Le funzioni dell’ONU Allo scopo di tutelare la pace nel mondo, nel 1945 venne istituita l’ONU (Organizzazione delle nazioni unite). Oltre che della tutela della pace, l’ONU si occupa della salvaguardia dei diritti umani e di promuovere lo sviluppo e salute. L’emblema dell’ONU rappresenta il mondo circondato da rami d’ulivo, simbolo di pace. 4 Gli organi dell’ONU L’ONU opera attraverso specifici organi: l’Assemblea generale vi si discutono le questioni di interesse mondiale; si riunisce a New York il Consiglio di sicurezza adotta le principali decisioni il Segretario generale ha un ruolo rappresentativo e diplomatico la Corte internazionale di giustizia può risolvere le questioni tra gli Stati e ha sede all’Aja la Corte penale internazionale è competente per i crimini di guerra e ha sede all’Aja Organi dell’ONU Assemblea generale Consiglio di sicurezza Segretario generale Corte internazionale di giustizia Corte penale internazionale 5 La NATO L’Italia aderisce alla NATO, un’organizzazione politico-militare che si propone la tutela della libertà dei popoli, la salvaguardia dell’integrità territoriale degli Stati membri e la lotta al terrorismo internazionale. Ai giorni nostri l’obiettivo prioritario della NATO è quello di combattere il terrorismo internazionale. 6 Il G8 e il WTO Il G8 ha lo scopo di esaminare e discutere problemi di rilevanza mondiale, in particolare di natura economica, politica e ambientale. Il WTO ha invece l’obiettivo di liberalizzare al massimo gli scambi internazionali, eliminando le barriere doganali e riducendo le tariffe commerciali. G8 si occupa di problemi economici, ambientali e politici di dimensione mondiale WTO si propone la massima liberalizzazione dei commerci 7 IL G 8 è l’insieme dei governi delle otto principali potenze più industrializzate del mondo: • • • • • • • • Stati Uniti Giappone Germania Regno Unito Francia Italia Canada Russia L'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) • è un'organizzazione internazionale creata allo scopo di supervisionare numerosi accordi commerciali tra gli stati membri; • obiettivo generale dell'OMC è quello dell'abolizione o della riduzione delle barriere tariffarie al commercio internazionale; • la sede dell'OMC si trova a Ginevra (Svizzera). “Food and Agriculture Organization of the United Nations”. Organizzazione delle Nazione Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. E’ un’organizzazione di paesi. L’Italia è un membro. Ma attenzione: lo è anche San Marino! In totale la FAO ha 187 paesi membri. Anche l’Unione Europea è un membro. La missione della FAO è in realtà molto semplice. Lavora per assicurare che in tutto il mondo ognuno abbia cibo a sufficienza. Lavora per la sicurezza del cibo che mangiamo. Lavora per assicurare a tutti una dieta bilanciata per un’adeguata alimentazione. Lavora per arrivare al giorno in cui nessuno dovrà preoccuparsi della fame e della malnutrizione. Lavora anche per impedirci di distruggere l’ambiente in cui viviamo. Il Programma Alimentare Mondiale (WFP - World Food Programme) è la più grande organizzazione umanitaria al mondo. L’agenzia si occupa di assistenza alimentare per combattere la fame. Nelle emergenze, l’agenzia fornisce cibo là dove è necessario, salvando la vita alle vittime di guerre, di conflitti civili e di disastri naturali. Una volta conclusa l’emergenza, l’assistenza alimentare aiuta le persone a ricostruire la propria vita e quella delle comunità in cui vivono. Il WFP è un’agenzia delle Nazioni Unite finanziata esclusivamente su base volontaria. Nel 2010, il WFP prevede di fornire assistenza alimentare a oltre 90 milioni di persone in 73 paesi. Lo staff del WFP è composto da circa 10.000 persone, la maggior parte delle quali lavora sul campo, assistendo chi soffre la fame. I 5 obiettivi strategici del WFP sono: • Salvare vite umane e salvaguardare i mezzi di sussistenza nelle emergenze. • Prevenire la fame acuta, investire nella prevenzione dei disastri naturali e nelle misure di attenuazione del loro impatto. • Favorire la ricostruzione nelle fasi successive a un conflitto, a un disastro naturale o nei periodi di transizione. • Ridurre la fame cronica e la malnutrizione. • Rafforzare le capacità nazionali di lotta alla fame, anche attraverso la presa in carico, da parte dei governi locali, dei programmi WFP. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) Agenzia specializzata dell'ONU per la salute. E’ stata fondata il 7 aprile 1948, con sede a Ginevra. L'obiettivo dell'OMS è il raggiungimento da parte di tutte le popolazioni del livello più alto possibile di salute,come condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia o di infermità. UNESCO lavora per creare le condizioni per il dialogo tra le civiltà, le culture e i popoli, basata sul rispetto dei valori condivisi. Lavora per lo sviluppo sostenibile, per il rispetto dei diritti umani, il rispetto reciproco e l'alleviamento della povertà. L'intervento dell'UNESCO è di contribuire alla costruzione della pace, l'eliminazione della povertà, sviluppo sostenibile e il dialogo interculturale attraverso l'educazione, le scienze, la cultura, comunicazione e informazione. Obiettivi generali: • istruzione per tutti → apprendimento permanente • sviluppo sostenibile → mobilitare le conoscenze della scienza e della politica Promuovere la diversità culturale e il dialogo interculturale promuovere una cultura della pace Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, l'organo sussidiario dell'ONU che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (0-18 anni) in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. In Italia l’UNICEF • Si mobilita per favorire il cambiamento sociale e migliorare la vita dei bambini più svantaggi ed emarginati • Si impegna affinché i diritti di ogni bambino e adolescente che vive in Italia vengano rispettati. • Lavora su tutto il territorio nazionale per costruire comunità migliori a misura di bambini e adolescenti. nel mondo l’UNICEF s’impegna a… • Salvare la vita dei bambini, lottare perché nascano e crescano sani, aiutandoli a realizzare le loro potenzialità. • Lavorare con una strategia fondata sui diritti e sui bisogni del bambino con programmi di sviluppo umano e sostenibile • Aiutare milioni di bambini vittime di conflitti, disastri naturali ed epidemie OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO Obiettivo 1 Dimezzare povertà e fame Dimezzare, fra il 1990 e il 2015, la percentuale di persone che vivono con meno di un dollaro al giorno. Dimezzare, fra il 1990 e il 2015, la percentuale di persone che soffre la fame. Obiettivo 2 Raggiungere l'istruzione elementare universale Garantire che, entro il 2015, tutti i bambini e le bambine, ovunque vivano, completino il ciclo degli studi elementari. Obiettivo 3 Promuovere l'uguaglianza fra i sessi e conferire potere e responsabilita' alle donne Circa due terzi dei paesi e dei territori hanno raggiunto la parità di genere nell’istruzione primaria entro il 2005. Ma in molti paesi, soprattutto nell’Africa sub-sahariana e in Asia meridionale, le bambine occupano ancora una posizione di svantaggio. Obiettivo 4 Diminuire la mortalita' infantile Ridurre di due terzi, fra il 1990 e il 2015, il tasso di mortalità fra i bambini al di sotto dei cinque anni di età. Obiettivo 5 Migliorare la salute materna Diminuire di tre quarti, fra il 1990 e il 2015, il tasso di mortalità materna. Obiettivo 6 Combattere l'HIV/AIDS, la malaria e altre malattie Fermare entro il 2015 e cominciare a invertire l’incidenza della malaria e di altre importanti malattie. Obiettivo 7 Assicurare la sostenibilita' ambientale • dimezzare entro il 2015 la percentuale di persone che non hanno un accesso sostenibile all’acqua potabile e ai servizi fognari, raggiungere entro il 2020 un significativo miglioramento nelle esistenze di almeno Obiettivo 8 Sviluppare una collaborazione globale per lo sviluppo Sviluppando ulteriormente un sistema finanziario e commerciale che sia aperto, equo, basato su delle regole, prevedibile e non discriminatorio (prevede impegni a favore del buon governo, dello sviluppo e della diminuzione della povertà – sia a livello nazionale che internazionale).