Il liceo James Joyce di Ariccia (RM), in protesta verso tutto ciò che il Governo sta ponendo in essere nei confronti della scuola pubblica, PRODUCE A COSTO ZERO “Le contro-pillole del sapere” dedicate ai nostri Ministri Art. 33. L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. Art. 34. La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso. Il ddl 953 prevede una scuola facilmente condizionabile da poteri esterni con contributi che possono essere anche finalizzati o addirittura con la presenza di esterni. Noi vogliamo la scuola per l’uguaglianza, la scuola della Costituzione. Noi vogliamo una scuola aperta al confronto con le realtà esterne ma anche ,e soprattutto, autonoma da ogni condizionamento di qualsiasi natura e luogo di libero confronto. Il ddl 953 configura una scuola che si adopera alle disuguaglianze. (Coordinamento Nazionale per la Scuola della Costituzione) Le “pillole del sapere” sono un format creato dalla società Interattiva Media, che ha ordinato l’acquisto di 12 “pillole” e 7 format, per un costo di circa 40.000 euro per ogni filmato di appena 3 minuti, composto solo da grafica. Oltre 700.000 euro per filmati che spiegano come funziona un semaforo, o cos’è il Portogallo. Tutto questo capitava tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012, mentre il ministero era impegnato a tagliare 150.000 cattedre e diverse centinaia di migliaia di euro in fondi agli istituti scolastici. La cultura non è professione per pochi: è una condizione per tutti, che completa l’esistenza dell’uomo. (Elio Vittorini) La strada dell’istruzione deve essere percorribile per tutti Le varie finanziarie hanno previsto ingenti tagli per la scuola pubblica: riduzione di investimenti pari a 7.832.000 entro il 2012. Questo significa: meno finanziamenti per la didattica, meno laboratori, scuole più fatiscenti e una qualità dell’offerta formativa notevolmente più bassa. Tagli del personale pari a 87.000 docenti e 43.000 personale tecnico amministrativo. In sostanza siamo di fronte a un attacco spietato alla scuola pubblica con un effetto negativo a danno degli studenti e dell’intero sistema/paese. Però i nostri ministri nonostante la crisi economica in cui versano le casse dello stato, non hanno tagliato per nulla i finanziamenti alla scuola privata che continuano ad essere 532 milioni all’anno. “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” Dante Alighieri Imparare è come vivere per sempre. (Gandhi) La cultura non è un lusso, è una necessità. (Gao Xingjian) La cultura non è professione per pochi: è una condizione per tutti, che completa l'esistenza dell'uomo. (Elio Vittorini) La presentazione è stata interamente realizzata in sole tre ore a costo zero dalla classe 4LC con l’aiuto e sotto la supervisione della Prof.ssa Alba Tiziana Conti e del tecnico di laboratorio Elena Baccarini