Martedì, 29 settembre 2015 CORSO STATI UNITI, 23 CENTRO INCONTRI - SALA 300 CIOFS-FP PIEMONTE – Elisabetta Donato Il progetto è stato realizzato dal partenariato costituito da: • C.I.O.F.S.-FP PIEMONTE (capofila) • Associazione CNOS-FAP PIEMONTE • Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri Onlus • Forcoop • EN.A.I.P. Piemonte • Forter Piemonte • C.IA.C • Conform • Adecco • Cittá Metropolitana di Torino – Centri per l’impiego. Il progetto ha previsto un’azione sinergica tra il Partenariato e il Settore Standard Formativi e Orientamento Professionale della Direzione Coesione Sociale della Regione Piemonte. Il progetto è stato realizzato tra gennaio e settembre 2015. Il progetto è stato governato dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) costituito da uno o due rappresentanti per partner, coordinato dal Referente unico del progetto, espresso da CIOFS-FP Piemonte, capofila. Il CTS ha svolto il ruolo di “cabina di regia” e ha permesso : o o o o o il confronto degli operatori delle diverse agenzie coinvolte (Agenzie Formative, Agenzie per il Lavoro, Servizi per il Lavoro e Regione Piemonte); la copertura territoriale interessando il più ampio numero di enti di formazione, centri di orientamento, di CPI, di APL e di scuole nelle tre aree territoriali previste; la pianificazione e organizzazione dei percorsi formativi e della sperimentazione dei servizi; le valutazioni di problematiche riscontrate, accorgimenti e proposte migliorative; il raccordo costante, puntuale e efficace con la Regione Piemonte. OAF ETC 45 ETC 90 CORSO «0» ETC 45 ETC 45 OAF OAF ETC 90 OAF ETC 45 OAF ETC 45 OAF SPERIMENTAZIONE PROGETTAZIONE ETC 45 LABORATORIO DI RESTITUZIONE: VALUTAZIONE RISULTATI OAF Nel corso “O” ci si è occupati di: analisi critica della metodologia proposta nelle Linee Guida della Regione Piemonte (Determinazione dirigenziale n.666 del 30/10/2014); definizione del progetto di dettaglio delle tre tipologie di percorsi formativi (corso per ETC da 90 ore, corso per ETC da 45 ore e corso per OAF-PC da 24 ore) sulla base dei profili; l’approfondimento normativo (a livello europeo, nazionale e regionale); la pianificazione e l’organizzazione delle successive edizioni dei corsi rivolti agli ETC e agli OAF-PC; l’individuazione/selezione del gruppo docenti referenti del CTS per l’erogazione dei contenuti nelle edizioni successive. Per la figura di ETC sono state realizzate due tipologie di percorsi: Corso ETC 45 ore rivolto a operatori : o con provata esperienza nell’attività della certificazione delle competenze (Addetti alle Operazioni di Certificazione = senza prova in ingresso) o con provata esperienza in metodologie affini (Bilancio delle Competenze, Reconnaissance des Acquis, Servizi al Lavoro = prova in ingresso) Corso ETC 90 ore: operatori con esperienza non specifica su sistema certificazione. Per la figura di OAF-PC è stata definita un solo corso della durata di 24 ore. Complessivamente sono stati erogati in Regione Piemonte: 6 percorsi per ETC (edizioni da 45 ore) 2 percorsi per ETC (edizioni da 90 ore); 7 percorsi per OAF-PC (7 edizioni da 24 ore) per un totale di 322 persone formate: o 172 ETC o 150 OAF - PC n. ed 1 Tipologia percorso e durata ETC (45H) Sede del corso Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri Onlus Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri Onlus Luogo Numero di partecipanti Torino 23 Torino 21 2 ETC (45H) 3 ETC (45H) Associazione CNOSFAP Regione Piemonte Vercelli 17 4 ETC (45H) Associazione CNOSFAP Regione Piemonte Fossano 16 5 ETC (45H) ENAIP Piemonte Novara 25 6 ETC (45H) Torino 25 ENAIP Piemonte Totale 127 n. ed Tipologia percorso e durata 1 ETC (90H) 2 ETC (90H) Sede del corso CIOFS FP Piemonte Forcoop Totale Luogo Numero di partecipanti Torino 21 Torino 24 45 n. ed Tipologia percorso e durata 1 OAF - PC 2 OAF - PC 3 OAF - PC 4 OAF - PC 5 OAF - PC 6 OAF - PC 7 OAF - PC Sede del corso CIOFS FP Piemonte CIOFS FP Piemonte Forter Forcoop Forcoop Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri Onlus Associazione CNOSFAP Regione Piemonte Totale Luogo Numero di partecipanti Torino 25 Novara 22 Torino 24 Mondovì 14 Torino 23 Asti 22 Torino 20 150 I corsi hanno coinvolto complessivamente 86 strutture distribuite su tutto il territorio della Regione Piemonte, tra cui Agenzie Formative, Agenzie per il Lavoro, Provincie - Centri per l’Impiego - Scuole Secondarie di Seconda Grado. AGENZIE FORMATIVE AGENZIE PER IL LAVORO CENTRI PER L'IMPIEGO /PROVINCE ISTITUTI SCOLASTICI 66 10 6 AL, AT, VC, VCO, BI, TO 4 86 Tempi della sperimentazione: maggio – luglio 2015 (con code a settembre). Selezione degli utenti: o criteri per la selezione di target “privilegiati”; o motivazione, disponibilità e coerenza con i profili certificabili Avvio della fase di informazione, accoglienza, primo filtro e presa in carico; Monitoraggio e valutazione del servizio. N° UOMINI E DONNE n° UOMINI E DONNE QUANTITÀ F M Totale complessivo F 79 60 139 N° UTENTI PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE N° UTENTI PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE QUANTITÀ DISOCCUPATO INOCCUPATO OCCUPATO Totale complessivo M 83 4 52 139 DISOCCUPATO INOCCUPATO OCCUPATO N° UTENTI PER AREA TERRITORIALE N° UTENTI PER AREA TERRITORIALE ALESSANDRIA/ASTI/CUNEO NOVARA/VERCELLI/BIELLA TORINO Totale complessivo QUANTITÀ 40 29 70 139 ALESSANDRIA/AS TI/CUNEO NOVARA/VERCELL I/BIELLA TORINO N° UTENTI PER IDENTIFICAZIONE/CERTIFICAZIONE/VALIDAZIONE N° UTENTI PER IDENTIFICAZIONE/CERTIFICAZIONE/VALIDAZIONE CERTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE VALIDAZIONE Totale complessivo QUANTITÀ 48 7 84 139 CERTIFICAZIONE IDENTIFICAZIONE VALIDAZIONE FASCE DI ETA' Età <25 20 25<Età<40 40 Età>40 79 Età <25 25<Età<40 Età>40 N° UTENTI PER IDENTIFICAZIONE/CERTIFICAZIONE/VALIDAZIONE PER AREA TERRITORIALE QUANTITÀ ALESSANDRIA/ASTI/CUNEO 40 CERTIFICAZIONE 23 IDENTIFICAZIONE 1 VALIDAZIONE 16 NOVARA/VERCELLI/BIELLA 29 CERTIFICAZIONE 7 IDENTIFICAZIONE 2 VALIDAZIONE 20 TORINO CERTIFICAZIONE 70 18 IDENTIFICAZIONE 4 VALIDAZIONE 48 Totale complessivo 139 Profilo COLLABORATORE DI CUCINA ADDETTO AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE Orientatore COLLABORATORE DI SALA BAR ADDETTO VENDITE ADDETTO MAGAZZINO E LOGISTICA ADDETTO ALLE LAVORAZIONI MECCANICHE ANIMATORE SERVIZI ALL'INFANZIA MANUTENTORE MECCATRONICO DI IMPIANTI AUTOMATIZZATI Tecnico ambiente energia sicurezza - Ecogestione, audit ambientale e sicurezza in azienda ADDETTO ALLE MACCHINE UTENSILI A CONTROLLO NUMERICO TECNICO SPECIALIZZATO IN MARKETING - VENDITE ADDETTO ALLA SISTEMAZIONE E MANUTENZIONE AREE VERDI ADDETTO ALLA SALDOCARPENTERIA Conduttore programmatore di macchine utensili a C.N ADDETTO PANIFICATORE PASTICCERE Collaboratore Polivalente Strutture Ricettive e Ristorative OPERATORE SPECIALIZZATO PROMOZIONE EVENTI TECNICO SPECIALIZZATO IN COMMERCIO INTERNAZIONALE OPERATORE SPECIALIZZATO PASTICCERIA TECNICO SPECIALIZZATO APPROVVIGIONAMENTI E LOGISTICA Tecnico specializzato amministrazione per piccola e media impresa ADDETTO ALLA CONTABILITA' Tecnico elettrico Addetto elaborazione disegni con strumenti cad TECNICO AUDIO VIDEO DELLO SPETTACOLO OPERATORE SPECIALIZZATO FISCALE OPERATORE SPECIALIZZATO SERRAMENTISTA OPERATORE MECCANICO - COSTRUZIONI SU MU Artista di circo contemporaneo Tecnico specializzato in decorazione murale artistica: trompe l'oeil e affresco Ortofrutticoltura biologica ADDETTO AL MAGAZZINO E LOGISTICA ADDETTO BANCONIERE - MACELLERIA Operatore ai servizi di impresa ind. Accoglienza TECNICO SPECIALIZZATO IN AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE OPERAIO EDILE POLIVALENTE Attore Tecnico specializzato in contabilità aziendale Tecnico costruzione scenografie teatrali e cinematografiche Magazziniere TECNICO SPECIALIZZATO IN CONTABILITA' AZIENDALE DISEGNATORE PROGETTISTA CON SISTEMI CAD ADDETTO IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI Danzatore ADDETTO DI GELATERIA Coordinatore Tecnico specializzato in sistemi di gestione per la qualità TECNICO INFORMATICO Tecnico specializzato in approvvigionamenti e logistica Tecnico Informatico Operatore specializzato in paghe e contributi TECNICO IMPRESA EDILE Operatore di sala bar TECNICO SPECIALIZZATONELLE LAVORAZIONI CERAMICHE Operatore delle confezioni-sarto confezionista Totale complessivo Totale 21 15 10 7 6 5 5 5 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 139 I dati della sperimentazione sono molto positivi, superano persino le più rosee aspettative. La preselezione è stata pianificata, curata e gestita nel minimo dettaglio: ha favorito la buona riuscita del progetto e limitato la possibilità di fallimento. I beneficiari del progetto sono definibili “utenti avanzati dal punto di vista della consapevolezza” (di sé, dell’impegno, della disponibilità a partecipare, del mettersi in gioco). La sperimentazione del processo di individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite in contesti non formali e informali ha ricevuto un GIUDIZIO complessivo MOLTO POSITIVO da parte degli utenti e da parte degli operatori. Gli utenti hanno valutato il servizio come un’opportunità importante da cogliere e uno strumento valido, concreto, fruibile per : o ottenere crediti formativi per accedere a percorsi formativi, o acquisire un titolo di studio per aumentare le opportunità per inserirsi/reinserirsi nel mondo del lavoro; o per dare maggiore valore alle proprie competenze; Gli operatori hanno riportato una valutazione del sistema molto positiva (risultati concreti e riscontrabili nel breve periodo) e hanno aspettative molto alte rispetto alle prospettive future. La sperimentazione ha permesso a un gruppo di lavoro eterogeneo composto da Agenzie Formative, Agenzie per il lavoro, Servizi Pubblici per il lavoro e Regione Piemonte di condividere linguaggio, logiche, prospettive di un servizio che si ritiene utile e al passo con i tempi. Il lavoro di rete ha consolidato e strutturato rapporti professionali preesistenti che hanno rappresentato il valore aggiunto di questo progetto e che hanno garantito il raggiungimento dei risultati prefissati. La mancanza di un sistema informativo di supporto ha appesantito il processo, incidendo sulla sostenibilità del servizio (in termini di fruibilità, flessibilità e costi). In attesa di adeguamento, o in alternativa ad esso, si è proposto la possibilità di utilizzare strumenti informatici già conosciuti dagli operatori (es. dossier evidenze su Sistema Piemonte) oppure l’ottimizzazione degli strumenti “cartacei” proposti nelle Linee Guida (es. sostituzione del dossier delle esperienze con il CV Europass già in possesso dell’utente). La fase di validazione richiede una maggiore riflessione critica in termini di attività da svolgere, meccanismi da delineare, figure da coinvolgere, tempistiche da definire e relativi costi perché rappresenta il cuore dell’intero sistema. La complessità del processo è direttamente proporzionale alla complessità del profilo. La sperimentazione ha messo in luce il ruolo dell’EM che dovrebbe essere maggiormente coinvolto, supportato e guidato nel processo. Viene proposto di istituire a regia regionale una informazione/formazione (sussidi, tutorial, percorsi on line…) destinata a EM/F, EM/L. Il sistema è correlato all’offerta formativa e alla distribuzione dei corsi e degli esami sul territorio regionale: o Il repertorio di profili professionali certificabili risulta attualmente circoscritto ai Profili Professionalizzanti Non normati del Repertorio regionale. Tale limite ha significato l’esclusione di alcuni utenti potenzialmente adatti e interessati alle attività con i quali non si è potuto procedere con la fase di sperimentazione. o Si sono registrati spostamenti di utenti e operatori sul territorio regionale (nella stessa provincia o anche fuori provincia) che hanno influito sulla sostenibilità economica delle attività (costi legati anche ai tempi stretti della sperimentazione) Il servizio di certificazione è un servizio specialistico che non può essere sovrapposto o confuso con un percorso di orientamento. Utenti che hanno bisogno di un supporto per definire meglio i propri obiettivi professionali devono essere rinviati a un servizio di orientamento/Bilancio delle Competenze specialistico. Risulta necessario definire più precisamente il ruolo e l’operato delle APL e dei servizi pubblici al lavoro all’interno del processo: modalità di passaggio di utenti, EM, autonomia, attestati. Le evidenze: necessario un significativo processo culturale da sviluppare in modo sinergico con il sistema della scuola, formazione e lavoro. Revisione della durata dei percorsi per ETC: proposta una durata compresa tra le 45-60 ore. Proposta di uno standard minimo per i corsi interni alle agenzie per OAF-PC. A regime il sistema dovrà essere sostenuto da una struttura di coordinamento che governi il processo e gli attori coinvolti. Il sistema dovrebbe trovare una corretta collocazione all’interno della panoramica dei servizi formativi e del lavoro. I possibili ambiti di applicazione sono: o il modello della Formazione Continua Individuale: il cittadino può richiedere un voucher per accedere alle diverse fasi del processo in funzione di obiettivi personali; o progetti come Bando Occupati a Rischio, Disoccupati, Riattivo: possibilità di ampliare la tipologia dei servizi offerti agli utenti. Con la revisione e l’ufficializzazione delle Linee Guida si rende necessaria una giornata di formazione/aggiornamento per tutti gli operatori, in particolare per coloro che hanno partecipato alle diverse edizioni dei corsi OAF-PC e ETC, ma che non hanno partecipato direttamente alla sperimentazione.