Il nome è la parte VARIABILE del discorso che contraddistingue ogni essere ANIMATO o INANIMATO. Ė detto anche SOSTANTIVO In base al suo significato il NOME può essere COMUNE PROPRIO di CONCRETO INDIVIDUALE ASTRATTO COLLETTIVO persona, animale o cosa I NOMI CONCRETI indicano qualcosa di percepibile attraverso i nostri sensi I NOMI INDIVIDUALI indicano ELEMENTI SINGOLI (un’ape/delle api) I NOMI ASTRATTI indicano qualcosa di NON percepibile attraverso i sensi, che si può SOLO IMMAGINARE o provare (un’idea, un concetto, un sentimento, una qualità ecc.) I NOMI COLLETTIVI indicano UNA PLURALITÀ, UN INSIEME DI ELEMENTI (uno sciame/degli sciami) In base alla sua forma il NOME può essere di genere di numero MASCHILE SINGOLARE FEMMINILE PLURALE INDIPENDENTE DIFETTIVO PROMISCUO INVARIABILE NOMI INDIPENDENTI E PROMISCUI Nei nomi INDIPENDENTI la forma del maschile e del femminile sono DEL TUTTO DIVERSE uomo donna padre madre bue mucca fuco ape I nomi PROMISCUI sono alcuni nomi di animale che hanno un’unica forma. Bisogna quindi aggiungere maschio o femmina accanto al nome la tigre maschio la tigre femmina il leopardo maschio il leopardo femmina Possono essere PROMISCUI anche alcuni nomi di persona come: PERSONA, TESTIMONE, VITTIMA I nomi di cosa NON POSSONO ESSERE né indipendenti né promiscui!! NOMI DIFETTIVI I nomi DIFETTIVI hanno o solo il singolare o solo il plurale L’ossigeno Le forbici La pazienza Gli occhiali Il sangue Le stoviglie Lo scirocco Le provviste I mesi (agosto, settembre ecc) Le ferie La felicità Le nozze Il pepe Le interiora Il sale Ecc. Il grano La sete La fame Ecc. Esistono anche i NOMI SOVRABBONDANTI ovvero quei nomi che presentano 2 FORME DI PLURALE 2 FORME DI SINGOLARE I GINOCCHI/LE GINOCCHIA PRESEPE/PRESEPIO I SOPRACCIGLI/LE SOPRACCIGLIA SCUDIERE/SCUDIERO GLI OSSI (degli animali) LE OSSA (dell’uomo) I CIGLI (della strada) LE CIGLIA (dell’occhio) I GESTI (i movimenti) LE GESTA (le imprese) I MURI (della casa) LE MURA (di una città) FRUTTO (singolo) FRUTTA (l’insieme) NOMI INVARIABILI I nomi INVARIABILI hanno la STESSA FORMA per il singolare e per il plurale. Essi sono: a) I nomi MONOSILLABI: il re/i re, la gru/le gru b) Le parole TRONCHE: il caffè/i caffè, l’età/le età c) I nomi di origine straniera: il bar/i bar, il film/i film d) I nomi che terminano in –i: il brindisi/i brindisi, l’oasi/le oasi e) Il nome euro: l’euro/gli euro f) Alcuni nomi femminili in –o: foto, radio, auto, moto (fa eccezione MANO/MANI) g) Alcuni nomi maschili in –a: cobra, sosia, cinema, delta, boia, panda, puma ecc. h) I nomi femminili in –ie: serie, specie (fanno eccezione MOGLIE/MOGLI, SUPERFICIE/SUPERFICI, EFFIGIE/EFFIGI) In base alla struttura i NOMI possono essere PRIMITIVI PESC-E DERIVATI PESC-ATORE ALTERATI PESC-IOLINO COMPOSTI PESCE-CANE NOMI PRIMITIVI E DERIVATI I nomi che non derivano da nessun altro nome si chiamano NOMI PRIMITIVI I nomi che derivano da altre parole, aggiungendo alla radice un elemento modificante si chiamano DERIVATI PRIMITIVI DERIVATI LATTE LATTICINO TAVOLOTAVOLATA MALE MALEFICIO LIBRO LIBRERIA MANO MANOPOLA MUSICA MUSICOLOGO NOMI ALTERATI I nomi che aggiungono particolari suffissi alla parola primitiva da cui derivano, dandone una sfumatura di significato riguardante DIMENSIONE O VALUTAZIONE si definiscono ALTERATI SCATOL-INA Piccola scatola (DIMINUTIVO) SCATOL-ETTA Scatola piccola e graziosa (VEZZEGGIATIVO) SCATOL-A SCATOL-ONA SCATOL-ACCIA Grande scatola (ACCRESCITIVO) Scatola brutta e rovinata (PEGGIORATIVO) NOMI COMPOSTI I NOMI COMPOSTI sono nomi formati dall’unione di due o più parole CASSAPANCA (nome + nome) CASSAFORTE (nome + aggettivo) ALTOPIANO (aggettivo + nome) PIANOFORTE (aggettivo + aggettivo) TOSAERBA (verbo + nome) SEMPREVERDE (avverbio + aggettivo) BENESTARE (avverbio + verbo) LASCIAPASSARE (verbo + verbo) ANALISI GRAMMATICALE Ricordati di indicare: a) Gli aspetti del significato: COMUNE/PROPRIO (di personale, animale o cosa), CONCRETO/ASTRATTO, INDIVIDUALE/COLLETTIVO b) Il genere: MASCHILE/FEMMINILE e se è INDIPENDENTE o PROMISCUO c) Il numero: SINGOLARE/PLURALE e se è DIFETTIVO o INVARIABILE d) Le caratteristiche della struttura: PRIMITIVO, DERIVATO, ALTERATO, COMPOSTO Mamma ha acquistato una casetta nella tranquillità di una pineta, lontana dalla città. Mamma = n. com. di pers., concr., indiv, femm. indip., sing., prim. Casetta = n. com. di cosa, concr., indiv., femm., sing., alterato (vezzeggiativo) Tranquillità = n. com. di cosa, astr., indiv., femm., sing difett., deriv. Pineta = n. com. di cosa, concr., collett., femm., sing., deriv. Città = n. com. di cosa, concr., indiv., femm., sing inv., prim.