Le paure per il futuro tra i ragazzi e i genitori in Italia Il ruolo e le condizioni del sistema educativo italiano REPORT FINALE (con analisi regionale target adulti) Aprile, 2013 © 2013 Ipsos. All rights reserved. Contains Ipsos' Confidential and Proprietary information and may not be disclosed or reproduced without the prior written consent of Ipsos. Premessa Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente per la difesa e la promozione dei diritti dei bambini Allo scopo di avere una fotografia aggiornata sulla percezione dei genitori e ragazzi italiani sulle attese e i timori per il futuro dei giovani, l’impatto della crisi sulle famiglie, Save the Children ha promosso una indagine su adulti e ragazzi avente questi temi centrali. Tra l’altro, nella ricerca una parte corposa ha riguardato il seguente tema: • Il ruolo e le condizioni del sistema educativo italiano Il presente documento contiene le evidenze raccolte tra il 15 ed il 20 aprile 2013, corredate di una sintesi ed un commento. 2 Metodologia Sono stati costruiti due campioni, che consentono di leggere il fenomeno da due prospettive complementari. Un campione di genitori di minori, di ampiezza pari a 1487 casi, distribuito su territorio nazionale , con incrementi specifici su Regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna) che ne ha consentito un’analisi separata. Il secondo campione di ragazzi, di ampiezza pari a 401 casi così distribuiti: Sesso: Ragazzi: 209 casi Ragazze: 192 casi Età: 14-15 anni: 201 casi 16-17 anni: 200 casi NB: in fase di analisi, i dati in rientro sono stati ponderati per ripristinare le proporzioni territoriali. 3 Il campione – I GENITORI (1/2) Valori % Area geografica Nord Ovest Nord Est Età 53 26 19 24 23 Centro Sud + Isole 20 fino a 35 anni 35 36-45 anni 46 anni e oltre Ampiezza centro Sesso Una città metropolitana 23 Una città di provincia Femmine 52 35 Maschi 48 Una cittadina Un paese Base: totale intervistati (1487) 18 24 4 Il campione – I GENITORI (2/2) Valori % Numero figli 42 1 figlio 51 41 45 2 figli 27 22 12 3 figli 4 figli Età figli 1 Da 1 a 5 anni Da 6 a 10 anni Da 11 a 13 anni Da 14 a 18 anni 5 figli o più Sesso figli Scuola frequentata dai figli Non vanno a scuola 24 Scuola materna Maschio 33 70 Scuola elementare 41 Scuola media Femmina 25 65 Biennio scuola superiore Triennio scuola superiore/università Base: totale intervistati (1487) 15 16 5 Il campione – I FIGLI Valori % Area geografica Nord Ovest Nord Est Centro Sud + Isole Età 31 50 50 14 -15 ANNI 16-17 ANNI 15 19 35 Scuola frequentata Sesso Scuola media inferiore 10 Liceo 56 Istituto tecnico Femmine 48 Maschi 52 Base: totale intervistati 22 Scuola professionale 9 Non studio più/non lavoro 1 Altro 3 6 L’immagine della scuola italiana 7 Report sulla percezione della scuola italiana da parte di genitori e figli Quale fotografia della scuola italiana emerge dalle considerazioni di genitori e ragazzi italiani? La visione dei genitori scattando l’istantanea sulla scuola come istituzione, è un peggioramento più o meno grave (87%), che viene imputato a carenza di fondi (35%, con picchi del 41% in Piemonte e Lombardia), depauperamento di strutture e dei servizi (27%, che tocca il 33% in Veneto e Puglia). Ma 1 genitore su 4 ritiene questo peggioramento molto grave (dato che è pari al 37% in Sardegna e 33% in Lazio). Di fatto solo il 40% dei rispondenti trova di qualità elevata la scuola italiana (51% in Sicilia e 45% in Piemonte) e l’insegnamento impartito (l’8% dei genitori è completamente d’accordo con questa affermazione, il 32% abbastanza d’accordo), mentre lo stato di inadeguatezza (se non di fatiscenza vera e propria) delle strutture ospitanti è rilevato da 9 su 10 intervistati (90%), dato che arriva alla quasi totalità del campione in Sicilia (96%) e Lazio (94%) 8 Report sulla percezione della scuola italiana da parte di genitori e figli A ciò si somma il riconoscimento che le precarie condizioni in cui gli insegnanti si trovano a lavorare agisce da barriera in due sensi, da un lato perché di fatto essa ostacola un percorso scolastico organico e fluido per i ragazzi (87%, che arriva al 91 e 90% rispettivamente in Sicilia ed Emilia Romagna), dall’altro perché la motivazione dei docenti influisce sul livello di insegnamento (84%, che tocca il 90 e 88% rispettivamente in Sicilia e Toscana ) e sul riconoscimento della figura del docente come adulto di riferimento (79%, con picchi dell’86 e 84% in Puglia e Campania). Anche i ragazzi hanno una chiara percezione delle difficoltà finanziarie del sistema scolastico italiano (33%), e della scarsa qualità delle strutture scolastiche (21%). 1 ragazzo su 4 ritiene che la condizione della scuola sia appena accettabile, il 12% di essi la ritiene bassa, mentre 1 ragazzo su 10 la reputa molto buona. Gli studenti intervistati concordano con gli adulti che la misura più urgente per migliorare ulteriormente la loro scuola prevede la garanzia di un corpo insegnanti stabile, al fine di garantire un corretto percorso di studi (51%), ma vada altresì garantita la formazione dei docenti (25%), gli interventi sulla struttura che ospita la scuola (16%), come la lotta alla precarietà come leva motivazionale (9%). 9 Report sulla percezione della scuola italiana da parte di genitori e figli La famiglia gioca un ruolo chiave nel sostegno economico delle attività scolastiche, provvedendo molto spesso (78% di adulti) all’acquisto o al finanziamento dell’acquisto di materiali destinati alla didattica, come carta, e fotocopie (valori che salgono all’86% in Puglia e Piemonte e all’81% in Toscana e Emilia, ma anche di altre necessità di carattere più generale (tipicamente, la carta igienica – 51% tra i genitori, che arriva al 61% in Puglia e 60% in Piemonte). Lo stesso vale per alcuni insegnamenti, più spesso in aggiunta al corso di studi (44%, 52% in Piemonte e 48% in Lazio), ma anche per sostenere insegnamenti di materie previste dal curriculum studiorum (31%, che diventa 40% in Campania e 39% in Lazio). Tutte queste spese risultano avere subito aumenti recenti, per almeno i tre quarti delle famiglie italiane. Per il 70% degli intervistati il contributo economico riguarda il servizio mensa, ma il dato sale in regioni come la Lombardia (84%) e il Veneto (82%). 10 Report sulla percezione della scuola italiana da parte di genitori e figli Anche i ragazzi confermano questi dati: il 70% di loro dice che la famiglia contribuisce all’acquisto di materiale didattico, il 26% parla del materiale igienicosanitario, 24% dei costi sostenuti per le materie extra curricolari e il 17% per quelle curricolari. Secondo la stragrande maggioranza dei genitori italiani, questi costi sono nettamente aumentati nell’ultimo periodo. Ben l’81% dice di aver dovuto contribuire in misura maggiore all’acquisto del materiale didattico nell’ultimo periodo (carta, fotocopie etc.), dato che arriva al 92% in Lombardia e 86% in Liguria. Per il 78%, gli aumenti hanno riguardato il contributo per l’insegnamento di materie curricolari (il dato arriva a ben il 93% in Campania), mentre il 76% dice di aver subito l’impennata dei costi del servizio mensa (con picchi dell’84% in Lombardia e 82% in Veneto) e i contributi per il materiale non didattico (che arriva all’84% in Sardegna e all’83% in Lombardia). 11 L’immagine del sistema scolastico italiano Valori % D2) Se pensa a questi ultimi anni, quale delle seguenti frasi risponde meglio alla sua idea del nostro sistema scolastico? D2) Se pensi alla tua scuola, quale delle seguenti frasi risponde meglio alla tua idea del nostro sistema scolastico? GENITORI FIGLI Non è molto peggiorato ma la scuola versa in difficoltà economiche e quindi il sistema scolastico ne ha risentito 35 30 27 Sono peggiorati i servizi e le strutture 33 26 È molto peggiorato 25 8 Non penso che la situazione sia cambiata molto Per certi versi, il sistema scolastico mi sembra migliorato Base: Hanno figli che vanno a scuola (1359) 7 5 La scuola in sé non va male, ma versa in difficoltà economiche e quindi il sistema scolastico ne risente La qualità della scuola mi sembra accettabile Genitori di 14-17enni che vanno a scuola (389) 25 Le strutture scolastiche sono di scarsa qualità È di bassa qualità nel complesso La qualità della scuola mi sembra molto buona 5 33 21 12 10 Base: Frequentano la scuola (387) 12 L’immagine del sistema scolastico italiano – approfondimento GENITORI per regioni D2) Se pensa a questi ultimi anni, quale delle seguenti frasi risponde meglio alla sua idea del nostro sistema scolastico? TOTALE Piemonte Lombardia Veneto Valori % Emilia Romagna Liguria Toscana Lazio Campania Puglia Sicilia Sardegna Non è molto peggiorato ma la scuola versa in difficoltà economiche e quindi il sistema scolastico ne ha risentito 35 41 41 34 34 40 32 29 30 33 31 31 Sono peggiorati i servizi e le strutture 27 23 19 33 28 20 30 27 31 33 32 22 È molto peggiorato 26 28 23 22 26 27 25 33 28 23 27 37 Non penso che la situazione sia cambiata molto 7 6 10 9 10 10 7 6 6 7 5 6 Per certi versi, il sistema scolastico mi sembra migliorato 5 2 7 2 2 3 6 5 5 4 5 4 Base: Hanno figli che vanno a scuola 13 Il giudizio sulla scuola di oggi Valori % D3) in che misura è d’accordo con le seguenti affermazioni? GENITORI Per niente d'accordo Poco d'accordo Abbastanza d'accordo La scuola italiana resta tra le migliori al mondo e il livello dell'insegnamento è ancora valido 14 Poco + per niente Molto d'accordo 46 32 8 60 40 67 Il livello dell'insegnamento nelle scuole è cambiato in peggio 4 28 40 28 32 2 La precarietà demotiva gli insegnanti e questo influenza la qualità dell'insegnamento 2 19 41 38 21 44 40 16 2 11 44 43 13 1 9 42 Base: Hanno figli che vanno a scuola (1359) 48 Genitori di 14-17enni che vanno a scuola (389) 83 87 14 Troppe scuole sono ospitate in strutture inadatte o fatiscenti 82 84 17 La precarietà degli insegnanti è un ostacolo ad un percorso di studi organico per i ragazzi 74 79 18 14 33 68 26 Una volta gli insegnanti erano adulti di riferimento per i ragazzi, ora non più Molto + abbastanza 10 86 90 10 90 14 Il giudizio sulla scuola di oggi – approfondimento GENITORI per regioni Valori % D3) in che misura è d’accordo con le seguenti affermazioni? MOLTO + ABBASTANZA D’ACCORDO TOTALE Piemonte Lombardia Veneto Emilia Romagna Liguria Toscana Lazio Campania Puglia Sicilia Sardegna Troppe scuole sono ospitate in strutture inadatte o fatiscenti 90 89 88 87 85 85 86 94 92 94 96 89 La precarietà degli insegnanti è un ostacolo ad un percorso di studi organico per i ragazzi 87 85 87 88 90 85 87 86 89 85 91 85 La precarietà demotiva gli insegnanti e questo influenza la qualità dell'insegnamento 84 84 82 86 87 77 88 82 84 81 90 83 Una volta gli insegnanti erano adulti di riferimento per i ragazzi, ora non più 79 80 75 80 78 76 81 83 84 86 78 80 Il livello dell'insegnamento nelle scuole è cambiato in peggio 68 71 60 64 67 65 71 70 79 62 69 73 La scuola italiana resta tra le migliori al mondo e il livello dell'insegnamento è ancora valido 40 45 43 41 42 39 41 35 36 46 51 35 Base: Hanno figli che vanno a scuola 15 Se io fossi un politico … D3) Se tu fossi un politico e potessi cambiare qualcosa nella scuola e nel sistema scolastico, quale sarebbe il primo punto su cui interverresti? Valori % FIGLI Sistemerei l'edificio che ospita la mia scuola, perché oggi è inadatto, o fatiscente 16 Garantirei che ogni classe avesse un corpo insegnanti stabile, per consentire il corretto percorso di studi a tutti Garantirei ai professori il posto di lavoro sicuro, per motivarli al massimo Garantirei ai professori tutto l'aggiornamento necessario, perché abbiano gli strumenti per mantenere alto il loro livello professionale 51 9 25 Base: Frequentano la scuola (387) 16 I servizi della scuola sostenuti economicamente dalle famiglie D4) Rispetto ai servizi che ogni struttura scolastica deve assicurare, quali sono i costi che dovete sostenere? D4) Sai se i tuoi genitori pagano per i seguenti servizi della scuola? Valori % GENITORI FIGLI SI, abbiamo sostenuto dei costi NO, non abbiamo sostenuto dei costi Non sa Il materiale didattico ( ad es. carta, fotocopie, attrezzature per arte, ...) 78 22 81 70 Il servizio mensa 30 50 Il materiale non didattico (es. carta igienica, tovaglioli e fazzoletti di carta,...) 6 61 24 71 5 62 L'insegnamento di materie aggiuntive, non curricolari, come ad es. il canto 69 30 Base: Hanno figli che vanno a scuola (1359) 70 2 68 56 31 81 4 26 44 38 17 26 Il materiale non didattico (es. carta igienica, tovaglioli e fazzoletti di carta,...) 49 39 Il servizio mensa 70 50 51 L'insegnamento di materie aggiuntive, non curricolari, come ad es. il canto L'insegnamento di alcune materie curricolari come ad es. l'inglese 19 Il materiale didattico ( ad es. carta, fotocopie, attrezzature per arte, ...) L'insegnamento di alcune materie curricolari come ad es. l'inglese Genitori di 14-17enni che vanno a scuola (389) 18 79 3 Base: Frequentano la scuola (387) 17 I servizi della scuola aumentati nell’ultimo periodo GENITORI D4) Rispetto ai servizi che ogni struttura scolastica deve assicurare, quali sono i costi che dovete sostenere? E, di questi, quali sono aumentati nell’ultimo periodo? I servizi della scuola sostenuti dalle famiglie Valori % I servizi della scuola sostenuti dalle famiglie e aumentati nell’ultimo periodo SI, abbiamo sostenuto dei costi NO, non abbiamo sostenuto dei costi Il materiale didattico ( ad es. carta, fotocopie, attrezzature per arte, ...) 78 70 Il servizio mensa Il materiale non didattico (es. carta igienica, tovaglioli e fazzoletti di carta,...) 30 51 L'insegnamento di materie aggiuntive, non curricolari, come ad es. il canto L'insegnamento di alcune materie curricolari come ad es. l'inglese 22 49 44 31 56 69 Base: Hanno figli che vanno a scuola (1359) 81 (1065) 76 (953) 76 (693) (599) (421) 72 78 Base: Hanno sostenuto dei costi per il servizio… 18 I servizi della scuola aumentati nell’ultimo periodo – approfondimento GENITORI per regioni Valori % D4) Rispetto ai servizi che ogni struttura scolastica deve assicurare, quali sono i costi che dovete sostenere? E, di questi, quali sono aumentati nell’ultimo periodo? Base: Hanno figli che vanno a scuola I servizi della scuola sostenuti dalle famiglie TOTALE Piemonte Lombardia Veneto Emilia Romagna Liguria Toscana Lazio Campania Puglia Sicilia Sardegna Il materiale didattico 78 86 74 78 81 78 78 81 78 86 78 78 Il servizio mensa 70 82 81 74 68 78 77 70 69 56 50 65 Il materiale non didattico 51 60 50 49 37 56 44 59 38 61 63 56 L’insegnamento di materie aggiuntive (canto ) 44 52 43 47 41 47 42 48 45 36 44 34 L’insegnamento di alcune materie curricolari (inglese) 31 32 29 37 27 23 20 39 40 29 28 20 Base: Hanno sostenuto dei costi per il servizio… …e aumentati nell’ultimo periodo TOTALE Piemonte Lombardia Veneto Emilia Romagna Liguria Toscana Lazio Campania Puglia Sicilia Sardegna Il materiale didattico 81 72 92 80 76 86 74 81 76 85 79 82 Il servizio mensa 76 72 84 82 80 66 73 76 70 81 69 71 Il materiale non didattico 76 78 83 65 70 74 68 80 73 74 68 84 72 71 74 75 62 73 65 67 79 82 63 79 78 74 80 77 71 67 76 68 93 80 70 82 L’insegnamento di materie aggiuntive (canto ) L’insegnamento di alcune materie curricolari (inglese) 19