I CONSORZI FIDI E LE GARANZIE PER IL CREDITO ALLE COOPERATIVE Intervento del Direttore Generale di Cooperfidi Italia Ferruccio Vannucci Bologna – 03 Ottobre 2013 LA FLESSIONE DEL PIL 3 ° TRIMESTRE 2011 9 TRIMESTRI CONSECUTIVI DI FLESSIONE DEL PIL 3° TRIMESTRE 2013 IL TERMOMETRO DEL CREDITO TREND DEI FINANZIAMENTI Nel 2012 i prestiti bancari al settore industriale sono scesi di 38 mld Fonte: Banca d’Italia 3 CREDITI CRUNCH CREDITO VERSO IMPRESE FINANZIARIE DICEMBRE 2012/2011 - 2,2% GENNAIO 2013/2012 - 2,8% APRILE 2013/2012 - 3,7% TERZA ONDATA IN CORSO? IL TERMOMETRO DEL CREDITO TREND SOFFERENZE Gennaio 2010-2013 In milioni di euro e variazione % annua Var. % 2010 59,884 41,4 4 2011 52,1 2 91.093 2012 107.377 17,8 8 2013 126.146 Fonte: Banca d’Italia 17,4 8 A giugno 138 miliardi LE BANCHE IN ITALIA 2008 IMPIEGHI 120% FUNDING BANCA D’ITALIA ALLE BANCHE (Bollettino di vigilanza marzo 2013) « In prospettiva la correttezza delle classificazioni aziendali relative alle partite anomale e la congruità delle rettifiche di valore continueranno a formare oggetto di attento scrutinio da parte della Banca d’Italia, che si riserva di adottare gli interventi di vigilanza ritenuti più opportuni» BANCA D’ITALIA ALLE BANCHE (Bollettino di vigilanza marzo 2013) «….le banche adeguino le rettifiche di valore complessive sui crediti all’evoluzione presente e prospettica del contesto economico» IL CIRCOLO VIZIOSO DA SPEZZARE Le banche sono caute nell’erogazione dei prestiti per timore della recessione che fa crescere le perdite sui crediti. La restrizione del credito deprime la domanda interna che aggrava ulteriormente la crisi con conseguenze negative sulla qualità del credito LE SOFFERENZE BLOCCANO IL CREDITO LE GARANZIE POTRANNO RILANCIARLO? I CONFIDI NON STANNO MEGLIO: IL TASSO DI DECADIMENTO DOPPIO DI QUELLO BANCARIO GARANZIE E SOFFERENZE DEI CONFIDI (2011-2012) 2011 2012 2012/2011 € MILIARDI € MILIARDI % GARANZIE 15,24 14,38 - 5,61% POSIZIONI DETERIORATE 2,35 2,87 + 22,12% NEL 2012 IL 20% DEL CREDITO GARANTITO E’ A SOFFERENZA BILANCIO ESERCIZIO 2012 SU 52 CONFIDI SEGNALANTI 32 EVIDENZIANO UNA PERDITA COMPLESSIVA DI € 74,6 MILIONI COSA CHIEDIAMO ALLE BANCHE: CHE VENGA RICONOSCIUTA LA GARANZIA ELIGIBILE PREZZO/QUALITA’ COSA CHIEDIAMO ALLE ISTITUZIONI: CONTRIBUTI ALLA PATRIMONIALIZZAZIONE DEI CONFIDI VIGILATI Cooperfidi Italia per potenziare l’accesso al credito delle cooperative La banca deve essere messa in condizione di valutare il merito creditizio delle cooperative garantite da Cooperfidi Italia COSA CHIEDIAMO ALLE COOPERATIVE? PIU’ ATTENZIONE ALLA PATRIMONIALIZZAZIONE CASH FLOW CHE SIANO COMPATIBILI CON IL RIMBORSO DELLE RATE DEI FINANZIAMENTI IN ESSERE PIANI STRATEGICI CHE SIANO CREDIBILI EFFICACE CONTROLLO DI GESTIONE I DESTINATARI DELLE GARANZIE DI COOPERFIDI ITALIA • Imprese cooperative, consorzi cooperativi, società controllate da cooperative; • Soci imprenditori di imprese cooperative; • Imprese cooperative che eccedano i limiti di piccola e media impresa. FINALITA’ • Esigenze di liquidità: scoperto di c/c; anticipo fatture/ smobilizzo crediti, anticipo effetti sbf, anticipo import-export, scadenze fiscali, pagamento dipendenti (anticipo 13 e 14 mensilità), anticipo contratti, pre-finanziamenti, anticipo contributi, anticipo conferimento soci (specifico per il settore agricolo) • Investimenti: Acquisto impianti, attrezzature e strumenti; acquisto o ristrutturazione di immobili; acquisto rami d'azienda, licenze e marchi. • Consolidamento di passività a breve termine: trasformazione di passività a breve termine in passività finanziarie a scadenza di medio-lungo termine. • Fideiussione bancaria FINALITA’ • Capitalizzazione: a. Prestito ai soci imprese di cooperative e/o consorzi cooperativi: i soci imprese deliberano l’aumento del capitale sociale. La banca canalizza il finanziamento alla cooperativa e/o consorzio cooperativo. La cooperativa e/o consorzio cooperativo garantisce la banca circa il rimborso dei soci. Cooperfidi contro garantisce; b. Prestito alla cooperativa e/o consorzio cooperativo: la banca presta alla cooperativa e/o consorzio cooperativo che mette le risorse a disposizione dei soci imprese (anticipazione in conto..) che fanno aumentare il capitale sociale. FINALITA’ c. Prestito partecipativo: la banca eroga prestito alla cooperativa e/o consorzio cooperativo, i soci rimborsano la banca e la quota diviene capitale sociale. d. Ingresso nel capitale sociale dell’operatore finanziario: è un’operazione di riscatto graduale. La cooperativa e/o consorzio cooperativo acquista come azioni proprie quelle acquistate dall’operatore finanziario e le assegna ai soci mediante una trattenuta su quanto dovuto (conferimento salario etc.) e. Prestito con parallela capitalizzazione: se i soci imprese mettono n di capitale, la banca dà in prestito +/- n..Cooperfidi garantisce il prestito. PRODOTTI MIRATI • Imprese socie di cooperative e/o consorzi cooperativi del settore agricolo; • Imprese socie di cooperative e/o consorzi cooperativi del settore trasporti/logistica; • Cooperative sociali del Mezzogiorno per anticipo fatture e finanziamenti a scadenza a condizioni di particolare convenienza grazie alla collaborazione con Fondazione con il Sud • Cooperative sociali: anticipo stipendi a fronte dello smobilizzo di fatture verso enti pubblici a condizione di particolare convenienza grazie alla collaborazione con Banca Prossima. GRAZIE. FERRUCCIO VANNUCCI [email protected]