26 maggio 2015
Il colloquio di lavoro
Brugherio, 26 maggio 2015
Prepararsi al colloquio
WWW.AFOLMB.IT
Con il colloquio l'obiettivo
dell'azienda é conoscervi e capire
se siete davvero la persona che
sta cercando.
1
Prepararsi al colloquio
WWW.AFOLMB.IT
Si tratta di un appuntamento
importante a cui è opportuno
arrivare ben preparati
2
Prepararsi al colloquio
WWW.AFOLMB.IT
• Se siete arrivati al colloquio di selezione, significa
che avete già fatto molto di buono
• L’azienda ha scelto il vostro CV, l’ha ritenuto
interessante e vi ha contattato per conoscervi
meglio
• Ma come fare una buona impressione e come
prepararsi?
• Eccovi alcune indicazioni e qualche suggerimento
3
Prepararsi al colloquio – Le cose da fare
Come la preparo???
• Meglio scriverla, in modo da poterla ripassare prima del
colloquio
• Non deve essere troppo lunga (max 10 – 15 minuti)
• Devo utilizzare un linguaggio chiaro e preciso
• Deve contenere i seguenti elementi: descrizione delle
esperienze di lavoro, titolo di studio, ulteriori
specializzazioni (patentini, attestati…), motivazioni che ci
hanno spinto a candidarci per l’offerta di lavoro
WWW.AFOLMB.IT
Per prima cosa occorre preparare e studiare una scaletta di
autopresentazione.
4
Prepararsi al colloquio – Le cose da fare
WWW.AFOLMB.IT
 ACCERTATI DELLA DATA, ORA E LUOGO DEL COLLOQUIO, studia
con anticipo il percorso per evitare di arrivare in ritardo
 ANNOTA IL NOME DELLA PERSONA CON CUI AVRAI IL
COLLOQUIO
 REPERISCI INFORMAZIONI SULL’AZIENDA (tramite internet,
conoscenti…)
 STUDIA BENE IL TUO CURRICULUM VITAE, è la base di partenza
di ogni colloquio
 CURA L’ ABBIGLIAMENTO, né trasandato né troppo elegante
 SII PUNTUALE. Va bene arrivare 10 minuti prima. Non troppo in
anticipo né trafelati all’ultimo momento
 SII SORRIDENTE. Chi assumerebbe un musone?
5
Gli errori da evitare – Le cose da NON fare
WWW.AFOLMB.IT
 ARRIVARE IN RITARDO. Alcune volte vuol dire giocarsi
l'occasione.
 PRESENTARSI VESTITI IN MODO TRASANDATO. La prima
impressione é molto importante e il modo in cui ti vesti ha un
forte impatto.
 FARSI ACCOMPAGNARE DA PARENTI E AMICI è decisamente
poco professionale
 DIMENTICARE IL NOME DELL’INTERVISTATORE
 NON ESSERE INFORMATI SULLA POSIZIONE. Raccogliere più
informazioni possibili sulla società e sulla mansione. Più
informato sarai e più avrai modo di impressionare il selettore
dimostrando interesse, curiosità e competenza.
 PERDERE LA CALMA SE SI E’ INTERROTTI
6
Gli errori da evitare – Le cose da NON fare
WWW.AFOLMB.IT
 NON PORTARE CON SE’ UNA COPIA CARTACEA DEL PROPRIO
CURRICULUM VITAE
 NON RICORDARSI LE DATE DEL PROPRIO CURRICULUM VITAE
 PARLARE MALE DEI PRECEDENTI DATORI DI LAVORO E
COLLEGHI. Non è professionale e induce l’intervistatore a
riflettere sulla tua correttezza. Lo farai un giorno anche con la
persona che hai davanti?
 TENERE ACCESO E CONTROLLARE IL CELLULARE
 MASTICARE CARAMELLE O CHEWING – GUM
 TENERE INDOSSATI GLI OCCHIALI DA SOLE
7
Gli errori da evitare – Le cose da NON fare
ESSERE PASSIVI. Rispondere solo con «Sì» o «No»
NON MOSTRARSI AGGRESSIVI/IMPULSIVI
DARSI ARIE
AVERE LE IDEE POCO CHIARE
PORTARE IL DISCORSO SU QUESTIONI PERSONALI (problemi
familiari, figli, genitori anziani da accudire, difficoltà
economiche…)
 LAMENTARSI PER QUESTO O PER QUELLO (politica in generale,
legislazione in materia di lavoro…)
 AVERE FRETTA E GUARDARE L’OROLOGIO IN CONTINUAZIONE
 INFORMARSI SUBITO SU FERIE, PERMESSI, GIORNI DI
MALATTIA. Non è opportuno e professionale che prima ancora
di essere assunti si programmino le future assenze dall’azienda.
WWW.AFOLMB.IT





8
Quali sono le domande più frequenti in un colloquio
di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• «Mi parli di lei». Occorre prepararsi un breve discorso di
presentazione
• «Di che cosa si occupava nel suo ultimo impiego?».
Occorre prepararsi una breve descrizione dell’ultimo
lavoro svolto indicando:
- il periodo lavorato
- la ragione sociale dell’azienda
- le mansioni svolte
- i macchinari utilizzati
- persone con le quali dovevamo trattare
- orari di lavoro (full time, part time, turni…)
- eventuali responsabilità e eventuali promozioni
9
Quali sono le domande più frequenti in un colloquio
di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• « Perché ha lasciato l’impiego?». Dobbiamo
mettere in evidenza solo le motivazioni che
possono favorire l’opinione positiva del
selezionatore. Dobbiamo fare riferimento a:
- Difficoltà dell’azienda (cessazione attività,
crisi economica, riorganizzazione…)
- Condizioni particolari (assorbimento di
multinazionali, cambio di proprietà…)
10
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• «Ha già svolto questo tipo di lavoro?»
- tentare sempre di rispondere positivamente
- portare degli esempi in cui si ha svolto la
stessa mansione (anche lavori «informali o non
regolati da contratti»
- evidenziare la propria buona volontà e la
voglia di apprendere mansioni nuove
11
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• «Quali strumenti è in grado di utilizzare?»
- elencare qualsiasi tipo di macchinario
utilizzato usando la corretta terminologia
- descrivere il livello di conoscenza/utilizzo
degli strumenti, specificando la marca, il tipo
e il modello
- menzionare eventuali attestati, patentini
ottenuti in corsi per l’utilizzo della
strumentazione
12
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• «Perché intende lavorare qui?»
- per il buon nome dell’azienda
- per le caratteristiche della posizione offerta
- per l’interesse nella posizione offerta
13
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• «Perché dovremmo scegliere proprio lei?»
- Occorre rispondere senza esitazione
- Elencare brevemente le caratteristiche
personali e le competenze professionali che
possiedi (Es: responsabile, volenteroso,
efficiente, flessibile, ho molta esperienza in
questa mansione…)
14
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
Alle donne è possibile che vengano fatte simili
domande «Avete detto di avere due bambini,
in caso di malattia, chi pensa a loro?»
Occorre rispondere senza esitazioni:
- in caso di necessità abbiamo una baby sitter
- abbiamo i nonni
- mi organizzo con il marito che lavora su turni
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• « Quali sono i suoi punti di forza?»
Fare riferimento a qualità personali e
professionali (Es: volenteroso, flessibile,
affidabile, disponibile, onesto, educato,
diligente, corretto, socievole, gentile…)
16
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
WWW.AFOLMB.IT
• «Quali sono i suoi punti deboli?»
- Non siate superficiali affermando di non
avere punti deboli
- Individuate punti deboli trasformabili in
qualità (Es: sono molto pignolo, sono molto
preciso,
riservato,
cauto,
esigente,
perfezionista…)
17
Quali sono le domande più frequenti in un
colloquio di lavoro e come rispondere
«Mi racconti qualcosa di lei»
Raccontare dei propri interessi
Hobbies
Volontariato
Breve resoconto della propria vita (studi,
trasferimenti…)
WWW.AFOLMB.IT
•
-
18
Quanti colloqui si fanno?
Difficilmente la selezione si riduce ad un solo
colloquio
• Il numero dei colloqui aumenta in base al
numero dei candidati e alla tipologia aziendale
(piccola, padronale, grande, multinazionale…)
• Il primo colloquio può essere telefonico
• Il primo colloquio può essere di gruppo
• Il primo colloquio può essere individuale
I colloqui di gruppo
WWW.AFOLMB.IT
• A volte ci sono situazioni in cui l’azienda
propone un colloquio di gruppo: succede
quando ci sono molti candidati per una
posizione e si preferisce fare una prima
scrematura per poi affrontare un secondo
colloquio (ed eventualmente un terzo,
spesso con i responsabili più in alto).
20
Posso chiedere quant’è lo stipendio?
Se è previsto più di un colloquio, meglio attendere l’ultimo
E’ sempre meglio fare prima domande di altro genere:
• sull’azienda
• sul lavoro da svolgere
• sul CCNL
• inquadramento e tipologia di contratto
WWW.AFOLMB.IT
E’ una domanda lecita ma delicata
Aspettare il momento in cui l’esaminatore chiederà: “Ci sono altre
domande?
21
Cosa fare alla fine del colloquio e dopo?
WWW.AFOLMB.IT
Appena dopo un colloquio, tutti vorremmo
conoscerne l’esito.
Il consiglio è di
• Evitate di chiedere immediatamente com’è
andato, ma di aspettare che sia l’azienda a
richiamarvi. Al limite, potete chiedere entro
quanto tempo potete aspettarvi una risposta.
• Se non ricevete notizie, evitate di assillare
l’azienda: dopo un mese è bene fare una
telefonata o spedire una e-mail, ma non prima.
22
Il secondo colloquio
WWW.AFOLMB.IT
• Essere chiamati per un secondo colloquio è
un ottimo segnale, significa che l’azienda
comincia a credere in voi, tanto da investire
il proprio tempo. Normalmente, dopo i
colloqui collettivi il secondo colloquio è
strettamente personale.
Obbligatorio prepararsi bene!!!
23
Ricordati che…
indipendentemente dal suo esito. Più colloqui
si fanno e più si diventa bravi e disinvolti
nell’affrontarli.
In bocca al lupo!
WWW.AFOLMB.IT
Ogni colloquio é un allenamento
24
Scarica

Prepararsi al colloquio