Margaret Thatcher Di Paganelli Alberto Inizio Margaret Thatcher Margaret Thatcher, nata Margaret Hilda Roberts, e conosciuta anche come la Lady di ferro, in inglese The Iron Lady (Grantham, 13 Ottobre 1925 – Londra, 8 Aprile 2013) è stata una politica britannica. Fu Primo Ministro del Regno Unito dal 1979 al 1990; è stata finora l'unica donna ad aver ricoperto la carica di Primo Ministro del Regno Unito. Dal 1975 al 1990 fu inoltre leader del partito conservatore inglese. Al suo nome è legata la corrente politica denominata "thatcherismo", che fonde il conservatorismo con il liberismo e il periodo britannico degli anni 1980 è detto "era thatcheriana”. Margaret Thatcher: « Essere potenti è come essere una donna. Se hai bisogno di dimostrarlo vuol dire che non lo sei. » Carriera Politica Margaret Thatcher Guardare film dal minuto 33 al 35 Alcuni particolari della sua carriera politica: Da parlamentare fu una dei pochi conservatori a votare a favore della depenalizzazione dell'omosessualità maschile e dell'aborto; votò inoltre per il mantenimento della pena di morte durante le votazioni che l'avrebbero abolita, ed attaccò il Governo laburista di Harold Wilson per le sue politiche fiscali. Dopo la vittoria dei conservatori nel 1970, Margaret Thatcher divenne Ministro dell'Istruzione. Adottando le politiche neoliberiste, promosse una consistente riduzione delle spese sociali e di assistenza dello Stato, una radicale liberalizzazione e privatizzazione di molti servizi pubblici, decisioni spesso impopolari a causa dei tagli operati dal governo. I Sindacati Dopo la sconfitta alle elezioni nel 1974 decise di candidarsi per la leadership del partito e nel Febbraio 1975 divenne leader del Partito Conservatore, la prima donna a ricoprire tale carica. Dal 1984 Thatcher si impegnò nell'affrontare il potere dei sindacati, varando una legge che rendeva lo sciopero illegale se non fosse stato approvato a voto segreto dalla maggioranza dei lavoratori e rendeva i capi sindacali civilmente responsabili dei danni eventualmente causati da agitazioni non conformi alle regole. Il confronto raggiunse il suo culmine quando il sindacato dei minatori dichiarò lo sciopero ad oltranza per opporsi alla chiusura di parecchie miniere Guarda il film dal minuto 35:00 al 36:20 Politica Estera In politica estera s'impegnò invano per spingere il governo del Sudafrica a terminare l'apartheid. Per quanto riguarda i rapporti con l'URSS, fu molto vicina al presidente americano Ronald Reagan, sia con la sua politica di deterrenza, sia con la svolta improntata dall'era Gorbačëv. Da Primo ministro s'impegnò per rovesciare il declino economico che interessava il Regno Unito ormai da qualche decennio e per restituire al Paese un importante ruolo nel panorama internazionale. In quanto filo-monetarista, Thatcher incrementò il tasso d'interesse per ridurre l'inflazione ed aumentò l'IVA, preferendo la tassazione indiretta a quella diretta; questi interventi colpirono soprattutto l'industria manifatturiera e la disoccupazione finì per raddoppiare in poco più di un anno. Nel 1982 l'inflazione tornò a livelli accettabili ed il tasso d'interesse fu abbassato; nonostante la crescita economica avesse tratto giovamento da questi interventi, l'industria manifatturiera ridusse i propri utili di un terzo in quattro anni e, nello stesso periodo di tempo, la disoccupazione aumentò di quattro volte. Guarda il film dal minuto dal 58:30 al 59:30 Attentato ambasciata araba Il 30 Aprile 1980 un gruppo di sei terroristi arabi assaltò l'ambasciata iraniana a Londra, chiedendo in cambio della fine dell'assedio il rilascio di 91 arabi detenuti in Iran. L’ultimatum sarebbe scaduto alle ore 12 del giorno dopo: se le richieste non fossero state accolte, essi minacciavano di uccidere i 26 ostaggi e di far saltare in aria l'edificio. Thatcher prese subito il comando dell'operazione gestendola in prima persona. La sua gestione dell'emergenza, complice la diretta televisiva che ha tenuto il mondo con il fiato sospeso per i 5 giorni dell'operazione (il sequestro terminerà il 5 Maggio) e il decisivo ordine di attaccare i sequestratori (5 di essi furono uccisi e uno catturato) facendo irruzione nella stanza ove erano annidati, diedero grande popolarità al Primo Ministro, facendole conquistare dopo un solo anno al 10 di Downing Street la fama di grande condottiera. La guerra delle Falkland Sulla guerra delle Falkland, Thatcher dichiarò: "Chi si trova in guerra, non si può far distrarre da complicazioni diplomatiche, deve superarle con ferrea volontà", riferendosi soprattutto alle polemiche sull'affondamento del Belgrano. Questo fu uno dei fattori che portarono alla vittoria del Partito Conservatore alle elezioni del 1983. Guarda il film dal minuto dal 68:50 al 78:27 The Iron Lady Margaret Thatcher Family Dalla visione del film “The Iron Lady” si capisce inoltre che era una donna molto determinata e che sacrificò anche la sua famiglia in virtù di un impegno politico serrato e competitivo. Guarda il film da minuto 38:00 al 40:32 Fece delle scelte anche discutibili ma sempre in virtù di un fine ultimo nobile, come dice nel Film :” La medicina è amara ma il paziente ne ha bisogno” ” e ancora “A coloro che aspettano col fiato sospeso la catastrofe tanto auspicata dai media, cioè la marcia indietro, posso solo dire una cosa: non si torna indietro se non si vuole. La signora non si volta”. Guarda il film dal minuto 59:30 al 62 Fine