Una presentazione di Marina Pavic -Chi erano i faraoni? -In quale periodo vissero? -Dove abitavavano? -La piramide sociale egiziana -Il culto della sepoltura dei faraoni I faraoni erano i re dell’Egitto. Adorati come un dio, infatti erano considerati figli del dio Sole Ra e in vita identificati con Horus (leggendario sovrano d‘Egitto). Occupavano il vertice della piramide della societá egiziana. Tra i faraoni più importanti si ricordano Ramesse ll, Akhenaton e Tutankhamon. Ramesse ll Akhenaton Tutankhamon Horus I faraoni vissero fra il 3500 a.C. in cui nacque la civiltà egizia ed il 1200 a.C. quando iniziò la decadenza della civiltà egizia. I faraoni vivevano in un palazzo grandioso (faraone significa „collui che abita nella grande casa“) e anche da morto doveva avere una grande casa, una tomba dove venir sepolto con tutti gli onori (la piramide). (Verso il 2700 a.C. l‘architetto Imhotep realizzò la prima piramide) Le piramidi: tombe dei faraoni Il palazzo grandioso del faraone - il faraone - i nobili e i sacerdoti - gli scribi - gli artigiani - i contadini - gli schiavi Gli Egiziani vedevano la morte come un passaggio ad un‘altra vita. Per questo avevano studiato il modo di conservare i cadaveri. I medici erano espertissimi e avevano messo a punto la tecnica dell‘imbalsamazione. I corpi, svuotati degli organi interni, venivano immersi in una sostanza essiccante. Poi venivano trattati con olii e resine. Infine furono avvolti in bende di lino. Il corpo così trattato, chiamato mummia, veniva deposto nel sarcofago: una cassa di legno di forma umana sul cui coperchio fu raffigurato il faraone morto. Il sarcofago veniva deposto nella tomba ovvero nella piramide. Il dio Anubi con la mummia di un faraone.