Se un angelo parli con l‘altro - Se l‘angelo inferiore parli a quello superiore - Se l‘angelo parli a Dio – Se gli angeli parlino agli uomini Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. (1Corinzi 13) Il linguaggio degli Angeli «Sant'Agostino dice a loro riguardo: … La parola angelo designa l'ufficio, non la natura. Se si chiede il nome di questa natura si risponde che è spirito; se si chiede l'ufficio, si risponde che è angelo: è spirito per quello che è, mentre per quello che compie è angelo” … In tutto il loro essere, gli angeli sono servitori e messaggeri di Dio. Per il fatto che “vedono sempre la faccia del Padre. . . che è nei cieli” ( Mt 18,10) … » CCC 329 Il linguaggio degli Angeli «In quanto creature puramente spirituali, essi hanno intelligenza e volontà: sono creature personali [Cf Pio XII, Lett. enc. Humani generis] e immortali [Cf Lc 20,36 ]. Superano in perfezione tutte le creature visibili.» CCC 330 Il linguaggio degli Angeli «Cristo è il centro del mondo angelico. Essi sono “i suoi angeli”: “Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli. . . ” ( Mt 25,31 ). » CCC 331 Il linguaggio degli Angeli «… “Poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui” ( Col 1,16 ). » CCC 331 Il linguaggio degli Angeli CCC 331 «… Sono suoi ancor più perché li ha fatti messaggeri del suo disegno di salvezza: “Non sono essi tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati per servire coloro che devono ereditare la salvezza?” ( Eb 1,14 ).» Il linguaggio degli Angeli 11Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi. 12Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede. (Salmi 91) Il linguaggio degli Angeli «che la nostra mente si elevi al di sopra delle condizioni del parlare materiale, e consideri i sublimi e occulti modi del parlare interiore» S. Gregorio Il linguaggio degli Angeli Per capire in che modo un angelo parli all‘altro bisogna ricordare, che è la volontà a muovere l‘intelletto alla sua operazione. Quindi anche al “parlare”. Il linguaggio degli Angeli l‘oggetto intelligibile si trova nell‘intelletto in tre modi: 1) sotto forma di abito, cioè come oggetto della memoria 2) come oggetto del pensiero attuale S. Agostino [De Trin. 14, cc. 6, 7]; 3) come riferito ad altro. Il linguaggio degli Angeli Il passaggio dal primo modo (memoria) al secondo (pensiero attuale) e dal secondo al terzo (a compiere una cosa o a manifestarla ad altri), avviene per mezzo della volontà. Il linguaggio degli Angeli Il parlare esteriore, che si effettua mediante la voce, è a noi necessario per superare il recinto del corpo. Esso quindi non conviene all‘angelo, ma a lui conviene solo il parlare interiore … Quindi la lingua degli angeli metaforicamente non è altro che la virtù dell‘angelo con la quale egli manifesta il suo pensiero. Il linguaggio degli Angeli Il linguaggio degli Angeli Il linguaggio degli Angeli Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui … 9 Poi gli dissero: «Dov'è Sara, tua moglie?». Rispose: «E' là nella tenda». 10 Il Signore riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio». (Genesi (CEI) 18) 2 Il linguaggio degli Angeli Il linguaggio degli Angeli Allora,ecco un angelo lo toccò e gli disse: «Alzati e mangia!». 6 Egli guardò e vide vicino alla sua testa una focaccia cotta su pietre roventi e un orcio d'acqua. Mangiò e bevve, quindi tornò a coricarsi. 7 Venne di nuovo l'angelo del Signore, lo toccò e gli disse: «Su mangia, perché è troppo lungo per te il cammino». (1Re (CEI) 19) Il linguaggio degli Angeli Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».29 A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.30 L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. (Luca (CEI) 1) 28 Il linguaggio degli Angeli Santa Gemma Galgani vedeva e udiva il suo custode . Parlava con lui, scherzava e gioiva alla sua presenza. Si confidava con lui, si mortificava dei suoi rimproveri. Poteva fissare il volto del suo Angelo, e in quella visione andava in estasi. Il linguaggio degli Angeli “Vidi il mio angelo custode che mi ordinò di seguirlo. All’improvviso mi trovai in un luogo scuro e racchiuso da fiamme. Nelle fiamme - anime sofferenti, pregavano ininterrottamente ma senza effetto per se stesse.” “Oggi ho visitato in compagnia di un angelo, l’inferno. È un luogo di grandi torture e di immense estensioni. Di tutte le sofferenze che ho visto, la perdita di Dio è la più terribile…” Il linguaggio degli Angeli Un tizio disse a Padre Pio: -Io non posso venire sempre da voi. Il mio stipendio non mi permette spese per viaggi così lunghi -Padre Pio rispose: "E chi ti ha detto di venire qui? Non hai il tuo Angelo Custode? Gli dici cosa vuoi, lo mandi qua, ed avrai subito la risposta". Invoca il tuo Angelo Custode, che ti illuminerà e ti guiderà. Il Signore te lo ha messo vicino appunto per questo. Perciò serviti di lui.