AGRICOLTURA
SOSTENIBILE:
COMMERCIO
EQUO E
SOLIDALE
Antonio Cavuoto III F
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1. CHE COS’E’ L’AGRICOLTURA
SOSTENIBILE E I SUOI OBIETTIVI
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È quel modo di coltivare che rispetta i criteri di sostenibilità, privilegiando
quei processi naturali che consentono di preservare la “risorsa ambiente”.
Essa aspira ai seguenti obiettivi:
il reddito equo dell’agricoltore
la tutela della salute dell’operatore agricolo e del consumatore
la conservazione nel tempo della fertilità del suolo.
I tipi di fertilità di cui il
suolo deve disporre e
rispettati dall’
agricoltura sostenibile.
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2. AGRICOLTURA BIODINAMICA E
BIOLOGICA
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L’agricoltura sostenibile utilizza
particolari tecniche agricole in grado di
rispettare la biodiversità e il naturale
assorbimento dei rifiuti dalla terra,
come:
L’agricoltura biodinamica
L’agricoltura biologica
Logo europeo dell’agricoltura
biologica: questa elimina i
parassiti non con pesticidi,
ma con altri insetti, batteri,
fertilizzazioni o rotazioni colturali*.
Campi coltivati seguendo il processo di
agricoltura biodinamica, con lo scopo di
migliorare l’alimentazione dell’uomo.
3. SVILUPPO SOSTENIBILE
Lo sviluppo sostenibile unisce l’agricoltura sostenibile e l’economia, al
fine di soddisfare i bisogni delle attuali generazioni. Quindi, è
compatibile con dignità, libertà e diritti umani.
Le tre componenti dello sviluppo sono:
 Sostenibilità economica: reddito e lavoro per la popolazione.
 Sostenibilità sociale e istituzionale: condizioni di stabilità, democrazia,
partecipazione, giustizia; di benessere umano (sicurezza, salute,
istruzione) equamente distribuite.
 Sostenibilità ambientale: mantenimento della qualità
e riproducibilità delle risorse naturali.
Mappa che illustra le tre sostenibilità dello
sviluppo, mettendo in evidenza l’unione tra
di esse, dando vita a una comunità:
-VIVIBILE: grazie a un ambiente pulito e a
una società giusta;
- REALIZZABILE: perché basta un’economia
efficace con le risorse ambientali, per
formare un mondo sostenibile;
- EQUA: una buona società ed economia,
rendono gli uomini tutti uguali, senza
distinzioni.
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1. COMMERCIO EQUO E
Ha lo scopo di promuovere giustizia sociale ed economica e
sostenibile attraverso il commercio, la formazione,
SOLIDALE sviluppo
la cultura, l'azione politica e la salvaguardia dell’ambiente.
Vuole migliorare l'accesso al mercato e le condizioni di vita
dei produttori svantaggiati. Garantisce, infatti, ai produttori
un giusto guadagno e condizioni di lavoro dignitose.
Cambia i perversi meccanismi di un modello economico che
antepone il profitto ai diritti fondamentali degli esseri
umani.
Logo di una bottega equosolidale italiana, cioè una
delle tante associazioni che
si occupano di questo tipo
di commercio.
Loghi mondiali del Commercio Equo-Solidale.
Nel 1999, le organizzazioni italiane
di Commercio Equo e Solidale
hanno approvato la Carta Italiana
dei Criteri del Commercio Equo e
Solidale, un documento di princìpi e
regole comuni per gli enti che
diffondono il questo tipo di
commercio.
Nel maggio 2003, si è costituita
l'associazione AGICES, che gestisce
la Carta del Commercio.
2. DATI RELATIVI AL COMMERCIO
EQUO E SOLIDALE IN ITALIA
SPESA PRO-CAPITE
0.35€ (PIÙ BASSO D’EUROPA)
PERSONE COINVOLTE NELLE
60 000
BOTTEGHE
PUNTI VENDITA
5 000
I prodotti equo-solidali più venduti in Italia sono quelli artigianali.
La Regione Liguria ha emanato una legge regionale per la diffusione del
commercio equo e solidale.
Logo della settimana del
commercio equo
solidale, che nel 2015 si
terrà a Milano.
3. DATI RELATIVI AL COMMERCIO EQUO E
SOLIDALE NEL MONDO
Nel 2005 il commercio equosolidale inizia a degradare,
anche se leggermente.
Questo è dovuto
all‘inefficienza economica nei
punti vendita.
D’altro canto, alcuni prodotti
hanno subito aumenti:
PRODOTTO
PERCENTUALE
CAFFE’
+8%
THE’
+11%
BANANE
+20%
ZUCCHERO
+50%
Percentuali incoraggianti che però
vanno controbilanciate con i dati
in valore assoluto.
Commercio equo
solidale del caffè
nel mondo, uno
dei prodotti che
ha subito un
notevole
aumento negli
ultimi anni.
DALLA NATURA ALL’ECONOMIA
Dall’agricoltura biologica al
commercio, fino all’economia:
questa piramide mette in
risalto i vantaggi dello
sviluppo sostenibile, che,
attraverso il commercio equosolidale, arriva a favorire
natura pulita, società giusta
ed economia efficace.
FINE
ANTONIO CAVUOTO
3F
NOTE*
-BIODIVERSITA’:
variabilità biologica che comprende un vasto insieme di tutti gli organismi viventi.
-HUMUS:
componente chimico più attivo del terreno, che ne influenza le caratteristiche
chimico-fisiche.
-ROTAZIONE COLTURALE:
tecnica adottata in agricoltura che varia, da un ciclo produttivo all'altro, la specie
agraria coltivata nella stessa parte di terreno, al fine di mantenere la fertilità e
garantire una maggiore resa.
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agricoltura sostenibile: commercio equo e solidale