NICKNAME ESPANDE IL SENSO DELL’<IO>
• DIVENTA SEMPRE PIÙ LABILE IL CONFINE TRA REALE E VIRTUALE
• DECONTESTUALIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE
• OCCORRE INSEGNARE A DISCERNERE TRA IL REALE E IL VIRTUALE
SI È INTERCONNESSI COSTANTEMENTE
• DIFFICOLTÀ A VIVERE IL SILENZIO
• DIFFICOLTA A GESTIRE IL PRIVATO
• DIFFICOLTÀ A MODULARE I TEMPI
• OCCORRE INSEGNARE A GESTIRE I MEZZI DI COMUNICAZIONE
AMBIENTI DIGITALI
• L’ AULA 3.0
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3
• È IL LUOGO IN CUI GLI APPRENDIMENTI SI TRASMETTONO ANCHE
ATTRAVERSO MEZZI MULTIMEDIALI
INTERCONNESSI.
• PERMETTE
ESPERIENZE ATTIVE E
CREATIVE AGLI STUDENTI.
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AULA 3.0
• >> L.I.M. <<
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LuxiBoard 80’’ (4:3)
Tecnologia infrarossi
Sei utenti contemporanei
Multigesture
Casse audio 20W+20W integrate
2 penne passive, vassoio porta penne
Software autore LIM TeachInfinity Pro
5 anni di garanzia inclusa senza registrazione
AULA 3.0
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>> VIDEOPROIETTORE << 2
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BenQ DLP MX819ST Ottica corta
Rapporto di proiezione 0,61:1 (81” 4:3 a1m)
3.000 ansi lumen
Contrasto 12.000 :1
Durata Lampada 190W, 4500/10000 ore
Porte: S-VIDEO USB LAN HDMI
Altoparlante integrato 10W.
AULA 3.0
• >> CASE PER NOTEBOOK << 3
• Box per notebook P-CASE SPRING
• Ripiano con discesa frizionata servoassistita
• Struttura in ferro verniciata con polveri epossidiche,
spessore 1,5 mm
• Serrature con 2 chiavi a cifratura unica (no
tubolari)
• Predisposizione per due lucchetti (forniti in
dotazione)
• Dimensioni esterne LxPxH 600x130x600mm.
AULA 3.0
• >> NOTEBOOK << 4
• Toshiba R50-B-11Z (docente)
• Processore Core i3-4005U (1.7 GHz)
• RAM 4 GB DDR3L 1600 MHz
• Hard Disk 500GB (5400 rpm)
• Schermo 15,6” HD LED (1366x768) TruBrite
• Scheda Grafica Intel HD Graphics 4400
• Gbit LAN 10/100/1000 -Wifi Intel 11ac+agn+BT - Bluetooth 4.0 + E.D.R.
• Espandibilità 16 GB Ram
• DVD Super Multi drive Double Layer
• 2 USB 3.0 + 1 USB 2.0 - Bridge-Media SD
• HDMI - WebCam HD
• Sistema Operativo Windows 8.1 Prof. 64 bit Academic
AULA 3.0
• >> WIRELESS <<
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• SX-ND4050G
• Controllo in wireless della LIM o Monitor
interattivo e il Videoproiettore
• Funzionalità di access point avanzate
• Collegamento di memorie esterne tramite
porta USB
AULA 3.0
• >> BANCO MODULARE << 6
• ZGD65-GRGR-3
• Struttura in metallo verniciato a polveri
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epossidiche in colore grigio chiaro e finitura in
verde acqua
Vano porta oggetti e gancio per lo zaino
Due ruote frontali
Misure del piano: B 86 cm, b 41 cm, P 43 cm,
Altezza tavolo 76 cm
AULA 3.0
• >> SEDIA <<
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• GYD52-GRGR-3
• Verniciatura a polveri epossidiche in
colore grigio chiaro
• Seduta in materiale plastico antiurto
• Dimensione cm 43,5 x 43,5 x 44
(altezza seduta da terra)
AULA 3.0
• >> TABLET << 8
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Samsung Galaxy Tab 4 (10.1, Wi-Fi)
Sistema Operativo: Android 4.4.2
TouchWiz UX UI KitKat
Processore: 1.2 GHz Quad Core
RAM: 1.5 GB
Hard Disk: 16Gb
Memoria espandibile: Micro SD Fino a 64 GB
Monitor: 10.1”
Risoluzione: 800 x 1280 pixel
Dimensioni: 243.4 x176.4 x 7.95 mm
Peso: 487 gr
AULA 3.0
• >> PROTEZIONI TABLET << 9
• Ligra - Shell4Pad
AULA 3.0
• >> ARMADIETTO TABLET << 10
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TabCabby 32H Compact mod. LAPTAB32HC
Alloggia e ricarica 32 tablet
Vassoi metallici
Prese elettriche standard posteriori
Adattatore AC/USB specifico fornito coi tablet
Dimensioni utili vassoio 25,5 x 27,5 cm
Dimensioni esterne 84 x 43,7 x 103cm
AULA 3.0
• >> UNITÀ DI RICARICA <<
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• BOOST+ mod. BOOST16CHSYNC
• Ricarica e sincronizza i tablet
• Compatibile con qualsiasi dispositivo
ricaricabile via USB
AMBIENTI DIGITALI
• Sono uno stimolo a rapportarsi in modo diverso rispetto a:
 gli alunni
 la disciplina insegnata
 i colleghi
 l’organizzazione scolastica
 il territorio
LA FLIPPED CLASSROOM
• È un modello in cui i protagonisti della didattica sono gli studenti
• Il docente ha una funzione di indirizzo, coordinamento e supervisione
• La valutazione tradizionale trasla nella valutazione autentica
FLIPPED vs TRADIZIONALE
FLIPPED
L’insegnante assegna i
contenuti per casa
(video/audio/libro/web)
TRADIZIONALE
L’insegnante spiega
Gli studenti prendono appunti
Gli studenti seguono le istruzioni
Gli studenti lavorano in classe
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•
Maggiore
comprensione
dei
concetti, si realizzano applicazioni
e connessioni tra i contenuti
Gli studenti ricevono supporto se
necessario
L’insegnante assegna
Gli studenti eseguono a casa
ESTRATTO DAL P.T.O.F.
• Cultura informatica e tecnologica.
• La Scuola Secondaria di Primo Grado “San Tommaso” si propone di
promuovere, favorire e agevolare l’uso e la conoscenza delle tecnologie
informatiche partendo dalle nozioni di base e approfondendole in quegli
aspetti che possano avere ricadute immediate nel campo dell’apprendimento
e, in prospettiva, rivelarsi utili anche per il successo formativo e lavorativo.
Questa scelta è motivata anche dalla presenza, ormai costante, di postazioni
informatiche in tutti i contesti, sia lavorativi che ludici. È dunque necessario
educare all’uso, non all’abuso, delle nuove tecnologie affinché esse possano
contribuire al massimo grado al successo della prestazione e all’arricchimento
delle conoscenze, della abilità e delle competenze nel contesto di una
formazione continua della persona.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
26 Novembre 2015
Alfonso Dell’Anno
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