SAN DONA’ DI PIAVE
A.S. 2014/2015
CLASSE 4^B
Gipsoteca
POSSAGNO
Alunni: Finotto Simone
Rocco Alberto
Professore: Carrer Francesco
LA GIPSOTECA
Possagno è la patria del più grande scultore
Neoclassico Antonio Canova (Possagno, 1
Novembre 1757 – Venezia 13 ottobre 1822).
Qui si trova il museo dedicato a questo artista
e alle sue opere in gesso
Oltre alla raccolta di gessi all’interno del museo, il quale è diviso in due parti:
la parte Ottocentesca e l’ala Scarpa, è possibile visitare la casa del Canova
LA GIPSOTECA OTTOCENTESCA
Nel 1832 fu incaricato un architetto veneziano, Francesco Lazzari, perché
progettasse la costruzione della “raccolta di gessi”.
La gipsoteca fu completata nel 1836. In questa zona si trovano molte delle
opere più importanti di Canova
Ercole e Lica (1795-1815)
Venere e Marte
Altre opere presenti nella parte
Ottocentesca:
Amore e Psiche (1800)
Paride (1807-1812)
Busto in gesso di
Papa Pio VII (1803)
Curiosità:
Durante la prima Guerra Mondiale,
una granata colpì questa parte
della Gipsoteca; alcune opere
furono completamente distrutte
altre rovinate dalle schegge delle
bombe
L’ALA SCARPA DELLA GIPSOTECA
Nel 1957 alcune opere trovarono una più adeguata sistemazione grazie
all’ampliamento della struttura esistente con un nuovo edificio, progettato dal
grande architetto veneziano Carlo Scarpa (Venezia 2 giugno 1906 – Sendai 28
novembre 1978)
In questa zona della Gipsoteca si può
ammirare l’opera più conosciuta di
Canova: Le Grazie (1813)
Questo nuovo spazio espositivo, ricco di
luce solare grazie alla presenza di grandi
finestroni, è ammirato da migliaia di
visitatori che visitano il museo
Altre opere presenti nella parte di
Carlo Scarpa:
Teseo e il Centauro(1805)
Napoleone
La Pace (1812)
LA CASA DEL CANOVA
All’interno del museo si trova anche la casa di Antonio Canova.
La costruzione della Casa del Canova risale con molta probabilità al Seicento e
presenta una tipica struttura Veneta, con il corpo centrale su più piani, dove si
svolgeva la vita domestica e notturna e gli annessi alla casa
Dopo il terremoto del 1695, la
casa fu ristrutturata e ampliata
con nuovi locali per far posto alla
famiglia che diventava sempre
più numerosa
IL PORTICO e IL GIARDINO:
La Casa di Canova è collegata alla
Gipsoteca da un ampio Porticato retto da
colonne bianchissime a sezione ottagonale
le quali si affacciano al giardino
IL BROLO e IL PARCO:
L’ampio spazio verde di Casa
Canova è caratteristico per la
sua struttura Veneta: vicino alla
porta della casa, vi sono le
aiuole e un roseto. Più a sud, si
apre il Brolo, cioè il frutteto.
Nel mezzo del giardino si trova
un grande pino marittimo
LA BIBLIOTECA e L’ ARCHIVIO:
Presso il Museo e Gipsoteca Antonio Canova è
disponibile anche una Biblioteca costituita dal
ricchissimo patrimonio storico, legato alla figura
del grande Artista di Possagno
All’interno dell’archivio ci sono molti
documenti relativi alla realizzazione
delle sue opere, soprattutto alla
restituzione di tutte quelle trafugate da
Napoleone e riportate in Italia, grazie
all’intervento determinante di Antonio
Canova su incarico del Papa Pio VII
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Gipsoteca - IIS Scarpa