• • • • • • LA FERRERO 1990 1997 QUALE PRODOTTO VENDERE? I TIC TAC IL LANCIO PUBBLICITARIO FINE La Ferrero S.p.a. è un'azienda multinazionale italiana specializzata in prodotti dolciari, fondata da Pietro Ferrero nel 1942 ad Alba, che inizialmente vendeva solamente nella zona Torinese. INDICE • Nel 1990, alcuni commercianti indiani decisero di importare nel loro Paese due principali prodotti Ferrero: la Nutella e i Ferrero Rocher. Essi però venivano venduti solo nei due più grandi centri Indiani, Bombay e Dehli. INDICE STRATEGIA DI NICCHIA: strategia di • Nel 1997 i Manager Ferrero decidono di iniziare a vendere vendita secondo cui la vendita del prodotto è prodotti in India in modo rivolta solamente a molto cauto, consapevoli di una fascia di dover attuare una STRATEGIA popolazione. DI NICCHIA e non una STRATEGIA DI MASSA, poiché le uniche persone in grado di poter acquistare questi dolci erano i ricchi, quindi 6 milioni di persone su un totale di un miliardo di abitanti. STRATEGIA DI MASSA: strategia di vendita secondo cui la vendita del prodotto è rivolta a tutti. • Il primo problema nella vendita in India è rappresentato dai dazi doganali che arrivano per alcuni prodotti anche al 67% del valore del prodotto importato, così la Ferrero capisce che una produzione in India è più conveniente e avvia una collaborazione con un’azienda indiana. INDICE • L’azienda, comincia a studiare la situazione indiana: – Studia gli aspetti geografici dell’India, come il clima caldo e umido. – Studia il reddito della popolazione: solo 6 milioni di persone possono permettersi quei prodotti. – Studia le caratteristiche socio-economiche, come la lingua, e le caratteristiche della popolazione, come la religione e l’alimentazione. Prodotti già venduti: FERRERO ROCHER: NUTELLA: erano considerati preziosi e Viene venduta venivano utilizzati come un solamente nella regalo da condividere confezione da 650gr oppure come dono per le • In entrambi i casi è stata divinità. Le confezioni attuata una strategia di presenti sono formate da nicchia, ma la Ferrero 16 o 24 cioccolatini e non adesso puntava ad un sono presenti quelle prodotto che poteva essere singole o da tre. disponibile per tutti INDICE • Dato che la maggior parte della popolazione è vegana ed il clima in India è molto caldo, i prodotto scelto non doveva contenere derivati animali e non doveva sciogliersi. • Allora la Ferrero ha pensato di inserire nel mercato Indiano i TIC TAC. I Tic Tac vengono utilizzati per uso personale e non collettivo, ed il prezzo era troppo alto per essere alla portata di tutti, così la Ferrero ha creato le confezioni da 4 Tic Tac che vengono vendute al prezzo di 3 rupie (6 centesimi). Però, i gusti delle persone Indiane sono diversi da quelli italiani o europei, così sono stati prodotti Tic Tac al gusto di mango, cannella, curry, ecc. oltre ai classici gusti come menta e arancia. INDICE • Il lancio pubblicitario viene affidato ad un pubblicitario locale, ma un grande problema rimane: che lingua utilizzare? • In India la lingua ufficiale è l’Hindi, tra dialetti e lingue minori, in totale si arriva a 225 diverse lingue. Così, nel primo spot pubblicitario indiano non viene utilizzata nessuna lingua, solamente 4 parole in inglese (tra cui Tic Tac). • Questo primo spot viene chiamato «The rain man» poiché riprende un uomo sulla cui testa c’è sempre una nuvola con la pioggia. Questo in una società come quella italiana è simbolo di sfortuna, ma in India la pioggia è una benedizione divina, simbolo di freschezza. • Poi, nello sfondo, vengono anche inquadrati vari simboli della cultura indiana, come dei bambini che giocano a cricket (sport nazionale indiano), un negozio in cui si vende il Pan (dolce tipico indiano) e un cartellone rappresentante una locandina di un film bollywoodiano. Tutto questo, unito ad una musica di sottofondo che ricorda http://www.youtube.com/ molto il suono del nome «Tic Tac», ha funzionato e ha permesso alla Ferrero watch?v=tkZC6MeH3yc di arrivare a vendere i Tic Tac nella confezione da 4 praline (3 grammi) a tutta la popolazione indiana STRATEGIA DI NICCHIA. INDICE