Parrocchia S. Erasmo _ Corso di cresima 2012/2013 Parrocchia S. Erasmo _ Corso di cresima 2012/2013 Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: "Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me". Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: "Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me". Ogni volta infatti che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore finché egli venga. 1 Cor 11, 23-25 Che cos’è la santa Eucaristia? “Dio ci avrebbe donato qualcosa di più grande, se avesse avuto qualcosa di più grande di se stesso”. Curato d’Ars La Santa Eucaristia è il Sacramento in cui Gesù Cristo dona il suo Corpo e il suo Sangue per noi, perché anche noi ci doniamo a Lui nell’amore e ci uniamo a Lui nella santa Comunione. Così ci uniamo all’unico Corpo di Cristo, la Chiesa. La celebrazione dell’Eucaristia è la sorgente ed il vertice di tutta la vita cristiana Che cos’è la santa Eucaristia? L’Eucaristia è: - azione di grazie e lode al Padre (gr. Eucharistia=ringraziamento) - memoriale del sacrificio di Cristo e del suo Corpo - presenza di Cristo in virtù della potenza della sua Parola e del suo Spirito Cristo è presente nel Sacramento dell’Eucaristia in modo misterioso ma reale, infatti, nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia è contenuto veramente, realmente, sostanzialmente, il Corpo e il Sangue di Cristo, con l’anima e la divinità, e quindi il Cristo tutto intero. Qual è l’importanza dell’Eucarestia per la Chiesa? La celebrazione dell’Eucaristia è il centro della comunità cristiana, in essa la Chiesa diventa tale. “L’azione propria dell’Eucaristia è la trasformazione dell’uomo in Dio”. Tommaso d’Aquino “Io sono il cibo dei forti: cresci e allora mi mangerai; ma non mi trasformerai in te come avviene con il cibo del corpo ma sarò io a trasformarti in me” S. Agostino “Non fare la comunione è come quando uno muore di sete accanto a una fonte”. Curato d’Ars All’offerta di Cristo si uniscono non soltanto i membri che sono sulla terra ma anche quelli che si trovano nella gloria del cielo. Nell’Eucaristia la Chiesa, con Maria, è come ai piedi della croce, unita all’offerta e all’intercessione di Cristo. Il Sacrificio eucaristico è offerto anche per i fedeli defunti che sono morti in Cristo e non sono ancora pienamente purificati, affinché possano entrare nella luce e nella pace di Cristo Poiché Cristo è passato da questo mondo al Padre, nell’Eucaristia ci dona il pegno della gloria futura presso di lui: la partecipazione al santo sacrificio ci identifica con il suo cuore, sostiene le nostre forze lungo il pellegrinaggio della vita, ci fa desiderare la vita eterna e già ci unisce alla Chiesa del cielo, alla beatissima Vergine e a tutti i santi. Quali sono gli elementi costitutivi della Messa? Le letture proclamate sono: 1 Antico Testamento 2 Salmi 3 Nuovo Testamento 4 Vangelo Nella celebrazione eucaristica vengono presentati pane e vino, vengono consacrati e quindi offerti ai fedeli per la COMUNIONE Qual è la struttura della Messa? Introito Riti d’ingresso Atto Penitenziale (Kyrie) Gloria Colletta Antico Testamento Salmo Liturgia della Parola Nuovo Testamento Alleluia Vangelo Omelia Credo Antifona d’offerta Offertorio Preghiera Eucaristica Liturgia Eucaristica Prefazio Sanctus Padre Nostro Agnus Dei Comunione Rendimento di grazie Riti di conclusione Preghiera Finale Benedizione Chi presiede la celebrazione eucaristica? Chi opera in ogni celebrazione eucaristica è propriamente Cristo stesso Lo rappresentano il Vescovo o il Sacerdote Soltanto i sacerdoti validamente ordinati possono presiedere l’Eucaristia e consacrare il pane e il vino perché diventino il Corpo e il Sangue di Cristo Mediante la consacrazione si opera la transustanziazione del pane e del vino nel Corpo e Sangue di Cristo. Come devo prepararmi per ricevere l’Eucarestia? Perciò chiunque in modo indegno mangia il pane o beve il calice del Signore, sarà reo del corpo e del sangue del Signore. Ciascuno, pertanto, esamini se stesso e poi mangi di questo pane e beva di questo calice; perché chi mangia e beve senza riconoscere il corpo del Signore, mangia e beve la propria condanna. 1 Cor 11 Chi è cosciente di essere in stato di peccato mortale deve prima confessarsi. Prima di avvicinarsi all’altare deve prima riconciliarsi con il prossimo La Chiesa chiede almeno un’ora di digiuno per ricevere l’Eucaristia Altro segno è quello di indossare un vestito dignitoso Con che frequenza un cattolico deve partecipare all’Eucaristia? Tutte le domeniche e le feste di Precetto ….. ….Ma chi cerca davvero l’amicizia di Dio risponde più spesso che può all’invito personale di Gesù alla Cena. Per questo parlare di precetto domenicale è come parlare di “precetto di bacio” per un innamorato “La vostra vita deve essere intessuta intorno all’eucaristia. Non dobbiamo separare la nostra vita dall’eucarestia; altrimenti si spezzerebbe. L’eucaristia è più che un semplice ricevere, è nutrire Cristo”. Madre Teresa di Calcutta Si può amministrare l’Eucaristia anche ai non cattolici? La Comunione è espressione dell’unità del Corpo di Cristo; alla Chiesa cattolica appartiene chi è battezzato, ne condivide la fede e vive in comunione con essa. Sarebbe una contraddizione offrire la Comunione a chi non condivide la fede in Gesù Eucaristia I fedeli ortodossi possono chiedere di ricevere la Comunione in una celebrazione cattolica perché condividono la fede eucaristica della Chiesa cattolica Ai fedeli di altre confessioni cristiane la Comunione può essere concessa in casi singoli, quando cioè ci sia una grave emergenza e sia presente la piena fede nella presenza eucaristica. “Venite, Adoriamo”. Adorando Gesù Eucaristia possiamo pregarlo ed ascoltarlo, possiamo affidarci a Lui veramente presente. Lo incontriamo realmente, sia in modo individuale che nell’adorazione comunitaria Nelle specie consacrate del Pane e del Vino è realmente presente il Signore. Per questo vanno conservate con il massimo rispetto e dobbiamo adorare il nostro Signore e Redentore presente nel Santissimo Le ostie consacrate vengono conservate nel Tabernacolo che è uno dei luoghi più importanti della Chiesa e di fronte al quale ci inginocchiamo proprio perché ospita Gesù vivo e vero. Lui che è il nostro Dio ci aspetta ……… è sempre presente e pronto ad accoglierci Carismi parrocchiali legati alla Liturgia e all’Eucarestia