Esperienze di
sussidiarietà a livello
continentale:
Forma e funzionalità
Intercapitolare mccj 2012
1
Preambolo
• Da qualche tempo ci sono nell’istituto si sono
instaurate forme di esercizio del servizio dell’autorità
più rispettose del principio della sussidiarietà.
• Il XVII Capitolo ha riconosciuto il cammino fatto e le
esperienze in atto
• Non ha deciso nulla di nuovo in proposito rispetto al
Capitolo precedente
• Ha chiesto di continuare sulla strada tracciata
precedentemente
• Ha chiesto di valutare il cammino fatto e le esperienze
in atto
2
Un po’ di background
• Da dove viene la questione? Dal XV Capitolo (1997) – 168.4
• Il CG tenga presente
• forme di coordinazione continentale
• …. e promuova
• nuove iniziative come:
• Scelta di un provinciale coordinatore
• Discernimento su emergenze continentali e solidarietà nelle
stesse
• Assemblee continentali e settoriali
• Forme di collaborazione: scambio di personale e mezzi,
progetti comuni
• Infatti il DDG dello stesso anno prevedeva l’esistenza e
normava il funzionamento dei consigli continentali di
settore (nn 51-53)
3
Un po’ di background
• Il XVI Capitolo andava più in là, dando forma più
strutturata alla questione parlando di:
• Coordinamento Continentale (AC03 137-138)
• Un provinciale scelto per
• convocare l’Assemblea annuale,
• promuovere forme di comunicazione condivisione
(progetti comuni e scambi di personale)
• assicurare il regolare svolgimento di attività di settore
(i.e. inerenti alle aree dei segretariati)
• discernere e programmare cosa fare insieme nel caso
di emergenze
4
Un po’ di background
• …….parlando di:
• Assemblea Continentale dei Provinciali (AC03,
139)
• I Provinciali e delegati del continente e l’Assistente
Incaricato dello stesso
•
•
•
•
Eleggere il coordinatore
Promuovere la sussidiarietà
Verificare quello che si svolge a livello di settore
Concordare con l’Assistente del continente quanto
concerne collaborazione, presenza nel continente
• Programmare le Assemblee Continentali di settore
5
Un po’ di background
• …….parlando di:
• Provinciali Accompagnatori di settore
• Da nominare nel corso della Assemblea per
• Animare e accompagnare i Consigli Continentali di
settore
• Convocare le Assemblee Continentali di settore
• Far parte del Consiglio Continentale di Settore
• Consigli Continentali di settore
• Da ricostituire secondo il Direttorio della Direzione
Generale (DDG97, nn 51-53) e rafforzarne il legame
coi Segretari Generali
6
Un po’ di background
• Il tema venne ripreso dalla Commissione
Precapitolare del XVII Capitolo (IL cap 3, 2324)
1. Dopo aver esaminato proposte in materia di
continentalità ricevute in vista del Capitolo,
elaborate principalmente dalle Assemblee
Continentali
2. Con un chiarimento sui limiti della cogenza di
decisioni presi ad un livello (quello
continentale) a struttura formale assembleare e
privo di autorità ordinaria
• Autorità Ordinaria dell’Istituto nel Superiore Generale e in
quello Provinciale (coi rispettivi Consigli laddove previsto)
7
Un po’ di background
3. Prendendo atto – secondo il materiale ricevuto
- della esistenza fattuale di un livello
«intercircoscrizionale» piuttosto che sul livello
continentalità
• Laddove i se ne auspica l’estensione e evoluzione
verso forme di accorpamento
• Questo sviluppo chiaramente menzionato ed in generale accettato
nei documenti ricevuti dalla Commissione Precapitolare (IL cap 3, 26)
8
Un po’ di background
4. Chiarendo la natura consultiva di ogni delibera
presa assemblearmente (a norma di CIC)
• Spettando agli ordinari membri dell’Assemblea dare
attuazione alle delibere
• Facendo balenare la contraddizione esistente tra la
creazione di un livello ordinario continentale (qualora fosse
anche possibile) e il principio di sussidiarietà
• La Commissione Precapitolare riferisce anche
che le proposte meno sostenute nei questionari
pervenuti riguardavano
• L’istituzionalizzazione di
• una Assemblea Annuale dei Provinciali del continente, da
tenersi unitamente al CG
• della partecipazione del Provinciale Coordinatore alle
Consulte Generali che trattano di temi relativi al Continente
9
Un po’ di background
• Nonostante la ricchezza di opzioni offerte nello
Strumento di Lavoro elaborato dalla Commissione
Precapitolare sulle questioni relative al Governo (ed alla
Continentalità in particolare)
• Il XVII Capitolo sembra aver recepito con una certa
moderazione l’intera questione della Continentalità
• Confermando il cammino fatto
• Ma non spingendolo più avanti
• Non insistendo su un «brassage» troppo intenso tra CG e
Assemblea dei Provinciali, e neppure con l’Assistente
incaricato
• Chiedendo una valutazione del cammino del triennio
• Sulla traccia data e non modificata dal XVI Capitolo
• Da cui questa presentazione
10
Un po’ di background
• Cosa ha chiesto il XVII Capitolo a questo
riguardo?
• AC09 - 132.2 Il CG, in dialogo con i SP, avvii uno
studio sulla continentalità per chiarirne forma,
funzionalità e sussidiarietà strutturale, da
presentare alla prossima Intercapitolare.
• Noi abbiamo optato di chiedere ai provinciali di
segnalarci l’esperienza fatta secondo un griglia
che catturasse gli elementi su cui il capitolo
aveva chiesto la valutazione
11
Schema della presentazione
• Seguirà ora la presentazione effettiva secondo il
seguente schema
•
•
•
•
•
I livelli di articolazione della Continentalità
La griglia valutativa
Il metodo seguito per la raccolta di materiale
La descrizione degli elementi emersi
Commenti e sintesi
• Con il riassunto dei suggerimenti fatti al CG
12
I livelli di articolazione della
continentalità
• Secondo il XVI Capitolo gli aspetti di articolazione
(dichiarati o desumibili dagli AC03 138-141) della
continentalità sono:
• Coordinazione
• Collaborazione a livello continentale dei Segretari di settore delle
provincie (abbreviato sotto il termine «Segretariati»)
• Assemblee
• Progetti e iniziative comuni
• Scambio di personale
• Condivisione di fondi
• Gestione delle emergenze
• In aggiunta, come ulteriore specificazione
• Piani sessennali
• Opere
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La griglia valutativa
(dei livelli di articolazione)
• a. Forma e sussidiarietà strutturale della esperienza di continentalità
• Rispondere alla domanda qui sotto per ciascuno dei livelli enumerati:
• Cosa si era deciso e pensato di fare a riguardo di ognuno dei punti qui
sopra?
• b. Funzionalità dell’esperienza di continentalità
• Rispondere alla domanda qui sotto per ciascuno dei livelli enumerati:
• Cosa si è in effetti attuato a riguardo di ognuno dei punti qui sopra?
• c. Percezioni e suggerimenti
• Rispondere alle domande qui sotto per ciascuno dei livelli enumerati:
• Come valutate, in generale, l’esperienza e come la percepite /è percepita
dai vostri confratelli in Provincia?
• Che possibile evoluzione prevedete/ritenete necessaria? Che
suggerimenti vi sentite di dare al CG?
14
Aspetto specifico
Coordinazione
decisioni)
Segretariati
FORMA
E SUSS.
STRUTT
URALE
FUNZION
ALITA’
PERCEZI
ONI
PERCEZI
ONI
EVOLUZIONE
POSSIBILE
SUGGERI
MENTI
Cosa si
era
deciso
e
pensat
o di
fare?
Cosa si
è in
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Come
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genera
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Che
possibile
evoluzione
prevedete/
ritenete
necessaria?
Che
suggeri
menti vi
sentite
di dare
al CG?
COMM
ENTI
(incluso
Assemblee
Progetti e iniziative comuni
Scambio di personale
Condivisione di fondi
Gestione delle emergenze
Specificamente (se ritenuto
opportuno)

Piani
sessen
nali

Opere
15
Le risposte al questionario
• Le risposte saranno proposte qui in forma
sommaria
• Seguendo lo schema del questionario
• Continente per continente
• Alla fine seguiranno dei commenti ed un
tentativo di sintesi, che includa le
questioni da chiarire
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Coordinazione Amerasia
• Si era da tempo deciso di eleggere sia Provinciale Coordinatore sia i
provinciali incaricato di settore e lo si è fatto senza problemi
• Tutti gli incontri previsti sono stati realizzati
• Le persone a livello apicale nel continente percepiscono questa
esperienza molto utile perché li aiuta ad avere una visione
panoramica del continente e circoscrizioni
• I confratelli sembrano rendersi conto che sono cose utili ma
lamentano che ci sono troppe riunioni e poco di concreto.
• Come evoluzione della coordinazione, se ne desidera una miglior
definizione giuridica e un effettivo potere deliberativo
• Come suggerimento si chiede al CG di definire chiaramente la
continentalità, il ruolo del provinciale coordinatore e il suo modo di
procedere.
• Si aggiunge che si ha desiderio che il CG faccia uno studio di fattibilità
sul possibile accorpamento di circoscrizioni
17
Coordinazione Europa
• La assemblea dei Provinciali è un fatto dal 1997, ed ha creato
tradizione che include anche i settori. I provinciali si
incontrano almeno due volte all’anno
• Ha funzionato regolarmente, anche se con un po’ di
discontinuità a livello di coordinazione di settore.
• L’esperienza è percepita dai provinciali come positiva, ed aiuta
i nuovi provinciali ad inserirsi nel compito.
• I confratelli non sono consapevoli della specificità della cosa e
la considerano una funzione normale del provinciale.
• Occorrerebbe codificare la prassi consolidata in una sorta di
Direttorio Continentale e trovare il modo per rendere i
confratelli alla base più consapevoli del cammino.
• Suggerimento al CG di arrivare ad uno statuto o direttorio
della(e) prassi della(e) continentalità.
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Coordinazione Africa Francof.
• Gli incontri periodici dei provinciali programmati erano di
almeno uno all’anno.
• Se ne sono di fatto effettuati due all’anno partecipati da tutti.
• La valutazione fattane è positiva anche se non se ne
esplicitano le ragioni
• I confratelli apprezzano gli incontri come aspetto del cammino
interprovinciale.
• L’evoluzione che si prevede è un aumento di frequenza degli
incontri, nell’orizzonte di una possibile aggregazione.
• Si suggerisce che sia sempre assicurata la presenza del CG del
continente e che questi possa anche partecipare ai CP della
provincia ospitante.
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Coordinazione Africa Anglof.
• L’Africa Anglofona entra più nel dettaglio degli obiettivi posti nel
corso degli incontri dei provinciali, catturati dalla formulazione del
piano (sub) continentale
• E’ abbastanza evidente anche se non dichiarato che l’enfasi sugli
obiettivi presuma una grande compliance circa la coordinazione
stessa
• La percezione di utilità che ne hanno i Provinciali è alta. Hanno
anche creato un nome per la loro Coordinazione = APDESAM e la
vedono come una palestra di formazione dei nuovi provinciali e
sussidio alla continuità.
• Non sembra invece che i confratelli ne percepiscano molto scopo e
utilità.
• Non hanno suggerimenti di sorta da dare al CG. Sembra invece che
stiano vivendo una esperienza di sussidiarietà praticata e
soddisfatta degli spazi che già le sono offerti.
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Coordinazione dei Settori
(segretariati)
Europa
• Pratica sostenuta di incontri regolari di settore, normalmente una
volta l’anno
•
•
•
•
•
•
PV e FdB
FP, GERT e incontri comboniani <40 anni
AM, EV e Comunicazione sociale
GPIC e immigranti
Economia
LMC
• Una percezione ambivalente tra chi li vive: troppe riunioni ma anche
utili e necessarie
• I confratelli hanno percezioni descrivibili con ????
• L’evoluzione possibile è arrivare a dei veri e propri segretariati
• Si suggerisce al CG di ripensare ai segretariati Generali che
sembrano sempre più asimmetrici rispetto alle urgenze della vita
• Bisogna chiarificare i settori dei Laicato comboniano.
21
Coordinazione dei Settori
(segretariati)
Amerasia
• Si era pianificato che tutti i settori sviluppassero un piano
continentale di settore
• Però questo obiettivo è stato raggiunto solo per AM, Afros e in parte
per la Formazione di Base
• Si ritiene particolarmente positiva l’esperienza delle assemblee
continentali di settore e di formazione permanente.
• I confratelli ritengono utile l’articolazione continentale di settore ma
allo stesso tempo si rendono conto che a volte non si realizza quanto
pianificato.
• La possibile evoluzione ha come premessa una migliore definizione
del ruolo del provinciale deputato a seguire il settore
• Il CG dovrebbe appunto definire questo ruolo, anche in rapporto ai
segretari di circoscrizione e i Segretari Generali di settore
22
Coordinazione dei Settori
(segretariati)
Africa Francofona
• Si è già stabilito non solo un provinciale delegato al settore ma
anche un vero proprio segretario coordinatore
• Gli incontri stabiliti sono starti rispettati e nell’ultimo anno si è
aggiunto il segretariato della FP.
• L’esperienza è stata percepita come positiva da chi la vissuta
• Anche i confratelli la vedono bene ma non manca chi critica le
eccessive spese di viaggio.
• Si auspica l’evoluzione continentale dei segretariati.
• Si auspica anche che un membro del CG e dei Segretari
Generali partecipino
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Coordinazione dei Settori
(segretariati)
Africa Anglofona
• Sembra esserci una molto articolata e costante
attività del coordinamento di settore (descritta
abbastanza specificamente per settore) ed una
compliance elevata con le attività programmate
• C’è anche una simmetria di percezione di utilità
tra i provinciali, chi è coinvolto nella
coordinazione ed i confratelli alla base.
• Si suggerisce in particolare di rendere più
disponibile l’aiuto dell’EG per questioni legate al
FCT, questioni di assetto legale e finanziario.
24
Assemblee continentali (Europa)
• La pratica assembleare non è di adesso ed è stata perseguita
per settore.
• In preparazione del Capitolo 2009 si è svolta una assemblea
precapitolare di due settimane.
• Le assemblee sono l’aspetto più regolarmente funzionante,
percepito e vissuto come utile, che hanno fatto e continuano a
far crescere la consapevolezza della grande similarità di
problematiche contestuali.
• Vedono necessario rendere costante la pratica di ricorrere ad
un facilitatore per tutte le grandi assemblee e ricorrere al
metodo di discernimento della RM
• Rimarcano anche una certa confusione semantica (assemblea,
incontro, corso, consiglio…)
25
Assemblee continentali (Amerasia)
• Anche qui tutte le assemblee già programmate si
sono svolte
• Sono ritenute importanti, utili, significative per
costruire e cementare la consapevolezza di
continentalità.
• Possono evolvere ancora di più verso un luogo di
decisione ma questo è impedito dal fatto che le
assemblee non abbiano valore giuridico.
• Si ri-auspica che ci sia una decentralizzazione del
livello decisionale al continente.
26
Assemblee continentali (Africa F.)
• Sono state regolarmente programmate e si sono
tenute
• Giudicate positive per la costruzione di un
progetto comune.
• Vanno continuate perché pongono le basi della
possibile aggregazione di Circoscrizioni.
• È vista positivamente la partecipazione dei
membri del CG e DG
27
Assemblee continentali (Africa A.)
• È la sezione a cui è dedicata meno descrizione
• probabilmente perché è quella che è entrata di più
nella pratica e di cui si percepisce bene l’utilità.
• Non ci sono visioni di possibile evoluzione né
suggerimenti per il CG
28
Progetti comuni (Europa)
• La lista:
• Noviziato e Scolasticato, GERT, Simposi di Limone,
Patrimonio Stabile, Rivista digitale
SouthWorld.net, incontri vocazionali Limone e
<40anni
• Tutto va avanti bene e percepito ottimamente,
visto addirittura come il futuro
• In evoluzione: ci sono tre progetti in fase
embrionale e si auspica di andare più in là
29
Progetti comuni (Amerasia)
• Non si menzionano le strutture di formazione
(Noviziato e Scolasticati)
• Si menzionano due intenzioni:
• Presenza ad Haiti non realizzata
• La Conferenza dei religiosi di Haiti ha messo il freno
• Rivista comune del continente
• Al momento in comune tra PE, CO e EC
• Si auspica che la DG appoggi questa iniziativa
30
Progetti comuni (Africa Franc.)
• La lista:
• Afriquespoir, Centro di FP, Noviziati Interprovinciali
• S’ è un po’ fermato il primo, non è granché
evoluto il secondo e per il terzo si sta lavorando
sulla carta educativa comune (sintonizzata con
quella dei postulati)
• Si desidera andare avanti con Afriquespoir
• Ma uno dei Noviziati è questionato
31
Progetti comuni (Africa Angl.)
• La lista:
• New People Media Centre, Social Ministry, Dar
Comboni, Noviziati
• Gruppi di riflessione su Islam, Pastoralisti e JPIC
• Pubblicazione di Missionary reflections
• Tutti stanno in qualche modo evolvendo tranne
Missionary reflections
32
Scambio di personale (Europa)
• Si era deciso di internazionalizzare e di darsi
aiuto per i progetti comuni e si è attuato
• Alla rivista SouthWorld.net, a Limone, Noviziato
• Altrove???? Palencia, Brixen e Polonia???
• Se ne vorrebbe fare anche di più ma si vorrebbe
anche scambio inter-continentale………
33
Scambio di personale (gli altri)
• Si ritiene importante
• E’ auspicabile
• Ma…. non si è programmato
• E non si è realizzato
• Non c’è personale
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Condivisione di fondi
• L’Europa condivide il FPS che gli altri
continenti condividono a livello di Istituto
• Per il resto dei continenti la condivisione si
limita alla condivisione dei costi delle
assemblee e progetti comuni
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Gestione di emergenze
• Non se ne è fatto nulla
• L’Africa Anglofona ammette di aver
mancato l’occasione della carestia nel
Corno d’Africa
• L’Europa si propone la costituzione di un
Fondo europeo delle Emergenze
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Piani sessennali e opere
• Sembra che a livello di piano delle
iniziative continentali tutti i continenti ne
abbiano approntato uno e lo ritengano
utile.
• A livello di opere invece nulla è segnalato
37
Sintesi
• La pratica di una coordinazione tra provinciali ed
una regolarità di incontro, condivisione e
comune discernimento sono un fatto acquisito.
• Così si dica anche per la formulazione di piani per
guidare la pratica della continentalità
• A prescindere dalla effettiva implementazione
• Lo stesso si dica delle assemblee di settore che
appaiono come uno degli aspetti della
continentalità più apprezzati
38
Sintesi
• Anche la coordinazione di settore si sta strutturando
abbastanza bene e mostrando la sua utilità
• Con una certa asimmetria di velocità tra i continenti
ma comunque anche questo come un dato acquisito
• Peraltro la provata efficacia e durabilità di questa
esperienza di coordinamento di settore sarebbe la
condizione più adatta a favorire un «alleggerimento»
del centro
• Per quanto riguarda i progetti e le iniziative comuni
bisogna rilevare che
• salvo l’esperienza positiva dell’Europa e Afirica
Anglofona
• negli altri due continenti prevale una certa ambiguità
di percezione e di pratica
39
Sintesi
• Lo scambio di personale, la condivisione dei
fondi e le opere in comune ……..
• In generale e salvo, anche qui, una certa positività
di esperienza in Europa
• Bisogna dire che si è marcato alquanto il passo
• In modo ancor più eclatante bisogna segnalare le
occasioni perdute dell’affronto insieme delle
emergenze
• I.e. Haiti, Corno d’Africa
• Che pure era uno degli obiettivi qualificanti
dichiarati dell’approccio continentale
40
Sintesi
• Mi verrebbe da dire….
• Fin tanto che si rimane sul «soft»
• Dialogo, incontri, piani , documenti……………
• Le cose vanno abbastanza bene, anzi…..
• Man mano che ci si muove verso l’»hard»
• Scambio di personale, soldi, iniziative, opere …….
• Il passo diventa meno spedito, quando non si marca
addirittura il passo
41
Sinossi delle richieste al centro
• Coordinazione
• Definire chiaramente la continentalità, ruolo
del provinciale coordinatore, modus operandi
(Amerasia)
• Preparare uno statuto o direttorio della(e)
prassi della(e) continentalità (Europa)
• Assicurare la presenza del CG del continente
alle assemblee dei provinciali e che questi
possa anche partecipare ai CP della provincia
ospitante (Francafrica)
42
Sinossi delle richieste al centro
• Settori
• Ripensare ai segretariati Generali che
sembrano sempre più asimmetrici rispetto alle
urgenze della vita (Europa)
• Chiarificare i settori dei Laicato comboniano.
(Europa)
• Definire meglio il ruolo del provinciale
deputato a seguire il settore anche in rapporto
ai segretari di circoscrizione e i Segretari
Generali di settore (Amerasia)
43
Sinossi delle richieste al centro
• Settori cont.
• Far evolvere in senso continentale i segretariati,
con la partecipazione di un membro del CG e dei
Segretari Generali (Francafrica)
• Rendere più disponibile l’aiuto dell’EG per
questioni legate al FCT, questioni di assetto legale
e finanziario. (Anglafrica)
• Assemblee continentali
• Permettere la loro evoluzione verso un luogo di
decisione (i.e. dare loro valore giuridico)
(Amerasia)
44
Commenti
• I commenti che saranno presentati di seguito
hanno il valore di provocazione
• Non sono infatti una nuova sintesi ma semplicemente
una reazione
• Nella speranza che servano a far evolvere situazioni
con grande potenziale ma ancora «vicine palo»
• E comunque nella speranza che possano dare il là ad
un dialogo che chiarifichi le cose
45
Commenti
• La pratica della continentalità in generale sembra
aver trovato un suo modus operandi in Europa
ed in Africa Anglofona
• Con una certa efficacia operativa ed un certo
grado di percepita utilità diffuso anche alla base
• Con alcune iniziative di progettualità comune (a
prescindere da noviziati e scolasticati) aventi
ormai raggiunto una certa qual maturità
• Ci sembra che Europa ed Africa Anglofona stiano già
vivendo una esperienza di sussidiarietà traendone
soddisfazione e vantaggio
46
Commenti
• Ci sembra invece che la situazione in Africa
Francofona sia piuttosto di rallentamento
• Qualcosa si è acquisito ma molto è rimasto a
livello delle intenzioni
• Alcune occasioni preziose non sono state sfruttate
come si sarebbe potuto
• CFP, Afriquespoir…
• Continuano a ricomparire spinte di regresso anche
per iniziative comuni
• E.g. Noviziato
47
Commenti
• La situazione in Amerasia è più complessa perché è
forse il continente con la situazione oggettivamente
più favorente
• Ma anche quello che più di ogni altro attribuisce al centro la
mancata evoluzione
• Ma guardando alle ragioni addotte forse l’ostacolo più
grande si trova nell’esitazione della varie parti a fare un
salto in avanti
• C’è veramente poco che il Centro – anche volendolo - possa
bloccare quando la volontà di mettersi insieme è forte!
• Aiuterebbe molto il Centro essere messo di fronte a proposte
di assetto desiderato
• Magri dichiarare con esattezza che cosa si vorrebbe fosse
decentrato………
• Parliamo di personale, soldi, segretariati, assistenti ???
• Piuttosto che attribuire al CG il compito di definire l’assetto
che il continente desidererebbe
48
Commenti
• In generale come ultimo commento un po’ su
tutti
• E’ più facile mettere insieme la riflessione, il
dialogo, la pianificazione e tutto quanto si possa
definire «soft»
• Che realizzare un qualsiasi progetto o iniziativa
che tocchi la propria tasca e il proprio personale
• Nessuno scandalo per questo ma bisogna anche
esserne chiaramente consapevoli in termini di
ultima mancanza di determinazione
49
50
Ultimissimo Commento
• Come commento «fuori campo»
• Alcuni hanno esplicitamente parlato di continentalità
guardandola nell’ottica dell’accorpamento
• Forse questa è una traccia da non lasciar perdere
• Non si darà forse il caso che molte delle
problematiche che si vorrebbero risolvere con la
continentalità
• Richiedano piuttosto un passo deciso verso la
creazione di unità organizzative con economie di scala
più grandi?
• Insomma, la continentalità è ancora una «issue» o non è
forse già diventata una «false issue» davanti al cambio
rapido dell’istituto?
51
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