Alla scoperta
del significato
1.
2.
3.
4.
Le parole e il significato
I campi semantici
Inclusioni e opposizioni
Polisemia
Le parole e il significato
• I ‘’tratti’’
Il significato di una parola viene
preso dalla mente ‘’in un solo colpo’’,
ma può essere scomposto in unità
più piccola. Queste piccole unità che
compongono il significato si
chiamano tratti semantici.
come viene scomposto in tratti il significato di 4
parole di uso comune
L’analisi dei tratti ci permette di
capire meglio un dato intuitivo: certe
parole hanno tra loro somiglianze di
significato, ruotano attorno a nuclei
di significato, ma presentano anche
differenze più o meno grandi.
Ciascuna parola piena avrà un
diagramma di significato diverso.
• I sinonimi
L’analisi dei tratti è utile quando si
parla di sinonimi: parole diverse
nella forma che hanno significato
quasi uguale.
Vedere,
guardare,
scorgere,
mirare,
scrutare,
osservare
ecc
Nucleo di
significato
I sinonimi sono indispensabili quando si
scrive ma nell’usarli bisogna far
attenzione a diversi fattori:
 alla precisone del significato;
 al contesto linguistico;
 al registro linguistico;
 all’intensità;
 all’età della parola.
I campi semantici
Si dicono ‘’campi semantici’’ gruppi di parole riferibili a un
medesimo ambito o argomento.
Ci sono campi semantici poco ampi, per esempio quello dei
colori (bianco, rosso, verde ecc.) o dei rapporti di parentela
(mamma, papà, zio, nipote, cugino ecc.) e campi semantici
molto ampi, per esempio quelli che raggruppano le parole
di un settore di attività (medicina, biologia, diritto ecc.).
In un certo senso, i linguaggi settoriali sono campi semantici:
Il campo semantico si definisce solo all’interno di un
contesto preciso e costruisce uno degli elementi della
coerenza logica di un testo.
Inclusione e opposizione
• L’inclusione:
Alcune parole hanno significato più
generale e ne ‘’includono’’ altre.
Vegetale include fiore e albero, che a
loro volta contengono
rispettivamente rosa, viola,
margherita ecc. e pino, quercia,
abete ecc.
1. IPERONIMI:
hanno
significato
più generale.
3. COIPONIMI
vari termini che
fanno capo a uno
stesso iperonimo.
2. IPONIMI
si tratta di concetti
relativi: fiore è iponimo di
vegetale, ma è a sua volta
iperonimo di rosa, viola,
margherita ecc.
• L’opposizione:
Una parola può avere significato opposto a un’altra:
bello / brutto maschio / femmina
caldo / freddo aprire / chiudere
Queste coppie si dicono ANTONIMI.
Gli antonimi veri e propri, Gli antonimi
o totali, sono quelli che complementari sono
ammettono tra i due
quelli che si escludono
estremi (freddo/caldo), reciprocamente
una gradazione (più
(vivo/morto,
freddo, meno caldo; più maschio/femmina) e non
caldo, meno caldo).
si ammettono gradiazioni.
• Omonimi:
Hanno forma uguale e significato diverso. Si
tratta di parole di origine diversa che solo
per caso hanno assunto la stessa forma:
lira (moneta) / lira (strumento a corde)
pesca (frutto) / pesca (azione del pescare)
La polisemia
Da molte parole per un unico significato, passiamo all’estremo
opposto: una stessa parola che ha più significati. Parole di questo tipo
esistono e si chiamano polisemiche. Per indicare cose nuove, la lingua
sfrutta vocaboli esistenti legando i nuovi significati a qualche aspetto
del significato di base, spesso usato in senso figurato. In questo caso si
parla di polisemia. Vediamo due esempi: albero e lancio.
ALBERO
INDICE
UDA SULLA COMUNICAZIONE:
ITALIANO
1°A LICEO SCIENTIFICO G.GALILEI
PESCARA
ANGELO STELLA
PROFESSORESSA: EMANUELA PECA
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Significato Angelo Stella - Liceo Scientifico Galileo Galilei Pescara