INGLESE Giovanni Malavolti, Samuele Latini, Pietro Landi (classe 2 AR - anno scolastico 2011 - 2012) Docente corso PAS Docente di inglese Prof.ssa Paola Panico Prof.ssa Ilaria Incorvaia Unit 3 grammar reference Possessive pronouns Aggettivi possessivi My Your His Her Our Your Their Pronomi possessivi Mine Yours His Hers Ours Yours Theirs 1. I pronomi possessivi si formano aggiungendo “-s” all’ aggettivo possessivo. Le uniche eccezioni sono ‘my’ che diventa ‘mine’ e ‘his’ che rimane invariato. 2. Come gli aggettivi, anche i pronomi possessivi non sono mai preceduti dall’articolo. 3. I pronomi possessivi si usano quando si vuole evitare di ripetere il sostantivo. Vocabulary-Shops Butcher’s Baker’s Bookshop Hairdresser’s Drycleaner’s Fishmonger’s Greengrocer’s Takeaway Post Office Video/DVD/ Shop Supermarket Bank Newsagent’s Chemist’s Prepositions of Place • • • • • • • • • • On the corner = All’angolo Opposite = Di fronte Next to = Accanto/a fianco In = In Behind = dietro In front of = davanti Near = vicino Between = tra ( due cose) On = sopra, su ( a contatto) Over = sopra, su ( di solito senza contatto) The bank’s on the corner of King Street and George Street, opposite the library. The library’s opposite the bank next to the chemist’s. The supermarket’s in King Street, next to the bank. The bus stop’s in front of the supermarket. The car park’s behind the bank and the supermarket. The chemist’s in George Street, next to the library. Directions Go across the road= attraversa la strada Go down, go along= percorri Go straight on until= va diritto fino a… Go through the park= attraversa il parco Go under= va sotto It’s on your right/left= è sulla destra/sinistra Take the first right/left= prendi la prima a destra/sinistra Take the second right/left= prendi la seconda a destra/sinistra Turn left= gira a sinistra Turn right= gira a destra socks trousers sunglasses flats trainers mini-skirt hat sweatshirt high-heels scarf pullover dress boots T-shirt UNIT 4 Grammar Reference Comparative and superlative adjectives Aggettivi monosillabi Aggettivo Comparativo di maggioranza Superlativo relativo Agg. monosillabi cheap, short cheaper - shorter the cheapest the shortest Agg. monosillabi che finiscono in -e nice nicer the nicest Agg. monosillabi che terminano in consonante preceduta da vocale hot, big hotter - bigger the hottest the biggest Agg. bisillabi che terminano in consonante più -y busy, dry busier - drier the busiest the driest Agg. di 2 o più sillabe exciting, interesting more exciting more interesting the most exciting the most interesting Gli aggettivi bisillabi che terminano in -le-er-ow e altri aggettivi, fra cui common, handsome, pleasant, possono avere entrambe le forme di comparativo e superlativo Irregular comparative and superlative adjectives Aggettivo Comparativo Superlativo good bad far better worse farther/further the best the worst the farthest/furthest 1) Nel comparativo, il secondo termine di paragone è introdotto da than Es. Life is more relaxed in the country than in the city 2) Per meglio definire i comparativi di maggioranza si può farli precedere da a bit e much Es.: I am a bit taller than my sister 3) Il superlativo è preceduto dall’ articolo the tranne nel caso in cui sia già preceduto da un aggettivo possessivo Es. He’s my best friend 4) Si usa il comparativo per confrontare due persone o cose mentre si usa il superlativo relativo per confrontare una persona o cosa con tutte le altre persone o cose di un gruppo o di una categoria Es. Emma is shorter than Kim Es. Emma is the shortest in the family. Il comparativo di uguaglianza si usa per indicare che due persone o cose sono in qualche modo uguali. Si forma con: as + aggettivo +as My mobile phone is as cool as yours Il mio cellulare è bello quanto il tuo Unit 5 Grammar Reference Future be going to Forma affermativa Forma negativa Forma interrogativa Risposte brevi “affermative Risposte brevi “negative” I‘m going to leave You’re going to leave He’s going to leave She’s going to leave It’s going to leave We’re going to leave You’re going to leave They’re going to leave I’m not going to leave You aren’t going to leave He isn’t going to leave She isn’t going to leave It isn’t going to leave We aren’t going to leave You aren’t going to leave They aren’t going to leave Am I going to leave? Are you going to leave? Is he going to leave? Is she going to leave? Is it going to leave? Are we going to leave? Are you going to leave? Are they going to leave? Yes, Yes, Yes, Yes, Yes, Yes, Yes, Yes, No, No, No, No, No, No, No, No, La forma affermativa si costruisce così: Be + going to + forma base del verbo Si usa “ be going to” per parlare di intenzioni e progetti, di qualcosa che si è deciso di fare in futuro I am. you are. he is. she is. it is. we are. you are. they are. I’m not you aren’t he isn’t she isn’t it isn’t we aren’t you aren’t they aren’t La forma interrogativa, negativa e le risposte brevi si formano come indicato nella tabella qui sopra Per motivi di stile, spesso non si usa “be going to” con il verbo “go” Future present continuous A differenza dell’italiano, in inglese si usa il “present continuous” per parlare del futuro. Il present continuous si forma così: soggetto + be + la forma in –ing. Abbiamo già visto l’uso del present continuous per parlare di azioni in corso di svolgimento. Esso si usa anche per parlare di un programma stabilito per il futuro. Future time expressions. Il present continuous con valore di futuro è spesso accompagnato dalle seguenti espressioni di tempo: This morning/afternoon/evening. Questa mattina/questo pomeriggio/questa sera. Tomorrow morning/afternoon/evening. Domani mattina/ pomeriggio/sera. Nex Monday/week/month/summer/year. Lunedi prossimo/settimana/mese/estate/anno. Le espressioni di tempo spesso ci aiutano a distinguere tra il present continuous usato per azioni in corso di svolgimento e il present continuous con valore di futuro. Future – be going to, present continuous and present simple Be going to e il present continuous sono simili ma presentano differenze nell’uso e nel significato. Il present continuous si usa quando è poco probabile che gli appuntamenti o i programmi vengano cambiati, mentre ‘be going to’ si usa per parlare di intenzioni e progetti che non sono totalmente sicuri. Quando si parla di orari ufficiali o programmi si usa, invece, il present simple.