Direzione Provinciale Teramo IL NUOVO Dott.ssa Mariantonietta Palusci 1 di 24 D.U.R.C. QUANDO… COME… PERCHE’... CONVEGNO U.N.I.T.E.L. TERAMO 16/12/2011 Mariantonietta Palusci 2 di 24 Le nuove regole • D.p.r. n. 207/2010 (regolamento d’attuazione codice dei contratti) • Circolare INAIL n.22/2011 • Circolare INPS n. 59/2011 (Release 4.0. sportello unico previdenziale) Mariantonietta Palusci 3 di 24 Art. 6 Regolamento codice dei contratti Documento unico di regolarità contributiva • “… è il certificato che attesta la regolarità contributiva di un operatore economico per quello che concerne gli adempimenti INPS-INAIL e Cassa edile” • può essere emesso solo nei confronti di soggetti che risultino iscritti contemporaneamente almeno a due Enti tenuti al rilascio del documento stesso; diversamente va acquisita la singola certificazione cartacea Mariantonietta Palusci 4 di 24 Ambito applicativo del DURC • TUTTI i contratti pubblici ( lavori, forniture e servizi) • Nessuna eccezione, anche per acquisti in economia o di modesta entità***. • Esclusi solo i contratti pubblici per i quali lo stesso codice ha previsto una deroga: es. contratti di servizi di arbitrato, conciliazione, ecc. Mariantonietta Palusci 5 di 24 Contratti pubblici in economia… (art. 4, comma 14 bis L. 106/2011 di conversione del c.d. Decreto sviluppo) Dichiarazione sostitutiva in luogo del DURC. Solo per contratti di forniture e servizi fino a 20.000, 00 stipulati con la PA e le società in house , - deroga al principio generale della non autocertificabilità del durc - obbligo per la SA di procedere alla verifica anche a campione sia in occasione di affidamento che in caso di pagamento di corrispettivo. Per prestazioni in unica soluzione la verifica va fatta su almeno il 30% delle autocertificazioni presentate Per le prestazioni periodiche o continuative la verifica va fatta su almeno il 10% delle autocertificazioni fermo restando che tutti gli operatori economici dovranno risultare sottoposti a verifica tramite Durc almeno una volta l‘anno Mariantonietta Palusci 6 di 24 Durc necessario… negli appalti pubblici (lavori, servizi, forniture) come requisito per poter partecipare all’aggiudicazione e alla stipula del contratto , agli stati di avanzamento dei lavori, alle liquidazioni finali nei lavori privati dell’edilizia soggetti al rilascio di concessione edilizia ovvero a denuncia di inizio attività (DIA) o permesso di costruire (PAC) per la verifica della idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici e dei lavoratori autonomi in materia di sicurezza e salute sula lavoro nei cantieri temporanei e mobili Mariantonietta Palusci 7 di 24 Precisazioni… obbligo per i lavoratori autonomi Inizialmente si richiedeva solo alle imprese esecutrici con LAVORATORI SUBORDINATI, mentre gli autonomi dovevano solo dimostrare l’idoneita’ tecnico-professionale nei lavori da affidare Poi graduale ampliamento del campo di applicazione. Durc necessario per fruire dei benefici normativi e contributvi per tutti i D.L. di qualunque settore (art. 1 D.M. 25/10/2007 ) Infine la disciplina è stata totalmente uniformata, stabilendo che il DURC deve essere richiesto da tutti i D.L. anche dai lavoratori autonomi Mariantonietta Palusci 8 di 24 Soggetti tenuti a richiedere il DURC • Le stazioni appaltanti pubbliche acquisiscono d’ufficio il DURC dagli istituti abilitati al rilascio in tutti i casi in cui questo è richiesto dalla legge (art. 16 bis c.10 del D.L. 185/2009 convertito con modificazione dalla L. 2/2009). • L’art. 6 del reg. ribadisce che il Durc deve essere richiesto d’ufficio dalle amministrazioni aggiudicatrici. • Per i casi diversi dai contratti pubblici (attestazione SOA – qualificazione a contraente generale) è l’operatore economico a dover richiedere il DURC. Mariantonietta Palusci 9 di 24 Condizioni per il rilascio Correttezza degli adempimenti mensili o comunque periodici Corrispondenza tra versamenti effettuati e versamenti accertati dagli istituti previdenziali come dovuti Inesistenza di adempienze in atto DM 24 ottobre 2007 il rilascio del durc è subordinato al rispetto di alcune norme in materia di tutela e sicurezza delle condizioni di lavoro (tali violazioni non pregiudica il rilascio del Durc finalizzato alla partecipazione agli appalti ma è volto solo alla fruizione dei benefici economici e normativi) Mariantonietta Palusci 10 di 24 Requisiti regolarità INAIL • Presentazione di idonea denuncia di iscrizione (cliente • • con p.a.t. attive) Regolare dichiarazione delle retribuzioni imponibili Regolare versamento di premi ed accessori Corrispondenza, per natura ed entità, tra rischio assicurato e quello proprio dell’appalto* Richiesta di rateazione con parere favorevole Contenzioso amministrativo o giudiziario in atto Sospensione dei pagamenti o altri tipi di agevolazioni previste per legge Sospensione della cartella per crediti iscritti a ruolo Compensazione con documentazione del credito • * ad esclusione di quanto previsto dalla circ 22/2011 art 1.3 comma 12 • • • • • • Mariantonietta Palusci 11 di 24 Validità temporale del Durc determinazione AVCP n.1/2010 « … anche in un’ottica di semplificazione e speditezza delle procedure di gara, nel settore degli appalti pubblici, alla certificazione va riconosciuta una validità trimestrale al pari del settore edile…» Circolare M. L. n.35/2010 : validità trimestrale per Durc emesso per contratti pubblici, fatta eccezione per le tipologie Agevolazioni, finanziamenti, sovvenzioni Altri usi consentiti dalla legge In sostanza… Anche Il durc emesso ai sensi della l. 445/2000 può essere utilizzato dalla SA, all’interno della medesima procedura di selezione, anche ai fini dell’aggiudicazione e/o sottoscrizione del contratto (purchè ancora in corso di validità) Mariantonietta Palusci 12 di 24 ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI E SERVIZI • E’ l’ipotesi in cui è consentito l’affidamento diretto da parte procedimento del responsabile del • Il Durc ha validità trimestrale in relazione all’OGGETTO e non allo specifico contratto. Mariantonietta Palusci 13 di 24 LIMITAZIONI NELL’UTILIZZO Nell’ambito degli appalti pubblici, non può essere utilizzato un Durc richiesto per fini diversi Solo nella acquisizione in economia di beni e servizi con affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento il Durc ha validità trimestrale in relazione all’oggetto e non allo specifico contratto Mariantonietta Palusci 14 di 24 Durc versione 4.0 : principali novità Nuova release disponibile dal 28 marzo 2011 nuova grafica (i dati vengono inseriti attraverso apposite cartelle che vanno selezionate in successione) nuove tipologie di richiesta nuovo tipo di certificato (oltre a contenere informazioni aggiuntive riporta in calce il codice a barre per contrastare il fenomeno delle falsificazioni) nuova metodologia per l’accesso (gli utenti dovranno registrarsi con il proprio codice fiscale alfanumerico) Mariantonietta Palusci 15 di 24 NUOVE TIPOLOGIE DI RICHIESTA Servizi e forniture pubbliche in economia con affidamento diretto: procedura semplificata legata all’OGGETTO e non alla fase o alla procedura. Affidamento di lavori ad imprese facenti parte di A.T.I. O CONSORZI: per la gestione delle richieste relative alle imprese mandanti o consorziate. Altri usi consentiti dalla legge : per regolare i rapporti tra i privati. Agevolazioni – finanziamenti- sovvenzioni: è prevista l’indicazione della specifica MOTIVAZIONE Mariantonietta Palusci 16 di 24 IMPORTANTE La verifica autodichiarazione alla data del… deve essere utilizzata solo dalle SA e deve sempre essere utilizzata, oltre che per la verifica della dichiarazione sostitutiva prevista dall’art. 38 del Codice per gli appalti pubblici (in sede di gara o in fase di aggiudicazione) anche in tutti gli altri casi in cui una PA, all’interno dei procedimenti, debba verificare un’autocertificazione. Si applica • Scostamento non grave • Divieto assoluto alla regolarizzazione • Verifica della regolarità alla data indicata (vincolante) Mariantonietta Palusci 17 di 24 IMPORTANTE La richiesta partecipaz./aggiudicazione appalto, deve invece esser utilizzata per richiedere il Durc solo nell’ipotesi in cui siano trascorsi più di tre mesi dal certificato precedentemente emesso per verifica dell’autodichiarazione. In questo caso: non si applica lo scostamento non grave la data indicata dalla SA non è vincolante è prevista la sospensione per regolarizzazione (15 gg.) Mariantonietta Palusci 18 di 24 CORRISPONDENZA RISCHIO ASSICURATO… Il controllo presuppone che le lavorazioni, oggetto della classificazione del rischio, siano esercitate, quindi che il contratto sia in fase di esecuzione . Tale verifica può essere riferita pertanto solo per SAL, o fatture relative a forniture o servizi (art. 12 comma 3 T.U. 1124/65) Mariantonietta Palusci 19 di 24 QUANDO RICHIEDERE IL DURC • Negli appalti: per ogni singolo contratto pubblico e, all’interno dello stesso contratto, per ciascuna fase (unica eccezione per contratti in economia con affidamento diretto per i quali lo stesso DURC può essere utilizzato, durante il periodo di validità, per più CONTRATTI aventi il medesimo OGGETTO) • Nei lavori privati in edilizia: l’impresa deve essere in possesso del DURC PRIMA dell’inizio dei lavori Mariantonietta Palusci 20 di 24 DURC nei contratti pubblici Qualora tra la stipula del contratto e le altre fasi successive intercorra un periodo superiore ai 180 giorni, la SA è tenuta ad acquisire un Durc relativo all’esecutore ed ai subappaltatori entro i 30 giorni successivi alla scadenza dei predetti 180 giorni Se invece tra le due fasi successive del contratto intercorre un periodo inferiore ai 6 mesi, il nuovo durc dovrà essere richiesto solo in occasione della fase successiva, e solo se quello precedente sia già scaduto. Mariantonietta Palusci 21 di 24 DURC NEGATIVO (anche solo nei confronti di un solo ente) Qualora il Durc risulti negativo per 2 volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita la relazione del direttore dei lavori, propone la risoluzione del contratto previa contestazione degli addebiti ed il termine non inferire ai 15 giorni per la presentazione delle controdeduzioni Mariantonietta Palusci 22 di 24 INTERVENTO SOSTITUTIVO DELLE S.A. • Dall’8/6/2011, in fase di esecuzione, gli enti previdenziali potranno riscuotere le somme dovute per premi, contributi e relativi accessori, attestati dal DURC, direttamente dalle SA che le «detraggono» dai pagamenti in favore della ditta irregolare • Le SA sono tenute a chiedere agli enti previdenziali i dati identificativi dei debiti contributivi economico accertati mediante il Durc dell’operatore Mariantonietta Palusci 23 di 24 Rettifica ed annullamento del Durc • Nel caso di errori relativi all’esito della verifica, gli Istituti potranno rettificare il Durc prima che il certificato venga emesso e/o annullare un Durc già emesso sostituendolo con un altro corretto • In caso di annullamento, in calce al nuovo DURC emesso apparirà la dicitura “ il presente certificato rilasciato in sede di autotutela a seguito di nuova verifica da parte di INAIL-INPS-Cassa Edile, annulla e sostituisce il precedente in data…” Mariantonietta Palusci 24 di 24 VERIFICA DELLA VERIDICITA’ DEL DURC •L’utilizzo della dichiarazione di regolarità non più rispondente a verità equivale ad uso di atto falso ed è punito ai sensi del c.p.